IMPRUNETA TAV.: La Targia, Galanti, Marzi, Magistri, Bencini A., Conti, Manetti (56' Zerrhoud), Colosi, Lazzerini, Calbi, Vanni (56' Mazzini). A disp.: Bencini G., Marziano, Nardi. All.: Stefano Stefanelli.
LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Mori, Cornello (61' Fantoni), De Ieso, Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio (54' Marani). A disp.: Croci, Pierattini, Romei, Ducci, Martinelli. All.: Michelangelo Massimillo.

ARBITRO: Iezzi di Firenze.

RETI: 23' e 27' Calbi, 25' Attanasio, 59' Autorete pro Lastrigiana.



L'Impruneta Tavarnuzze non va oltre il pareggio con la Lastrigiana davanti al proprio pubblico, al termine di una partita molto tattica nella quale gli episodi, come spesso accade nel calcio, hanno determinato il punteggio finale; la gara, infatti, è stata giocata per lo più fra le due tre quarti campo, con i padroni di casa meglio nel primo tempo rispetto alla ripresa, dove gli ospiti hanno condotto il gioco per buona parte. Il primo tempo ha visto partire entrambe le formazioni molto attente e più occupate a contenere gli avversari piuttosto che cercare la via della rete; le coppie d'attacco Attanasio - Mazzoni fra gli ospiti e Vanni - Lazzerini per l'Impruneta Tavarnuzze, con i loro continui movimenti fra le maglie delle difese avversarie hanno cercato di trovare gli spazi giusti per impensierire i due portieri Messina e La Targia. Il primo vero tiro della gara arriva solamente al 18' grazie a Vanni, ma l'occasione in contropiede finisce alta di poco sopra la traversa ospite; i padroni di casa guadagnano metri e, dopo la conclusione senza esito di Colosi, arriva il vantaggio al minuto 23. Grazie ad una veloce verticalizzazione tra Lazzerini e Vanni, l'Impruneta Tavarnuzze ottiene una punizione dal limite dell'area avversaria, verso il vertice destro; della battuta s'incarica Calbi, che piazza la palla con precisione chirurgica sul palo più vicino e batte così Messina, inutilmente proteso in tuffo sulla sua sinistra. La gioia del vantaggio dura solo un paio di minuti per i padroni di casa; infatti, sugli sviluppi di un errato disimpegno della difesa locale sull'out di destra, all'interno della propria metà campo, gli ospiti sfruttano al meglio il regalo degli avversari e pareggiano con Attanasio, che supera La Targia sul palo più lontano con un preciso diagonale. Dopo un'altra conclusione per gli ospiti senza esito di Cornello, arriva dopo appena due minuti dal pareggio ospite il nuovo vantaggio dell'Impruneta Tavarnuzze, grazie al tiro-cross di Calbi, che da posizione molto decentrata sulla sinistra del fronte d'attacco locale, quasi dalla linea di fondo, sorprende Messina sul secondo palo grazie alla strana traiettoria assunta dal pallone dopo essere stato calciato. La frazione si chiude con uno spunto personale di Lazzerini, ma l'iniziativa dell'attaccante verde blu non cambia il parziale e così le squadre vanno all'intervallo sul punteggio di 2-1. Il secondo tempo ha visto partire la Lastrigiana molto determinata, decisa a recuperare lo svantaggio quanto prima; l'occasione arriva al 4', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra De Ieso salta più alto di tutti e colpisce di testa, ma la palla si stampa sul palo alla sinistra di La Targia e poi viene allontanata dalla difesa locale. Passano i minuti e gli ospiti portano ancora alla conclusione De Ieso e Jayawickrama, ma La Targia fa buona guardia; la pressione ospite è costante e l'Impruneta Tavarnuzze non riesce a ripartire, soffre a centrocampo e si difende con tutta la squadra schierata dietro la linea della palla. La Lastrigiana colpisce una traversa, sugli sviluppi di un'azione corale, ancora di testa e sempre con De Ieso al 17'; il meritato pareggio arriva al 19', grazie ad un tocco fortuito di un difensore locale, che spiazza completamente La Targia sulla sua sinistra, deviando un cross dalla tre quarti su calcio piazzato. La restante parte della gara scorre via senza ulteriori sussulti fino al triplice fischio finale, con gli ospiti che pagano lo sforzo fatto per raggiungere il pareggio e calano l'intensità delle proprie giocate, mentre i padroni di casa spostano in avanti il baricentro della squadra con la mobilità di Mazzini e Lazzerini; gli ultimi dieci minuti della frazione la Lastrigiana rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Marani, reo di aver protestato eccessivamente contestando una decisione del direttore di gara. Il gruppo di Massimillo ha dato prova di compattezza e carattere ed ha raggiunto con merito il pareggio, che in ogni modo, analizzando la gara, gli va un po' stretto. I ragazzi di Stefanelli hanno disputato un buon primo tempo, nella ripresa sono parsi troppo rinunciatari concedendo troppo agli avversari, rischiando anche di uscire sconfitti dal campo.
Calciatoripiù: nella Lastrigiana: De Ieso per continuità, Attanasio per la rete segnata; nell'Impruneta Tavarnuzze: Bencini A. per impegno, Calbi per la personale doppietta.

S.L. IMPRUNETA TAV.: La Targia, Galanti, Marzi, Magistri, Bencini A., Conti, Manetti (56' Zerrhoud), Colosi, Lazzerini, Calbi, Vanni (56' Mazzini). A disp.: Bencini G., Marziano, Nardi. All.: Stefano Stefanelli.<br >LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Mori, Cornello (61' Fantoni), De Ieso, Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio (54' Marani). A disp.: Croci, Pierattini, Romei, Ducci, Martinelli. All.: Michelangelo Massimillo.<br > ARBITRO: Iezzi di Firenze.<br > RETI: 23' e 27' Calbi, 25' Attanasio, 59' Autorete pro Lastrigiana. L'Impruneta Tavarnuzze non va oltre il pareggio con la Lastrigiana davanti al proprio pubblico, al termine di una partita molto tattica nella quale gli episodi, come spesso accade nel calcio, hanno determinato il punteggio finale; la gara, infatti, &egrave; stata giocata per lo pi&ugrave; fra le due tre quarti campo, con i padroni di casa meglio nel primo tempo rispetto alla ripresa, dove gli ospiti hanno condotto il gioco per buona parte. Il primo tempo ha visto partire entrambe le formazioni molto attente e pi&ugrave; occupate a contenere gli avversari piuttosto che cercare la via della rete; le coppie d'attacco Attanasio - Mazzoni fra gli ospiti e Vanni - Lazzerini per l'Impruneta Tavarnuzze, con i loro continui movimenti fra le maglie delle difese avversarie hanno cercato di trovare gli spazi giusti per impensierire i due portieri Messina e La Targia. Il primo vero tiro della gara arriva solamente al 18' grazie a Vanni, ma l'occasione in contropiede finisce alta di poco sopra la traversa ospite; i padroni di casa guadagnano metri e, dopo la conclusione senza esito di Colosi, arriva il vantaggio al minuto 23. Grazie ad una veloce verticalizzazione tra Lazzerini e Vanni, l'Impruneta Tavarnuzze ottiene una punizione dal limite dell'area avversaria, verso il vertice destro; della battuta s'incarica Calbi, che piazza la palla con precisione chirurgica sul palo pi&ugrave; vicino e batte cos&igrave; Messina, inutilmente proteso in tuffo sulla sua sinistra. La gioia del vantaggio dura solo un paio di minuti per i padroni di casa; infatti, sugli sviluppi di un errato disimpegno della difesa locale sull'out di destra, all'interno della propria met&agrave; campo, gli ospiti sfruttano al meglio il regalo degli avversari e pareggiano con Attanasio, che supera La Targia sul palo pi&ugrave; lontano con un preciso diagonale. Dopo un'altra conclusione per gli ospiti senza esito di Cornello, arriva dopo appena due minuti dal pareggio ospite il nuovo vantaggio dell'Impruneta Tavarnuzze, grazie al tiro-cross di Calbi, che da posizione molto decentrata sulla sinistra del fronte d'attacco locale, quasi dalla linea di fondo, sorprende Messina sul secondo palo grazie alla strana traiettoria assunta dal pallone dopo essere stato calciato. La frazione si chiude con uno spunto personale di Lazzerini, ma l'iniziativa dell'attaccante verde blu non cambia il parziale e cos&igrave; le squadre vanno all'intervallo sul punteggio di 2-1. Il secondo tempo ha visto partire la Lastrigiana molto determinata, decisa a recuperare lo svantaggio quanto prima; l'occasione arriva al 4', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra De Ieso salta pi&ugrave; alto di tutti e colpisce di testa, ma la palla si stampa sul palo alla sinistra di La Targia e poi viene allontanata dalla difesa locale. Passano i minuti e gli ospiti portano ancora alla conclusione De Ieso e Jayawickrama, ma La Targia fa buona guardia; la pressione ospite &egrave; costante e l'Impruneta Tavarnuzze non riesce a ripartire, soffre a centrocampo e si difende con tutta la squadra schierata dietro la linea della palla. La Lastrigiana colpisce una traversa, sugli sviluppi di un'azione corale, ancora di testa e sempre con De Ieso al 17'; il meritato pareggio arriva al 19', grazie ad un tocco fortuito di un difensore locale, che spiazza completamente La Targia sulla sua sinistra, deviando un cross dalla tre quarti su calcio piazzato. La restante parte della gara scorre via senza ulteriori sussulti fino al triplice fischio finale, con gli ospiti che pagano lo sforzo fatto per raggiungere il pareggio e calano l'intensit&agrave; delle proprie giocate, mentre i padroni di casa spostano in avanti il baricentro della squadra con la mobilit&agrave; di Mazzini e Lazzerini; gli ultimi dieci minuti della frazione la Lastrigiana rimane in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Marani, reo di aver protestato eccessivamente contestando una decisione del direttore di gara. Il gruppo di Massimillo ha dato prova di compattezza e carattere ed ha raggiunto con merito il pareggio, che in ogni modo, analizzando la gara, gli va un po' stretto. I ragazzi di Stefanelli hanno disputato un buon primo tempo, nella ripresa sono parsi troppo rinunciatari concedendo troppo agli avversari, rischiando anche di uscire sconfitti dal campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Lastrigiana: <b>De Ieso</b> per continuit&agrave;, <b>Attanasio</b> per la rete segnata; nell'Impruneta Tavarnuzze: <b>Bencini A.</b> per impegno, <b>Calbi</b> per la personale doppietta. S.L.