JOLLY MONTEMURLO: Mastroianni, Savino, Guarducci, Biancanelli, Pari, Manushi, Potenza, Matveitchouk, Sorrentino, Decarlo, Lopes. A disp.: Sammartino, Nincheri, Pignanelli, Bruni, Lapenta, Detti, Savino, Hasani. All.: Alberto Giusti.

FIESOLECALDINE: Raveggi, Cipriani, Gamannossi, Schiumarini, Bonifacio, Greppi, Picchi, Lombardi, Ivanaj, Baldi, Mascherini. A disp.: Milanesi, Baschetto, Stoppa, Faccenda, Bottinelli. All.: Luca Bagni.


ARBITRO: Martini di Empoli.

NOTE: ammoniti Savino e Potenza. Espulso Picchi.



Al Nelli di Oste, sabato pomeriggio, la compagine locale affronta i rivali del Fiesolecaldine. Il match si rivela interessante già dalle fasi iniziali, poiché entrambe le squadre mettono da parte inutili tatticismi e tentano fin da subito di sbloccare il risultato. Dopo appena dieci minuti, infatti, si assiste alla prima occasione da gol. A sfiorare il vantaggio sono gli ospiti grazie ad un guizzo di Ivanaj, abile a smarcarsi in area ed a colpire di testa una palla vagante allo scopo di sorprendere l'attento Mastroianni, apparso impeccabile nella circostanza. La pronta risposta giallo-blu, tuttavia, non tarda ad arrivare. Sessanta secondi più tardi, difatti, lo sgusciante Sorrentino riesce a scattare sul filo del fuorigioco ed a controllare un pallone servitogli in maniera magistrale dalla linea mediana. La conclusione del centravanti pratese però non è all'altezza della preparazione, pertanto l'opportunità di siglare la prima rete dell'incontro sfuma in maniera irrimediabile. Entrambe le squadre non demordono e col passare dei minuti costruiscono una mole crescente di gioco che mai si tramuta in qualcosa di pericoloso per gli estremi difensori. Giunge così puntuale la fine del primo tempo e l'arbitro non può far altro che annotare il parziale di 0-0. Nella ripresa cambia poco. I giocatori, stanchi, non riescono più a mantenere i ritmi forsennati della prima frazione, di conseguenza la manovra corale dei due schieramenti ne risente. Le sortite offensive sono affidate prevalentemente all'estro dei singoli oppure a qualche schema su calcio piazzato. Al 65', proprio sugli sviluppi di un corner, si verifica l'episodio più significativo della gara: una palla respinta dalla retroguardia locale carambola sui piedi di Baldi che, senza pensarci due volte, lascia partire un violento tiro sul quale si avventa in tuffo il reattivo Mastroianni, autore di un vero e proprio miracolo. A spezzare l'equilibrio non è sufficiente neppure l'espulsione di Picchi - avvenuta al 70' - giacché il punteggio rimane inchiodato sullo 0-0. La superiorità numerica non agevola il compito del Jolly che nel finale rischia addirittura la beffa. E' il 92', infatti, quando un errore in disimpegno dei centrocampisti consente a Schiumarini di recuperare palla e di effettuare un insidioso traversone sul quale si lancia in avvitamento il subentrato Milanesi, protagonista di un colpo di testa quasi letale. E' questo l'emozionante preludio al triplice fischio del direttore di gara che chiude, dopo cinque minuti di recupero, una partita terminata a reti inviolate.

Andrea Bonfiglio JOLLY MONTEMURLO: Mastroianni, Savino, Guarducci, Biancanelli, Pari, Manushi, Potenza, Matveitchouk, Sorrentino, Decarlo, Lopes. A disp.: Sammartino, Nincheri, Pignanelli, Bruni, Lapenta, Detti, Savino, Hasani. All.: Alberto Giusti. <br >FIESOLECALDINE: Raveggi, Cipriani, Gamannossi, Schiumarini, Bonifacio, Greppi, Picchi, Lombardi, Ivanaj, Baldi, Mascherini. A disp.: Milanesi, Baschetto, Stoppa, Faccenda, Bottinelli. All.: Luca Bagni. <br > ARBITRO: Martini di Empoli. <br >NOTE: ammoniti Savino e Potenza. Espulso Picchi. Al Nelli di Oste, sabato pomeriggio, la compagine locale affronta i rivali del Fiesolecaldine. Il match si rivela interessante gi&agrave; dalle fasi iniziali, poich&eacute; entrambe le squadre mettono da parte inutili tatticismi e tentano fin da subito di sbloccare il risultato. Dopo appena dieci minuti, infatti, si assiste alla prima occasione da gol. A sfiorare il vantaggio sono gli ospiti grazie ad un guizzo di Ivanaj, abile a smarcarsi in area ed a colpire di testa una palla vagante allo scopo di sorprendere l'attento Mastroianni, apparso impeccabile nella circostanza. La pronta risposta giallo-blu, tuttavia, non tarda ad arrivare. Sessanta secondi pi&ugrave; tardi, difatti, lo sgusciante Sorrentino riesce a scattare sul filo del fuorigioco ed a controllare un pallone servitogli in maniera magistrale dalla linea mediana. La conclusione del centravanti pratese per&ograve; non &egrave; all'altezza della preparazione, pertanto l'opportunit&agrave; di siglare la prima rete dell'incontro sfuma in maniera irrimediabile. Entrambe le squadre non demordono e col passare dei minuti costruiscono una mole crescente di gioco che mai si tramuta in qualcosa di pericoloso per gli estremi difensori. Giunge cos&igrave; puntuale la fine del primo tempo e l'arbitro non pu&ograve; far altro che annotare il parziale di 0-0. Nella ripresa cambia poco. I giocatori, stanchi, non riescono pi&ugrave; a mantenere i ritmi forsennati della prima frazione, di conseguenza la manovra corale dei due schieramenti ne risente. Le sortite offensive sono affidate prevalentemente all'estro dei singoli oppure a qualche schema su calcio piazzato. Al 65', proprio sugli sviluppi di un corner, si verifica l'episodio pi&ugrave; significativo della gara: una palla respinta dalla retroguardia locale carambola sui piedi di Baldi che, senza pensarci due volte, lascia partire un violento tiro sul quale si avventa in tuffo il reattivo Mastroianni, autore di un vero e proprio miracolo. A spezzare l'equilibrio non &egrave; sufficiente neppure l'espulsione di Picchi - avvenuta al 70' - giacch&eacute; il punteggio rimane inchiodato sullo 0-0. La superiorit&agrave; numerica non agevola il compito del Jolly che nel finale rischia addirittura la beffa. E' il 92', infatti, quando un errore in disimpegno dei centrocampisti consente a Schiumarini di recuperare palla e di effettuare un insidioso traversone sul quale si lancia in avvitamento il subentrato Milanesi, protagonista di un colpo di testa quasi letale. E' questo l'emozionante preludio al triplice fischio del direttore di gara che chiude, dopo cinque minuti di recupero, una partita terminata a reti inviolate. Andrea Bonfiglio