AURORA MONTAIONE: Nardi, Saveri (67' Gambassi), Inserra, Gini (50' Niang), Capezzuoli F., Pagni, Del Turco (41' Perillo), Dell'Agnello, De Stefano, Viggiano, Burrafato. A disp.: Mariottini, Capezzuoli E., Eddaoudi. All.: Ciro Coppola.
CASELLINA: Marangio, Donati, Ciofini, Martini, Pieraccioli, Zufanelli, Martelli, Di Lauro (76' El Moukadar), Puggioni (50' Santamaria), Ignesti (56' Piseddu), Russo Fiorillo. A disp.: Pierfederici, Longobardi, Chiappini, Ceka. All.: Roberto Mazzetti.

ARBITRO: Simone Romani, sez. di Empoli.

RETI: 42' Russo Fiorillo, 73' Pagni, 74' Burrafato, 77' Dell'Agnello.
NOTE: Espulso dalla panchina l'accompagnatore del Casellina, un dirigente ospite per gravi scorrettezze verso la panchina avversaria. Ammoniti: Martini, Ignesti e Piseddu.



Il Casellina scappa, il Montaione rimonta e ne segna tre in cinque minuti. Partita pazza al Prato dove i padroni di casa cadono nella trappola ospite e vengono ingabbiati per oltre un'ora. Poche, pochissime occasioni per gli arancioni che sembrano soccombere al gol di Russo Fiorillo in apertura di secondo tempo per poi scatenarsi in un finale contestato ed incandescente soprattutto a bordo campo. A far scoppiare le polemiche la punizione da cui scaturisce l'1-1 di Pagni, assegnata dall'arbitro Romani di Empoli prima al Casellina, poi ai padroni di casa che trovano il pari di testa e poi colpiscono in contropiede. Nel primo tempo le due squadre ci mettono un po' prima di ingranare e produrre gioco, e la prima occasione è di marca ospite con Nardi che si salva di piede sul destro ravvicinato di Martelli. Male Saveri che si fa scavalcare dal lancio di Ignesti, mentre sulla ribattuta dell'estremo difensore Zuffanelli e Puggioni si ostacolano e non riescono a concludere verso la porta. Alla mezz'ora è invece Ciofini a fare il break nella metà campo del Montaione saltando avversari in serie come birilli, ma la sua conclusione da fuori chiama ancora Nardi al grande intervento in angolo. Casellina meglio nel complesso, al cospetto di un Montaione inspiegabilmente molle e mai pericoloso, salvato solo dalle parate del suo numero uno, che spesso e volentieri si avventura in uscite spericolate alla Neuer fuori area, con risultati alterni ed alcuni brividi per il pubblico. I padroni di casa si svegliano solo nel finale, con Viggiano che prova a salire in cattedra, ma non riescono mai a sporcare i guantoni di Marangio. Si va al riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0, ma in apertura il Casellina colpisce a freddo: Puggioni lancia in profondità per Russo Fiorillo, che scatta sul filo del fuorigioco e supera Nardi con un tocco morbido. Vantaggio ospite e doccia gelata per i padroni di casa, freddati subito al rientro dagli spogliatoi. Mister Coppola allora decide di inserire una punta, Niang, per un centrocampista Gini, mentre l'allenatore del Casellina Mazzetti toglie Puggioni per dare manforte alla mediana con Santamaria. Il neo entrato tra i padroni di casa si rende subito pericoloso chiamando prima Marangio all'uscita, poi servendo Burrafato che perde l'attimo buono e non riesce a concludere. Si va avanti però senza particolari affondi quando a sette dal termine l'arbitro Romani assegna un calcio di punizione - scontro fortuito tra Gambassi e Di Lauro - prima al Casellina, poi torna sui suoi passi e inverte la decisione. Dalla destra va Gambassi che mette in mezzo e dopo un tocco della difesa la palla arriva sulla testa di Pagni che trova il gol del contestatissimo pari. Un minuto dopo il Casellina va in tilt e l'azione personale di De Stefano diventa buona per Gambassi, tocco laterale per Burrafato - fin lì evanescente - e risultato ribaltato in meno di un minuto. Dalla panchina ospite comincia un fitto battibecco con Coppola, vola qualche insulto fino a quando un dirigente ospite si avvia verso la panchina del Montaione e cerca di colpire con un pugno l'allenatore del Montaione. L'arbitro Romani, girato verso il centro del campo, si accorge solo in ritardo dell'accaduto, ma espelle comunque il dirigente ospite che aveva oltrepassato l'area di sua competenza. La gara riprende faticosamente, ma con i biancorossi sbilanciati in avanti il Montaione è letale nel contropiede e colpisce ancora in tre contro uno: ancora Gambassi vede Niang che, altruista, serve di prima l'accorrente Dell'Agnello, brqavo a seguire l'azione e a siglare il 3-1. Azione velocissima dei padroni di casa che chiudono gioco, partita ed incontro e si portano a -1 dai rivali in classifica. Rammarico per mister Mazzetti che non è riuscito a difendere il prezioso vantaggio firmato Russo Fiorillo, ma il pari viziato dalla decisione dell'arbitro e il baricentro troppo basso dei suoi ha contribuito alla rimonta montaionese.
Calciatoripiù: per il Montaione meritano una menzione Niang che entra e cambia volto ai suoi, così come Gambassi. Dell'Agnello fa il metronomo e poi segna, Nardi tiene a galla i suoi: ottimo tra i pali, spericolato nelle uscite. Tra gli ospiti molto buona la prova di Ciofini, stantuffo a sinistra e attaccante aggiunto quando i suoi attaccano, Puggioni tiene alti i suoi e si sente la sua mancanza nel finale.

Pier Francesco Montalbano AURORA MONTAIONE: Nardi, Saveri (67' Gambassi), Inserra, Gini (50' Niang), Capezzuoli F., Pagni, Del Turco (41' Perillo), Dell'Agnello, De Stefano, Viggiano, Burrafato. A disp.: Mariottini, Capezzuoli E., Eddaoudi. All.: Ciro Coppola.<br >CASELLINA: Marangio, Donati, Ciofini, Martini, Pieraccioli, Zufanelli, Martelli, Di Lauro (76' El Moukadar), Puggioni (50' Santamaria), Ignesti (56' Piseddu), Russo Fiorillo. A disp.: Pierfederici, Longobardi, Chiappini, Ceka. All.: Roberto Mazzetti. <br > ARBITRO: Simone Romani, sez. di Empoli.<br > RETI: 42' Russo Fiorillo, 73' Pagni, 74' Burrafato, 77' Dell'Agnello.<br >NOTE: Espulso dalla panchina l'accompagnatore del Casellina, un dirigente ospite per gravi scorrettezze verso la panchina avversaria. Ammoniti: Martini, Ignesti e Piseddu. Il Casellina scappa, il Montaione rimonta e ne segna tre in cinque minuti. Partita pazza al Prato dove i padroni di casa cadono nella trappola ospite e vengono ingabbiati per oltre un'ora. Poche, pochissime occasioni per gli arancioni che sembrano soccombere al gol di Russo Fiorillo in apertura di secondo tempo per poi scatenarsi in un finale contestato ed incandescente soprattutto a bordo campo. A far scoppiare le polemiche la punizione da cui scaturisce l'1-1 di Pagni, assegnata dall'arbitro Romani di Empoli prima al Casellina, poi ai padroni di casa che trovano il pari di testa e poi colpiscono in contropiede. Nel primo tempo le due squadre ci mettono un po' prima di ingranare e produrre gioco, e la prima occasione &egrave; di marca ospite con Nardi che si salva di piede sul destro ravvicinato di Martelli. Male Saveri che si fa scavalcare dal lancio di Ignesti, mentre sulla ribattuta dell'estremo difensore Zuffanelli e Puggioni si ostacolano e non riescono a concludere verso la porta. Alla mezz'ora &egrave; invece Ciofini a fare il break nella met&agrave; campo del Montaione saltando avversari in serie come birilli, ma la sua conclusione da fuori chiama ancora Nardi al grande intervento in angolo. Casellina meglio nel complesso, al cospetto di un Montaione inspiegabilmente molle e mai pericoloso, salvato solo dalle parate del suo numero uno, che spesso e volentieri si avventura in uscite spericolate alla Neuer fuori area, con risultati alterni ed alcuni brividi per il pubblico. I padroni di casa si svegliano solo nel finale, con Viggiano che prova a salire in cattedra, ma non riescono mai a sporcare i guantoni di Marangio. Si va al riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0, ma in apertura il Casellina colpisce a freddo: Puggioni lancia in profondit&agrave; per Russo Fiorillo, che scatta sul filo del fuorigioco e supera Nardi con un tocco morbido. Vantaggio ospite e doccia gelata per i padroni di casa, freddati subito al rientro dagli spogliatoi. Mister Coppola allora decide di inserire una punta, Niang, per un centrocampista Gini, mentre l'allenatore del Casellina Mazzetti toglie Puggioni per dare manforte alla mediana con Santamaria. Il neo entrato tra i padroni di casa si rende subito pericoloso chiamando prima Marangio all'uscita, poi servendo Burrafato che perde l'attimo buono e non riesce a concludere. Si va avanti per&ograve; senza particolari affondi quando a sette dal termine l'arbitro Romani assegna un calcio di punizione - scontro fortuito tra Gambassi e Di Lauro - prima al Casellina, poi torna sui suoi passi e inverte la decisione. Dalla destra va Gambassi che mette in mezzo e dopo un tocco della difesa la palla arriva sulla testa di Pagni che trova il gol del contestatissimo pari. Un minuto dopo il Casellina va in tilt e l'azione personale di De Stefano diventa buona per Gambassi, tocco laterale per Burrafato - fin l&igrave; evanescente - e risultato ribaltato in meno di un minuto. Dalla panchina ospite comincia un fitto battibecco con Coppola, vola qualche insulto fino a quando un dirigente ospite si avvia verso la panchina del Montaione e cerca di colpire con un pugno l'allenatore del Montaione. L'arbitro Romani, girato verso il centro del campo, si accorge solo in ritardo dell'accaduto, ma espelle comunque il dirigente ospite che aveva oltrepassato l'area di sua competenza. La gara riprende faticosamente, ma con i biancorossi sbilanciati in avanti il Montaione &egrave; letale nel contropiede e colpisce ancora in tre contro uno: ancora Gambassi vede Niang che, altruista, serve di prima l'accorrente Dell'Agnello, brqavo a seguire l'azione e a siglare il 3-1. Azione velocissima dei padroni di casa che chiudono gioco, partita ed incontro e si portano a -1 dai rivali in classifica. Rammarico per mister Mazzetti che non &egrave; riuscito a difendere il prezioso vantaggio firmato Russo Fiorillo, ma il pari viziato dalla decisione dell'arbitro e il baricentro troppo basso dei suoi ha contribuito alla rimonta montaionese. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il Montaione meritano una menzione <b>Niang </b>che entra e cambia volto ai suoi, cos&igrave; come <b>Gambassi</b>. <b>Dell'Agnello</b> fa il metronomo e poi segna, <b>Nardi </b>tiene a galla i suoi: ottimo tra i pali, spericolato nelle uscite. Tra gli ospiti molto buona la prova di <b>Ciofini</b>, stantuffo a sinistra e attaccante aggiunto quando i suoi attaccano, <b>Puggioni </b>tiene alti i suoi e si sente la sua mancanza nel finale. Pier Francesco Montalbano