SAMPDORIA: Costantino, Grieco , Parazzo, Lamorte , Regini, Obiang, Leto, Rizzo, D'Agostino, Anier, Foti. A disp.: Negretti, Buono, Provenzano, Zingani, Blondett, Bardelloni, Testardi. All.: Alfredo Aglietti.
LIVORNO: Barbetta, Nencini, Oussou, Meyer, Gorelli, Monti, Lignani, Remedi, Romeo, Moscati G. Simeoni. A Disp: Caneschi, Menichetti, Moscati F., Nuzzi, Cappellini, Manzella, Della Pina. All.: Pasquale De Vincenzo.

ARBITRO: Irrati di Pistoia, coad. da Liturco di Collegno e Gualtieri di Asti.

RETI: 1' D'Agostino, 36' rig. Foti, 50' rig. Simeoni, 79' Foti.



È sempre più nera la crisi della Primavera Amaranto in campionato: dopo la batosta con la Juve, arriva un'altra travolgente sconfitta con la Sampdoria che tra le mura amiche supera gli amaranto per 3-1. L'approccio alla partita della squadra di mister De Vincenzo appare subito sbagliato, tanto che i blucerchiati prendono subito le misure alla formazione amaranto, facendo valere anche il fattore campo. Mezzo giro d'orologio e la Samp passa subito in vantaggio con D'Agostino che recupera un pallone a centrocampo e con una conclusione di potenza da quaranta metri sorprende Barbetta, pescato troppo fuori dai pali. Il Livorno viene così costretto a fare la partita per cercare il pareggio e questo permette alla squadra di casa di rifiatare e ripartire in contropiede. Al 34' arriva il raddoppio della Sampdoria, Lignani tocca con il braccio sugli sviluppi di una punizione, il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Foti dagli undici metri non sbaglia e la partita sembra già chiusa, quando manca ancora un tempo e mezzo. Nella ripresa il Livorno entra in campo con un'altra mentalità e cerca, quasi riuscendoci, di spaventare i padroni di casa, che, forti del risultato, lasciano troppi spazi. Tanto che al 4' Moscati va via alla difesa locale e Lamorte è costretto al fallo in piene area, secondo rigore del match, questa volta a favore del Livorno, Simeoni segna e la partita sembra riaprirsi. La Sampdoria torna in sé e ricomincia a giocare con concentrazione per amministrare al meglio il vantaggio. Una prestazione che consente ai locali anche di triplicare a dieci minuti dalla fine con Foti che sigla la sua personale doppietta. La primavera amaranto è chiamata nel prossimo turno a quella reazione di carattere e grinta che tutti si aspettano, in attesa della prima vittoria stagionale. Prima della partita contro il Torino in casa, gli amaranto saranno impegnati del turno di Coppa Italia contro la Lazio sempre tra le mura amiche.

Anna Campani SAMPDORIA: Costantino, Grieco , Parazzo, Lamorte , Regini, Obiang, Leto, Rizzo, D'Agostino, Anier, Foti. A disp.: Negretti, Buono, Provenzano, Zingani, Blondett, Bardelloni, Testardi. All.: Alfredo Aglietti.<br >LIVORNO: Barbetta, Nencini, Oussou, Meyer, Gorelli, Monti, Lignani, Remedi, Romeo, Moscati G. Simeoni. A Disp: Caneschi, Menichetti, Moscati F., Nuzzi, Cappellini, Manzella, Della Pina. All.: Pasquale De Vincenzo.<br > ARBITRO: Irrati di Pistoia, coad. da Liturco di Collegno e Gualtieri di Asti.<br > RETI: 1' D'Agostino, 36' rig. Foti, 50' rig. Simeoni, 79' Foti. &Egrave; sempre pi&ugrave; nera la crisi della Primavera Amaranto in campionato: dopo la batosta con la Juve, arriva un'altra travolgente sconfitta con la Sampdoria che tra le mura amiche supera gli amaranto per 3-1. L'approccio alla partita della squadra di mister De Vincenzo appare subito sbagliato, tanto che i blucerchiati prendono subito le misure alla formazione amaranto, facendo valere anche il fattore campo. Mezzo giro d'orologio e la Samp passa subito in vantaggio con D'Agostino che recupera un pallone a centrocampo e con una conclusione di potenza da quaranta metri sorprende Barbetta, pescato troppo fuori dai pali. Il Livorno viene cos&igrave; costretto a fare la partita per cercare il pareggio e questo permette alla squadra di casa di rifiatare e ripartire in contropiede. Al 34' arriva il raddoppio della Sampdoria, Lignani tocca con il braccio sugli sviluppi di una punizione, il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Foti dagli undici metri non sbaglia e la partita sembra gi&agrave; chiusa, quando manca ancora un tempo e mezzo. Nella ripresa il Livorno entra in campo con un'altra mentalit&agrave; e cerca, quasi riuscendoci, di spaventare i padroni di casa, che, forti del risultato, lasciano troppi spazi. Tanto che al 4' Moscati va via alla difesa locale e Lamorte &egrave; costretto al fallo in piene area, secondo rigore del match, questa volta a favore del Livorno, Simeoni segna e la partita sembra riaprirsi. La Sampdoria torna in s&eacute; e ricomincia a giocare con concentrazione per amministrare al meglio il vantaggio. Una prestazione che consente ai locali anche di triplicare a dieci minuti dalla fine con Foti che sigla la sua personale doppietta. La primavera amaranto &egrave; chiamata nel prossimo turno a quella reazione di carattere e grinta che tutti si aspettano, in attesa della prima vittoria stagionale. Prima della partita contro il Torino in casa, gli amaranto saranno impegnati del turno di Coppa Italia contro la Lazio sempre tra le mura amiche. Anna Campani