- Giovanissimi B GIR.F
- D.L.F. Firenze
-
0 - 6
- Montelupo
DLF: Epifori, Dragonetti, Cataldo, Di Mascolo, Germini, Valcaccia, Martini, Yasser, Tutino, Milite, Branchi. A disp.: Pelagotti, Khan. All.: Manuel Boscherini. All.2: Luca Burlando.
MONTELUPO: Bentivogli, Ceccatelli, Cintelli, Gambini, Giannini, Giaquinta, Gori, Grisolini, Libertino, Marcoionni, Nenci, Parrini, Pugi, Rosa, Stasino, Tofani. All.: Riccardo Lenzi.
ARBITRO: Giovanni Quattrone della sez. Firenze.
RETI: Nenci, Rosa, Cintelli, Parrini, Rosa, Giaquinta.
Successo rotondo del Montelupo sul campo del Dlf. Non ci si lasci ingannare, però, dal 6 a 0 con cui i ragazzi di Lenzi hanno chiuso la pratica (già nel primo tempo in sostanza), visto che la compagine locale ne ha comunque reso difficile la vita con carattere e grinta, rendendo soddisfatti i due Mister Boscherini e Burlando. I primi venti minuti della sfida sono molto combattuti, con i padroni di casa chiamati a fare la guerra e che rispondono presente con una prova di carattere, mentre il Montelupo si trova tutte le linee di passaggio intasate e non riesce per questo a far vedere il suo solito gioco offensivo. Il vaso di pandora, comunque, viene aperto al minuto numero 18: Nenci riceve la sfera all'altezza del limite dell'area di rigore, alza la testa e lascia partire una bordata che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Epifori. Il Dlf risponde con Milite, che si lancia nel cuore dei sedici metri, salta un uomo con un sombrero ma viene anticipato da un pronto intervento difensivo una volta giunto al momento di calciare. Ecco, dunque, che il Montelupo non si lascia pregare e approfitta degli spazi lasciati incustoditi dagli avversari trovando il raddoppio: ci pensa Rosa, ancora una volta con una conclusione forte dai venti metri. La questione viene chiusa al 27esimo: Cintelli si lancia in un'azione solitaria, semina un paio di avversari (portiere compreso) e appoggia la sfera in rete a porta ormai sguarnita. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per la firma di Parrini, bravo a raccogliere una corta respinta da situazione di calcio da fermo e calciare di prepotenza sotto la traversa della porta avversaria. Il direttore di gara manda le squadre al riposo, riposo che gli allenatori usano per apportare tutti i vari cambi del caso. Al rientro sul terreno di gioco, il Montelupo si limita a giostrare la sfera in ampiezza mostrando tutta la sua qualità, mentre il Dlf corre da una parte all'altra (e questo denota enorme spirito di sacrificio) nel rincorrere la sfera. Gli ospiti trovano la via del gol altre due volte: la prima, al 27esimo, con Rosa che firma così la propria doppietta, e la seconda al 33esimo con Giaquinta, che disegna uno splendido calcio di punizione dal limite dell'area di rigore. Da segnalare anche un paio di chance per Tutino che si presenta davanti a Bentivogli ma viene vinto dall'emozione e manca il bersaglio grande.
Calciatoripiù: Parrini e Rosa sono stati i più positivi tra le fila del Montelupo, bravi a chiudere in rete tre delle sei reti totali degli ospiti e a mostrare ottime doti qualitative durante lo sviluppo della manovra.
DLF: Epifori, Dragonetti, Cataldo, Di Mascolo, Germini, Valcaccia, Martini, Yasser, Tutino, Milite, Branchi. A disp.: Pelagotti, Khan. All.: Manuel Boscherini. All.2: Luca Burlando. <br >MONTELUPO: Bentivogli, Ceccatelli, Cintelli, Gambini, Giannini, Giaquinta, Gori, Grisolini, Libertino, Marcoionni, Nenci, Parrini, Pugi, Rosa, Stasino, Tofani. All.: Riccardo Lenzi. <br >
ARBITRO: Giovanni Quattrone della sez. Firenze.<br >
RETI: Nenci, Rosa, Cintelli, Parrini, Rosa, Giaquinta.
Successo rotondo del Montelupo sul campo del Dlf. Non ci si lasci ingannare, però, dal 6 a 0 con cui i ragazzi di Lenzi hanno chiuso la pratica (già nel primo tempo in sostanza), visto che la compagine locale ne ha comunque reso difficile la vita con carattere e grinta, rendendo soddisfatti i due Mister Boscherini e Burlando. I primi venti minuti della sfida sono molto combattuti, con i padroni di casa chiamati a fare la guerra e che rispondono presente con una prova di carattere, mentre il Montelupo si trova tutte le linee di passaggio intasate e non riesce per questo a far vedere il suo solito gioco offensivo. Il vaso di pandora, comunque, viene aperto al minuto numero 18: Nenci riceve la sfera all'altezza del limite dell'area di rigore, alza la testa e lascia partire una bordata che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Epifori. Il Dlf risponde con Milite, che si lancia nel cuore dei sedici metri, salta un uomo con un sombrero ma viene anticipato da un pronto intervento difensivo una volta giunto al momento di calciare. Ecco, dunque, che il Montelupo non si lascia pregare e approfitta degli spazi lasciati incustoditi dagli avversari trovando il raddoppio: ci pensa Rosa, ancora una volta con una conclusione forte dai venti metri. La questione viene chiusa al 27esimo: Cintelli si lancia in un'azione solitaria, semina un paio di avversari (portiere compreso) e appoggia la sfera in rete a porta ormai sguarnita. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per la firma di Parrini, bravo a raccogliere una corta respinta da situazione di calcio da fermo e calciare di prepotenza sotto la traversa della porta avversaria. Il direttore di gara manda le squadre al riposo, riposo che gli allenatori usano per apportare tutti i vari cambi del caso. Al rientro sul terreno di gioco, il Montelupo si limita a giostrare la sfera in ampiezza mostrando tutta la sua qualità, mentre il Dlf corre da una parte all'altra (e questo denota enorme spirito di sacrificio) nel rincorrere la sfera. Gli ospiti trovano la via del gol altre due volte: la prima, al 27esimo, con Rosa che firma così la propria doppietta, e la seconda al 33esimo con Giaquinta, che disegna uno splendido calcio di punizione dal limite dell'area di rigore. Da segnalare anche un paio di chance per Tutino che si presenta davanti a Bentivogli ma viene vinto dall'emozione e manca il bersaglio grande. <b>
Calciatoripiù: Parrini</b> e <b>Rosa</b> sono stati i più positivi tra le fila del Montelupo, bravi a chiudere in rete tre delle sei reti totali degli ospiti e a mostrare ottime doti qualitative durante lo sviluppo della manovra.