LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Gerlini, Matteini, Maltese, Pomo, Bandoni, Gulino, Tanini, Dabizzi, Guida, Mbenovias, Spatafora. A disp.: Cellai, Leone, Sacco, De Negri, Brescia, Cherubini, Becagli. All.: Roberto Cavaliere.

LASTRIGIANA: Razzolini, Lolli, Miniati, Caciolli, Fossati, Tintori, Boccella, Harizi, Fontani, De Marco, Noferini. A disp.: Genovese, Mesi, Kuqi, Longinotti, Caiani, Vastola, Biondi. All.: Francesco Sciuto.


ARBITRO: Silvestre di Firenze.


RETI: 20' Spatafora, 80' rig. Mbenovias.



Squadra compatta in tutti i reparti e ottimamente disposta in campo da mister Cavaliere, la Lanciotto Campi Bisenzio supera classicamente sul terreno amico la generosa Lastrigiana e si conferma in testa alla classifica. La gara giocata in un pomeriggio ventoso sul campo di via del Tabernacolo è vissuta sulla superiorità dei padroni di casa e sulla difesa degli ospiti che hanno cercato in tutti i modi di arginare la superiorità tecnica e agonistica dei padroni di casa. Il tema tattico della gara è sempre stata improntato alla differenza sostanziale delle due squadre e ha visto la costante superiorità dei padroni di casa. Nel corso del primo tempo, dopo aver sprecato diverse occasioni, i padroni di casa sono passati in vantaggio con un gol realizzato da Spatafora. Identica la situazione nella ripresa e raddoppio dei padroni di casa messo a segno su calcio di rigore da Mbenovias (al sesto gol stagionale) a dieci minuti dalla fine. Poco altro da aggiungere da una gara apparsa in ogni fase a senso unico. I campigiani, all'ottavo successo in questo campionato, confermano la forza del gruppo e la superiorità di un collettivo protagonista fino a questo momento di un campionato da incorniciare. Le soddisfazioni non mancheranno neppure nel proseguo del campionato con i ragazzi di Cavaliere sicuramente protagonisti nella lotta al vertice della classifica. In quanto alla Lastrigiana, nonostante la sconfitta, la prova fornita al cospetto della prima della classe, ci consegna una formazione in grado di poter lottare per evitare la retrocessione.

P.A. LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Gerlini, Matteini, Maltese, Pomo, Bandoni, Gulino, Tanini, Dabizzi, Guida, Mbenovias, Spatafora. A disp.: Cellai, Leone, Sacco, De Negri, Brescia, Cherubini, Becagli. All.: Roberto Cavaliere. <br >LASTRIGIANA: Razzolini, Lolli, Miniati, Caciolli, Fossati, Tintori, Boccella, Harizi, Fontani, De Marco, Noferini. A disp.: Genovese, Mesi, Kuqi, Longinotti, Caiani, Vastola, Biondi. All.: Francesco Sciuto. <br > ARBITRO: Silvestre di Firenze. <br > RETI: 20' Spatafora, 80' rig. Mbenovias. Squadra compatta in tutti i reparti e ottimamente disposta in campo da mister Cavaliere, la Lanciotto Campi Bisenzio supera classicamente sul terreno amico la generosa Lastrigiana e si conferma in testa alla classifica. La gara giocata in un pomeriggio ventoso sul campo di via del Tabernacolo &egrave; vissuta sulla superiorit&agrave; dei padroni di casa e sulla difesa degli ospiti che hanno cercato in tutti i modi di arginare la superiorit&agrave; tecnica e agonistica dei padroni di casa. Il tema tattico della gara &egrave; sempre stata improntato alla differenza sostanziale delle due squadre e ha visto la costante superiorit&agrave; dei padroni di casa. Nel corso del primo tempo, dopo aver sprecato diverse occasioni, i padroni di casa sono passati in vantaggio con un gol realizzato da Spatafora. Identica la situazione nella ripresa e raddoppio dei padroni di casa messo a segno su calcio di rigore da Mbenovias (al sesto gol stagionale) a dieci minuti dalla fine. Poco altro da aggiungere da una gara apparsa in ogni fase a senso unico. I campigiani, all'ottavo successo in questo campionato, confermano la forza del gruppo e la superiorit&agrave; di un collettivo protagonista fino a questo momento di un campionato da incorniciare. Le soddisfazioni non mancheranno neppure nel proseguo del campionato con i ragazzi di Cavaliere sicuramente protagonisti nella lotta al vertice della classifica. In quanto alla Lastrigiana, nonostante la sconfitta, la prova fornita al cospetto della prima della classe, ci consegna una formazione in grado di poter lottare per evitare la retrocessione. P.A.