• Giovanissimi Nazionali GIR.E
  • Pistoiese
  • 1 - 0
  • Livorno


PISTOIESE: Fadini, Niccolai, Perillo, Serboli (52' Bellucci), Polvani, Gagliardi, Lo Faro (55' Romani), Sapio, Bugelli (41' Di Biase), Fossati, Biagioni (48' Castellani). A disp. Gori, Panelli, Tedesco. All.: Alberto Nardi.

LIVORNO: Sannino, Revello (45' Longobardi), Nuti, Angiolini (38' Esposito), Borriello, Postolache, Di Lazzaro (45' Parlagreco), Dendi, Tiritiello (48' Marrucci), Landi (50' Ciolli), Rispoli. A disp. Ungarini, Miceli. All.: Yuri Cantini.


ARBITRO: Sacco di Prato.


RETE: 26' Gagliardi.



Dopo un pareggio esterno, torna al successo la Pistoiese allenata da Alberto Nardi che supera, fra le mura amiche, un coriaceo Livorno e rimane ancora saldamente in scia delle primissime della classe, dimostrando di possedere un potenziale che promette sicuramente molto bene per il resto della stagione. Partita che non ha regalato particolari emozioni, vissuta su un paio di lampi che hanno acceso il match ma, alla fine, i tre punti per gli arancioni sono più che meritati. L'inizio dei pistoiesi è buono, anche perché il geometra di questa squadra, Fossati, sembra essere piuttosto ispirato. Al 5' provano a farsi vedere anche i labronici ma il tiro di Di Lazzaro finisce alle stelle. Al 18' punizione dai trenta metri di Landi a mezz'altezza ma la sfera finisce a lato senza creare particolari problemi a Fadini. Trenta secondi più tardi è Biagioni a cavalcare sulla fascia sinistra e mettere al centro un pallone interessante che viene spazzato in corner dal capitano dei livornesi Borriello che, per poco, rischia di regalare un clamoroso autogol. Al 26' l'azione che decide il match: corner teso di Fossati, in mezzo all'area in diversi cercano il colpo di testa e, dopo un paio di rimbalzi, il pallone arriva a Gagliardi che prima lo controlla e con un tocco morbido fulmina Sannino.

La ripresa si apre con la traversa colpita da Fossati direttamente da corner al 32', mentre quattro minuti più tardi è la Pistoiese a divorare l'azione del due a zero con Biagioni che si ritrova da solo davanti a Sannino ma la sua conclusione è molto debole e colpisce lo stesso portiere labronico. La girandola delle sostituzioni che i due tecnici decidono di effettuare nella ripresa non sortisce particolari effetti, anche se si fanno notare per iniziative lodevoli i due numeri 18, rispettivamente Castellani per la Pistoiese e Esposito per il Livorno. E' proprio l'attaccante labronico, al 48', a trovare dai 28 metri una splendida punizione che costringe Fadini agli straordinari: il portiere arancione si esibisce in un bel tuffo sulla propria sinistra e, con l'aiuto del palo, riesce ad allontanare la minaccia. Il finale è piuttosto nervoso e l'unica nota è al 59' con Castellani che non sfrutta l'ottimo lavoro offensivo di Perillo e, solo davanti a Sannino, calcia debolmente.

CALCIATOREPIU': Gagliardi in quanto match-winner dell'incontro. Un gol di fondamentale importanza e, soprattutto, tanta sicurezza negli interventi di testa in fase difensiva. Si gioca la palma di migliore con Fossati che, però, a suo discapito, nonostante l'enorme classe, ha il fatto di prediligere troppo il gioco per se stesso e non quello per la squadra. Per i livornesi tanto lavoro sporco da parte di Tiritiello.

Saverio Melegari PISTOIESE: Fadini, Niccolai, Perillo, Serboli (52' Bellucci), Polvani, Gagliardi, Lo Faro (55' Romani), Sapio, Bugelli (41' Di Biase), Fossati, Biagioni (48' Castellani). A disp. Gori, Panelli, Tedesco. All.: Alberto Nardi. <br >LIVORNO: Sannino, Revello (45' Longobardi), Nuti, Angiolini (38' Esposito), Borriello, Postolache, Di Lazzaro (45' Parlagreco), Dendi, Tiritiello (48' Marrucci), Landi (50' Ciolli), Rispoli. A disp. Ungarini, Miceli. All.: Yuri Cantini. <br > ARBITRO: Sacco di Prato. <br > RETE: 26' Gagliardi. Dopo un pareggio esterno, torna al successo la Pistoiese allenata da Alberto Nardi che supera, fra le mura amiche, un coriaceo Livorno e rimane ancora saldamente in scia delle primissime della classe, dimostrando di possedere un potenziale che promette sicuramente molto bene per il resto della stagione. Partita che non ha regalato particolari emozioni, vissuta su un paio di lampi che hanno acceso il match ma, alla fine, i tre punti per gli arancioni sono pi&ugrave; che meritati. L'inizio dei pistoiesi &egrave; buono, anche perch&eacute; il geometra di questa squadra, Fossati, sembra essere piuttosto ispirato. Al 5' provano a farsi vedere anche i labronici ma il tiro di Di Lazzaro finisce alle stelle. Al 18' punizione dai trenta metri di Landi a mezz'altezza ma la sfera finisce a lato senza creare particolari problemi a Fadini. Trenta secondi pi&ugrave; tardi &egrave; Biagioni a cavalcare sulla fascia sinistra e mettere al centro un pallone interessante che viene spazzato in corner dal capitano dei livornesi Borriello che, per poco, rischia di regalare un clamoroso autogol. Al 26' l'azione che decide il match: corner teso di Fossati, in mezzo all'area in diversi cercano il colpo di testa e, dopo un paio di rimbalzi, il pallone arriva a Gagliardi che prima lo controlla e con un tocco morbido fulmina Sannino. <br >La ripresa si apre con la traversa colpita da Fossati direttamente da corner al 32', mentre quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; la Pistoiese a divorare l'azione del due a zero con Biagioni che si ritrova da solo davanti a Sannino ma la sua conclusione &egrave; molto debole e colpisce lo stesso portiere labronico. La girandola delle sostituzioni che i due tecnici decidono di effettuare nella ripresa non sortisce particolari effetti, anche se si fanno notare per iniziative lodevoli i due numeri 18, rispettivamente Castellani per la Pistoiese e Esposito per il Livorno. E' proprio l'attaccante labronico, al 48', a trovare dai 28 metri una splendida punizione che costringe Fadini agli straordinari: il portiere arancione si esibisce in un bel tuffo sulla propria sinistra e, con l'aiuto del palo, riesce ad allontanare la minaccia. Il finale &egrave; piuttosto nervoso e l'unica nota &egrave; al 59' con Castellani che non sfrutta l'ottimo lavoro offensivo di Perillo e, solo davanti a Sannino, calcia debolmente. <br ><b>CALCIATOREPIU': Gagliardi</b> in quanto match-winner dell'incontro. Un gol di fondamentale importanza e, soprattutto, tanta sicurezza negli interventi di testa in fase difensiva. Si gioca la palma di migliore con Fossati che, per&ograve;, a suo discapito, nonostante l'enorme classe, ha il fatto di prediligere troppo il gioco per se stesso e non quello per la squadra. Per i livornesi tanto lavoro sporco da parte di <b>Tiritiello</b>. Saverio Melegari




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