VIACCIA C.: Bianconi, Cambi, Sharka, Miceli (69' Lagioia), Girella (63' Hutinaj), Biagini, Chiaradonna, Doumbia, Guarino, Benesperi, Sotelo. All.: Stravino Antonio.
QUARRATA OLIMPIA: Salzano, Baldassarri, Lapio (36' Mancini), Venturi, Campagni, Ferraina, Peruzzi, Maccioni, Monaco (54' Ramazani), Trinci, Belliti. A disp.: Balconi, Di Mauro, Piccolo, Landini. All.: Di Cara Alfonso.

ARBITRO: Spadini Matteo di Prato.

RETI: 12' Monaco; 14' Benesperi; 26' Sotelo; 40', 65' Doumbia; 45' Belliti; 70', 71' Maccioni.



Un risultato che rispecchia pienamente l'andamento della partita. Una partita bella, entusiasmante, spettacolare e ricca di colpi di scena. Due squadre ben messe in campo e desiderose parimenti di portare a casa i tre punti. Ed alla fine il pareggio sembra il risultato più giusto. Partenza col botto per la squadra ospite che, dopo le prime scaramuccie iniziali, trova all'8' la prima vera conclusione del match con un rasoterra insidioso di Maccioni, ben parato da Bianconi. Al 10' ci prova Monaco, ma il suo colpo di testa finisce dritto fra le braccia del portiere locale. Passano due minuti e per i ragazzi di Mister Di Cara arriva il vantaggio. E' il 12' infatti, quando Monaco trova il tap-in vincente a porta sguarnita, dopo una bella conclusione da lontano di Belliti che beffa Bianconi e sbatte sulla traversa. La reazione dei locali non si fa però attendere. Al 14' Benesperi entra in area palla al piede, salta due uomini e viene steso da Venturi: per il direttore di gara è calcio di rigore. Si incarica della battuta Chiaradonna: Salzano intuisce e respinge, ma nulla può sul tap-in di Benesperi. 1-1 e posta in palio ancora tutta in gioco. Al 18' sale in cattedra Sotelo: due conclusioni senza esito, ma sufficienti ad affinare la mira. Al 23' la squadra ospite si rifà viva dalle parti di Bianconi: lancio sul filo del fuorigioco per Maccioni ed uscita provvidenziale dell'estremo difensore locale, che allontana il pericolo. Al 26' arriva il vantaggio per i ragazzi di Mister Stravino: progressione entusiasmante di Sotelo sull'out destro e rasoterra micidiale che va ad insaccarsi alle spalle di Salzano. Ripresisi dallo shock dello svantaggio, gli ospiti tornano a rendersi propositivi in zona-goal, ma le conclusioni dei vari Peruzzi, Maccioni e Monaco non danno l'esito sperato e si torna negli spogliatoi sul risultato di 2-1. La ripresa è un caleidoscopio di emozioni. Parte subito forte la squadra locale che al 40' allunga le distanze: Sotelo libera sul filo del fuorigioco Doumbia che, a tu per tu con Salzano, non sbaglia ed insacca. La reazione degli ospiti è immediata. Al 43' Peruzzi prova la conclusione da lontano, ma Bianconi si fa trovare pronto e, in tuffo, devia in angolo. Passano due minuti e Baldassarri viene steso in area da Chiaradonna: nonostante le proteste dei locali, per il signor Spadini è calcio di rigore. Va sul dischetto Belliti: fischio dell'arbitro e palla in rete. Il direttore di gara ravvisa tuttavia una irregolarità ed ordina la riedizione del penality: Belliti si ripete ed accorcia le distanze. Galvanizzati dal goal e desiderosi di riportare il risultato in parità, la squadra ospite si getta in avanti, alla ricerca della rete, che riaprirebbe la partita. Al 53' Ferraina si avventa su un pallone vagante in area, ma il suo tiro a botta sicura esce di poco. Al 62' Maccioni sciupa clamorosamente la palla del pareggio: a tu per tu con Bianconi, prima si fa ribattere la propria conclusione dall'estremo difensore e poi stampa la sfera contro il palo a porta sguarnita. E, come recita un famoso mantra calcistico, Goal mangiato, goal subito. E' il 65', quando infatti Doumbia approfitta di un errore in uscita di Salzano e spedisce in rete di testa un preciso cross di Sotelo a porta sguarnita. 4-2 a cinque minuti dalla fine. La partita sembra destinata ad arenarsi su un binario morto. Ma è un finale al cardiopalma. All'ultimo minuto Ramazani libera Maccioni sul filo del fuorigioco: il numero 8 ospite entra in area, supera Bianconi in dribbling ed insacca, accorciando le distanze. Esultanza risicata e palla subito a centrocampo: è un Quarrata che vuole il pareggio. E lo ottiene. A tempo scaduto Ramazani, pescato in area da un cross basso da destra, prova la conclusione a botta sicura: l'estremo difensore locale respinge, ma si avventa sulla ribattuta Maccioni, che scarica la sfera alle spalle di Bianconi, fissando definitivamente il risultato sul 4-4. Qualche minuto extra concesso dall'arbitro e si arriva al triplice fischio, che pone fine alle ostilità. Esplosione di gioia per gli ospiti e qualche rammarico per i locali. Da parte del pubblico, un plauso vero e sincero ad entrambe le squadre per lo spettacolo che hanno saputo regalare fino al termine dell'incontro.

VIACCIA C.: Bianconi, Cambi, Sharka, Miceli (69' Lagioia), Girella (63' Hutinaj), Biagini, Chiaradonna, Doumbia, Guarino, Benesperi, Sotelo. All.: Stravino Antonio.<br >QUARRATA OLIMPIA: Salzano, Baldassarri, Lapio (36' Mancini), Venturi, Campagni, Ferraina, Peruzzi, Maccioni, Monaco (54' Ramazani), Trinci, Belliti. A disp.: Balconi, Di Mauro, Piccolo, Landini. All.: Di Cara Alfonso.<br > ARBITRO: Spadini Matteo di Prato.<br > RETI: 12' Monaco; 14' Benesperi; 26' Sotelo; 40', 65' Doumbia; 45' Belliti; 70', 71' Maccioni. Un risultato che rispecchia pienamente l'andamento della partita. Una partita bella, entusiasmante, spettacolare e ricca di colpi di scena. Due squadre ben messe in campo e desiderose parimenti di portare a casa i tre punti. Ed alla fine il pareggio sembra il risultato pi&ugrave; giusto. Partenza col botto per la squadra ospite che, dopo le prime scaramuccie iniziali, trova all'8' la prima vera conclusione del match con un rasoterra insidioso di Maccioni, ben parato da Bianconi. Al 10' ci prova Monaco, ma il suo colpo di testa finisce dritto fra le braccia del portiere locale. Passano due minuti e per i ragazzi di Mister Di Cara arriva il vantaggio. E' il 12' infatti, quando Monaco trova il tap-in vincente a porta sguarnita, dopo una bella conclusione da lontano di Belliti che beffa Bianconi e sbatte sulla traversa. La reazione dei locali non si fa per&ograve; attendere. Al 14' Benesperi entra in area palla al piede, salta due uomini e viene steso da Venturi: per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore. Si incarica della battuta Chiaradonna: Salzano intuisce e respinge, ma nulla pu&ograve; sul tap-in di Benesperi. 1-1 e posta in palio ancora tutta in gioco. Al 18' sale in cattedra Sotelo: due conclusioni senza esito, ma sufficienti ad affinare la mira. Al 23' la squadra ospite si rif&agrave; viva dalle parti di Bianconi: lancio sul filo del fuorigioco per Maccioni ed uscita provvidenziale dell'estremo difensore locale, che allontana il pericolo. Al 26' arriva il vantaggio per i ragazzi di Mister Stravino: progressione entusiasmante di Sotelo sull'out destro e rasoterra micidiale che va ad insaccarsi alle spalle di Salzano. Ripresisi dallo shock dello svantaggio, gli ospiti tornano a rendersi propositivi in zona-goal, ma le conclusioni dei vari Peruzzi, Maccioni e Monaco non danno l'esito sperato e si torna negli spogliatoi sul risultato di 2-1. La ripresa &egrave; un caleidoscopio di emozioni. Parte subito forte la squadra locale che al 40' allunga le distanze: Sotelo libera sul filo del fuorigioco Doumbia che, a tu per tu con Salzano, non sbaglia ed insacca. La reazione degli ospiti &egrave; immediata. Al 43' Peruzzi prova la conclusione da lontano, ma Bianconi si fa trovare pronto e, in tuffo, devia in angolo. Passano due minuti e Baldassarri viene steso in area da Chiaradonna: nonostante le proteste dei locali, per il signor Spadini &egrave; calcio di rigore. Va sul dischetto Belliti: fischio dell'arbitro e palla in rete. Il direttore di gara ravvisa tuttavia una irregolarit&agrave; ed ordina la riedizione del penality: Belliti si ripete ed accorcia le distanze. Galvanizzati dal goal e desiderosi di riportare il risultato in parit&agrave;, la squadra ospite si getta in avanti, alla ricerca della rete, che riaprirebbe la partita. Al 53' Ferraina si avventa su un pallone vagante in area, ma il suo tiro a botta sicura esce di poco. Al 62' Maccioni sciupa clamorosamente la palla del pareggio: a tu per tu con Bianconi, prima si fa ribattere la propria conclusione dall'estremo difensore e poi stampa la sfera contro il palo a porta sguarnita. E, come recita un famoso mantra calcistico, Goal mangiato, goal subito. E' il 65', quando infatti Doumbia approfitta di un errore in uscita di Salzano e spedisce in rete di testa un preciso cross di Sotelo a porta sguarnita. 4-2 a cinque minuti dalla fine. La partita sembra destinata ad arenarsi su un binario morto. Ma &egrave; un finale al cardiopalma. All'ultimo minuto Ramazani libera Maccioni sul filo del fuorigioco: il numero 8 ospite entra in area, supera Bianconi in dribbling ed insacca, accorciando le distanze. Esultanza risicata e palla subito a centrocampo: &egrave; un Quarrata che vuole il pareggio. E lo ottiene. A tempo scaduto Ramazani, pescato in area da un cross basso da destra, prova la conclusione a botta sicura: l'estremo difensore locale respinge, ma si avventa sulla ribattuta Maccioni, che scarica la sfera alle spalle di Bianconi, fissando definitivamente il risultato sul 4-4. Qualche minuto extra concesso dall'arbitro e si arriva al triplice fischio, che pone fine alle ostilit&agrave;. Esplosione di gioia per gli ospiti e qualche rammarico per i locali. Da parte del pubblico, un plauso vero e sincero ad entrambe le squadre per lo spettacolo che hanno saputo regalare fino al termine dell'incontro.