PISA: Santoni, Mosti, Cecconi, Monti, Bartalini, Degl'innocenti, Ghelarducci, Del Mancino, Nuzzi, Manzella, Della Pina. A disposizione: Lazzeri, Nucci, Nieri, Monticelli, Ferrante, Cima, Simili. All.: Ildebrando Stafico

CUOIOPELLI CAPPIANO: Furlan, D'Orazi, Dragomanni, Arzeo, Massacci, Paganelli, Lucarelli, Amendola, Silaidis, Maiorana, Ciambotti. A disp.: Barbone, Giusti, Rocchini, Piovano, Bianchi, Fiorentini, Gennusa. All.: Antonio Galasso.


ARBITRO: Mangialardi di Pistoia, coad. da Mazzarri di Piombino e Argiolas di Pisa.


RETI: 35' Mosti, 43' Gennusa.



Finisce con una rete per parte la sfida fra Pisa e Cuoiocappiano disputata al Bui di San Giuliano. Il Pisa disputa meglio i primi 40 minuti, grazie ad un migliore circolazione della palla e soprattutto sfruttando l'uomo in più a centrocampo che ha consentito ai ragazzi di Stafico di organizzare meglio degli avversari le trame di gioco. Il Cuoiocappiano nella prima frazione di gioco si è limitato ad azioni in contropiede dove, per poco, già all'ottavo minuto non fruttava il vantaggio. Maiorana (fra i migliori della partita), ruba palla a Mosti e si presenta tutto solo davanti a Santoni il quale è molto bravo a chiudere lo specchio della porta, sventando il pericolo con un'ottima parata. Il Pisa continua a fare il gioco con un fraseggio ricco di fitti passaggi palla a terra e cercando di aggirare la difesa del Cuoiocappiano sempre però attenta ad anticipare gli attaccanti pisani e limitando i pericoli con tiri da fuori di Manzella (16'), di Nuzzi (19') e Cecconi (26'), quest'ultimo al termine di un buon schema di gioco su calcio di punizione. Il Pisa nonostante la supremazia territoriale, fatica a costruire vere e proprie palle gol. A parte l'azione sopra descritta anche gli ospiti però sono più attenti alla fase difensiva che non proporre quella offensiva, tanto che sia Silaidis che Ciambotti non hanno quasi mai impensierito la retroguardia nerazzurra. Al 28' Pisa vicino al gol. Cecconi dal fondo lascia partire un bel traversone dove Nuzzi dapprima cincischia e poi lascia partire il tiro che però non inquadra lo specchio della porta. E' il preludio al vantaggio pisano. Sempre da un'azione partita dal settore di destra, sale questa volta Mosti, il cui cross viene appena sfiorato da Ghelarducci quel tanto che però sorprende il portiere Furlan, il quale, in controtempo smanaccia malamente al centro dell'area dove si trova appostato lo stesso Mosti che indisturbato appoggia la palla in rete. Al fischio iniziale della ripresa, il Cuoiocappiano si ripresenta in campo, con importanti variazioni non solo di uomini ma anche tattiche, che risulteranno alla fine positive. Inserisce un uomo in più a centro campo con Bianchi e sposta Maiorana al centro dell'attacco azzurro, supportato da Gennusa. Ed è proprio dai piedi del numero dieci ospite che nasce la rete del pareggio, grazie ad un prezioso assist che trova pronto il nuovo entrato Gennusa a battere Santoni per l'uno a uno. Al 9' è Lucarelli a mettere in difficoltà la retroguardia pisana che si rifugia in angolo. Il Pisa tenta più volte la via della rete ma la difesa ospite è sempre molto attenta e quasi sempre riesce a sventare le iniziative nerazzurre che si fanno via via più deboli e prevedibili. Il Cuoiocappiano visto nella ripresa è più intraprendente e risponde colpo su colpo alle iniziative dei locali, con l'omnipresente Maiorana che crea qualche grattacapo a Bartalini, il quale dovrà ricorrere anche ad un evidente fallo trattenendo l'attaccante azzurro, ormai lanciato verso la porta. Il Pisa finisce la gara all'attacco, collezionando qualche calcio d'angolo che però mettono solo un po' di apprensione a Furlan e compagni ma niente di più.

Pareggio dunque che rispecchia i valori visti in campo. Merito agli azzurri di Galasso (quasi tutta la rosa ricordiamo essere del '93), di aver saputo rimediare non solo al risultato che li vedeva sotto al termine del primo tempo, ma anche di aver saputo fra fronte ad una situazione tattica sfavorevole che avrebbe potuto consentire al Pisa di mettere al sicuro il risultato già nella prima parte di gara. I nerazzurri vedono, con il risultato odierno, allontanarsi le zone alte di classifica e dovranno cercare di fare punti preziosi nelle prossime due trasferte consecutive per rimanere in scia delle squadre che attualmente la precedono.

PISA: Santoni, Mosti, Cecconi, Monti, Bartalini, Degl'innocenti, Ghelarducci, Del Mancino, Nuzzi, Manzella, Della Pina. A disposizione: Lazzeri, Nucci, Nieri, Monticelli, Ferrante, Cima, Simili. All.: Ildebrando Stafico <br >CUOIOPELLI CAPPIANO: Furlan, D'Orazi, Dragomanni, Arzeo, Massacci, Paganelli, Lucarelli, Amendola, Silaidis, Maiorana, Ciambotti. A disp.: Barbone, Giusti, Rocchini, Piovano, Bianchi, Fiorentini, Gennusa. All.: Antonio Galasso. <br > ARBITRO: Mangialardi di Pistoia, coad. da Mazzarri di Piombino e Argiolas di Pisa. <br > RETI: 35' Mosti, 43' Gennusa. Finisce con una rete per parte la sfida fra Pisa e Cuoiocappiano disputata al Bui di San Giuliano. Il Pisa disputa meglio i primi 40 minuti, grazie ad un migliore circolazione della palla e soprattutto sfruttando l'uomo in pi&ugrave; a centrocampo che ha consentito ai ragazzi di Stafico di organizzare meglio degli avversari le trame di gioco. Il Cuoiocappiano nella prima frazione di gioco si &egrave; limitato ad azioni in contropiede dove, per poco, gi&agrave; all'ottavo minuto non fruttava il vantaggio. Maiorana (fra i migliori della partita), ruba palla a Mosti e si presenta tutto solo davanti a Santoni il quale &egrave; molto bravo a chiudere lo specchio della porta, sventando il pericolo con un'ottima parata. Il Pisa continua a fare il gioco con un fraseggio ricco di fitti passaggi palla a terra e cercando di aggirare la difesa del Cuoiocappiano sempre per&ograve; attenta ad anticipare gli attaccanti pisani e limitando i pericoli con tiri da fuori di Manzella (16'), di Nuzzi (19') e Cecconi (26'), quest'ultimo al termine di un buon schema di gioco su calcio di punizione. Il Pisa nonostante la supremazia territoriale, fatica a costruire vere e proprie palle gol. A parte l'azione sopra descritta anche gli ospiti per&ograve; sono pi&ugrave; attenti alla fase difensiva che non proporre quella offensiva, tanto che sia Silaidis che Ciambotti non hanno quasi mai impensierito la retroguardia nerazzurra. Al 28' Pisa vicino al gol. Cecconi dal fondo lascia partire un bel traversone dove Nuzzi dapprima cincischia e poi lascia partire il tiro che per&ograve; non inquadra lo specchio della porta. E' il preludio al vantaggio pisano. Sempre da un'azione partita dal settore di destra, sale questa volta Mosti, il cui cross viene appena sfiorato da Ghelarducci quel tanto che per&ograve; sorprende il portiere Furlan, il quale, in controtempo smanaccia malamente al centro dell'area dove si trova appostato lo stesso Mosti che indisturbato appoggia la palla in rete. Al fischio iniziale della ripresa, il Cuoiocappiano si ripresenta in campo, con importanti variazioni non solo di uomini ma anche tattiche, che risulteranno alla fine positive. Inserisce un uomo in pi&ugrave; a centro campo con Bianchi e sposta Maiorana al centro dell'attacco azzurro, supportato da Gennusa. Ed &egrave; proprio dai piedi del numero dieci ospite che nasce la rete del pareggio, grazie ad un prezioso assist che trova pronto il nuovo entrato Gennusa a battere Santoni per l'uno a uno. Al 9' &egrave; Lucarelli a mettere in difficolt&agrave; la retroguardia pisana che si rifugia in angolo. Il Pisa tenta pi&ugrave; volte la via della rete ma la difesa ospite &egrave; sempre molto attenta e quasi sempre riesce a sventare le iniziative nerazzurre che si fanno via via pi&ugrave; deboli e prevedibili. Il Cuoiocappiano visto nella ripresa &egrave; pi&ugrave; intraprendente e risponde colpo su colpo alle iniziative dei locali, con l'omnipresente Maiorana che crea qualche grattacapo a Bartalini, il quale dovr&agrave; ricorrere anche ad un evidente fallo trattenendo l'attaccante azzurro, ormai lanciato verso la porta. Il Pisa finisce la gara all'attacco, collezionando qualche calcio d'angolo che per&ograve; mettono solo un po' di apprensione a Furlan e compagni ma niente di pi&ugrave;. <br >Pareggio dunque che rispecchia i valori visti in campo. Merito agli azzurri di Galasso (quasi tutta la rosa ricordiamo essere del '93), di aver saputo rimediare non solo al risultato che li vedeva sotto al termine del primo tempo, ma anche di aver saputo fra fronte ad una situazione tattica sfavorevole che avrebbe potuto consentire al Pisa di mettere al sicuro il risultato gi&agrave; nella prima parte di gara. I nerazzurri vedono, con il risultato odierno, allontanarsi le zone alte di classifica e dovranno cercare di fare punti preziosi nelle prossime due trasferte consecutive per rimanere in scia delle squadre che attualmente la precedono.