MENSOLESE: Tarchiani, Galletti, Vaiano, Bertini, Magnolfi, Cresci, Viciani, Testi, Fanfani, Meucci, Cappelletti. A disp.: Niccolò, Pagni, Mugnai, Baccani, Masi, Benedetti, Agostini. All.: Marco Privitera.
CS LEBOWSKI: Cerboneschi, Martinelli, Galingani, Tombelli, Gamannossi, Verre, Pratesi, Costantini, D'Amore, Bergamo, Gori. A disp: Oronesu, Capparelli, Stortoni, Turchini, Iorio, Lazzerini, Gristina. All.: Andrea Baiocchi.

ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.



La storica rivalità tra queste due formazioni accende l'ardore sugli spalti ma non in campo, con le due squadre che si sono fronteggiate ad armi pari, senza però di fatto costruire gioco. La prima partita bagnata dell'anno, condiziona il gioco palla a terra, che su un sintetico nelle condizioni in cui versa il campo dell'Affrico, rende difficile tutto ciò che non preveda una palla lunga verso la profondità. La partita inizia con i padroni di casa più decisi, Fanfani sembra onnipresente, ma nonostante le molte palle messe in terra, non riesce a far breccia nella buona difesa grigionera. Gli ospiti ci mettono un pochino per prendere le misure agli avversari, ma con il passare dei minuti, la formazione del neo-mister Andrea Baiocchi (in bocca al lupo!) prende campo, anch'essa però senza riuscire a creare occasioni pericolose. La prima palla gol capita tra i piedi del solito Fanfani, che dopo l'ennesima punizione calciata male, colpisce una buona palla da fermo mettendo i brividi a Cerboneschi. Subito dopo è Bergamo a fallire una buona occasione per i grigioneri, non riuscendo a girare al meglio di testa su un ottimo cross di Gamannossi. Il primo tempo si chiude così a reti inviolate e senza molte occasioni da raccontare. La ripresa sembra iniziare con la stessa linea della prima frazione di gioco, il Lebowski prova a giocare mentre la Mensolese si affida all'estro nel contropiede delle proprie punte. La partita si ravviva quando i due allenatori iniziano a cambiare. Per il Centro Storico entrano Iorio, Lazzerini e Gristina in avanti mentre per la Mensolese di fa notare il buon ingresso in campo di Masi. Alla fine però sono i grigioneri ad andare più vicini alla rete, con l'ultimo quarto d'ora di forcing che mette i brividi a mister Privitera. Dopo un paio di azioni di Lazzerini non andate a buon fine e un colpo di testa di Iorio sotto porta sbucciato di poco, è Gristina ad avere la palla per chiudere il match. Iorio addomestica un pallone sulla trequarti, rapidissimo vede il movimento di Gristina che si infila in area e prova a girare con un bel diagonale di collo verso il palo lungo, la palla sembra destinata in rete, ma Tarchiani si esibisce in una bellissima parata a terra che salva il risultato prima che l'arbitro fischi tre volte e mandi tutti a fare la doccia.

Calciatoripiù: Per i padroni di casa l'uomo in più è sicuramente Fanfani, anche se non è in giornata, tiene sempre la difesa grigionera in apprensione. Da segnalare anche la grande parata sul finale di Tarchiani. Per il Centro Storico, ottima prestazione di Costantini ed encomio particolare per pendolino Gamannossi.

P.L. MENSOLESE: Tarchiani, Galletti, Vaiano, Bertini, Magnolfi, Cresci, Viciani, Testi, Fanfani, Meucci, Cappelletti. A disp.: Niccol&ograve;, Pagni, Mugnai, Baccani, Masi, Benedetti, Agostini. All.: Marco Privitera.<br >CS LEBOWSKI: Cerboneschi, Martinelli, Galingani, Tombelli, Gamannossi, Verre, Pratesi, Costantini, D'Amore, Bergamo, Gori. A disp: Oronesu, Capparelli, Stortoni, Turchini, Iorio, Lazzerini, Gristina. All.: Andrea Baiocchi.<br > ARBITRO: Parmiggiani di Firenze. La storica rivalit&agrave; tra queste due formazioni accende l'ardore sugli spalti ma non in campo, con le due squadre che si sono fronteggiate ad armi pari, senza per&ograve; di fatto costruire gioco. La prima partita bagnata dell'anno, condiziona il gioco palla a terra, che su un sintetico nelle condizioni in cui versa il campo dell'Affrico, rende difficile tutto ci&ograve; che non preveda una palla lunga verso la profondit&agrave;. La partita inizia con i padroni di casa pi&ugrave; decisi, Fanfani sembra onnipresente, ma nonostante le molte palle messe in terra, non riesce a far breccia nella buona difesa grigionera. Gli ospiti ci mettono un pochino per prendere le misure agli avversari, ma con il passare dei minuti, la formazione del neo-mister Andrea Baiocchi (in bocca al lupo!) prende campo, anch'essa per&ograve; senza riuscire a creare occasioni pericolose. La prima palla gol capita tra i piedi del solito Fanfani, che dopo l'ennesima punizione calciata male, colpisce una buona palla da fermo mettendo i brividi a Cerboneschi. Subito dopo &egrave; Bergamo a fallire una buona occasione per i grigioneri, non riuscendo a girare al meglio di testa su un ottimo cross di Gamannossi. Il primo tempo si chiude cos&igrave; a reti inviolate e senza molte occasioni da raccontare. La ripresa sembra iniziare con la stessa linea della prima frazione di gioco, il Lebowski prova a giocare mentre la Mensolese si affida all'estro nel contropiede delle proprie punte. La partita si ravviva quando i due allenatori iniziano a cambiare. Per il Centro Storico entrano Iorio, Lazzerini e Gristina in avanti mentre per la Mensolese di fa notare il buon ingresso in campo di Masi. Alla fine per&ograve; sono i grigioneri ad andare pi&ugrave; vicini alla rete, con l'ultimo quarto d'ora di forcing che mette i brividi a mister Privitera. Dopo un paio di azioni di Lazzerini non andate a buon fine e un colpo di testa di Iorio sotto porta sbucciato di poco, &egrave; Gristina ad avere la palla per chiudere il match. Iorio addomestica un pallone sulla trequarti, rapidissimo vede il movimento di Gristina che si infila in area e prova a girare con un bel diagonale di collo verso il palo lungo, la palla sembra destinata in rete, ma Tarchiani si esibisce in una bellissima parata a terra che salva il risultato prima che l'arbitro fischi tre volte e mandi tutti a fare la doccia.<br > Calciatoripi&ugrave;: Per i padroni di casa l'uomo in pi&ugrave; &egrave; sicuramente Fanfani, anche se non &egrave; in giornata, tiene sempre la difesa grigionera in apprensione. Da segnalare anche la grande parata sul finale di Tarchiani. Per il Centro Storico, ottima prestazione di Costantini ed encomio particolare per pendolino Gamannossi. P.L.