SAN MINIATO: Bormida; Poggiani, Brocci; Brocchi, Manganelli, Rustichini; Niccolucci, Principi, Andreano, Noli, Vignini. A disp.: Orlandi, Beligni, Fallaci, Michelangeli, Ventrone. All.: Tosoni. In panchina: Bartali.
GRIGNANESE: Cordovani; Nigro, Nenciarini; Sani, Mannelli, Scalise; D'Agostino, Ballerini, Bernocchi, Imperio, Maresia. A disp. Biancalani, Incardona, Masciello, Morosi, Priami. All.: Stefano Megli.

ARBITRO: Casale di Siena.

RETI: 22' Niccolucci, 55' e 58' Andreano, 61' Principi, 64' Beligni, 79' Brocchi.



Dura poco più di venti minuti la resistenza della Grignanese,squadra ordinata, forte fisicamente ma che mai riesce ad impensierire Bormida e compagni.I neroverdi di casa dominano in lungo e in largo, vanno in rete con Niccolucci ( e pensare che era stato sul punto di essere sostituito per una botta al quadricipite) sbagliano il raddoppio in una occasione grande come una casa con Rustichini ( dopo un grandissimo numero dello stesso numero 6) e non sfruttano un tre contro uno che grida ancora vendetta ma gli ospiti quando vanno al riposo sono consci della indubbia superiorità del San Miniato ma anche del fatto di essere pur sempre in partita. Nella ripresa prosegue il predominio dei padroni di casa ma proseguono anche gli errori in fase conclusiva ma se sbaglia Orlandi la stessa cosa,finalmente, non fa Andreano che con una prodezza personale dal limite dell'area mette dentro il gol del raddoppio quello che dà maggior tranquillità alla squadra.La strada è in discesa e il risultato va definitivamente in cassaforte tre minuti più tardi e ancora per merito di andreano che sfrutta al meglio una giocata maldestra degli avversari sulla metà campo.Il numero 9 si impossessa del pallone ,fa fuori in uscita il portiere e con rabbia mette dentro il tre a zero.La partita è chiusa ma non per il tabellino che deve annotare il gol di Principi su assist di Noli, quello di Beligni e finalmente quello di Brocchi che chiude una gara che praticamente è durata una sola frazione di gioco.

SAN MINIATO: Bormida; Poggiani, Brocci; Brocchi, Manganelli, Rustichini; Niccolucci, Principi, Andreano, Noli, Vignini. A disp.: Orlandi, Beligni, Fallaci, Michelangeli, Ventrone. All.: Tosoni. In panchina: Bartali.<br >GRIGNANESE: Cordovani; Nigro, Nenciarini; Sani, Mannelli, Scalise; D'Agostino, Ballerini, Bernocchi, Imperio, Maresia. A disp. Biancalani, Incardona, Masciello, Morosi, Priami. All.: Stefano Megli.<br > ARBITRO: Casale di Siena.<br > RETI: 22' Niccolucci, 55' e 58' Andreano, 61' Principi, 64' Beligni, 79' Brocchi. Dura poco pi&ugrave; di venti minuti la resistenza della Grignanese,squadra ordinata, forte fisicamente ma che mai riesce ad impensierire Bormida e compagni.I neroverdi di casa dominano in lungo e in largo, vanno in rete con Niccolucci ( e pensare che era stato sul punto di essere sostituito per una botta al quadricipite) sbagliano il raddoppio in una occasione grande come una casa con Rustichini ( dopo un grandissimo numero dello stesso numero 6) e non sfruttano un tre contro uno che grida ancora vendetta ma gli ospiti quando vanno al riposo sono consci della indubbia superiorit&agrave; del San Miniato ma anche del fatto di essere pur sempre in partita. Nella ripresa prosegue il predominio dei padroni di casa ma proseguono anche gli errori in fase conclusiva ma se sbaglia Orlandi la stessa cosa,finalmente, non fa Andreano che con una prodezza personale dal limite dell'area mette dentro il gol del raddoppio quello che d&agrave; maggior tranquillit&agrave; alla squadra.La strada &egrave; in discesa e il risultato va definitivamente in cassaforte tre minuti pi&ugrave; tardi e ancora per merito di andreano che sfrutta al meglio una giocata maldestra degli avversari sulla met&agrave; campo.Il numero 9 si impossessa del pallone ,fa fuori in uscita il portiere e con rabbia mette dentro il tre a zero.La partita &egrave; chiusa ma non per il tabellino che deve annotare il gol di Principi su assist di Noli, quello di Beligni e finalmente quello di Brocchi che chiude una gara che praticamente &egrave; durata una sola frazione di gioco.