• Primavera GIR.C
  • Roma
  • 1 - 1
  • Livorno


ROMA (4-3-3): Pop, Paolelli, Sammartino (23' Di Mariano), Marchizza, Capradossi, D'Urso, Ferri, Vasco (51' Soleri), Vestenicky, Adamo, Di Livio. A disp.: Marchegiani, De Santis, Anocic, Belvisi, Ndoj, Ricozzi, Bordin, Di Nolfo, Taviani, Calì. All.: Alberto De Rossi.
LIVORNO (4-2-3-1): Cirelli, Morelli G., Del Gratta, Borselli, Macera, Stoppini, Ricci (68' Buselli), Albamonte (75' Nigiotti), Favilli, Bartolini (84' Cragno), Simonetti. A disp.: Pulidori, Morelli S., Auteri, Servi. All.: Luciano Bruni

ARBITRO: Giuseppe Strippoli di Bari, coad. da Sbrescia e Scarica di Castellammare di Stabia.

RETI: 11' Ricci, 86' Vestenicky.
NOTE: ammonito Simonetti al 69',



Nella gara che sancisce il suo ritorno sulla panchina della Primavera del Livorno, Luciano Bruni raccoglie un ottimo punto sul campo della Roma e conferma le ambizioni dei ragazzi amaranto che dimostrano una volta di più di avere le carte in regola per puntare ad un posto tra i play-off. Nei primi minuti si intuisce subito che l'atteggiamento della squadra labronica non è rinunciatario: il Livorno gioca a viso aperto e va vicino al vantaggio già all'8', quando un gran tiro di Bartolini colpisce la traversa. La Roma fatica ad ingranare, così dopo un tentativo di Favilli (fermato dalla difesa locale), arriva il vantaggio degli ospiti, grazie ad una conclusione di Ricci che mette la palla nell'angolo della porta di Pop. La Roma alza i ritmi e costringe il Livorno a rintanarsi nella propria metà campo, ma non produce nitide occasioni prima dell'intervallo. Nel secondo tempo il copione del match non cambia granché, con i locali che fanno la partita e il Livorno che contiene e prova a ripartire. Al 67' si vedono ancora gli amaranto, ma il tentativo di Bartolini viene fermato da Pop. Nei venti minuti finali i ragazzi di De Rossi tentano un forcing, rendendosi pericolosi in particolar modo con le iniziative di Di Mariano. Il pareggio dei giallorossi arriva a quattro minuti dalla fine, quando Vestenicky raccoglie un cross proprio Di mariano e batte l'incolpevole Cirelli. Nei cinque minuti di recupero non si registrano altre azioni degne di nota e la gara si chiude sul punteggio di uno a uno. È un buon punto per il Livorno che però conserva un po' di amarezza per aver visto sfumare la prestigiosa vittoria a pochi minuti dalla fine.

ROMA (4-3-3): Pop, Paolelli, Sammartino (23' Di Mariano), Marchizza, Capradossi, D'Urso, Ferri, Vasco (51' Soleri), Vestenicky, Adamo, Di Livio. A disp.: Marchegiani, De Santis, Anocic, Belvisi, Ndoj, Ricozzi, Bordin, Di Nolfo, Taviani, Cal&igrave;. All.: Alberto De Rossi.<br >LIVORNO (4-2-3-1): Cirelli, Morelli G., Del Gratta, Borselli, Macera, Stoppini, Ricci (68' Buselli), Albamonte (75' Nigiotti), Favilli, Bartolini (84' Cragno), Simonetti. A disp.: Pulidori, Morelli S., Auteri, Servi. All.: Luciano Bruni<br > ARBITRO: Giuseppe Strippoli di Bari, coad. da Sbrescia e Scarica di Castellammare di Stabia.<br > RETI: 11' Ricci, 86' Vestenicky.<br >NOTE: ammonito Simonetti al 69', Nella gara che sancisce il suo ritorno sulla panchina della Primavera del Livorno, Luciano Bruni raccoglie un ottimo punto sul campo della Roma e conferma le ambizioni dei ragazzi amaranto che dimostrano una volta di pi&ugrave; di avere le carte in regola per puntare ad un posto tra i play-off. Nei primi minuti si intuisce subito che l'atteggiamento della squadra labronica non &egrave; rinunciatario: il Livorno gioca a viso aperto e va vicino al vantaggio gi&agrave; all'8', quando un gran tiro di Bartolini colpisce la traversa. La Roma fatica ad ingranare, cos&igrave; dopo un tentativo di Favilli (fermato dalla difesa locale), arriva il vantaggio degli ospiti, grazie ad una conclusione di Ricci che mette la palla nell'angolo della porta di Pop. La Roma alza i ritmi e costringe il Livorno a rintanarsi nella propria met&agrave; campo, ma non produce nitide occasioni prima dell'intervallo. Nel secondo tempo il copione del match non cambia granch&eacute;, con i locali che fanno la partita e il Livorno che contiene e prova a ripartire. Al 67' si vedono ancora gli amaranto, ma il tentativo di Bartolini viene fermato da Pop. Nei venti minuti finali i ragazzi di De Rossi tentano un forcing, rendendosi pericolosi in particolar modo con le iniziative di Di Mariano. Il pareggio dei giallorossi arriva a quattro minuti dalla fine, quando Vestenicky raccoglie un cross proprio Di mariano e batte l'incolpevole Cirelli. Nei cinque minuti di recupero non si registrano altre azioni degne di nota e la gara si chiude sul punteggio di uno a uno. &Egrave; un buon punto per il Livorno che per&ograve; conserva un po' di amarezza per aver visto sfumare la prestigiosa vittoria a pochi minuti dalla fine.




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