POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi (59' Carli), Di Giacomo (63' Petracchi), Cardone, Paoli, Conti, Rigoli, Pagani, Parise (54' Orlando), Daddi, Scanavini. All.: Maurizio Amorotti.
MALISETI: Baldesi, Dugo, Mangani (69' Lepri), Mislyhaka, Vannucci, Anzillotti (77' Zoppi), Locorotondo (56' Caggianese), Konika (50' Battistini), Manganello, Frosini (47' Baccini), Di Magli (47' Mihalachiuta). A disp.: Gentili. All.: Simone Cavalieri.

ARBITRO: Parretti di Prato.

RETI: 13' Daddi, 38' Frosini, 45' rig. Konika, 80' Manganello.
NOTE. Ammoniti: 32' Poggi, 38' Di Giacomo, 39' Frosini, 66' Baccini, 78' Manganello. Espulso: 42' Scanavini.



Il Maliseti di Cavalieri mette il sigillo al suo splendido campionato espugnando anche il campo della sua più diretta concorrente durante tutto l'arco della stagione, dal canto suo il Poggio a Caiano disputa per almeno un'ora un ottima partita, passando in vantaggio e ribattendo colpo su colpo ai pratesi poi per l'inferiorità numerica deve soccombere con un risultato che non rende merito all'ottimo incontro disputato dai ragazzi di Amorotti. Qualche strascico polemico durante e dopo l'incontro più da parte dei padroni di casa per alcune decisioni arbitrali a loro modo discutibili ma poi una volta negli spogliatoi tutto rientra nei binari della normalità e partono i festeggiamenti su entrambi i fronti. Da parte del Maliseti, come già detto, per aver espugnato il G.Martini ed aver messo la parola fine a questo campionato che riporta il team di Pacini nella categoria dei Regionali dopo appena una stagione. Da parte medicea per un cammino estremamente positivo e di alto livello che ha portato ad un secondo posto in partenza difficilmente pronosticabile davanti a formazioni quotate come la Pietà 2004 ed il Barberino Mugello. Partita bella e combattuta sin dai primi minuti fra due squadre tutt'altro che appagate, il tutto reso ancor più possibile da una bellissima giornata di sole e da un terreno di giuoco quasi perfetto. Già al 1' i padroni di casa (in un inedita divisa verde) si fanno pericolosi: lunga rimessa laterale di Poggi con palla in area che non viene controllata dalla difesa amaranto ed arriva a Daddi che tutto solo davanti a Baldesi si vede respingere il tiro scagliato da pochi passi. Il Maliseti cerca di farsi pericoloso con veloci azioni di rimessa che con due-tre passaggi portano gli attaccanti dalle parti di Donati, la difesa locale però si dimostra sempre attenta e reattiva con Cardone e Di Giacomo su gli scudi. Al 10' però Donati deve respingere con i piedi su di una incursione di Manganello che calcia da distanza ravvicinata. Al 13' il Poggio a Caiano si porta in vantaggio: lungo lancio dalla fascia sinistra di Pagani che Anzillotti al limite liscia clamorosamente permettendo a Daddi di avanzare di pochi passi e superare Baldesi con un preciso diagonale rasoterra sul palo opposto. Dopo il vantaggio i ragazzi di Amorotti continuano a tenere le redini del gioco limitando al massimo le incursioni dei forti attaccanti amaranto. Al 32' il primo giallo dell'incontro arriva per Poggi autore di un entrata fallosa su Locorotondo. In chiusura di tempo si fanno vivi in avanti i ragazzi di Cavalieri con un azione al 36' che è il preludio al pareggio che arriverà di lì a poco, Manganello in acrobazia riesce a mantenere un pallone in campo rimettendolo dal fondo in area dove Frosini quasi libero da marcature non riesce ad intercettare facendosi sfilare la palla di fianco in ottima posizione. Come detto il pari arriva due minuti più tardi quando il direttore di gara concede una calcio di punizione dal limite a gli ospiti per un fallo di Di Giacomo su Manganello (a detta dei locali rientrato in campo dopo le cure senza autorizzazione). Batte la punizione quest'ultimo con palla che picchia sulla barriera e sta per finire sul fondo ma Manganello è bravo a tenerla in campo e metterla sottoporta dove Frosini lasciato ancora una volta inspiegabilmente solo non ha difficoltà a battere Donati da non più di un paio di metri, dando poi sfogo a tutta la sua gioia facendo metà campo senza maglietta e beccandosi il giusto giallo dal signor Parretti. L'inizio di ripresa vedrà in pochi minuti due episodi che daranno la svolta decisiva all'incontro. Al 2' traversone da fondo campo di Daddi che trova sul palo opposto in vantaggio Scanavini ostacolato però con grande maestria da due difensori ospiti che lo sbilanciano di quel tanto da non farlo calciare a rete. Rigore (ipotesi più plausibile con tanto di rosso per l'autore del fallo) o non rigore? L'arbitro opta per la seconda ipotesi ed anzi estrae il rosso diretto nei confronti di Scanavini lasciatosi andare a proteste un po' troppo sopra le righe. Passano pochi istanti e sul fronte opposto il signor Parretti concede la massima punizione al team di Cavalieri per contatto un po' troppo ruvido in area fra Di Giacomo e Locorotondo. Si incarica del tiro Konika che spiazza nettamente Donati portando in vantaggio la sua squadra. A questo punto con un gol di vantaggio ed in superiorità numerica per il Maliseti la strada si fa dichiaratamente il discesa. Viceversa i bollenti spiriti del Poggio a Caiano dei primi quaranta minuti si andranno piano piano affievolendo ed i restanti minuti della ripresa vedranno un Poggio a Caiano come impotente davanti ad un Maliseti sicuro dei propri mezzi. Idue mister né approfittano per dare spazio a tutti i ragazzi seduti in panchina inanellando una serie quasi continua di sostituzioni. Sul finire dell'incontro si fa di nuovo pericoloso in avanti il Maliseti. Al 31' azione convulsa in area locale e tiro a botta sicura di Mislyhaka con Donati fuori causa ma ci pensa Petracchi a rinviare sulla linea a porta oramai sguarnita. Al 40' arriva il sigillo di Manganello che da dentro l'area da posizione defilata supera un incolpevole Donati con un preciso diagonale rasoterra. Sull'esultanza dei ragazzi in maglia amaranto davanti alla loro panchina il signor Parretti fischia la chiusura dell'incontro mandando tutti negli spogliatoi per un meritato riposo. Per concludere, pensiamo che siano doverosi i complimenti al Maliseti laureatosi meritatamente campione provinciale ma anche un vivo apprezzamento ai ragazzi del C.S. 1909 per lo splendido campionato disputato. Un grazie a mister Amorotti sempre molto professionale, misurato e pacato ed ai validissimi dirigenti che hanno seguito per tutta la stagione i ragazzi biancoazzurri.

Umberto Conti POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi (59' Carli), Di Giacomo (63' Petracchi), Cardone, Paoli, Conti, Rigoli, Pagani, Parise (54' Orlando), Daddi, Scanavini. All.: Maurizio Amorotti.<br >MALISETI: Baldesi, Dugo, Mangani (69' Lepri), Mislyhaka, Vannucci, Anzillotti (77' Zoppi), Locorotondo (56' Caggianese), Konika (50' Battistini), Manganello, Frosini (47' Baccini), Di Magli (47' Mihalachiuta). A disp.: Gentili. All.: Simone Cavalieri.<br > ARBITRO: Parretti di Prato.<br > RETI: 13' Daddi, 38' Frosini, 45' rig. Konika, 80' Manganello. <br >NOTE. Ammoniti: 32' Poggi, 38' Di Giacomo, 39' Frosini, 66' Baccini, 78' Manganello. Espulso: 42' Scanavini. Il Maliseti di Cavalieri mette il sigillo al suo splendido campionato espugnando anche il campo della sua pi&ugrave; diretta concorrente durante tutto l'arco della stagione, dal canto suo il Poggio a Caiano disputa per almeno un'ora un ottima partita, passando in vantaggio e ribattendo colpo su colpo ai pratesi poi per l'inferiorit&agrave; numerica deve soccombere con un risultato che non rende merito all'ottimo incontro disputato dai ragazzi di Amorotti. Qualche strascico polemico durante e dopo l'incontro pi&ugrave; da parte dei padroni di casa per alcune decisioni arbitrali a loro modo discutibili ma poi una volta negli spogliatoi tutto rientra nei binari della normalit&agrave; e partono i festeggiamenti su entrambi i fronti. Da parte del Maliseti, come gi&agrave; detto, per aver espugnato il G.Martini ed aver messo la parola fine a questo campionato che riporta il team di Pacini nella categoria dei Regionali dopo appena una stagione. Da parte medicea per un cammino estremamente positivo e di alto livello che ha portato ad un secondo posto in partenza difficilmente pronosticabile davanti a formazioni quotate come la Piet&agrave; 2004 ed il Barberino Mugello. Partita bella e combattuta sin dai primi minuti fra due squadre tutt'altro che appagate, il tutto reso ancor pi&ugrave; possibile da una bellissima giornata di sole e da un terreno di giuoco quasi perfetto. Gi&agrave; al 1' i padroni di casa (in un inedita divisa verde) si fanno pericolosi: lunga rimessa laterale di Poggi con palla in area che non viene controllata dalla difesa amaranto ed arriva a Daddi che tutto solo davanti a Baldesi si vede respingere il tiro scagliato da pochi passi. Il Maliseti cerca di farsi pericoloso con veloci azioni di rimessa che con due-tre passaggi portano gli attaccanti dalle parti di Donati, la difesa locale per&ograve; si dimostra sempre attenta e reattiva con Cardone e Di Giacomo su gli scudi. Al 10' per&ograve; Donati deve respingere con i piedi su di una incursione di Manganello che calcia da distanza ravvicinata. Al 13' il Poggio a Caiano si porta in vantaggio: lungo lancio dalla fascia sinistra di Pagani che Anzillotti al limite liscia clamorosamente permettendo a Daddi di avanzare di pochi passi e superare Baldesi con un preciso diagonale rasoterra sul palo opposto. Dopo il vantaggio i ragazzi di Amorotti continuano a tenere le redini del gioco limitando al massimo le incursioni dei forti attaccanti amaranto. Al 32' il primo giallo dell'incontro arriva per Poggi autore di un entrata fallosa su Locorotondo. In chiusura di tempo si fanno vivi in avanti i ragazzi di Cavalieri con un azione al 36' che &egrave; il preludio al pareggio che arriver&agrave; di l&igrave; a poco, Manganello in acrobazia riesce a mantenere un pallone in campo rimettendolo dal fondo in area dove Frosini quasi libero da marcature non riesce ad intercettare facendosi sfilare la palla di fianco in ottima posizione. Come detto il pari arriva due minuti pi&ugrave; tardi quando il direttore di gara concede una calcio di punizione dal limite a gli ospiti per un fallo di Di Giacomo su Manganello (a detta dei locali rientrato in campo dopo le cure senza autorizzazione). Batte la punizione quest'ultimo con palla che picchia sulla barriera e sta per finire sul fondo ma Manganello &egrave; bravo a tenerla in campo e metterla sottoporta dove Frosini lasciato ancora una volta inspiegabilmente solo non ha difficolt&agrave; a battere Donati da non pi&ugrave; di un paio di metri, dando poi sfogo a tutta la sua gioia facendo met&agrave; campo senza maglietta e beccandosi il giusto giallo dal signor Parretti. L'inizio di ripresa vedr&agrave; in pochi minuti due episodi che daranno la svolta decisiva all'incontro. Al 2' traversone da fondo campo di Daddi che trova sul palo opposto in vantaggio Scanavini ostacolato per&ograve; con grande maestria da due difensori ospiti che lo sbilanciano di quel tanto da non farlo calciare a rete. Rigore (ipotesi pi&ugrave; plausibile con tanto di rosso per l'autore del fallo) o non rigore? L'arbitro opta per la seconda ipotesi ed anzi estrae il rosso diretto nei confronti di Scanavini lasciatosi andare a proteste un po' troppo sopra le righe. Passano pochi istanti e sul fronte opposto il signor Parretti concede la massima punizione al team di Cavalieri per contatto un po' troppo ruvido in area fra Di Giacomo e Locorotondo. Si incarica del tiro Konika che spiazza nettamente Donati portando in vantaggio la sua squadra. A questo punto con un gol di vantaggio ed in superiorit&agrave; numerica per il Maliseti la strada si fa dichiaratamente il discesa. Viceversa i bollenti spiriti del Poggio a Caiano dei primi quaranta minuti si andranno piano piano affievolendo ed i restanti minuti della ripresa vedranno un Poggio a Caiano come impotente davanti ad un Maliseti sicuro dei propri mezzi. Idue mister n&eacute; approfittano per dare spazio a tutti i ragazzi seduti in panchina inanellando una serie quasi continua di sostituzioni. Sul finire dell'incontro si fa di nuovo pericoloso in avanti il Maliseti. Al 31' azione convulsa in area locale e tiro a botta sicura di Mislyhaka con Donati fuori causa ma ci pensa Petracchi a rinviare sulla linea a porta oramai sguarnita. Al 40' arriva il sigillo di Manganello che da dentro l'area da posizione defilata supera un incolpevole Donati con un preciso diagonale rasoterra. Sull'esultanza dei ragazzi in maglia amaranto davanti alla loro panchina il signor Parretti fischia la chiusura dell'incontro mandando tutti negli spogliatoi per un meritato riposo. Per concludere, pensiamo che siano doverosi i complimenti al Maliseti laureatosi meritatamente campione provinciale ma anche un vivo apprezzamento ai ragazzi del C.S. 1909 per lo splendido campionato disputato. Un grazie a mister Amorotti sempre molto professionale, misurato e pacato ed ai validissimi dirigenti che hanno seguito per tutta la stagione i ragazzi biancoazzurri. Umberto Conti