• Juniores Regionali GIR.C
  • Zenith Sup.Ambrosiana
  • 2 - 1
  • Vaianese


ZENITH SUP.AMBR.: Sammartino, Pezzati (76' Claps), Pamio, Querci, Manetti, Singh, Milazzo, Pasquali, Terlindi, Tarocchi (56' Romei), Marzullo (67' Valeriani). A disp.: Antonelli. All.: Alessandro Celadon.
VAIANESE: Gualtieri, Ciaccio, Curcio, Di Sciullo (76' Fochesato), Coschignano, Galli, Alessi, Troni, Colombo, D'Angelo, Caputo (48' Guida). A disp.: Fachin, Rubino, Palaj, Sensi, Biagini. All.: Alessandro Chiarelli.

ARBITRO: Banti Davide di Empoli.

RETI: 22' Milazzo, 81' Fochesato, 87' Terlindi.
NOTE: Ammoniti Querci, Pamio e Terlindi per la Zenith, D'Angelo e Curcio per la Vaianese. Espulso all'87' (festeggiando il gol) Terlindi per doppia ammonizione. Angoli: 8-5 per la Zenith. Minuti di recupero: 0' p.t. + 4' s.t.



Finisce il girone d'andata con un classico derby pratese fra due squadre che si trovano appaiate al penultimo posto in classifica con appena 8 punti in 14 partite. La Zenith ci arriva dopo l'ottima prova di San Piero a Sieve che lascia ben sperare, Vaianese che invece dalla sua mette sul piatto della bilancia l'ultima buona prestazione interna contro il Montespertoli la settimana precedente e coincisa con una vittoria. Anche se l'incontro non è determinante nell'immediato (si presume lo sarà molto di più al ritorno), le due squadre si affrontano per ottenere i tre punti e staccarsi in classifica l'una dall'altra. Partita quindi ricca di motivi e di tensione nervosa. Pronti, via, e la Vaianese subito al 1' passerebbe in vantaggio. Dico passerebbe perchè su un errore difensivo della Zenith la palla sulla destra arriva in area a Alessi, Sammartino sembra arrivare primo sulla palla innocua nell'area piccola, ma il giocatore valbisentino è più rapido e riesce ad anticipare di testa l'estremo difensore di casa saltandolo con un pallonetto. La palla dà l'impressione di entrare in rete (anzi, sicuramente entra in rete), ma Tarocchi con un intervento disperato toglie la palla dalla porta d'istinto. L'arbitro non nota niente di strano e non concede la rete validissima, la partita continua come se nulla fosse. Anzi nell'occasione viene ammonito D'Angelo per proteste per via del gol non convalidato. Scampato il pericolo, la squadra blu-amaranto di casa cerca di riemergere e al 7' il primo accenno di riscossa: Querci batte una punizione dalla destra, direttamente in area per Terlindi che sfiora di testa ma la palla esce defilata sul fondo, distante dalla porta di Gualtieri. La prima vera occasione pericolosa per la Zenith si ha un minuto più tardi. È l' 8' quando Marzullo in prima persona si incarica di battere a rete una punizione da almeno venticinque metri. La sua rasoiata di sinistro supera la barriera, sembra infilarsi nell'angolo basso ma Gualtieri compie una prodezza tuffandosi sulla sua sinistra e togliendo la palla dalla porta deviando in calcio d'angolo. La difesa blu-amaranto comunque dimostra di non essersi ancora assestata perchè al 13' ecco un nuovo svarione arretrato. Ancora favorito Alessi che però questa volta è precipitoso e da distanza spara alle stelle. La partita si trascina avanti in maniera sonnolenta, le due squadre non mordono e dimostrano almeno in questo frangente di meritare entrambe la posizione che occupano in classifica. Gualtieri viene chiamato in causa al 15' su angolo di Pamio, la sua battuta è troppo sul portiere che può intervenire in presa alta sulla linea di porta. E quasi a sorpresa quando siamo al 22' arriva il vantaggio per la squadra di casa, autore della rete pesante è Milazzo, sicuramente il più positivo dei suoi quest'oggi, nella classica rete dell'ex. Cross tagliato di Singh dalla sinistra in area per Milazzo stesso che di testa anticipa Gualtieri e deposita in gol. La Vaianese riparte subito all'attacco, ma senza strafare e subito al 25' altra amnesia difensiva da parte della squadra di casa. Una innocua palla indirizzata in area per Alessi sembra essere preda di Sammartino in anticipo, ma il giocatore ospite ha un guizzo felino e anticipa il portiere in uscita, commettendo però fallo su di lui. L'arbitro interviene e ferma subito il gioco. Le squadre continuano a sbagliare una quantità infinita di palloni in qualunque zona del campo, e le occasioni da rete che capitano sono per lo più dovute a errori grossolani dei giocatori. Al 31' Marzullo recupera palla nella zona centrale, tenta la conclusione dalla media distanza, Gualtieri si fa trovare pronto e blocca senza problemi. Rovesciamento di fronte e un minuto più tardi siamo al 32' respinta corta di Querci dalla difesa, palla sulla tre quarti a Troni che tenta la conclusione improvvisa, la palla esce lontana dallo specchio della porta. Occasione più nitida è quella che capita a Colombo al 36': servito in area da un compagno per vie centrali, lascia scorrere la palla e da pochi passi tira sul primo palo, Sammartino intuisce e riesce a deviare in angolo. L'ultima conclusione di questo primo tempo bruttissimo spetta alla Vaianese. È il 41' quando D'Angelo su calcio di punizione dalla sinistra tenta di sorprendere Sammartino, che invece è reattivo e blocca centralmente senza problemi. Il primo tempo finisce qui, partita scialba e senza gioco da parte di entrambe le squadre, l'unica nota rilevante il gol di Milazzo, che per il momento decide la sfida. Nella ripresa ci si aspetterebbe la solita Zenith dei bei secondi tempi giocati fino ad oggi, bella pimpante e atleticamente superiore all'avversario. Ma il secondo tempo di questa partita per i colori blu-amaranto è da incubo. A dire la verità nei primi minuti è ancora la squadra di casa a farsi viva in avanti per prima. Subito dopo il fischio iniziale, è il 46', Pamio dalla sinistra lancia in area per Terlindi che ben controllato a vista aggancia, si decentra e di sinistro senza guardare la porta incrocia un bel pallone sul palo opposto. Gualtieri si dimostra ancora una volta il migliore dei suoi quest'oggi volando sulla sua sinistra e deviando la conclusione in angolo. Sulla battuta dell'angolo la palla viene respinta corta fuori area, intercetta Querci che tira da lontano al volo, palla altissima e fuori dallo specchio della porta. Con il passare dei minuti la Vaianese sembra ingranare una marcia in più e comincia a schiacciare la Zenith nella sua metà campo, dimostrandosi superiore sia sotto l'aspetto tecnico che su quello atletico. Complice anche l'entrata del più pericoloso Guida subito dopo tre minuti dall'inizio del secondo tempo al posto di Caputo. Pur giocando molto male la Zenith ha un sussulto al 50': Pamio da posizione centrale lancia per Singh sulla sinistra. Questi stoppa di sinistro, converge portandosi la palla sul destro e tentando una conclusione troppo distante però dai legni della porta di Gualtieri. Guida fa sentire subito la sua trazione anteriore e al 52' un suo tiro cross viene intercettato e bloccato da Sammartino sulla linea di porta. In questo frangente la Vaianese cerca di chiudere indietro la Zenith e ci riesce, grazie anche alla prova pessima della squadra di casa. Nuovo errore difensivo al 60' (qualcosa è da rivedere sicuramente nella difesa blu-amaranto) e via libera per Guida che recupera palla ed entra in area tutto solo, la sua conclusione bassa sfiora il palo alla destra di Sammartino. Il gol del pareggio è nell'aria, la Vaianese se lo meriterebbe se non altro non tanto per il gioco espresso quanto per la rabbia che ci mette nella ricerca ossessiva della rete. L'1-1 sembra arrivare al 63': angolo battuto da destra, colpo di testa di Guida che supera Sammartino in uscita, la palla sembra avviarsi ormai in rete a porta libera, ma Singh riesce in un altro miracolo spazzando l'area piccola e risolvendo in extremis una situazione scabrosa. I tentativi dei valbisentini arrivano anche dai calci da fermo. Al 73' è Troni che batte una punizione poco passata la linea di centrocampo. La conclusione è diretta all'incrocio dei pali ma Sammartino sfruttando la sua altezza riesce a bloccare proprio nell'angolo alto. Improvviso e solitario flash della Zenith al 75': Singh lancia Terlindi in area, la punta lascia scorrere la sfera quindi di destro conclude a rete di potenza, palla che sfiora il palo alla sinistra di Gualtieri ed esce sul fondo. Quasi inevitabilmente all' 81' arriva il gol del pareggio, meritato da parte dei valbisentini. Alessi batte una punizione in area per Fochesato (ex di turno che ora gioca in vallata) entrato in campo da qualche minuto. La sua conclusione da distanza ravvicinata viene deviata in angolo da Sammartino. Angolo battuto direttamente in area proprio per Fochesato che al volo di destro accompagna in rete nell'angolo opposto beffando Sammartino. Sull'1-1 la Vaianese tenta il tutto per tutto, vuole vincerla questa partita e per quanto fatto vedere nel secondo tempo se lo meriterebbe anche. Ma il calcio, si sa, è fatto di episodi e non sempre vince chi se lo merita. È l' 87', la Zenith presa dalla disperazione e mossa dall'orgoglio si riversa in avanti. In un primo tempo è Singh che dalla destra scende sulla fascia, entra in area tutto solo ma anzichè tirare su Gualtieri di destro tenta la finezza, si ferma in area, evita un uomo, si porta la palla sul sinistro, ma quando arriva a tirare la sua conclusione viene ribattuta davanti alla porta da un difensore. Palla respinta fuori area ma viene impostata di nuovo la manovra sulla destra ancora per Singh. Questa volta il giocatore alza la testa e crossa subito in area per Terlindi che di testa da dentro l'area piccola gira in rete. Vano l'intervento di un difensore, la palla scavalca Gualtieri e finisce alle sue spalle. Ottava rete stagionale per la punta blu-amaranto, gol pesante come un macigno, che porta la Zenith a scrollarsi di dosso il timore di un sorpasso. Nell'esultanza Terlindi si toglie la maglia, ed essendo già stato ammonito in precedenza incorre in una seconda ammonizione come da regolamento e nella conseguente e giusta espulsione diretta dal campo. La Vaianese accusa il colpo, ma riparte a testa bassa. Ci prova al 90' D'Angelo lanciato sulla destra, entra in area tutto solo, destro in corsa ma la sua conclusione sfiora la traversa di un soffio. La Zenith ha appena la forza di rispondere al 92', in pieno recupero, con un fiacco colpo di testa di Valeriani su punizione battuta da Pamio dalla destra. La partita si chiude con un intervento dubbio su Milazzo in piena area di rigore al 93', ma il fallo non è così evidente da gridare al rigore. Su questo episodio l'arbitro fischia la fine dell'incontro. L'importante era vincere e aggiudicarsi i tre punti, la Zenith ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, ma ai punti è la Vaianese che avrebbe meritato la vittoria se non altro con un secondo tempo arrembante e tutto d'attacco. Hanno sbagliato troppo sotto porta i ragazzi di Chiarelli, e il risultato li punisce oltre misura. Per la Zenith di Alessandro Celadon invece dopo tanti bocconi amari ecco un successo che è oro colato. A 11 punti si guarda con più ottimismo alla quint'ultima posizione, Montespertoli e Vicchio sono distanti solo quattro lunghezze in classifica e con tutto il girone di ritorno da giocare si deve pensare con ottimismo. Anche se la squadra deve cambiare registro, perchè altre brutte prove come quella di oggi difficilmente porteranno altri punti in cascina.

Paolo Tarocchi ZENITH SUP.AMBR.: Sammartino, Pezzati (76' Claps), Pamio, Querci, Manetti, Singh, Milazzo, Pasquali, Terlindi, Tarocchi (56' Romei), Marzullo (67' Valeriani). A disp.: Antonelli. All.: Alessandro Celadon.<br >VAIANESE: Gualtieri, Ciaccio, Curcio, Di Sciullo (76' Fochesato), Coschignano, Galli, Alessi, Troni, Colombo, D'Angelo, Caputo (48' Guida). A disp.: Fachin, Rubino, Palaj, Sensi, Biagini. All.: Alessandro Chiarelli.<br > ARBITRO: Banti Davide di Empoli.<br > RETI: 22' Milazzo, 81' Fochesato, 87' Terlindi.<br >NOTE: Ammoniti Querci, Pamio e Terlindi per la Zenith, D'Angelo e Curcio per la Vaianese. Espulso all'87' (festeggiando il gol) Terlindi per doppia ammonizione. Angoli: 8-5 per la Zenith. Minuti di recupero: 0' p.t. + 4' s.t. Finisce il girone d'andata con un classico derby pratese fra due squadre che si trovano appaiate al penultimo posto in classifica con appena 8 punti in 14 partite. La Zenith ci arriva dopo l'ottima prova di San Piero a Sieve che lascia ben sperare, Vaianese che invece dalla sua mette sul piatto della bilancia l'ultima buona prestazione interna contro il Montespertoli la settimana precedente e coincisa con una vittoria. Anche se l'incontro non &egrave; determinante nell'immediato (si presume lo sar&agrave; molto di pi&ugrave; al ritorno), le due squadre si affrontano per ottenere i tre punti e staccarsi in classifica l'una dall'altra. Partita quindi ricca di motivi e di tensione nervosa. Pronti, via, e la Vaianese subito al 1' passerebbe in vantaggio. Dico passerebbe perch&egrave; su un errore difensivo della Zenith la palla sulla destra arriva in area a Alessi, Sammartino sembra arrivare primo sulla palla innocua nell'area piccola, ma il giocatore valbisentino &egrave; pi&ugrave; rapido e riesce ad anticipare di testa l'estremo difensore di casa saltandolo con un pallonetto. La palla d&agrave; l'impressione di entrare in rete (anzi, sicuramente entra in rete), ma Tarocchi con un intervento disperato toglie la palla dalla porta d'istinto. L'arbitro non nota niente di strano e non concede la rete validissima, la partita continua come se nulla fosse. Anzi nell'occasione viene ammonito D'Angelo per proteste per via del gol non convalidato. Scampato il pericolo, la squadra blu-amaranto di casa cerca di riemergere e al 7' il primo accenno di riscossa: Querci batte una punizione dalla destra, direttamente in area per Terlindi che sfiora di testa ma la palla esce defilata sul fondo, distante dalla porta di Gualtieri. La prima vera occasione pericolosa per la Zenith si ha un minuto pi&ugrave; tardi. &Egrave; l' 8' quando Marzullo in prima persona si incarica di battere a rete una punizione da almeno venticinque metri. La sua rasoiata di sinistro supera la barriera, sembra infilarsi nell'angolo basso ma Gualtieri compie una prodezza tuffandosi sulla sua sinistra e togliendo la palla dalla porta deviando in calcio d'angolo. La difesa blu-amaranto comunque dimostra di non essersi ancora assestata perch&egrave; al 13' ecco un nuovo svarione arretrato. Ancora favorito Alessi che per&ograve; questa volta &egrave; precipitoso e da distanza spara alle stelle. La partita si trascina avanti in maniera sonnolenta, le due squadre non mordono e dimostrano almeno in questo frangente di meritare entrambe la posizione che occupano in classifica. Gualtieri viene chiamato in causa al 15' su angolo di Pamio, la sua battuta &egrave; troppo sul portiere che pu&ograve; intervenire in presa alta sulla linea di porta. E quasi a sorpresa quando siamo al 22' arriva il vantaggio per la squadra di casa, autore della rete pesante &egrave; Milazzo, sicuramente il pi&ugrave; positivo dei suoi quest'oggi, nella classica rete dell'ex. Cross tagliato di Singh dalla sinistra in area per Milazzo stesso che di testa anticipa Gualtieri e deposita in gol. La Vaianese riparte subito all'attacco, ma senza strafare e subito al 25' altra amnesia difensiva da parte della squadra di casa. Una innocua palla indirizzata in area per Alessi sembra essere preda di Sammartino in anticipo, ma il giocatore ospite ha un guizzo felino e anticipa il portiere in uscita, commettendo per&ograve; fallo su di lui. L'arbitro interviene e ferma subito il gioco. Le squadre continuano a sbagliare una quantit&agrave; infinita di palloni in qualunque zona del campo, e le occasioni da rete che capitano sono per lo pi&ugrave; dovute a errori grossolani dei giocatori. Al 31' Marzullo recupera palla nella zona centrale, tenta la conclusione dalla media distanza, Gualtieri si fa trovare pronto e blocca senza problemi. Rovesciamento di fronte e un minuto pi&ugrave; tardi siamo al 32' respinta corta di Querci dalla difesa, palla sulla tre quarti a Troni che tenta la conclusione improvvisa, la palla esce lontana dallo specchio della porta. Occasione pi&ugrave; nitida &egrave; quella che capita a Colombo al 36': servito in area da un compagno per vie centrali, lascia scorrere la palla e da pochi passi tira sul primo palo, Sammartino intuisce e riesce a deviare in angolo. L'ultima conclusione di questo primo tempo bruttissimo spetta alla Vaianese. &Egrave; il 41' quando D'Angelo su calcio di punizione dalla sinistra tenta di sorprendere Sammartino, che invece &egrave; reattivo e blocca centralmente senza problemi. Il primo tempo finisce qui, partita scialba e senza gioco da parte di entrambe le squadre, l'unica nota rilevante il gol di Milazzo, che per il momento decide la sfida. Nella ripresa ci si aspetterebbe la solita Zenith dei bei secondi tempi giocati fino ad oggi, bella pimpante e atleticamente superiore all'avversario. Ma il secondo tempo di questa partita per i colori blu-amaranto &egrave; da incubo. A dire la verit&agrave; nei primi minuti &egrave; ancora la squadra di casa a farsi viva in avanti per prima. Subito dopo il fischio iniziale, &egrave; il 46', Pamio dalla sinistra lancia in area per Terlindi che ben controllato a vista aggancia, si decentra e di sinistro senza guardare la porta incrocia un bel pallone sul palo opposto. Gualtieri si dimostra ancora una volta il migliore dei suoi quest'oggi volando sulla sua sinistra e deviando la conclusione in angolo. Sulla battuta dell'angolo la palla viene respinta corta fuori area, intercetta Querci che tira da lontano al volo, palla altissima e fuori dallo specchio della porta. Con il passare dei minuti la Vaianese sembra ingranare una marcia in pi&ugrave; e comincia a schiacciare la Zenith nella sua met&agrave; campo, dimostrandosi superiore sia sotto l'aspetto tecnico che su quello atletico. Complice anche l'entrata del pi&ugrave; pericoloso Guida subito dopo tre minuti dall'inizio del secondo tempo al posto di Caputo. Pur giocando molto male la Zenith ha un sussulto al 50': Pamio da posizione centrale lancia per Singh sulla sinistra. Questi stoppa di sinistro, converge portandosi la palla sul destro e tentando una conclusione troppo distante per&ograve; dai legni della porta di Gualtieri. Guida fa sentire subito la sua trazione anteriore e al 52' un suo tiro cross viene intercettato e bloccato da Sammartino sulla linea di porta. In questo frangente la Vaianese cerca di chiudere indietro la Zenith e ci riesce, grazie anche alla prova pessima della squadra di casa. Nuovo errore difensivo al 60' (qualcosa &egrave; da rivedere sicuramente nella difesa blu-amaranto) e via libera per Guida che recupera palla ed entra in area tutto solo, la sua conclusione bassa sfiora il palo alla destra di Sammartino. Il gol del pareggio &egrave; nell'aria, la Vaianese se lo meriterebbe se non altro non tanto per il gioco espresso quanto per la rabbia che ci mette nella ricerca ossessiva della rete. L'1-1 sembra arrivare al 63': angolo battuto da destra, colpo di testa di Guida che supera Sammartino in uscita, la palla sembra avviarsi ormai in rete a porta libera, ma Singh riesce in un altro miracolo spazzando l'area piccola e risolvendo in extremis una situazione scabrosa. I tentativi dei valbisentini arrivano anche dai calci da fermo. Al 73' &egrave; Troni che batte una punizione poco passata la linea di centrocampo. La conclusione &egrave; diretta all'incrocio dei pali ma Sammartino sfruttando la sua altezza riesce a bloccare proprio nell'angolo alto. Improvviso e solitario flash della Zenith al 75': Singh lancia Terlindi in area, la punta lascia scorrere la sfera quindi di destro conclude a rete di potenza, palla che sfiora il palo alla sinistra di Gualtieri ed esce sul fondo. Quasi inevitabilmente all' 81' arriva il gol del pareggio, meritato da parte dei valbisentini. Alessi batte una punizione in area per Fochesato (ex di turno che ora gioca in vallata) entrato in campo da qualche minuto. La sua conclusione da distanza ravvicinata viene deviata in angolo da Sammartino. Angolo battuto direttamente in area proprio per Fochesato che al volo di destro accompagna in rete nell'angolo opposto beffando Sammartino. Sull'1-1 la Vaianese tenta il tutto per tutto, vuole vincerla questa partita e per quanto fatto vedere nel secondo tempo se lo meriterebbe anche. Ma il calcio, si sa, &egrave; fatto di episodi e non sempre vince chi se lo merita. &Egrave; l' 87', la Zenith presa dalla disperazione e mossa dall'orgoglio si riversa in avanti. In un primo tempo &egrave; Singh che dalla destra scende sulla fascia, entra in area tutto solo ma anzich&egrave; tirare su Gualtieri di destro tenta la finezza, si ferma in area, evita un uomo, si porta la palla sul sinistro, ma quando arriva a tirare la sua conclusione viene ribattuta davanti alla porta da un difensore. Palla respinta fuori area ma viene impostata di nuovo la manovra sulla destra ancora per Singh. Questa volta il giocatore alza la testa e crossa subito in area per Terlindi che di testa da dentro l'area piccola gira in rete. Vano l'intervento di un difensore, la palla scavalca Gualtieri e finisce alle sue spalle. Ottava rete stagionale per la punta blu-amaranto, gol pesante come un macigno, che porta la Zenith a scrollarsi di dosso il timore di un sorpasso. Nell'esultanza Terlindi si toglie la maglia, ed essendo gi&agrave; stato ammonito in precedenza incorre in una seconda ammonizione come da regolamento e nella conseguente e giusta espulsione diretta dal campo. La Vaianese accusa il colpo, ma riparte a testa bassa. Ci prova al 90' D'Angelo lanciato sulla destra, entra in area tutto solo, destro in corsa ma la sua conclusione sfiora la traversa di un soffio. La Zenith ha appena la forza di rispondere al 92', in pieno recupero, con un fiacco colpo di testa di Valeriani su punizione battuta da Pamio dalla destra. La partita si chiude con un intervento dubbio su Milazzo in piena area di rigore al 93', ma il fallo non &egrave; cos&igrave; evidente da gridare al rigore. Su questo episodio l'arbitro fischia la fine dell'incontro. L'importante era vincere e aggiudicarsi i tre punti, la Zenith ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, ma ai punti &egrave; la Vaianese che avrebbe meritato la vittoria se non altro con un secondo tempo arrembante e tutto d'attacco. Hanno sbagliato troppo sotto porta i ragazzi di Chiarelli, e il risultato li punisce oltre misura. Per la Zenith di Alessandro Celadon invece dopo tanti bocconi amari ecco un successo che &egrave; oro colato. A 11 punti si guarda con pi&ugrave; ottimismo alla quint'ultima posizione, Montespertoli e Vicchio sono distanti solo quattro lunghezze in classifica e con tutto il girone di ritorno da giocare si deve pensare con ottimismo. Anche se la squadra deve cambiare registro, perch&egrave; altre brutte prove come quella di oggi difficilmente porteranno altri punti in cascina. Paolo Tarocchi




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