LUNIGIANA: Pierini, Fontana, Manenti, Spagnoli, Romiti, Baldini, Tavolaccini (73' Beghini), Moscatelli, Marchionna (69' Bregasi), Pratici, Portascarta (87' Kadiu). All.: Domenico Rosaia.

MONSUMMANO: Viola, Padovan, Paroli (75' Longobardi), Kegani, Bedessi, Birighetti, Polvani, Serjanj, Pistoresi, Aiello, Zampino. All.: Federico Barni.


ARBITRO: Ciardelli di Carrara.


RETI: 26' e 47' Marchionna, 66' Pistoresi, 88' Portascarta.



Il Lunigiana ha una marcia in più e l'ha dimostrato proprio contro il Monsummano di Barni, squadra tosta e imprevedibile, sempre pronta a proporsi agilmente nel gioco di rimessa. Un esame carico di insidie sulla carta. Ma è bastato l'estro di Marchionna (doppietta), classica variabile indipendente di uno schema tattico ancora da perfezionare, per garantire a Rosaia la più puntuale delle verifiche. E' un risultato, questo 3-1 maturato a cavallo dei due tempi, che rende onore al Lunigiana contro un Monsummano mai domo che sul due a zero ha provato a ritornare in partita e sembrava riuscirci quando al 66' Pistoresi approfittava di una disattenzione della difesa lunigianese accorciando le distanze. Ma contro il Lunigiana visto all'opera alla Pineta, quasi perfetto nel respingere gli assalti con uno straordinario Spagnoli presente in ogni zona del campo sempre pronto a far franare le iniziative dei granata nemmeno la capolista Pietrasanta sarebbe forse riuscito a proporsi nelle vesti di protagonista. Un indice di maturità anche questo, una credenziale in più per la squadra di Rosaia, capace di colpire duro ed affondare colpi quasi per riflesso condizionato, azzeccando la situazione tattica e la coordinazione.

LUNIGIANA: Pierini, Fontana, Manenti, Spagnoli, Romiti, Baldini, Tavolaccini (73' Beghini), Moscatelli, Marchionna (69' Bregasi), Pratici, Portascarta (87' Kadiu). All.: Domenico Rosaia. <br >MONSUMMANO: Viola, Padovan, Paroli (75' Longobardi), Kegani, Bedessi, Birighetti, Polvani, Serjanj, Pistoresi, Aiello, Zampino. All.: Federico Barni. <br > ARBITRO: Ciardelli di Carrara. <br > RETI: 26' e 47' Marchionna, 66' Pistoresi, 88' Portascarta. Il Lunigiana ha una marcia in pi&ugrave; e l'ha dimostrato proprio contro il Monsummano di Barni, squadra tosta e imprevedibile, sempre pronta a proporsi agilmente nel gioco di rimessa. Un esame carico di insidie sulla carta. Ma &egrave; bastato l'estro di Marchionna (doppietta), classica variabile indipendente di uno schema tattico ancora da perfezionare, per garantire a Rosaia la pi&ugrave; puntuale delle verifiche. E' un risultato, questo 3-1 maturato a cavallo dei due tempi, che rende onore al Lunigiana contro un Monsummano mai domo che sul due a zero ha provato a ritornare in partita e sembrava riuscirci quando al 66' Pistoresi approfittava di una disattenzione della difesa lunigianese accorciando le distanze. Ma contro il Lunigiana visto all'opera alla Pineta, quasi perfetto nel respingere gli assalti con uno straordinario Spagnoli presente in ogni zona del campo sempre pronto a far franare le iniziative dei granata nemmeno la capolista Pietrasanta sarebbe forse riuscito a proporsi nelle vesti di protagonista. Un indice di maturit&agrave; anche questo, una credenziale in pi&ugrave; per la squadra di Rosaia, capace di colpire duro ed affondare colpi quasi per riflesso condizionato, azzeccando la situazione tattica e la coordinazione.