- Allievi B
- Jolly Montemurlo
-
3 - 4
- Capostrada Belvedere
JOLLY M.LO: Bonini, Corda, Vettori, Drovandi, Fizialetti, Fantacci, Terrana, Pacini Mat., Pagnini, Capaccioli, Amato. A disp.: Grandini, Pacini Mar., Di Renzo, Colonna, Verandi. All.: Gabriele Nesti.
CAPOSTRADA: Giovannelli, Digilio, Forci, Tonelli, Iori, Bellocci, Cullahaj, Luciano, Teglia, Borri, Lombardi. A disp.: Niccolai, Cortesi, Cuni, Ndoci, Zoppi. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO: Bisku DI Pistoia.
RETI: 7', 35' e 77' Cullhaj, 17' e 52' Pagnini L., 41' Luciano, 57' Drovandi.
NOTE. Angoli: 10-7.
Jolly M.Lo e Capostrada confezionano il big match di giornata, un gustosissimo scontro per esperti palati fini calcistici. I padroni di casa sono chiamati a non perdere la possibilità di mettere la freccia del sorpasso sulla squadra pistoiese, dato che quest'ultima occupa la prima posizione in campionato a quota 32 punti, distanziata dagli avversari di sole due lunghezze, sfruttando magari anche uno sperato mezzo passo falso del Vianova, secondo in classifica, impegnato nell'insidiosa trasferta di Montecatini. Sin dalle prime battute il Capostrada si mostra compagine molto ben organizzata e veloce, che fa del ritmo e della precisione nei passaggi il proprio credo calcistico; il Jolly M.Lo da par suo non risulta però affatto intimorito e si getta nella battaglia dei contrasti sulla mediana con coraggio e forza. La prima palla gol del match è frutto di un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore, guadagnato da Cullahaj e battuto con grande energia ma scarsa precisione da Luciano. Al 7' primo sussulto reale della gara: Cullahaj riceve palla sulla destra, accede in area e punta Terrana che, invece di temporeggiare aspettando il momento propizio per intervenire sul pallone, rovina addosso all'avversario, procurandogli un danno sanzionato dal direttore di gara col penalty: lo stesso esterno spiazza Bonini con freddezza e porta in vantaggio gli ospiti. Flebile reazione dei locali con un missile di Pacini Mat. dai venti metri che non inquadra lo specchio della porta. Le trame degli ospiti sono fatte di passaggi filtranti in profondità che trovano sovente la retroguardia locale troppo statica e disattenta: pericolosa soprattutto l'intesa delle due punte Teglia e Lombardi che si cercano e si trovano a memoria con movimenti studiati in sincronia perfetta. È nel momento in cui il Jolly M.Lo è costretto all'angolo dagli avversari che la squadra di Nesti trova il modo per sferrare un colpo deciso che rimette in parità il match: al 17', sugli sviluppi di un corner ben calciato da Pacini Mat., bomber Pagnini prende l'ascensore e di testa insacca. Cambia completamente lo scenario della gara ed i locali cercano di sfruttare il buon momento e spingono sull'acceleratore: al 18' Amato si cimenta in un bellissimo slalom sulla fascia sinistra, si accentra ma al momento del tiro di sinistro viene fronteggiato con fortuna e caparbia da Iori che gli soffia il pallone. La parte centrale del primo tempo è una tavola piatta di emozioni, costellata di tanto in tanto da vani tentativi dalla distanza, privi di efficacia: le due squadre sono molto guardinghe e timorose, attente a non concedere spazi agli avversari. Il pubblico si scalda e sobbalza dagli spalti solo al 28' allorquando Pacini Mat. si inventa una punizione velenosa che sfiora la traversa con Giovannelli che battezza forse troppo frettolosamente la sfera fuori. Al 31' numero di Amato, giocatore dotato di fantasia e capacità di dribbling, che con un gioco di gambe si libera di Luciano e prova a piazzare sul primo palo ma la sua conclusione non è di fattezze paragonabile alla giocata e l'occasione sfuma. Al 35', un po' a sorpresa, il Capastrada torna in vantaggio con il solito Cullahaj, al termine di un'azione in cui gli arancioni fanno vedere tutto il loro repertorio: Luciano vede smarcato Teglia che viene anticipato da Fantacci, ultimo uomo, che nell'intervento si allunga la sfera, Cullahaj si avventa sulla stessa, salta l'avversario e si invola verso il portiere fulminandolo con un magistrale tiro, mix di potenza e precisione. Al 37' un super Bonini salva il risultato, con un colpo di reni a deviare in angolo un bel pallonetto dalla distanza di Cullahaj. Al 38' il portierone locale si ripete, mostrandosi sicura saracinesca quando sugli sviluppi del susseguente corner vola a togliere il pallone incornato di testa da Lombardi all'incrocio dei pali. Finisce qua un primo tempo equilibrato in cui il Jolly M.Lo paga caro i propri maggiori difetti: una scarsa attenzione e capacità nella fase difensiva. Partenza shock nella ripresa per i padroni di casa che dopo appena 10 secondi si fanno trovare ancora negli spogliatoi: sponda di teglia per Cullahaj che calcia a botta sicura, il suo tiro viene rimpallato, sulla sfera irrompe Luciano con una tremenda botta dal limite che sbatte sulla traversa ed entra in rete. Il gol grava sulle teste dei giovani calciatori locali come una mannaia che recide ogni fiore di speranza e fiducia in una rimonta improbabile: il Capostrada gestisce al meglio il doppio vantaggio per dieci minuti. Ma si sa che con squadre come il Jolly M.Lo si abbassa il ritmo di gioco si rischia grosso ed ecco che al 12' Pagnini trova il gol che riapre l'incontro. La rete arriva come una spera di sole che sembra avere la forza di spazzare via le nuvole ma dopo appena un minuto un episodio fa nuovamente calare il buio ed il gelo nell'ambiente di casa: Amato, non tanto per un modesto fallo di gioco quanto per continue intemperie comportamentali nell'arco della partita, si fa espellere. Il Jolly M.Lo prova allora a gettare con rabbia il cuore oltre l'ostacolo e trova l'inaspettato gol del pareggio al 17' grazie ad una splendida giocata di Drovandi che riceve il pallone spalle alla porta, salta Iori ed anticipa Giovannelli in uscita con un pregevole tocco di esterno. Il Capostrada, scosso per il tremendo uno-due rifilato dagli avversari cala alla distanza ed i padroni di casa sembrano appagati per quanto fatto: il risultato è che per 15 minuti non accade nulla di eccezionale. Al 33' ghiotta occasione per i locali: lancio di Pacini Mat. nel cuore dell'area di rigore, il brevilineo Drovandi prende il tempo a Bellocci, spizzica il pallone riuscendo ad indirizzarlo verso l'angolo; solo un superlativo intervento di Giovannelli strozza in gola la gioia del pubblico di casa. Nel momento di maggiore sofferenza, la capolista tira fuori gli artigli e sferra l'attacco decisivo, grazie al solito estro di Cullahaj, giocatore di classe sopraffina che realizza un gol che ricorda le giocate dei grandi campioni: il fromboliere arancione salta tre avversari e davanti al portiere lo supera con un prezioso esterno. Sul punteggio di 4 a 3 a favore degli ospiti cala il sipario sul match, per la gioia di mister Monaldi che si gode il primato in classifica ancora più consolidato ma soprattutto un gran bel collettivo che ha tutti i crismi per trionfare; mister Nesti, visibilmente corrucciato e scuro in volto all'uscita dal terreno di gioco, deve riflettere sui propri errori: i suoi ragazzi, in inferiorità numerica, avrebbero dovuto gestire meglio il pareggio, ripiegando e concedendo meno spazi agli avversari: a volte, cercare di vincere, lasciando il baricentro alto in condizioni non ottimali non è segno di coraggio e forza ma di eccessiva incoscienza.
Calciatoripiù: Pagnini, Pacini Mat. (Jolly M.Lo); Cullhaj, Luciano (Capostrada).
Simone Romagnani
JOLLY M.LO: Bonini, Corda, Vettori, Drovandi, Fizialetti, Fantacci, Terrana, Pacini Mat., Pagnini, Capaccioli, Amato. A disp.: Grandini, Pacini Mar., Di Renzo, Colonna, Verandi. All.: Gabriele Nesti.<br >CAPOSTRADA: Giovannelli, Digilio, Forci, Tonelli, Iori, Bellocci, Cullahaj, Luciano, Teglia, Borri, Lombardi. A disp.: Niccolai, Cortesi, Cuni, Ndoci, Zoppi. All.: Lorenzo Monaldi.<br >
ARBITRO: Bisku DI Pistoia.<br >
RETI: 7', 35' e 77' Cullhaj, 17' e 52' Pagnini L., 41' Luciano, 57' Drovandi.<br >NOTE. Angoli: 10-7.
Jolly M.Lo e Capostrada confezionano il big match di giornata, un gustosissimo scontro per esperti palati fini calcistici. I padroni di casa sono chiamati a non perdere la possibilità di mettere la freccia del sorpasso sulla squadra pistoiese, dato che quest'ultima occupa la prima posizione in campionato a quota 32 punti, distanziata dagli avversari di sole due lunghezze, sfruttando magari anche uno sperato mezzo passo falso del Vianova, secondo in classifica, impegnato nell'insidiosa trasferta di Montecatini. Sin dalle prime battute il Capostrada si mostra compagine molto ben organizzata e veloce, che fa del ritmo e della precisione nei passaggi il proprio credo calcistico; il Jolly M.Lo da par suo non risulta però affatto intimorito e si getta nella battaglia dei contrasti sulla mediana con coraggio e forza. La prima palla gol del match è frutto di un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore, guadagnato da Cullahaj e battuto con grande energia ma scarsa precisione da Luciano. Al 7' primo sussulto reale della gara: Cullahaj riceve palla sulla destra, accede in area e punta Terrana che, invece di temporeggiare aspettando il momento propizio per intervenire sul pallone, rovina addosso all'avversario, procurandogli un danno sanzionato dal direttore di gara col penalty: lo stesso esterno spiazza Bonini con freddezza e porta in vantaggio gli ospiti. Flebile reazione dei locali con un missile di Pacini Mat. dai venti metri che non inquadra lo specchio della porta. Le trame degli ospiti sono fatte di passaggi filtranti in profondità che trovano sovente la retroguardia locale troppo statica e disattenta: pericolosa soprattutto l'intesa delle due punte Teglia e Lombardi che si cercano e si trovano a memoria con movimenti studiati in sincronia perfetta. È nel momento in cui il Jolly M.Lo è costretto all'angolo dagli avversari che la squadra di Nesti trova il modo per sferrare un colpo deciso che rimette in parità il match: al 17', sugli sviluppi di un corner ben calciato da Pacini Mat., bomber Pagnini prende l'ascensore e di testa insacca. Cambia completamente lo scenario della gara ed i locali cercano di sfruttare il buon momento e spingono sull'acceleratore: al 18' Amato si cimenta in un bellissimo slalom sulla fascia sinistra, si accentra ma al momento del tiro di sinistro viene fronteggiato con fortuna e caparbia da Iori che gli soffia il pallone. La parte centrale del primo tempo è una tavola piatta di emozioni, costellata di tanto in tanto da vani tentativi dalla distanza, privi di efficacia: le due squadre sono molto guardinghe e timorose, attente a non concedere spazi agli avversari. Il pubblico si scalda e sobbalza dagli spalti solo al 28' allorquando Pacini Mat. si inventa una punizione velenosa che sfiora la traversa con Giovannelli che battezza forse troppo frettolosamente la sfera fuori. Al 31' numero di Amato, giocatore dotato di fantasia e capacità di dribbling, che con un gioco di gambe si libera di Luciano e prova a piazzare sul primo palo ma la sua conclusione non è di fattezze paragonabile alla giocata e l'occasione sfuma. Al 35', un po' a sorpresa, il Capastrada torna in vantaggio con il solito Cullahaj, al termine di un'azione in cui gli arancioni fanno vedere tutto il loro repertorio: Luciano vede smarcato Teglia che viene anticipato da Fantacci, ultimo uomo, che nell'intervento si allunga la sfera, Cullahaj si avventa sulla stessa, salta l'avversario e si invola verso il portiere fulminandolo con un magistrale tiro, mix di potenza e precisione. Al 37' un super Bonini salva il risultato, con un colpo di reni a deviare in angolo un bel pallonetto dalla distanza di Cullahaj. Al 38' il portierone locale si ripete, mostrandosi sicura saracinesca quando sugli sviluppi del susseguente corner vola a togliere il pallone incornato di testa da Lombardi all'incrocio dei pali. Finisce qua un primo tempo equilibrato in cui il Jolly M.Lo paga caro i propri maggiori difetti: una scarsa attenzione e capacità nella fase difensiva. Partenza shock nella ripresa per i padroni di casa che dopo appena 10 secondi si fanno trovare ancora negli spogliatoi: sponda di teglia per Cullahaj che calcia a botta sicura, il suo tiro viene rimpallato, sulla sfera irrompe Luciano con una tremenda botta dal limite che sbatte sulla traversa ed entra in rete. Il gol grava sulle teste dei giovani calciatori locali come una mannaia che recide ogni fiore di speranza e fiducia in una rimonta improbabile: il Capostrada gestisce al meglio il doppio vantaggio per dieci minuti. Ma si sa che con squadre come il Jolly M.Lo si abbassa il ritmo di gioco si rischia grosso ed ecco che al 12' Pagnini trova il gol che riapre l'incontro. La rete arriva come una spera di sole che sembra avere la forza di spazzare via le nuvole ma dopo appena un minuto un episodio fa nuovamente calare il buio ed il gelo nell'ambiente di casa: Amato, non tanto per un modesto fallo di gioco quanto per continue intemperie comportamentali nell'arco della partita, si fa espellere. Il Jolly M.Lo prova allora a gettare con rabbia il cuore oltre l'ostacolo e trova l'inaspettato gol del pareggio al 17' grazie ad una splendida giocata di Drovandi che riceve il pallone spalle alla porta, salta Iori ed anticipa Giovannelli in uscita con un pregevole tocco di esterno. Il Capostrada, scosso per il tremendo uno-due rifilato dagli avversari cala alla distanza ed i padroni di casa sembrano appagati per quanto fatto: il risultato è che per 15 minuti non accade nulla di eccezionale. Al 33' ghiotta occasione per i locali: lancio di Pacini Mat. nel cuore dell'area di rigore, il brevilineo Drovandi prende il tempo a Bellocci, spizzica il pallone riuscendo ad indirizzarlo verso l'angolo; solo un superlativo intervento di Giovannelli strozza in gola la gioia del pubblico di casa. Nel momento di maggiore sofferenza, la capolista tira fuori gli artigli e sferra l'attacco decisivo, grazie al solito estro di Cullahaj, giocatore di classe sopraffina che realizza un gol che ricorda le giocate dei grandi campioni: il fromboliere arancione salta tre avversari e davanti al portiere lo supera con un prezioso esterno. Sul punteggio di 4 a 3 a favore degli ospiti cala il sipario sul match, per la gioia di mister Monaldi che si gode il primato in classifica ancora più consolidato ma soprattutto un gran bel collettivo che ha tutti i crismi per trionfare; mister Nesti, visibilmente corrucciato e scuro in volto all'uscita dal terreno di gioco, deve riflettere sui propri errori: i suoi ragazzi, in inferiorità numerica, avrebbero dovuto gestire meglio il pareggio, ripiegando e concedendo meno spazi agli avversari: a volte, cercare di vincere, lasciando il baricentro alto in condizioni non ottimali non è segno di coraggio e forza ma di eccessiva incoscienza. <b>
Calciatoripiù: Pagnini, Pacini Mat.</b> (Jolly M.Lo); <b>Cullhaj, Luciano</b> (Capostrada).
Simone Romagnani