- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Fiorentina
-
4 - 3
- Sampdoria
FIORENTINA: Chiossi, Sabatini, Frison, Masi, Bianco, Dalle Mura, Guedegbe, GUerini, Gaeta, Silvestri, Poggesi. A disp.: Nannelli, Bayslach, Mariani, Santi, Mlani, Pantani, Ferla, Neri, Munno. All.: Cioffi.
SAMPDORIA: Zonko, Zucca, Miceli, Yepes, Aquino, Obert, Ercolano, Siatounis, Di Stefano, Lerekbah, Volpe. A disp.: Saio, Alberto, Mamona, Gualandri, Marrale, Vieira, Morando, D'Addabbo, Gaggero. All.: Tufano.
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Mazzoni e Gelli di Prato.
RETI: 7' Masi, 15' e 57' Di Stefano, 25' Aquino, 34' e 56' rig. Gaeta, 69' Milani.
Il Bartolozzi contiene a fatica le emozioni e la quantità di eventi che caratterizzano la pirotecnica sfida fra la Fiorentina, lanciata alla conquista del secondo posto, e la Sampdoria dell'ex Juventus Felice Tufano; non brilla ma ha personalità, qualità e risorse in abbondanza la squadra di Cioffi, che la spunta per 4-3 sui liguri in calce a 90' ad alto tasso di spettacolarità. Si parte ovviamente forte, i viola sbloccano infatti il risultato al 7' grazie a Masi che devia alle spalle di Zonko un cross dalla fascia. La Samp dimostra però subito di non volersi limitare al ruolo di comparsa e al 15' agguanta il pari grazie a Di Stefano, che approfitta di un errore della difesa avversaria. Si prosegue nel segno del botta e risposta fra le due compagini, perché al vantaggio ospite di Aquino - in proiezione offensiva - risponde Gaeta che al 34' conclude dal limite e insacca il punto del due a due con cui si va al riposo. Nella ripresa la gara prosegue con occasioni su ambedue i fronti fino al nuovo vantaggio dei gigliati, realizzato dagli undici metri con freddezza da Gaeta, doppietta per lui. Un'altra doppietta però, sul fronte blucerchiato, quella firmata da Di Stefano consente al team ospite di agguantare di nuovo il pareggio. A questo punto le due squadre voglio la vittoria e a trovarla, al 69', sono i padroni di casa grazie al neo-entrato Milani, che supera con un diagonale chirurgico in corsa l'estremo difensore ospite. Dopo un saliscendi continuo, il risultato si assesta sul 4-3 fino al termine; tre punti preziosi per i viola, che nel derby con il Livorno sono chiamati a consolidare un secondo posto che sarebbe decisamente un bel piazzamento con cui presentarsi alla post-season.
FIORENTINA: Chiossi, Sabatini, Frison, Masi, Bianco, Dalle Mura, Guedegbe, GUerini, Gaeta, Silvestri, Poggesi. A disp.: Nannelli, Bayslach, Mariani, Santi, Mlani, Pantani, Ferla, Neri, Munno. All.: Cioffi. <br >SAMPDORIA: Zonko, Zucca, Miceli, Yepes, Aquino, Obert, Ercolano, Siatounis, Di Stefano, Lerekbah, Volpe. A disp.: Saio, Alberto, Mamona, Gualandri, Marrale, Vieira, Morando, D'Addabbo, Gaggero. All.: Tufano. <br >
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Mazzoni e Gelli di Prato. <br >
RETI: 7' Masi, 15' e 57' Di Stefano, 25' Aquino, 34' e 56' rig. Gaeta, 69' Milani.
Il Bartolozzi contiene a fatica le emozioni e la quantità di eventi che caratterizzano la pirotecnica sfida fra la Fiorentina, lanciata alla conquista del secondo posto, e la Sampdoria dell'ex Juventus Felice Tufano; non brilla ma ha personalità, qualità e risorse in abbondanza la squadra di Cioffi, che la spunta per 4-3 sui liguri in calce a 90' ad alto tasso di spettacolarità. Si parte ovviamente forte, i viola sbloccano infatti il risultato al 7' grazie a Masi che devia alle spalle di Zonko un cross dalla fascia. La Samp dimostra però subito di non volersi limitare al ruolo di comparsa e al 15' agguanta il pari grazie a Di Stefano, che approfitta di un errore della difesa avversaria. Si prosegue nel segno del botta e risposta fra le due compagini, perché al vantaggio ospite di Aquino - in proiezione offensiva - risponde Gaeta che al 34' conclude dal limite e insacca il punto del due a due con cui si va al riposo. Nella ripresa la gara prosegue con occasioni su ambedue i fronti fino al nuovo vantaggio dei gigliati, realizzato dagli undici metri con freddezza da Gaeta, doppietta per lui. Un'altra doppietta però, sul fronte blucerchiato, quella firmata da Di Stefano consente al team ospite di agguantare di nuovo il pareggio. A questo punto le due squadre voglio la vittoria e a trovarla, al 69', sono i padroni di casa grazie al neo-entrato Milani, che supera con un diagonale chirurgico in corsa l'estremo difensore ospite. Dopo un saliscendi continuo, il risultato si assesta sul 4-3 fino al termine; tre punti preziosi per i viola, che nel derby con il Livorno sono chiamati a consolidare un secondo posto che sarebbe decisamente un bel piazzamento con cui presentarsi alla post-season.