LA QUERCE: Pacinelli, Tribbioli, Lucetti, De Luca (Barbieri), Le Rose (Rizzo), Capano, Brunetti, Di Ronza, Piscitelli (Bartolomei), Masotti (Rosi), Bognomini. All.: Giancarlo Nenci.
POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi, Di Giacomo, Conte (Minucci), Petracchi, Carli, Parise, Pagani, Paoli (Orlando), Daddi (Rigoli), Gori. All.: Maurizio Amorotti.

ARBITRO: Gasperini di Prato.

RETI: 52' e 61' Daddi, 69' Parise



Al Becheroni di Prato, partita di fine stagione fra La Querce, protagonista di un campionato abbastanza anonimo ed il Poggio a Caiano, seconda in classifica ed intenzionata a confermare la posizione. Il match è stato piuttosto noioso nella prima frazione, quanto frizzante nella seconda. La cronaca del primo tempo infatti si limita in due traverse scheggiate da Poggi per gli ospiti e da Capano per La Querce. Entrambe le occasioni dovute a lanci lunghi deviati verso i legni avversari. Poco altro per giungere alla fine dei primi 40 minuti. Nella ripresa, smaltito il sonno dai giocatori, si vede finalmente del buon calcio, soprattutto da parte dei poggesi, allenati da mister Amorotti. Gli stessi già al 3' minuto prima impegnano il portiere Pacinelli con un cross che corretto dal vento assume una traettoria maligna costringendo l'estremo difensore ad una difficile deviazione. Sull'angolo conseguente Gori colpisce di testa a lato di poco. La reazione della Querce un minuto dopo quando in azione di contropiede libera Piscitelli che colpisce debolmente favorendo la presa di Donati. Un minuto dopo ancora il Poggio vicino al gol; c'è un batti e ribatti in area concluso da una zampata respinta sulla linea da Le Rose. Ancora i ragazzi di mister Nenci un minuto dopo con Masotti che solissimo davanti a Donati calcia debolmente. Qualche minuto dopo il gol del Poggio a Caiano. Tutto nasce da un tiro dalla distanza che vede ancora il vento protagonista. La sfera colpisce la traversa, rimbalza sulla linea e viene ribadita in rete da Daddi. La rete dei poggesi ha il merito di svegliare ulteriormente gli ospiti e di piegare le gambe a i giocatori rossoblu. Cinque minuti dopo lo stesso 10 poggese calcia a mezza altezza verso la rete, ma Pacinelli ci mette la mano deviando in angolo. Passano altri cinque minuti e Daddi raddoppia su calcio di rigore per un intervento apparso nettamente falloso ai danni dello stesso attaccante ospite, probabilmente il migliore in campo. Altre occasione per l'unica squadra rimasta in campo, fino alla rete che chiude definitivamente l'incontro. Parte dalla sinistra un cross senza troppe pretese che infatti sembra destinato sul fondo. Così pensano anche i difensori della Querce che non si avvedono di Parise il quale sbuca dietro all'ultimo difensore ed insacca per il definitivo 3 a 0. Negli ultimi dieci minuti c'è il tempo per assistere ad un tiro di Gori sul palo e all'ultima occasione capitata sui piedi del nuovo entrato Minucci che forse freddo spreca malamente calciando alto. Negli ultimi minuti si assiste ad una scena inusuale. L'allenatore del Poggio richiama in panchina il numero 2 Poggi, reo di eccessivo nervosismo e preferisce finire la partita in dieci, non avendo altri giocatori in panchina, per non rischiare un epilogo spiacevole. A nostro parere un atto di responsabilità da elogiare. Buono l'arbitraggio.
Calciatoripiù: La Querce: Le Rose, Masotti, Pacinelli. Poggo a Caiano: Poggi, Daddi, Carli.

Albe LA QUERCE: Pacinelli, Tribbioli, Lucetti, De Luca (Barbieri), Le Rose (Rizzo), Capano, Brunetti, Di Ronza, Piscitelli (Bartolomei), Masotti (Rosi), Bognomini. All.: Giancarlo Nenci.<br >POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi, Di Giacomo, Conte (Minucci), Petracchi, Carli, Parise, Pagani, Paoli (Orlando), Daddi (Rigoli), Gori. All.: Maurizio Amorotti.<br > ARBITRO: Gasperini di Prato.<br > RETI: 52' e 61' Daddi, 69' Parise Al Becheroni di Prato, partita di fine stagione fra La Querce, protagonista di un campionato abbastanza anonimo ed il Poggio a Caiano, seconda in classifica ed intenzionata a confermare la posizione. Il match &egrave; stato piuttosto noioso nella prima frazione, quanto frizzante nella seconda. La cronaca del primo tempo infatti si limita in due traverse scheggiate da Poggi per gli ospiti e da Capano per La Querce. Entrambe le occasioni dovute a lanci lunghi deviati verso i legni avversari. Poco altro per giungere alla fine dei primi 40 minuti. Nella ripresa, smaltito il sonno dai giocatori, si vede finalmente del buon calcio, soprattutto da parte dei poggesi, allenati da mister Amorotti. Gli stessi gi&agrave; al 3' minuto prima impegnano il portiere Pacinelli con un cross che corretto dal vento assume una traettoria maligna costringendo l'estremo difensore ad una difficile deviazione. Sull'angolo conseguente Gori colpisce di testa a lato di poco. La reazione della Querce un minuto dopo quando in azione di contropiede libera Piscitelli che colpisce debolmente favorendo la presa di Donati. Un minuto dopo ancora il Poggio vicino al gol; c'&egrave; un batti e ribatti in area concluso da una zampata respinta sulla linea da Le Rose. Ancora i ragazzi di mister Nenci un minuto dopo con Masotti che solissimo davanti a Donati calcia debolmente. Qualche minuto dopo il gol del Poggio a Caiano. Tutto nasce da un tiro dalla distanza che vede ancora il vento protagonista. La sfera colpisce la traversa, rimbalza sulla linea e viene ribadita in rete da Daddi. La rete dei poggesi ha il merito di svegliare ulteriormente gli ospiti e di piegare le gambe a i giocatori rossoblu. Cinque minuti dopo lo stesso 10 poggese calcia a mezza altezza verso la rete, ma Pacinelli ci mette la mano deviando in angolo. Passano altri cinque minuti e Daddi raddoppia su calcio di rigore per un intervento apparso nettamente falloso ai danni dello stesso attaccante ospite, probabilmente il migliore in campo. Altre occasione per l'unica squadra rimasta in campo, fino alla rete che chiude definitivamente l'incontro. Parte dalla sinistra un cross senza troppe pretese che infatti sembra destinato sul fondo. Cos&igrave; pensano anche i difensori della Querce che non si avvedono di Parise il quale sbuca dietro all'ultimo difensore ed insacca per il definitivo 3 a 0. Negli ultimi dieci minuti c'&egrave; il tempo per assistere ad un tiro di Gori sul palo e all'ultima occasione capitata sui piedi del nuovo entrato Minucci che forse freddo spreca malamente calciando alto. Negli ultimi minuti si assiste ad una scena inusuale. L'allenatore del Poggio richiama in panchina il numero 2 Poggi, reo di eccessivo nervosismo e preferisce finire la partita in dieci, non avendo altri giocatori in panchina, per non rischiare un epilogo spiacevole. A nostro parere un atto di responsabilit&agrave; da elogiare. Buono l'arbitraggio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: La Querce: Le Rose, Masotti, Pacinelli. Poggo a Caiano: Poggi, Daddi, Carli. Albe