• Juniores Regionali GIR.C
  • Vaianese
  • 2 - 6
  • Zenith Sup.Ambrosiana


VAIANESE: Orlando, Mercurio (79' Pacini), Manelli, Gobbi (75' Rubino), Viviani, Zanieri, Manzuoli, Ervis, Vianello, D'Angelo (79' Goli), Errichetti. All.: Andrea Fontani.

ZENITH SUP.AMBR.: Morosini, Singh, Querci, Russo, Oliarca, Esposito (81' Tarocchi), Risi (85' Barni), Morelli (78' Liscio), Guazzini (65' Vona), Francini, Matera (83' Brogi). A disp.: Tombelli. All.: Ruggero Di Vito.


ARBITRO: Scala Lelli di Firenze.


RETI: 7' Matera, 19' Francini, 27' e 30' Errichetti, 74' Morelli, 75' e 91' Singh, 83' Tarocchi.

NOTE: ammoniti D'Angelo, Vianello, Zanieri per la Vaianese; Esposito, Guazzini, Querci per la Zenith. Espulsi al 30' Francini, al 50' Vianello, al 78' Zanieri. Angoli: 5 a 1 per la Zenith. Tempo di recupero: 5' + 3'.



Sonante vittoria esterna per la Zenith in un derby pratese bello, combattuto e in bilico fino a quindici dalla fine. In un solo colpo, per effetto dei risultati ottenuti dalle altre squadre del girone, la squadra bluamaranto viene catapultata ad un terzo posto fino ad oggi inaspettato in coabitazione a ventuno punti insieme ad altre due squadre, in piena zona Coppa Toscana. La Vaianese in un colpo solo subisce tanti gol quanti quelli presi in cinque gare interne giocate fino ad ora, dove fra l'altro non ha mai pareggiato una partita; per la Zenith sesto risultato utile consecutivo.

La cronaca: le due squadre si presentano all'appuntamento ciascuna con una propria situazione particolare. La Vaianese decimata dalle squalifiche si ritrova al fischio d'inizio ridotta nella rosa, senza qualche elemento di spicco; La Zenith invece sale a Vaiano con una rosa corta in difesa dove gli infortuni costringono mister Di Vito ad inventare qualche soluzione d'emergenza senza tante alternative. L'inizio è subito dei viola di casa. Al 4' ci prova D'Angelo dalla lunga distanza a sorprendere Morosini, ma l'estremo difensore ospite dimostra subito la sua giornata di grazia deviando sopra la traversa con un bel colpo di reni. La Zenith si trova a suo agio sul manto erboso sul Comunale di Vaiano, in condizioni accettabili nonostante le piogge persistenti delle ultime ore, e al 7' affonda il primo fendente. Un lungo lancio dalle retrovie viene sfiorato di testa da Francini per Matera che scatta per vie centrali in contropiede, il suo tiro in velocità dal limite beffa Orlando in uscita e porta in vantaggio gli ospiti. Le due squadre dimostrano comunque di saper giocare entrambe un buon calcio, la Vaianese soffre comunque per l'assenza di alcune pedine chiave, la Zenith invece si muove bene a centrocampo dove il filtro e la pressione sugli avversari chiesta e adottata da mister Di Vito produce i suoi effetti. Entrambe le squadre provano le conclusioni da fermo: Morelli conclude a lato al 9' una punizione battuta direttamente dal centrocampo e viene emulato due minuti più tardi da D'Angelo la cui battuta dalla tre quarti finisce alta sopra la traversa. La squadra ospite prova ad imporre il suo gioco e piano piano sortisce gli effetti sperati. Dopo una punizione di Francini al 17' battuta da destra direttamente sul portiere che para sulla linea di porta, è Matera che prova la battuta a rete dopo aver ricevuto un lancio sulla sinistra con tiro in corsa dall'altezza del vertice dell'area di rigore, Orlando in volo plastico blocca alla sua destra. Ma il gol è nell'aria e puntualmente arriva al 19': Morelli batte da sinistra una delle sue punizioni tagliate in area, la palla viene respinta fuori area dalla difesa ma ritorna ugualmente in area dove Francini ben appostato tocca di testa da due passi sotto misura beffando con un pallonetto Orlando in uscita. Oltre le ben più rosee previsioni ospiti in vantaggio dopo appena venti minuti di gioco. Morelli ci riprova a creare lo scompiglio in area con la sua specialità dei calci da fermo al 22', Orlando devia corto pericolosamente, quindi la difesa sbroglia il pericolo. Anche D'Angelo, l'uomo più rappresentativo della squadra viola di casa, prova a sfruttare la sua abilità nei calci da fermo, ma al 23' trova ancora Morosini a sbarrargli la strada con la respinta di pugno nell'area piccola. La Zenith ha l'occasione di portare a tre il suo bottino al 25': Morelli da appena fuori area vede Francini smarcato in piena area e lo serve di prima, ma Orlando è più lesto di tutti e anticipa all'ultimo istante la punta bluamaranto lanciato a rete. A questo punto inspiegabilmente la squadra ospite ha un pauroso black-out di cinque minuti durante i quali succede l'inverosimile. 27':Oliarca parte in progressione sulla sinistra ma D'Angelo lo contrasta e gli ruba palla, converge verso l'area di rigore a piena velocità e tenta la conclusione a rete da fuori area, la palla viene smorzata da un difensore ma arriva direttamente a Errichetti che ben appostato recupera, si fa spazio e da due metri batte imparabilmente Morosini. La Vaianese ci crede e approfitta del momento di sbandamento collettivo della Zenith tanto che tre minuti più tardi, quando siamo al 30' perviene al rocambolesco pareggio. D'Angelo dalla fascia sinistra batte una punizione bassa e liftata in area dove Errichetti di testa da due passi sfiora di quel tanto che basta per mettere fuori tempo Morosini; la palla si insacca nell'angolo più lontano. E per finire il periodo di buio, dieci secondi dopo viene espulso Francini per un fallo di reazione. Dal due a zero tranquillo ad un due a due in dieci molto preoccupante. Ma la squadra bluamaranto dimostra di avere carattere ed esperienza in situazioni simili, e si riprende da questo attimo di follia collettiva. È capitan Morelli il primo a dare la carica con due calci di punizione dalla lunga distanza:sul primo Orlando vola in tuffo sulla sua destra per salvare di nuovo il risultato, sulla seconda la palla sfiora l'incrocio dei pali. Ma si vede che la squadra bluamaranto si è ripresa definitivamente e porta ancora alla conclusione prima Risi al 41', battuta a rete dalla lunga distanza parata a terra da Orlando, quindi Matera al 44' dopo un bello scambio con Esposito sulla destra, ma anche qui Orlando non corre grossi pericoli. Il primo tempo si conclude dopo cinque minuti di recupero con Morosini ancora sugli scudi; punizione battuta da Zanieri dalla sinistra, l'estremo bluamaranto in volo plastico devia con il braccio di ritorno sopra la traversa, confermandosi un numero uno di lusso. Durante l'intervallo vengono ristabiliti gli equilibri in campo dal momento che il già ammonito Vianello viene espulso per proteste contro l'arbitro e rimane negli spogliatoi. Il secondo tempo, dieci contro dieci, vede subito una Zenith scintillante, vogliosa di fare risultato su un campo prestigioso come quello di Vaiano. Subito al 50' Matera lancia lungo dalla tre quarti per Morelli in piena area di rigore, Orlando è lucido e riesce a sventare l'azione pericolosa sul nascere. La Vaianese da parte sua crede anch'essa nella vittoria e gioca la sua buonissima partita. Al 53' grazie ad una serie di amnesie in copertura degli ospiti parte da centrocampo Manzuoli sulla sinistra, converge in area batte a rete con Morosini in coraggiosa uscita, ma il portiere bluamaranto respinge con il corpo in uscita bassa in modo miracoloso. È un buon momento per la squadra viola che ha la grossa occasione di passare in vantaggio al 57': Manzuoli complice un'amnesia di Querci sulla linea di centrocampo parte in contropiede per vie centrali, Morosini gli si fa incontro al limite dell'area per indurlo all'errore e infatti la mossa gli riesce bene perchè la punta viola clamorosamente mette fuori un'occasione d'oro. Sul ribaltamento di fronte Morelli viene lanciato in profondità al limite dell'area, il giocatore entra in area e il suo pallonetto beffa Orlando in uscita finendo in rete, ma l'arbitro fischia subito un fuorigioco inesistente e annulla il vantaggio bluamaranto. Le enerie in campo cominciano a mancare e i due allenatori iniziano la girandola delle sostituzioni nella speranza di giocarsi le ultime carte. Minuto 70: Vona appena entrato si invola sulla destra, il suo cross in corsa diventa un tiro per Orlando il quale è costretto alla presa a terra nell'area piccola. Ma è tutta un'altra Zenith da qualche minuto complice anche il calo vistoso dei padroni di casa. Infatti al 74' arriva il gol del vantaggio ospite: un'altra perla di Morelli. Calcio di punizione centrale sulla tre quarti, il capitano sistema la palla in terra, e anzichè la solita legnata a cercare gli angoli alti questa volta va di scena il classico colpo a foglia morta. La palla scavalca la barriera e finisce in rete nonostante il volo plastico di Orlando sulla sua destra. Esecuzione semplicemente perfetta! La Zenith è ormai un fiume in piena. Palla al centro e arriva subito il 4-2. È il 75'. Questa volta è Singh a compiere un'autentica impresa. Il difensore parte dalla sua area, macina la fascia destra come una furia, scambia un paio di volte con i compagni di turno, e con un'irruenza impressionante scende sempre sulla fascia, converge al centro, supera in velocità un paio di avversari e a tu per tu con Orlando lo supera con un tiro violento da due passi. La partita non ha più storia, ogni volta che gli ospiti partono fanno del male, danno sempre l'impressione di poter andare a rete anche fin con troppa facilità, ovvio che anche la squadra ospite è in debito di ossigeno. Oltretutto al 78' per una banale protesta nei confronti dell'arbitro viene espulso Zanieri, e la Vaianese rimane così in inferiorità numerica. Ma l'orgoglio dei viola porta ugualmente la squadra di casa al tiro due minuti più tardi: è Ervis che dalla lunga distanza costringe Morosini alla presa a terra senza però grossi problemi. Ci riprova pure Manzuoli all' 81': il suo colpo di testa in area su lancio dalla destra è però fiacco e per Morosini intervento di ordinaria amministrazione. Ma la Zenith di oggi è cinica e spietata e colpisce ancora all'83':Vona parte alla sua maniera sulla fascia sinistra, la progressione del ragazzo è impressionante e salta tutti in velocità, portiere compreso, si decentra e all'altezza della linea di fondo crossa magistralmente al centro area dove la difesa ribatte corto come può, riprende Tarocchi (entrato da due soli minuti), stoppa in piena area, mira la porta e fredda il ritorno di due difensori sulla linea di porta facendo passare la palla fra i due. Prima palla toccata e gol subito realizzato dalla punta bluamaranto. La Vaianese ormai aspetta solo il fischio di chiusura, anche se Pacini ha l'occasione per mettere in rete all'87', quando su cross dal fondo si trova appostato a pochi passi dal primo palo con Morosini in uscita. Il suo tocco sottomisura finisce però fuori. Ma la partita non è ancora finita. Minuto 89:Brogi parte come una freccia sulla sinistra in solitudine, entra in area e mira l'angolo più lontano alla sinistra di Orlando, il portiere in uscita a terra respinge corto su Liscio che in piena corsa non riesce ad agganciare per mettere dentro. Allo scoccare del 90' è Vona che ha la possibilità di siglare la sesta rete per gli ospiti, palla lunga in area ma sull'uscita del portiere perde l'attimo per agganciare la sfera, quindi l'azione sfuma. In pieno recupero invece ancora Singh, nell'insolita veste quest'oggi di marcatore, sigla la sua prima doppietta da calciatore:Tarocchi parte sulla destra e serve Singh al centro, questi parte in percussione centrale saltando con agilità estrema i difensori che gli si fanno incontro, entra in area e sull'uscita di Orlando deposita in rete chiudendo così una partita da incorniciare.

Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la fine delle ostilità. Per la Vaianese una giornata da incubo. Onestamente il risultato è troppo pesante per quanto si è visto sul campo, d'accordo che le assenze si sono fatte sentire però la squadra viola non è sembrata così allo sbando come il risultato pesante sembrerebbe dire, anzi. Preferiamo pensare solo ad una giornata storta, tutto qui. Per la Zenith invece è stata l'impresa aspettata dall'inizio del campionato. Tutto bene, ma qualche campanello d'allarme va trovato in quei cinque minuti di vuoto collettivo dove la squadra è passata da uno zero a due ad un due a due che suscitava più di un dubbio. Ma rimane comunque l'impressione di una squadra che ancora non ha raggiunto i suoi livelli massimi, un potenziale ancora tutto da sfruttare. Il seguito del campionato ci dirà fino a che punto. Per ora è zona Coppa Toscana Regionale.

Paolo Tarocchi VAIANESE: Orlando, Mercurio (79' Pacini), Manelli, Gobbi (75' Rubino), Viviani, Zanieri, Manzuoli, Ervis, Vianello, D'Angelo (79' Goli), Errichetti. All.: Andrea Fontani. <br >ZENITH SUP.AMBR.: Morosini, Singh, Querci, Russo, Oliarca, Esposito (81' Tarocchi), Risi (85' Barni), Morelli (78' Liscio), Guazzini (65' Vona), Francini, Matera (83' Brogi). A disp.: Tombelli. All.: Ruggero Di Vito. <br > ARBITRO: Scala Lelli di Firenze. <br > RETI: 7' Matera, 19' Francini, 27' e 30' Errichetti, 74' Morelli, 75' e 91' Singh, 83' Tarocchi. <br >NOTE: ammoniti D'Angelo, Vianello, Zanieri per la Vaianese; Esposito, Guazzini, Querci per la Zenith. Espulsi al 30' Francini, al 50' Vianello, al 78' Zanieri. Angoli: 5 a 1 per la Zenith. Tempo di recupero: 5' + 3'. Sonante vittoria esterna per la Zenith in un derby pratese bello, combattuto e in bilico fino a quindici dalla fine. In un solo colpo, per effetto dei risultati ottenuti dalle altre squadre del girone, la squadra bluamaranto viene catapultata ad un terzo posto fino ad oggi inaspettato in coabitazione a ventuno punti insieme ad altre due squadre, in piena zona Coppa Toscana. La Vaianese in un colpo solo subisce tanti gol quanti quelli presi in cinque gare interne giocate fino ad ora, dove fra l'altro non ha mai pareggiato una partita; per la Zenith sesto risultato utile consecutivo. <br >La cronaca: le due squadre si presentano all'appuntamento ciascuna con una propria situazione particolare. La Vaianese decimata dalle squalifiche si ritrova al fischio d'inizio ridotta nella rosa, senza qualche elemento di spicco; La Zenith invece sale a Vaiano con una rosa corta in difesa dove gli infortuni costringono mister Di Vito ad inventare qualche soluzione d'emergenza senza tante alternative. L'inizio &egrave; subito dei viola di casa. Al 4' ci prova D'Angelo dalla lunga distanza a sorprendere Morosini, ma l'estremo difensore ospite dimostra subito la sua giornata di grazia deviando sopra la traversa con un bel colpo di reni. La Zenith si trova a suo agio sul manto erboso sul Comunale di Vaiano, in condizioni accettabili nonostante le piogge persistenti delle ultime ore, e al 7' affonda il primo fendente. Un lungo lancio dalle retrovie viene sfiorato di testa da Francini per Matera che scatta per vie centrali in contropiede, il suo tiro in velocit&agrave; dal limite beffa Orlando in uscita e porta in vantaggio gli ospiti. Le due squadre dimostrano comunque di saper giocare entrambe un buon calcio, la Vaianese soffre comunque per l'assenza di alcune pedine chiave, la Zenith invece si muove bene a centrocampo dove il filtro e la pressione sugli avversari chiesta e adottata da mister Di Vito produce i suoi effetti. Entrambe le squadre provano le conclusioni da fermo: Morelli conclude a lato al 9' una punizione battuta direttamente dal centrocampo e viene emulato due minuti pi&ugrave; tardi da D'Angelo la cui battuta dalla tre quarti finisce alta sopra la traversa. La squadra ospite prova ad imporre il suo gioco e piano piano sortisce gli effetti sperati. Dopo una punizione di Francini al 17' battuta da destra direttamente sul portiere che para sulla linea di porta, &egrave; Matera che prova la battuta a rete dopo aver ricevuto un lancio sulla sinistra con tiro in corsa dall'altezza del vertice dell'area di rigore, Orlando in volo plastico blocca alla sua destra. Ma il gol &egrave; nell'aria e puntualmente arriva al 19': Morelli batte da sinistra una delle sue punizioni tagliate in area, la palla viene respinta fuori area dalla difesa ma ritorna ugualmente in area dove Francini ben appostato tocca di testa da due passi sotto misura beffando con un pallonetto Orlando in uscita. Oltre le ben pi&ugrave; rosee previsioni ospiti in vantaggio dopo appena venti minuti di gioco. Morelli ci riprova a creare lo scompiglio in area con la sua specialit&agrave; dei calci da fermo al 22', Orlando devia corto pericolosamente, quindi la difesa sbroglia il pericolo. Anche D'Angelo, l'uomo pi&ugrave; rappresentativo della squadra viola di casa, prova a sfruttare la sua abilit&agrave; nei calci da fermo, ma al 23' trova ancora Morosini a sbarrargli la strada con la respinta di pugno nell'area piccola. La Zenith ha l'occasione di portare a tre il suo bottino al 25': Morelli da appena fuori area vede Francini smarcato in piena area e lo serve di prima, ma Orlando &egrave; pi&ugrave; lesto di tutti e anticipa all'ultimo istante la punta bluamaranto lanciato a rete. A questo punto inspiegabilmente la squadra ospite ha un pauroso black-out di cinque minuti durante i quali succede l'inverosimile. 27':Oliarca parte in progressione sulla sinistra ma D'Angelo lo contrasta e gli ruba palla, converge verso l'area di rigore a piena velocit&agrave; e tenta la conclusione a rete da fuori area, la palla viene smorzata da un difensore ma arriva direttamente a Errichetti che ben appostato recupera, si fa spazio e da due metri batte imparabilmente Morosini. La Vaianese ci crede e approfitta del momento di sbandamento collettivo della Zenith tanto che tre minuti pi&ugrave; tardi, quando siamo al 30' perviene al rocambolesco pareggio. D'Angelo dalla fascia sinistra batte una punizione bassa e liftata in area dove Errichetti di testa da due passi sfiora di quel tanto che basta per mettere fuori tempo Morosini; la palla si insacca nell'angolo pi&ugrave; lontano. E per finire il periodo di buio, dieci secondi dopo viene espulso Francini per un fallo di reazione. Dal due a zero tranquillo ad un due a due in dieci molto preoccupante. Ma la squadra bluamaranto dimostra di avere carattere ed esperienza in situazioni simili, e si riprende da questo attimo di follia collettiva. &Egrave; capitan Morelli il primo a dare la carica con due calci di punizione dalla lunga distanza:sul primo Orlando vola in tuffo sulla sua destra per salvare di nuovo il risultato, sulla seconda la palla sfiora l'incrocio dei pali. Ma si vede che la squadra bluamaranto si &egrave; ripresa definitivamente e porta ancora alla conclusione prima Risi al 41', battuta a rete dalla lunga distanza parata a terra da Orlando, quindi Matera al 44' dopo un bello scambio con Esposito sulla destra, ma anche qui Orlando non corre grossi pericoli. Il primo tempo si conclude dopo cinque minuti di recupero con Morosini ancora sugli scudi; punizione battuta da Zanieri dalla sinistra, l'estremo bluamaranto in volo plastico devia con il braccio di ritorno sopra la traversa, confermandosi un numero uno di lusso. Durante l'intervallo vengono ristabiliti gli equilibri in campo dal momento che il gi&agrave; ammonito Vianello viene espulso per proteste contro l'arbitro e rimane negli spogliatoi. Il secondo tempo, dieci contro dieci, vede subito una Zenith scintillante, vogliosa di fare risultato su un campo prestigioso come quello di Vaiano. Subito al 50' Matera lancia lungo dalla tre quarti per Morelli in piena area di rigore, Orlando &egrave; lucido e riesce a sventare l'azione pericolosa sul nascere. La Vaianese da parte sua crede anch'essa nella vittoria e gioca la sua buonissima partita. Al 53' grazie ad una serie di amnesie in copertura degli ospiti parte da centrocampo Manzuoli sulla sinistra, converge in area batte a rete con Morosini in coraggiosa uscita, ma il portiere bluamaranto respinge con il corpo in uscita bassa in modo miracoloso. &Egrave; un buon momento per la squadra viola che ha la grossa occasione di passare in vantaggio al 57': Manzuoli complice un'amnesia di Querci sulla linea di centrocampo parte in contropiede per vie centrali, Morosini gli si fa incontro al limite dell'area per indurlo all'errore e infatti la mossa gli riesce bene perch&egrave; la punta viola clamorosamente mette fuori un'occasione d'oro. Sul ribaltamento di fronte Morelli viene lanciato in profondit&agrave; al limite dell'area, il giocatore entra in area e il suo pallonetto beffa Orlando in uscita finendo in rete, ma l'arbitro fischia subito un fuorigioco inesistente e annulla il vantaggio bluamaranto. Le enerie in campo cominciano a mancare e i due allenatori iniziano la girandola delle sostituzioni nella speranza di giocarsi le ultime carte. Minuto 70: Vona appena entrato si invola sulla destra, il suo cross in corsa diventa un tiro per Orlando il quale &egrave; costretto alla presa a terra nell'area piccola. Ma &egrave; tutta un'altra Zenith da qualche minuto complice anche il calo vistoso dei padroni di casa. Infatti al 74' arriva il gol del vantaggio ospite: un'altra perla di Morelli. Calcio di punizione centrale sulla tre quarti, il capitano sistema la palla in terra, e anzich&egrave; la solita legnata a cercare gli angoli alti questa volta va di scena il classico colpo a foglia morta. La palla scavalca la barriera e finisce in rete nonostante il volo plastico di Orlando sulla sua destra. Esecuzione semplicemente perfetta! La Zenith &egrave; ormai un fiume in piena. Palla al centro e arriva subito il 4-2. &Egrave; il 75'. Questa volta &egrave; Singh a compiere un'autentica impresa. Il difensore parte dalla sua area, macina la fascia destra come una furia, scambia un paio di volte con i compagni di turno, e con un'irruenza impressionante scende sempre sulla fascia, converge al centro, supera in velocit&agrave; un paio di avversari e a tu per tu con Orlando lo supera con un tiro violento da due passi. La partita non ha pi&ugrave; storia, ogni volta che gli ospiti partono fanno del male, danno sempre l'impressione di poter andare a rete anche fin con troppa facilit&agrave;, ovvio che anche la squadra ospite &egrave; in debito di ossigeno. Oltretutto al 78' per una banale protesta nei confronti dell'arbitro viene espulso Zanieri, e la Vaianese rimane cos&igrave; in inferiorit&agrave; numerica. Ma l'orgoglio dei viola porta ugualmente la squadra di casa al tiro due minuti pi&ugrave; tardi: &egrave; Ervis che dalla lunga distanza costringe Morosini alla presa a terra senza per&ograve; grossi problemi. Ci riprova pure Manzuoli all' 81': il suo colpo di testa in area su lancio dalla destra &egrave; per&ograve; fiacco e per Morosini intervento di ordinaria amministrazione. Ma la Zenith di oggi &egrave; cinica e spietata e colpisce ancora all'83':Vona parte alla sua maniera sulla fascia sinistra, la progressione del ragazzo &egrave; impressionante e salta tutti in velocit&agrave;, portiere compreso, si decentra e all'altezza della linea di fondo crossa magistralmente al centro area dove la difesa ribatte corto come pu&ograve;, riprende Tarocchi (entrato da due soli minuti), stoppa in piena area, mira la porta e fredda il ritorno di due difensori sulla linea di porta facendo passare la palla fra i due. Prima palla toccata e gol subito realizzato dalla punta bluamaranto. La Vaianese ormai aspetta solo il fischio di chiusura, anche se Pacini ha l'occasione per mettere in rete all'87', quando su cross dal fondo si trova appostato a pochi passi dal primo palo con Morosini in uscita. Il suo tocco sottomisura finisce per&ograve; fuori. Ma la partita non &egrave; ancora finita. Minuto 89:Brogi parte come una freccia sulla sinistra in solitudine, entra in area e mira l'angolo pi&ugrave; lontano alla sinistra di Orlando, il portiere in uscita a terra respinge corto su Liscio che in piena corsa non riesce ad agganciare per mettere dentro. Allo scoccare del 90' &egrave; Vona che ha la possibilit&agrave; di siglare la sesta rete per gli ospiti, palla lunga in area ma sull'uscita del portiere perde l'attimo per agganciare la sfera, quindi l'azione sfuma. In pieno recupero invece ancora Singh, nell'insolita veste quest'oggi di marcatore, sigla la sua prima doppietta da calciatore:Tarocchi parte sulla destra e serve Singh al centro, questi parte in percussione centrale saltando con agilit&agrave; estrema i difensori che gli si fanno incontro, entra in area e sull'uscita di Orlando deposita in rete chiudendo cos&igrave; una partita da incorniciare. <br >Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Per la Vaianese una giornata da incubo. Onestamente il risultato &egrave; troppo pesante per quanto si &egrave; visto sul campo, d'accordo che le assenze si sono fatte sentire per&ograve; la squadra viola non &egrave; sembrata cos&igrave; allo sbando come il risultato pesante sembrerebbe dire, anzi. Preferiamo pensare solo ad una giornata storta, tutto qui. Per la Zenith invece &egrave; stata l'impresa aspettata dall'inizio del campionato. Tutto bene, ma qualche campanello d'allarme va trovato in quei cinque minuti di vuoto collettivo dove la squadra &egrave; passata da uno zero a due ad un due a due che suscitava pi&ugrave; di un dubbio. Ma rimane comunque l'impressione di una squadra che ancora non ha raggiunto i suoi livelli massimi, un potenziale ancora tutto da sfruttare. Il seguito del campionato ci dir&agrave; fino a che punto. Per ora &egrave; zona Coppa Toscana Regionale. Paolo Tarocchi




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