NAVACCHIO ZAMBRA: Catarsi, Boccaccio, Marconi, Benetti (48' Nocera), Santino, Benedetti, Cerrai, Bonamassa, Bartalini, Bini (36' Billeri), Carugini. A disp.: Mencaraglia, Cioni, Giovannetti, Carmignani. All.: Mario Del Moro.
CASTELFIORENTINO: Bonistalli, Mazzanti, Taddei, Mugnaini, Cappelli, Bartali, Tanzini G., Canaj, Tanzini L., Maroni, Minuto. A disp.: Gallina, Biondi, Boschini, Polimeni, Renieri, Santini. All.: Lorenzo Fulignati.

ARBITRO: Basta di Pisa.

RETI: 10' Taddei, 18' Carugini, 35' Minuto, 46' Cerrai.
NOTE: ammoniti Marconi, Taddei, Minuto. Angoli: 2-1. Recupero: 2' + 2'.



Scappa due volte il Castelfiorentino, e per due volte si fa riprendere da un Navacchio Zambra mai domo, determinato e voglioso di conquistarsi la propria salvezza. Certo, i pisani devono ancora lottare per avere la certezza matematica della permanenza nella categoria regionale, e i prossimi turni contro Tau Altopascio e Antignano Banditella non saranno certo passeggiate. Tuttavia, se i ragazzi di Del Moro manterranno questo carattere, avranno ben poche difficoltà a centrare l'obbiettivo. E' stata proprio la personalità il filo conduttore del match tra biancocelesti e gialloblù, legati appunto da una massiccia dose di quantità e intensità, che hanno consentito alle due compagini di emergere dai rispettivi momenti di difficoltà. Bene il Navacchio Zambra nel recuperare il doppio svantaggio, altrettanto bene il Castelfiorentino nel controllare gli assalti dei padroni di casa, decisamente più bisognosi di punti, e quindi più aggressivi. Partono subito forte infatti i pisani, che si dispongono con un 4-3-3 in cui il terzino sinistro Carugini sale costantemente a centrocampo, rivelandosi così vero valore aggiunto in impostazione; Benedetti rimane a presidiare davanti alla difesa, in avanti largo al tridente Benetti-Santino-Bartalini. Una trazione anteriore quella del Navacchio Zambra comunque ben controllata dal 4-4-2 disposto da Fulignati, che concede ridotti spazi alla manovra avversaria ed è pronto a distendersi sfruttando principalmente l'estro di Canaj, che in fase d'attacco supporta la coppia Minuto-Tanzini Leonardo. Padroni di casa in avanti al 3', con l'iniziativa di Santino che da destra vede l'inserimento di Benetti, ma il tocco dell'attaccante finisce fuori di un niente. Il primo affondo del Castelfiorentino si traduce invece in immediato vantaggio, quando al 10', sugli sviluppi di un corner, Maroni mette in mezzo da destra trovando l'intervento aereo di Taddei, che salta indisturbato e batte Catarsi. Un match fino ad ora piuttosto contratto lascia così spazio a una manovra più vivace, con il Navacchio Zambra per niente scoraggiato e deciso a ribaltare al risultato. Ecco che allora al 16' Bartalini recupera palla sul settore sinistro e lancia a rete Boccaccio, che però, ostacolato da Bartali, si defila e conclude sul primo palo, dove Bonistalli è pronto a bloccare a terra. Un preludio alla rete del pari, che giunge due minuti più tardi. Bini batte velocemente una rimessa laterale e consegna la sfera sui piedi di Marconi, che scodella in area trovando la decisiva deviazione di Carugini: colpo di testa sotto l'incrocio e 1-1. Gioco poco piacevole nell'ultimo quarto d'ora della prima frazione, gli attacchi delle due squadre sono piuttosto sterili, e per le retroguardie non è un problema disinnescare i frequenti lanci provenienti dalla trequarti. Poco prima dell'intervallo è un Castelfiorentino estremamente cinico a volgere nuovamente l'incontro a proprio favore: al 35' Canaj crossa da sinistra servendo Minuto, che approfitta della troppa libertà concessagli in area di rigore svettando di testa e appoggiando alle spalle di Catarsi. Un'ulteriore ferita inferta al Navacchio Zambra. Mister Del Moro nella ripresa decide quindi di sbilanciarsi ulteriormente, avanzando Carugini sulla fascia e lasciando la difesa a 3 con Cerrai, Marconi e Bonamassa, sostituendo inoltre Bini con Billeri. Dopo dieci minuti di costante pressing, i biancocelesti riagguantano il pareggio al 46', con la punizione dal limite di Cerrai, il cui destro teso si infila all'angolino basso e non lascia scampo a Bonistalli. Ristabilito l'equilibrio, il match stenta a decollare nuovamente. E' il Navacchio Zambra che spinge con più costanza e cerca soluzioni in avanti, con lanci per le proprie punte (nel frattempo Nocera rileva Benetti) o con iniziative personali sviluppate sugli esterni. Negli ultimi sedici metri i pisani si rivelano però imprecisi, e non riescono a colpire l'avversario. Unico sussulto al 61', con Bartalini che da sinistra prova a pescare il jolly calciando direttamente a rete, Bonistalli non si fa sorprendere e blocca. Gli ospiti contengono e cercano di ripartire, rendendosi pericolosi in contropiede al 65', quando Minuto scambia con Tanzini Leonardo mettendolo nelle condizioni di calciare, ma l'uscita tempestiva di Catarsi sventa ogni minaccia. Finisce così con un 2-2 che sicuramente accontenta il Castelfiorentino (reduce da tre vittorie consecutive), mentre il Navacchio Zambra può gioire per la prestazione grintosa, ma il discorso salvezza è ancora tutto da scrivere.

Calciatoripiù: Carugini (Navacchio Zambra) Decisivo con la deviazione aerea che vale il gol dell'1-1 e prezioso nel dare linfa alla manovra offensiva con i suoi continui inserimenti a sinistra. Canaj (Castelfiorentino) Elemento tattico che consente ai gialloblù di respirare in fase di possesso e principale ispiratore della trama offensiva. Suo inoltre il cross per il 2-1 di Minuto.

Lorenzo Lazzerini NAVACCHIO ZAMBRA: Catarsi, Boccaccio, Marconi, Benetti (48' Nocera), Santino, Benedetti, Cerrai, Bonamassa, Bartalini, Bini (36' Billeri), Carugini. A disp.: Mencaraglia, Cioni, Giovannetti, Carmignani. All.: Mario Del Moro.<br >CASTELFIORENTINO: Bonistalli, Mazzanti, Taddei, Mugnaini, Cappelli, Bartali, Tanzini G., Canaj, Tanzini L., Maroni, Minuto. A disp.: Gallina, Biondi, Boschini, Polimeni, Renieri, Santini. All.: Lorenzo Fulignati.<br > ARBITRO: Basta di Pisa.<br > RETI: 10' Taddei, 18' Carugini, 35' Minuto, 46' Cerrai.<br >NOTE: ammoniti Marconi, Taddei, Minuto. Angoli: 2-1. Recupero: 2' + 2'. Scappa due volte il Castelfiorentino, e per due volte si fa riprendere da un Navacchio Zambra mai domo, determinato e voglioso di conquistarsi la propria salvezza. Certo, i pisani devono ancora lottare per avere la certezza matematica della permanenza nella categoria regionale, e i prossimi turni contro Tau Altopascio e Antignano Banditella non saranno certo passeggiate. Tuttavia, se i ragazzi di Del Moro manterranno questo carattere, avranno ben poche difficolt&agrave; a centrare l'obbiettivo. E' stata proprio la personalit&agrave; il filo conduttore del match tra biancocelesti e giallobl&ugrave;, legati appunto da una massiccia dose di quantit&agrave; e intensit&agrave;, che hanno consentito alle due compagini di emergere dai rispettivi momenti di difficolt&agrave;. Bene il Navacchio Zambra nel recuperare il doppio svantaggio, altrettanto bene il Castelfiorentino nel controllare gli assalti dei padroni di casa, decisamente pi&ugrave; bisognosi di punti, e quindi pi&ugrave; aggressivi. Partono subito forte infatti i pisani, che si dispongono con un 4-3-3 in cui il terzino sinistro Carugini sale costantemente a centrocampo, rivelandosi cos&igrave; vero valore aggiunto in impostazione; Benedetti rimane a presidiare davanti alla difesa, in avanti largo al tridente Benetti-Santino-Bartalini. Una trazione anteriore quella del Navacchio Zambra comunque ben controllata dal 4-4-2 disposto da Fulignati, che concede ridotti spazi alla manovra avversaria ed &egrave; pronto a distendersi sfruttando principalmente l'estro di Canaj, che in fase d'attacco supporta la coppia Minuto-Tanzini Leonardo. Padroni di casa in avanti al 3', con l'iniziativa di Santino che da destra vede l'inserimento di Benetti, ma il tocco dell'attaccante finisce fuori di un niente. Il primo affondo del Castelfiorentino si traduce invece in immediato vantaggio, quando al 10', sugli sviluppi di un corner, Maroni mette in mezzo da destra trovando l'intervento aereo di Taddei, che salta indisturbato e batte Catarsi. Un match fino ad ora piuttosto contratto lascia cos&igrave; spazio a una manovra pi&ugrave; vivace, con il Navacchio Zambra per niente scoraggiato e deciso a ribaltare al risultato. Ecco che allora al 16' Bartalini recupera palla sul settore sinistro e lancia a rete Boccaccio, che per&ograve;, ostacolato da Bartali, si defila e conclude sul primo palo, dove Bonistalli &egrave; pronto a bloccare a terra. Un preludio alla rete del pari, che giunge due minuti pi&ugrave; tardi. Bini batte velocemente una rimessa laterale e consegna la sfera sui piedi di Marconi, che scodella in area trovando la decisiva deviazione di Carugini: colpo di testa sotto l'incrocio e 1-1. Gioco poco piacevole nell'ultimo quarto d'ora della prima frazione, gli attacchi delle due squadre sono piuttosto sterili, e per le retroguardie non &egrave; un problema disinnescare i frequenti lanci provenienti dalla trequarti. Poco prima dell'intervallo &egrave; un Castelfiorentino estremamente cinico a volgere nuovamente l'incontro a proprio favore: al 35' Canaj crossa da sinistra servendo Minuto, che approfitta della troppa libert&agrave; concessagli in area di rigore svettando di testa e appoggiando alle spalle di Catarsi. Un'ulteriore ferita inferta al Navacchio Zambra. Mister Del Moro nella ripresa decide quindi di sbilanciarsi ulteriormente, avanzando Carugini sulla fascia e lasciando la difesa a 3 con Cerrai, Marconi e Bonamassa, sostituendo inoltre Bini con Billeri. Dopo dieci minuti di costante pressing, i biancocelesti riagguantano il pareggio al 46', con la punizione dal limite di Cerrai, il cui destro teso si infila all'angolino basso e non lascia scampo a Bonistalli. Ristabilito l'equilibrio, il match stenta a decollare nuovamente. E' il Navacchio Zambra che spinge con pi&ugrave; costanza e cerca soluzioni in avanti, con lanci per le proprie punte (nel frattempo Nocera rileva Benetti) o con iniziative personali sviluppate sugli esterni. Negli ultimi sedici metri i pisani si rivelano per&ograve; imprecisi, e non riescono a colpire l'avversario. Unico sussulto al 61', con Bartalini che da sinistra prova a pescare il jolly calciando direttamente a rete, Bonistalli non si fa sorprendere e blocca. Gli ospiti contengono e cercano di ripartire, rendendosi pericolosi in contropiede al 65', quando Minuto scambia con Tanzini Leonardo mettendolo nelle condizioni di calciare, ma l'uscita tempestiva di Catarsi sventa ogni minaccia. Finisce cos&igrave; con un 2-2 che sicuramente accontenta il Castelfiorentino (reduce da tre vittorie consecutive), mentre il Navacchio Zambra pu&ograve; gioire per la prestazione grintosa, ma il discorso salvezza &egrave; ancora tutto da scrivere.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Carugini (Navacchio Zambra)</b> Decisivo con la deviazione aerea che vale il gol dell'1-1 e prezioso nel dare linfa alla manovra offensiva con i suoi continui inserimenti a sinistra. <b>Canaj (Castelfiorentino)</b> Elemento tattico che consente ai giallobl&ugrave; di respirare in fase di possesso e principale ispiratore della trama offensiva. Suo inoltre il cross per il 2-1 di Minuto. Lorenzo Lazzerini