MONTELUPO: Ceccatelli, Cintelli, Bentivoglio, Gambini, Grisolini, Guazzini, Libertino, Pugi, Rosa, Stasino, Tofani. A disp.: Balis, Cannamela, Giaquinta, Gori, Parrini, Pelucchini. All.: Riccardo Lenzi.
SCANDICCI: Taiti, Lari, Agrello, Foschi, Vignozzi, De Pascalis, Maiorana, Benettini, Magnolfi, Calonaci, Pasqui G. A disp.: Bianchi, Melioli, Mercatali, Filocamo, Oliveri, Albani, Pasqui J., Vermigli, Nikaj. All.: Claudio Fioravanti.

ARBITRO: Leonardo Ferrani di Empoli.

RETI: Foschi, Maiorana, Agrello.



Scontro al vertice nel girone F tra Montelupo e Scandicci, che alla quinta giornata già si sfidano per capire chi sarà primo, chi potrà sedere alla prima posizione del girone. Le premesse per qualcosa di una partita estremamente divertente le possiamo evincere dai dati della vigilia: il Montelupo non ha mai subito nessun gol nelle prime quattro giornate, e vanta la miglior difesa, mentre lo Scandicci arriva a questo incontro forte della sua spaziale media di 11,25 gol a partita. Insomma, il miglior attacco contro la miglior difesa, e non solo. Due squadre che fino ad ora hanno dimostrato di poter stare tranquillamente in quella posizione, non solo per i risultati ottenuti, ma anche per il calcio che hanno espresso sul terreno di gioco nelle prime quattro giornate. Il calcio però sa essere crudele, e tutte queste premesse sono state spazzate via in campo nel momento in cui a metà del secondo tempo Ceccatelli viene espulso dal direttore di gara per un fallo da calcio di rigore sull'attaccante. Viene assegnato il penalty e mostrato il rosso al portiere di casa. Il Montelupo in inferiorità numerica e in svantaggio, dopo la realizzazione di Maiorana, ovviamente ha dovuto rivedere tutti quelli che erano i suoi piani, e adottare un approccio diverso. Un episodio, una valutazione dell'arbitro, un attimo, hanno cambiato in maniera netta l'andamento del match, che lo Scandicci si è improvvisamente trovato a percorrere in discesa e con la strada spianata, a differenza del Montelupo che ha dovuto provare a scalare una montagna dalle pendici sempre più irte, via via che il tempo scorreva verso la fine della partita. Questo non ha influito per fortuna sul gioco delle due squadre, ed il match è stato lo stesso molto bello e all'altezza delle aspettative dei presenti allo stadio: le formazioni hanno dato il massimo in campo, tanto lo Scandicci, quanto il Montelupo. I padroni di casa non si sono voluti arrendere al loro destino e hanno provato in tutti i modi a cambiare il volto della partita, e allo stesso tempo la squadra ospite non ha avuto la possibilità di sottovalutare gli avversari, tenendo così la guardia alta per tutti i settanta minuti di gioco. Dopo il rigore e l'espulsione, lo Scandicci prende campo ma il Montelupo si fa valere in campo e tiene in equilibrio la partita: gli ospiti non riescono a dare il colpo decisivo, ed i padroni di casa si affidano a delle ripartenze per fare male ai blues. Ma quando Agrello riesce a siglare il raddoppio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la partita prende un'altra piega, e inizia a diventare evidente che tutto sarà più difficile per il Montelupo. I ragazzi di mister Lenzi provano negli ultimi minuti il tutto per tutto, ma arriva solamente la rete di Foschi - davvero molto bella dal punto di vista tecnico - che fa calare il sipario sul match. Non è stata una passeggiata per nessuno questa partita: né per lo Scandicci, tanto meno per il Montelupo, che ha dovuto portarsi appresso il fardello dell'inferiorità numerica fino al triplice fischio. Si sapeva che sarebbe stata una partita tosta e difficile, ed il campo si è pronunciato in tal senso. Ne è uscito bene lo Scandicci, che vola in testa a quindi punti e lascia indietro la diretta avversaria a tre punti di distanza.

Calciatoripiù: Cintelli, Stasino (Montelupo). Maiorana, Foschi (Scandicci).

MONTELUPO: Ceccatelli, Cintelli, Bentivoglio, Gambini, Grisolini, Guazzini, Libertino, Pugi, Rosa, Stasino, Tofani. A disp.: Balis, Cannamela, Giaquinta, Gori, Parrini, Pelucchini. All.: Riccardo Lenzi.<br >SCANDICCI: Taiti, Lari, Agrello, Foschi, Vignozzi, De Pascalis, Maiorana, Benettini, Magnolfi, Calonaci, Pasqui G. A disp.: Bianchi, Melioli, Mercatali, Filocamo, Oliveri, Albani, Pasqui J., Vermigli, Nikaj. All.: Claudio Fioravanti.<br > ARBITRO: Leonardo Ferrani di Empoli.<br > RETI: Foschi, Maiorana, Agrello. Scontro al vertice nel girone F tra Montelupo e Scandicci, che alla quinta giornata gi&agrave; si sfidano per capire chi sar&agrave; primo, chi potr&agrave; sedere alla prima posizione del girone. Le premesse per qualcosa di una partita estremamente divertente le possiamo evincere dai dati della vigilia: il Montelupo non ha mai subito nessun gol nelle prime quattro giornate, e vanta la miglior difesa, mentre lo Scandicci arriva a questo incontro forte della sua spaziale media di 11,25 gol a partita. Insomma, il miglior attacco contro la miglior difesa, e non solo. Due squadre che fino ad ora hanno dimostrato di poter stare tranquillamente in quella posizione, non solo per i risultati ottenuti, ma anche per il calcio che hanno espresso sul terreno di gioco nelle prime quattro giornate. Il calcio per&ograve; sa essere crudele, e tutte queste premesse sono state spazzate via in campo nel momento in cui a met&agrave; del secondo tempo Ceccatelli viene espulso dal direttore di gara per un fallo da calcio di rigore sull'attaccante. Viene assegnato il penalty e mostrato il rosso al portiere di casa. Il Montelupo in inferiorit&agrave; numerica e in svantaggio, dopo la realizzazione di Maiorana, ovviamente ha dovuto rivedere tutti quelli che erano i suoi piani, e adottare un approccio diverso. Un episodio, una valutazione dell'arbitro, un attimo, hanno cambiato in maniera netta l'andamento del match, che lo Scandicci si &egrave; improvvisamente trovato a percorrere in discesa e con la strada spianata, a differenza del Montelupo che ha dovuto provare a scalare una montagna dalle pendici sempre pi&ugrave; irte, via via che il tempo scorreva verso la fine della partita. Questo non ha influito per fortuna sul gioco delle due squadre, ed il match &egrave; stato lo stesso molto bello e all'altezza delle aspettative dei presenti allo stadio: le formazioni hanno dato il massimo in campo, tanto lo Scandicci, quanto il Montelupo. I padroni di casa non si sono voluti arrendere al loro destino e hanno provato in tutti i modi a cambiare il volto della partita, e allo stesso tempo la squadra ospite non ha avuto la possibilit&agrave; di sottovalutare gli avversari, tenendo cos&igrave; la guardia alta per tutti i settanta minuti di gioco. Dopo il rigore e l'espulsione, lo Scandicci prende campo ma il Montelupo si fa valere in campo e tiene in equilibrio la partita: gli ospiti non riescono a dare il colpo decisivo, ed i padroni di casa si affidano a delle ripartenze per fare male ai blues. Ma quando Agrello riesce a siglare il raddoppio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la partita prende un'altra piega, e inizia a diventare evidente che tutto sar&agrave; pi&ugrave; difficile per il Montelupo. I ragazzi di mister Lenzi provano negli ultimi minuti il tutto per tutto, ma arriva solamente la rete di Foschi - davvero molto bella dal punto di vista tecnico - che fa calare il sipario sul match. Non &egrave; stata una passeggiata per nessuno questa partita: n&eacute; per lo Scandicci, tanto meno per il Montelupo, che ha dovuto portarsi appresso il fardello dell'inferiorit&agrave; numerica fino al triplice fischio. Si sapeva che sarebbe stata una partita tosta e difficile, ed il campo si &egrave; pronunciato in tal senso. Ne &egrave; uscito bene lo Scandicci, che vola in testa a quindi punti e lascia indietro la diretta avversaria a tre punti di distanza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Cintelli, Stasino</b> (Montelupo). <b>Maiorana, Foschi</b> (Scandicci).