• Juniores Regionali GIR.A
  • Bozzano
  • 1 - 2
  • Pietrasanta Marina


BOZZANO: Belloni, Giannini, Vergai, Maffei (90' Dianda), Landi, Pellegrini, Concu, Bertuccelli (68' Giannecchini), Rossi, Martinelli F., Battelli. A disp.: Fogli, Biagioni. All.: Amerigo Chiantelli.

PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Martinelli S., Francesconi, Esposito (46' Lombardi), Grotti, Biasi, Tarabella (74' Manfredi), Bertoni, Baldini (87' Paoletti), Guerra, Lopez Cordoba (58' Balduini). A disp.: Capitanini, Barbato, Arcolini. All.: Simone Giuli.


ARBITRO: Cacciapaglia di Livorno.


RETI: 75' rig. Pellegrini, 77' rig. e 88' Lombardi.

NOTE: ammoniti Martinelli F., Martinelli S., Grotti. Espulso al 74' Ceragioli per fallo da ultimo uomo. Calci d'angolo: 1-3. Recupero: 1 pt, 4 st.



Un tempo e mezzo di noia assoluta sotto un freddo pungente. Poi, all'improvviso, un sussulto dietro l'altro, colpi di scena a ripetizione, rigori, espulsioni, prodezze individuali ed episodi contestati: tutto nel giro di quindici minuti, al punto che gli spettatori, precedentemente narcotizzati dal ritmo della gara e dalla temperatura rigida, ci hanno messo un po' per riordinare le idee e capire questo pazzo finale di partita. Si può riassumere così questa gara che conferma l'ottimo momento del Pietrasanta Marina, sempre più padrone del campionato e, finalmente, vittorioso anche in trasferta. Alle prese con squalifiche ed indisposizioni, il Bozzano si imbottisce di centrocampisti e carica sulle spalle di Rossi tutto il peso dell'attacco: l'obiettivo è imbrigliare la manovra della capolista Pietrasanta Marina, che lascia inizialmente in panchina il suo giocatore migliore, il bomber Lombardi, spostando Guerra sulla linea degli attaccanti. Ma più della tattica, è il terreno pesante a frenare l'iniziativa del Pietrasanta Marina. Giocare palla a terra è quasi un'impresa su un campo così scostante; nonostante ciò, la squadra di Giuli ci prova ma i risultati non sono entusiasmanti. Produce poco anche il Bozzano, molto ordinato e intento soprattutto a chiudere gli spazi agli attaccanti avversari. Si arriva così alla fine del primo tempo e, da segnalare, c'è solo una conclusione di Lopez Cordoba fuori di poco. L'ingresso di Lombardi, ad inizio ripresa, vivacizza il gioco ma, per attendere un tiro verso la porta, bisogna aspettare il 67', quando, dopo una discesa personale, Francesconi prova a concludere ma, sulla sua strada, trova il corpo di Pellegrini. Poi l'incredibile finale: ad aprire le danze è Pellegrini che, in proiezione offensiva su una palla inattiva, colpisce di testa ma trova la pronta respinta di Ceragioli. Un minuto e Lombardi sguscia via sulla sinistra e incrocia il tiro. Ottima la risposta di Belloni. L'azione prosegue, raccoglie Bertoni al limite dell'area e lascia partire un gran destro sul quale è superlativo il riflesso del portiere locale. Sul capovolgimento di fronte, la difesa del Pietrasanta Marina si fa cogliere impreparata e Battelli può involarsi verso la porta di Ceragioli. L'estremo difensore pietrasantino prova a fermare l'avversario ma il suo intervento è scomposto. Il direttore di gara non ha esitazioni: rigore ed espulsione. Tarabella viene sacrificato per far posto al secondo portiere Manfredi che non riesce nel miracolo di fermare il bolide dagli undici metri di Pellegrini. Pochi secondi dopo un altro calcio di rigore, questa volta nell'area opposta. La palla sbatte in maniera del tutto involontaria sul braccio di Landi, ma il signor Cacciapaglia valuta l'intervento meritorio di sanzione. Sul dischetto si presenta Lombardi che, con una botta centrale, pareggia i conti. Il Bozzano potrebbe sfruttare la superiorità numerica ma non riesce ad incidere davanti. Così, al 88', arriva la beffa. Lombardi scatta sul filo del fuorigioco e con un pregevole pallonetto d'esterno sinistro, batte per la seconda volta l'incolpevole Belloni. Il Bozzano si butta all'attacco con la forza della disperazione; al penultimo minuto di recupero, il neo entrato Dianda sfugge a Grotti e, sull'uscita disperata di Manfredi, cade a terra. Il contatto sembra esserci ma, questa volta, l'arbitro non se la sente di assegnare un nuovo calcio di rigore, scatenando le proteste dei giocatori del Bozzano.

Michele Nardini

BOZZANO: Belloni, Giannini, Vergai, Maffei (90' Dianda), Landi, Pellegrini, Concu, Bertuccelli (68' Giannecchini), Rossi, Martinelli F., Battelli. A disp.: Fogli, Biagioni. All.: Amerigo Chiantelli. <br >PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Martinelli S., Francesconi, Esposito (46' Lombardi), Grotti, Biasi, Tarabella (74' Manfredi), Bertoni, Baldini (87' Paoletti), Guerra, Lopez Cordoba (58' Balduini). A disp.: Capitanini, Barbato, Arcolini. All.: Simone Giuli. <br > ARBITRO: Cacciapaglia di Livorno. <br > RETI: 75' rig. Pellegrini, 77' rig. e 88' Lombardi. <br >NOTE: ammoniti Martinelli F., Martinelli S., Grotti. Espulso al 74' Ceragioli per fallo da ultimo uomo. Calci d'angolo: 1-3. Recupero: 1 pt, 4 st. Un tempo e mezzo di noia assoluta sotto un freddo pungente. Poi, all'improvviso, un sussulto dietro l'altro, colpi di scena a ripetizione, rigori, espulsioni, prodezze individuali ed episodi contestati: tutto nel giro di quindici minuti, al punto che gli spettatori, precedentemente narcotizzati dal ritmo della gara e dalla temperatura rigida, ci hanno messo un po' per riordinare le idee e capire questo pazzo finale di partita. Si pu&ograve; riassumere cos&igrave; questa gara che conferma l'ottimo momento del Pietrasanta Marina, sempre pi&ugrave; padrone del campionato e, finalmente, vittorioso anche in trasferta. Alle prese con squalifiche ed indisposizioni, il Bozzano si imbottisce di centrocampisti e carica sulle spalle di Rossi tutto il peso dell'attacco: l'obiettivo &egrave; imbrigliare la manovra della capolista Pietrasanta Marina, che lascia inizialmente in panchina il suo giocatore migliore, il bomber Lombardi, spostando Guerra sulla linea degli attaccanti. Ma pi&ugrave; della tattica, &egrave; il terreno pesante a frenare l'iniziativa del Pietrasanta Marina. Giocare palla a terra &egrave; quasi un'impresa su un campo cos&igrave; scostante; nonostante ci&ograve;, la squadra di Giuli ci prova ma i risultati non sono entusiasmanti. Produce poco anche il Bozzano, molto ordinato e intento soprattutto a chiudere gli spazi agli attaccanti avversari. Si arriva cos&igrave; alla fine del primo tempo e, da segnalare, c'&egrave; solo una conclusione di Lopez Cordoba fuori di poco. L'ingresso di Lombardi, ad inizio ripresa, vivacizza il gioco ma, per attendere un tiro verso la porta, bisogna aspettare il 67', quando, dopo una discesa personale, Francesconi prova a concludere ma, sulla sua strada, trova il corpo di Pellegrini. Poi l'incredibile finale: ad aprire le danze &egrave; Pellegrini che, in proiezione offensiva su una palla inattiva, colpisce di testa ma trova la pronta respinta di Ceragioli. Un minuto e Lombardi sguscia via sulla sinistra e incrocia il tiro. Ottima la risposta di Belloni. L'azione prosegue, raccoglie Bertoni al limite dell'area e lascia partire un gran destro sul quale &egrave; superlativo il riflesso del portiere locale. Sul capovolgimento di fronte, la difesa del Pietrasanta Marina si fa cogliere impreparata e Battelli pu&ograve; involarsi verso la porta di Ceragioli. L'estremo difensore pietrasantino prova a fermare l'avversario ma il suo intervento &egrave; scomposto. Il direttore di gara non ha esitazioni: rigore ed espulsione. Tarabella viene sacrificato per far posto al secondo portiere Manfredi che non riesce nel miracolo di fermare il bolide dagli undici metri di Pellegrini. Pochi secondi dopo un altro calcio di rigore, questa volta nell'area opposta. La palla sbatte in maniera del tutto involontaria sul braccio di Landi, ma il signor Cacciapaglia valuta l'intervento meritorio di sanzione. Sul dischetto si presenta Lombardi che, con una botta centrale, pareggia i conti. Il Bozzano potrebbe sfruttare la superiorit&agrave; numerica ma non riesce ad incidere davanti. Cos&igrave;, al 88', arriva la beffa. Lombardi scatta sul filo del fuorigioco e con un pregevole pallonetto d'esterno sinistro, batte per la seconda volta l'incolpevole Belloni. Il Bozzano si butta all'attacco con la forza della disperazione; al penultimo minuto di recupero, il neo entrato Dianda sfugge a Grotti e, sull'uscita disperata di Manfredi, cade a terra. Il contatto sembra esserci ma, questa volta, l'arbitro non se la sente di assegnare un nuovo calcio di rigore, scatenando le proteste dei giocatori del Bozzano. <br >Michele Nardini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI