VALDERA: Toti, Giannettoni, Lunardelli, Barsacchi, Cerboneschi, Di Cocco, Andreotti (81' Guidi), Betti (49' Sodini) Cutroneo, Turini, Di Sarli (52' Mannucci). A disp.: Ricci, Pantani, Esposito, Falciani. All.: Fabrizio Nuti.
CASTELFIORENTINO: Bonistalli, Canaj, Taddei, Sarti, Corsinovi, Mazzanti, Sieni, Furiesi, Scannadinari, Bagnoli. Bartolini. A disp.: Nigro, Diodati, Minuto, Polimeri, Riccobono, Tagliavia, Zaccaria. All.: Lorenzo Fulignati.

ARBITRO: Stefano Berria di Livorno.

RETE: 60' Andreotti.



Allo Stadio Redini di Cascina si affrontano due delle migliori squadre del campionato e l'incontro rappresenta per entrambe l'occasione per valutare le reali capacità di vittoria finale del girone. La partita inizia su ritmi non altissimi e le due squadre stentano a creare vere occasioni da gol. Al 13' il Valdera si affaccia per la prima volta con una certa pericolosità nell'area avversaria: scambio in velocità tra Cutroneo e Di Sarli che permette a quest'ultimo di presentarsi in area, ma, da posizione defilata, calcia alto. Al 28' grande opportunità per la squadra locale di passare in vantaggio, azione di contropiede che si sviluppa sulla destra, palla a Di Sarli che smarca in area Cutroneo, sponda per l'inserimento di Betti che però, da distanza ravvicinata, calcia malamente sul portiere in uscita. Il Castelfiorentino controlla con una certa facilità gli attacchi del Valdera e di rimessa cerca di impensierire la difesa avversaria con buone trame in velocità. I primi quaranta minuti si chiudono così senza troppe emozioni.
Nel secondo tempo però il Valdera scende in campo con un altro piglio ed alza il ritmo della partita. Al 55' occasione ancora per la squadra locale, Andreotti di testa appoggia per Cutroneo che, da buona posizione, calcia verso la porta, il tiro è abbastanza fiacco ed il portiere para con facilità. Al 60' il vantaggio della squadra locale, lancio da centrocampo di Sodini per Andreotti che sfrutta al meglio un incomprensione tra il portiere ed il difensore e con un pallonetto deposita la palla in rete. Al 64' la reazione della squadra ospite: una bella combinazione tra Taddei e Scannadinari permette al centravanti di toccare la palla a rete, ma il pallone esce di poco a lato. Al 67' ancora lo scatenato Andreotti sulla fascia destra si libera di tre avversari e calcia verso la porta, il pallone attraversa tutta l'area senza che nessun altro giocatore del Valdera intervenga per un facile appoggio in rete. Al 74', in una delle rare sortite del Castelfiorentino, Bagnoli impegna il portiere Toti. Sul finire del tempo altra occasionissima per il Valdera: Andreotti si libera della marcatura di tre avversari e calcia sul palo, la palla sulla respinta arriva a Cutroneo che colpisce anche lui il legno della porta. Vittoria meritata ma ottenuta con grande sofferenza, non tanto per i pericoli corsi, ma per le troppe occasioni gettate al vento prima per trovare il vantaggio, poi per legittimare un risultato francamente mai sembrato in discussione. In questa gara il Valdera è sembrato superiore al Castelfiorentino forse sceso in campo, con un atteggiamento troppo remissivo, permettendo così al Valdera, soprattutto nel secondo tempo, di mettere in mostra le sue doti migliori: difesa attenta e solida, attacco che nelle ripartenze è letale.

VALDERA: Toti, Giannettoni, Lunardelli, Barsacchi, Cerboneschi, Di Cocco, Andreotti (81' Guidi), Betti (49' Sodini) Cutroneo, Turini, Di Sarli (52' Mannucci). A disp.: Ricci, Pantani, Esposito, Falciani. All.: Fabrizio Nuti.<br >CASTELFIORENTINO: Bonistalli, Canaj, Taddei, Sarti, Corsinovi, Mazzanti, Sieni, Furiesi, Scannadinari, Bagnoli. Bartolini. A disp.: Nigro, Diodati, Minuto, Polimeri, Riccobono, Tagliavia, Zaccaria. All.: Lorenzo Fulignati.<br > ARBITRO: Stefano Berria di Livorno.<br > RETE: 60' Andreotti. Allo Stadio Redini di Cascina si affrontano due delle migliori squadre del campionato e l'incontro rappresenta per entrambe l'occasione per valutare le reali capacit&agrave; di vittoria finale del girone. La partita inizia su ritmi non altissimi e le due squadre stentano a creare vere occasioni da gol. Al 13' il Valdera si affaccia per la prima volta con una certa pericolosit&agrave; nell'area avversaria: scambio in velocit&agrave; tra Cutroneo e Di Sarli che permette a quest'ultimo di presentarsi in area, ma, da posizione defilata, calcia alto. Al 28' grande opportunit&agrave; per la squadra locale di passare in vantaggio, azione di contropiede che si sviluppa sulla destra, palla a Di Sarli che smarca in area Cutroneo, sponda per l'inserimento di Betti che per&ograve;, da distanza ravvicinata, calcia malamente sul portiere in uscita. Il Castelfiorentino controlla con una certa facilit&agrave; gli attacchi del Valdera e di rimessa cerca di impensierire la difesa avversaria con buone trame in velocit&agrave;. I primi quaranta minuti si chiudono cos&igrave; senza troppe emozioni. <br >Nel secondo tempo per&ograve; il Valdera scende in campo con un altro piglio ed alza il ritmo della partita. Al 55' occasione ancora per la squadra locale, Andreotti di testa appoggia per Cutroneo che, da buona posizione, calcia verso la porta, il tiro &egrave; abbastanza fiacco ed il portiere para con facilit&agrave;. Al 60' il vantaggio della squadra locale, lancio da centrocampo di Sodini per Andreotti che sfrutta al meglio un incomprensione tra il portiere ed il difensore e con un pallonetto deposita la palla in rete. Al 64' la reazione della squadra ospite: una bella combinazione tra Taddei e Scannadinari permette al centravanti di toccare la palla a rete, ma il pallone esce di poco a lato. Al 67' ancora lo scatenato Andreotti sulla fascia destra si libera di tre avversari e calcia verso la porta, il pallone attraversa tutta l'area senza che nessun altro giocatore del Valdera intervenga per un facile appoggio in rete. Al 74', in una delle rare sortite del Castelfiorentino, Bagnoli impegna il portiere Toti. Sul finire del tempo altra occasionissima per il Valdera: Andreotti si libera della marcatura di tre avversari e calcia sul palo, la palla sulla respinta arriva a Cutroneo che colpisce anche lui il legno della porta. Vittoria meritata ma ottenuta con grande sofferenza, non tanto per i pericoli corsi, ma per le troppe occasioni gettate al vento prima per trovare il vantaggio, poi per legittimare un risultato francamente mai sembrato in discussione. In questa gara il Valdera &egrave; sembrato superiore al Castelfiorentino forse sceso in campo, con un atteggiamento troppo remissivo, permettendo cos&igrave; al Valdera, soprattutto nel secondo tempo, di mettere in mostra le sue doti migliori: difesa attenta e solida, attacco che nelle ripartenze &egrave; letale.