SAMPDORIA: Negretti, Patacchiola, Marconi, Grieco, Campanella, Pondaco, Mustacchio, Donati, Ferrari, Bonanni, Marilungo. A disp.: Teseo, La Morte, Peraccio, Moro, Muratore, Cisse, Frittitta. All.: Fulvio Pea.

PISA: Mozzachiodi, Bellagamba, Vanni, Cecconi, Roberti, Giandomenici, Quintieri, Marrucci, Bombagi, Taugourdeau, Bussi. A disp.: Sarti, Orsi, Paolicchi, Bortoletti, Ghelarducci, Landi, Doveri. All.: Alessio Di Petrillo.


ARBITRO: Titona di Torino.


RETI: 20' e 65' Marilungo, 75' Bussi, 85' Giandomenici aut.



Non basta una gara tatticamente perfetta per Pisa. Troppo forte e, soprattutto, troppo cinica la Sampdoria che mostra tutte le qualità che l'hanno condotta al secondo posto in classifica. La formazione toscana allenata da De Petrillo gioca una buonissima gara, ma la Sampdoria oltre a commettere pochissimi errori in difesa, riesce a capitarelizzare al meglio le tre occasioni da rete più ghiotte capitate nel corso della gara. I nerazzurri tengono bene il campo fin dalle prime battute e nel primo quarto d'ora l'incontro si gioca prevalentemente a centrocampo. I ragazzi ospiti hanno anche due buone occasioni per segnare con Taugourdeau e Bombagi, ma il portiere blucerchiato Negretti fa buona rguardia. Al 20' dunque il risultato si sblocca in favore della Samp: infatti su una palla alta il centrale ospite spizzica, favorendo inavvertitamente Marilungo che, solo davanti al portiere, fa valere le sue doti da predatore d'area di rigore e porta in vantaggio la formazione di casa. Il Pisa già nel primo tempo ha varie occasioni per pareggiare, ma in nessuno di questi tentativi riesce a trovare il guizzo vincente per il meritato uno a uno. Si va al riposo sul risultato di uno a zero per la squadra di mister Pea. Nel secondo tempo la gara riprende sui soliti binari: il Pisa rimane sempre molto accorto in difesa e riesce a costruire un bel gioco, senza però trovare il guizzo vincente per agguantare il pareggio. Al 65' la beffa per i nerazzurri: l'arbitro, il signor Titona di Torino, infatti decide di decretare un calcio di rigore piuttosto dubbio in favore dei locali: il contatto tra un difensore ospite e Ferrari, forse, c'è stato, ma la decisione di decretare il penalty è stata un po' eccessiva. Dal dischetto comunque si incarica di battere il bomber Marilungo che non tradisce e firma la sua sesta rete in questo campionato. Il Pisa non demorde e al 75' si rimette in carreggiata grazie ad bellissima rete di Bussi che si gira bene eludendo l'intervento di un avversario e conclude battendo imparabilmente il numero 1 locale. I ragazzi di Di Petrillo ci credono e provano a rovesciarsi nella metà campo avversario, ma la Sampdoria è brava a respingere ogni attacco e al 85' chiude il conto con un tiro da fuori area che, dopo aver incocciato sulla gamba di un difensore, si insacca alle spalle di Mozzachiodi. Il risultato finale è decisamente bugiardo e non rende merito alla prova dei nerazzurri che hanno tenuto testa hanno tenuto il risultato in bilico fino agli ultimi minuti di gara.

SAMPDORIA: Negretti, Patacchiola, Marconi, Grieco, Campanella, Pondaco, Mustacchio, Donati, Ferrari, Bonanni, Marilungo. A disp.: Teseo, La Morte, Peraccio, Moro, Muratore, Cisse, Frittitta. All.: Fulvio Pea. <br >PISA: Mozzachiodi, Bellagamba, Vanni, Cecconi, Roberti, Giandomenici, Quintieri, Marrucci, Bombagi, Taugourdeau, Bussi. A disp.: Sarti, Orsi, Paolicchi, Bortoletti, Ghelarducci, Landi, Doveri. All.: Alessio Di Petrillo. <br > ARBITRO: Titona di Torino. <br > RETI: 20' e 65' Marilungo, 75' Bussi, 85' Giandomenici aut. Non basta una gara tatticamente perfetta per Pisa. Troppo forte e, soprattutto, troppo cinica la Sampdoria che mostra tutte le qualit&agrave; che l'hanno condotta al secondo posto in classifica. La formazione toscana allenata da De Petrillo gioca una buonissima gara, ma la Sampdoria oltre a commettere pochissimi errori in difesa, riesce a capitarelizzare al meglio le tre occasioni da rete pi&ugrave; ghiotte capitate nel corso della gara. I nerazzurri tengono bene il campo fin dalle prime battute e nel primo quarto d'ora l'incontro si gioca prevalentemente a centrocampo. I ragazzi ospiti hanno anche due buone occasioni per segnare con Taugourdeau e Bombagi, ma il portiere blucerchiato Negretti fa buona rguardia. Al 20' dunque il risultato si sblocca in favore della Samp: infatti su una palla alta il centrale ospite spizzica, favorendo inavvertitamente Marilungo che, solo davanti al portiere, fa valere le sue doti da predatore d'area di rigore e porta in vantaggio la formazione di casa. Il Pisa gi&agrave; nel primo tempo ha varie occasioni per pareggiare, ma in nessuno di questi tentativi riesce a trovare il guizzo vincente per il meritato uno a uno. Si va al riposo sul risultato di uno a zero per la squadra di mister Pea. Nel secondo tempo la gara riprende sui soliti binari: il Pisa rimane sempre molto accorto in difesa e riesce a costruire un bel gioco, senza per&ograve; trovare il guizzo vincente per agguantare il pareggio. Al 65' la beffa per i nerazzurri: l'arbitro, il signor Titona di Torino, infatti decide di decretare un calcio di rigore piuttosto dubbio in favore dei locali: il contatto tra un difensore ospite e Ferrari, forse, c'&egrave; stato, ma la decisione di decretare il penalty &egrave; stata un po' eccessiva. Dal dischetto comunque si incarica di battere il bomber Marilungo che non tradisce e firma la sua sesta rete in questo campionato. Il Pisa non demorde e al 75' si rimette in carreggiata grazie ad bellissima rete di Bussi che si gira bene eludendo l'intervento di un avversario e conclude battendo imparabilmente il numero 1 locale. I ragazzi di Di Petrillo ci credono e provano a rovesciarsi nella met&agrave; campo avversario, ma la Sampdoria &egrave; brava a respingere ogni attacco e al 85' chiude il conto con un tiro da fuori area che, dopo aver incocciato sulla gamba di un difensore, si insacca alle spalle di Mozzachiodi. Il risultato finale &egrave; decisamente bugiardo e non rende merito alla prova dei nerazzurri che hanno tenuto testa hanno tenuto il risultato in bilico fino agli ultimi minuti di gara.