PISTOIACALCIO: Gjeta, Boschi, Dardi (70' Tesi), Bucciantini, Grilli, Eleni, Ouadani, Ginetti, Santinelli, Bartoletti, Baroncelli (44' Camillo). A disp.: Chiti, Lotti, Omoruyi, Suid. All.: Livi.
PISTOIA CLUB: Tesi, Brunelli (50' Bellucci), Tronci, Moncini, Bessi (57' Gjonaj), Vivarelli, Paperetti (74' Cappellini T.), Tomei (70' Gocaj), Santoni, Chiti, Barni. A disp.: D'Andrea, Gianfalla, Cappellini G. All.: Guidi.

ARBITRO: Scriminaci di Pistoia.

RETI: 15' Santoni, 17' Paperetti, 23' Barni, 28' Ginetti, 51' Camillo, 59' rig. Ouadani.
Note. Ammoniti: Bucciantini, Ouadani, Gjonaj. Espulsi: Cappellini T. 78', Vivarelli 92'.



Un Pistoiacalcio che non ti aspetti impone l'alt alla capolista dopo un inizio di gara disastroso che lo aveva visto andare sotto di ben tre reti. Certamente nulla lasciava presagire una reazione come hanno avuto gli arancioni di casa che piano piano si riorganizzavano e cominciavano ad imbastire alcune azioni che cominciavano ad infastidire la pur attenta difesa ospite. In una di queste infatti sono pervenuti alla segnatura acquistando quella fiducia e quel morale che le hanno permesso, poi, nella ripresa di compiere quell'exploit che dato l'inizio ed il valore della squadra ospite nessuno avrebbe mai previsto. Invece il miracolo si è compiuto, prima con Camillo e successivamente con Ouadani su rigore peraltro nettissimo. Successivamente gli ospiti hanno cercato di riorganizzarsi ma hanno sempre trovata pronta la squadra di casa a ribattere colpo su colpo i più quotati avversari che in finale di gara si sono pure innervositi ed hanno pagato dazio con due espulsioni che le potevano anche costare un incredibile sconfitta se il portiere Tesi proprio in finale non avesse levato dal sette un pallone che pareva oramai destinato a finire in fondo alla sacco. Buono l'arbitraggio del signor Scriminaci che ha tenuto in pugno una gara difficile da interpretare dato l'agonismo profuso dalle due squadre che hanno lottato senza risparmio di energie in un campo pesante che somigliava più ad una risaia che ad un terreno di gioco.

PISTOIACALCIO: Gjeta, Boschi, Dardi (70' Tesi), Bucciantini, Grilli, Eleni, Ouadani, Ginetti, Santinelli, Bartoletti, Baroncelli (44' Camillo). A disp.: Chiti, Lotti, Omoruyi, Suid. All.: Livi.<br >PISTOIA CLUB: Tesi, Brunelli (50' Bellucci), Tronci, Moncini, Bessi (57' Gjonaj), Vivarelli, Paperetti (74' Cappellini T.), Tomei (70' Gocaj), Santoni, Chiti, Barni. A disp.: D'Andrea, Gianfalla, Cappellini G. All.: Guidi.<br > ARBITRO: Scriminaci di Pistoia.<br > RETI: 15' Santoni, 17' Paperetti, 23' Barni, 28' Ginetti, 51' Camillo, 59' rig. Ouadani.<br >Note. Ammoniti: Bucciantini, Ouadani, Gjonaj. Espulsi: Cappellini T. 78', Vivarelli 92'. Un Pistoiacalcio che non ti aspetti impone l'alt alla capolista dopo un inizio di gara disastroso che lo aveva visto andare sotto di ben tre reti. Certamente nulla lasciava presagire una reazione come hanno avuto gli arancioni di casa che piano piano si riorganizzavano e cominciavano ad imbastire alcune azioni che cominciavano ad infastidire la pur attenta difesa ospite. In una di queste infatti sono pervenuti alla segnatura acquistando quella fiducia e quel morale che le hanno permesso, poi, nella ripresa di compiere quell'exploit che dato l'inizio ed il valore della squadra ospite nessuno avrebbe mai previsto. Invece il miracolo si &egrave; compiuto, prima con Camillo e successivamente con Ouadani su rigore peraltro nettissimo. Successivamente gli ospiti hanno cercato di riorganizzarsi ma hanno sempre trovata pronta la squadra di casa a ribattere colpo su colpo i pi&ugrave; quotati avversari che in finale di gara si sono pure innervositi ed hanno pagato dazio con due espulsioni che le potevano anche costare un incredibile sconfitta se il portiere Tesi proprio in finale non avesse levato dal sette un pallone che pareva oramai destinato a finire in fondo alla sacco. Buono l'arbitraggio del signor Scriminaci che ha tenuto in pugno una gara difficile da interpretare dato l'agonismo profuso dalle due squadre che hanno lottato senza risparmio di energie in un campo pesante che somigliava pi&ugrave; ad una risaia che ad un terreno di gioco.