- Allievi B
- La Querce
-
1 - 2
- Mezzana
LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli (Manno), Brancaccio, Esposito, Righini, Di Lauro (Bettini), Raffaelli, Capri, Dima. A disp.: Cerretelli, Bognomini. All.: Giovanni Rodi
MEZZANA: Piccioni, Ferraioli (Laurini), Mugnaini, Corti, Viola, Fabbricini, Bellomio, Baragli, Guarducci (Ferraioli), Gabrielli, Russo (Vicari). A disp.: Nicotra. All.: Alessandro Tatti
ARBITRO: Statti di Prato
RETI: 2' Raffaelli, 60' Gabrielli, 67' Ferraioli.
Al Becheroni si affrontano due squadre che lottano nella parte bassa della classifica separate da sei punti e caratterizzate entrambe dai molti gol subiti. Ci si aspetta quindi una partita spettacolare con molte segnature per la scarsa attitudine a difendere da parte di entrambe le formazioni. La tendenza sembra confermata gia' al secondo minuto di gioco, quando Raffaelli si fa 40 metri di corsa ed infila il portiere del Mezzana Piccioni con un pallonetto molto preciso. Il tutto avviene fra le proteste dei giocatori gialloblu e del pubblico per un tocco di mano con il quale il centravanti della Querce sembra aggiustarsi il pallone sul destro. L'arbitro tuttavia convalida. Passano tre minuti ed un altro contropiede, questa volta del Mezzana, porta al tiro di Gabrielli, di poco fuori. Un minuto più tardi ancora la Querce nuovamente con Raffaelli; azione simile alla precedente, questa volta dalla sinistra, pallonetto e colpo di reni del portiere che devia sul palo lo spiovente del centravanti di casa. All'11' su azione di calcio d'angolo Guarducci tenta l'impossibile quando tenta di deviare in rete di tacco, ma calcola male la traettoria del tiro e nulla di fatto. Poi fino alla fine del primo tempo si registra soltanto un'ammonizione simultanea di Ferraioli e Righini, rei di strattonarsi reciprocamente in area di rigore, ed un tiro insidioso di Gabrielli, fra i piu' attivi del Mezzana, deviato in angolo da un bel tuffo di Poli. Nonostante i fatti salienti siano divisi equamente fra le due squadre, e' sicuramente il Mezzana a fare la partita, mantenendo costantemente il possesso della palla. Nella seconda frazione di gioco il copione non cambia, con il Mezzana avanti a testa bassa e La Querce che non riesce ad abbozzare alcuna azione pericolosa. Al 5' Corti, colpisce il pallone di testa e la sfera viene respinta sulla linea dalla difesa rossoblu. Altre azioni piu' o meno pericolose del Mezzana, che alla meta' esatta della ripresa perviene al pareggio. Gabrielli, lanciato in azione solitaria calcia. La palla, dopo aver superato il portiere, rotola lentamente verso la linea bianca, colpisce il palo e termina la sua corsa in gol. Pareggio meritato in verita' per la supremazia netta espressa fino a quel momento. Un minuto piu' tardi, c'e' una timida reazione della Querce con un tiro di Raffaelli che resta l'unico di tutto il secondo tempo. Alla mezzora Mezzana in vantaggio con Ferraioli, entrato un quarto d'ora prima al posto di Guarducci. L'attaccante prende parte ad un contropiede che si sviluppa con un pallone lanciato in profondita' che viene calciato in modo non irresistibile verso la porta. Poli non ci arriva ed e' il 2 a 1 per gli ospiti. La Querce non riesce a reagire, nonostante sia in superiorita' numerica per gli ultimi dieci minuti a seguito di un'espulsione per proteste del numero 6 del Mezzana, Fabbricini. Vittoria meritata per gli ospiti, che pur senza strafare riescono a violare il Becheroni accorciando in classifica proprio sulla Querce, ora distante soli tre punti. La supremazia territoriale del Mezzana e' testimoniata anche dall'imbarazzante computo degli angoli: 14 a 2 per i gialloblu'. La direzione di gara e' stata sufficiente, anche se vorremmo che la sacrosanta regola che punisce le bestemmie pronunciate in campo sia messa in atto sempre e senza accezioni, anche se cosi' la partita sarebbe terminata in anticipo per le troppe espulsioni. La partita tuttavia per quanto riguarda il gioco e' stata sostanzialmente corretta.
Calciatoripiù. Nei locali bene Raffaelli e Righini, negli ospiti su tutti Gabrielli e Ferraioli.
Albe
LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli (Manno), Brancaccio, Esposito, Righini, Di Lauro (Bettini), Raffaelli, Capri, Dima. A disp.: Cerretelli, Bognomini. All.: Giovanni Rodi<br >MEZZANA: Piccioni, Ferraioli (Laurini), Mugnaini, Corti, Viola, Fabbricini, Bellomio, Baragli, Guarducci (Ferraioli), Gabrielli, Russo (Vicari). A disp.: Nicotra. All.: Alessandro Tatti <br >
ARBITRO: Statti di Prato<br >
RETI: 2' Raffaelli, 60' Gabrielli, 67' Ferraioli.
Al Becheroni si affrontano due squadre che lottano nella parte bassa della classifica separate da sei punti e caratterizzate entrambe dai molti gol subiti. Ci si aspetta quindi una partita spettacolare con molte segnature per la scarsa attitudine a difendere da parte di entrambe le formazioni. La tendenza sembra confermata gia' al secondo minuto di gioco, quando Raffaelli si fa 40 metri di corsa ed infila il portiere del Mezzana Piccioni con un pallonetto molto preciso. Il tutto avviene fra le proteste dei giocatori gialloblu e del pubblico per un tocco di mano con il quale il centravanti della Querce sembra aggiustarsi il pallone sul destro. L'arbitro tuttavia convalida. Passano tre minuti ed un altro contropiede, questa volta del Mezzana, porta al tiro di Gabrielli, di poco fuori. Un minuto più tardi ancora la Querce nuovamente con Raffaelli; azione simile alla precedente, questa volta dalla sinistra, pallonetto e colpo di reni del portiere che devia sul palo lo spiovente del centravanti di casa. All'11' su azione di calcio d'angolo Guarducci tenta l'impossibile quando tenta di deviare in rete di tacco, ma calcola male la traettoria del tiro e nulla di fatto. Poi fino alla fine del primo tempo si registra soltanto un'ammonizione simultanea di Ferraioli e Righini, rei di strattonarsi reciprocamente in area di rigore, ed un tiro insidioso di Gabrielli, fra i piu' attivi del Mezzana, deviato in angolo da un bel tuffo di Poli. Nonostante i fatti salienti siano divisi equamente fra le due squadre, e' sicuramente il Mezzana a fare la partita, mantenendo costantemente il possesso della palla. Nella seconda frazione di gioco il copione non cambia, con il Mezzana avanti a testa bassa e La Querce che non riesce ad abbozzare alcuna azione pericolosa. Al 5' Corti, colpisce il pallone di testa e la sfera viene respinta sulla linea dalla difesa rossoblu. Altre azioni piu' o meno pericolose del Mezzana, che alla meta' esatta della ripresa perviene al pareggio. Gabrielli, lanciato in azione solitaria calcia. La palla, dopo aver superato il portiere, rotola lentamente verso la linea bianca, colpisce il palo e termina la sua corsa in gol. Pareggio meritato in verita' per la supremazia netta espressa fino a quel momento. Un minuto piu' tardi, c'e' una timida reazione della Querce con un tiro di Raffaelli che resta l'unico di tutto il secondo tempo. Alla mezzora Mezzana in vantaggio con Ferraioli, entrato un quarto d'ora prima al posto di Guarducci. L'attaccante prende parte ad un contropiede che si sviluppa con un pallone lanciato in profondita' che viene calciato in modo non irresistibile verso la porta. Poli non ci arriva ed e' il 2 a 1 per gli ospiti. La Querce non riesce a reagire, nonostante sia in superiorita' numerica per gli ultimi dieci minuti a seguito di un'espulsione per proteste del numero 6 del Mezzana, Fabbricini. Vittoria meritata per gli ospiti, che pur senza strafare riescono a violare il Becheroni accorciando in classifica proprio sulla Querce, ora distante soli tre punti. La supremazia territoriale del Mezzana e' testimoniata anche dall'imbarazzante computo degli angoli: 14 a 2 per i gialloblu'. La direzione di gara e' stata sufficiente, anche se vorremmo che la sacrosanta regola che punisce le bestemmie pronunciate in campo sia messa in atto sempre e senza accezioni, anche se cosi' la partita sarebbe terminata in anticipo per le troppe espulsioni. La partita tuttavia per quanto riguarda il gioco e' stata sostanzialmente corretta. <b>
Calciatoripiù</b>. Nei locali bene Raffaelli e Righini, negli ospiti su tutti Gabrielli e Ferraioli.
Albe