ROMAGNANO: Giuntini, Panzani, Aldovrandi, Bigini, Bertuccelli, Perfetti, Blandini, Selvini, Del Sarto, Gemma, Ricci. A disp.: Fialdini, Guadagni, Arrighi, Lorieri, Pedruzzi, Bertoneri, Gatti A disp.: All.: Michele Ricci.

LIDO CAMAIORE: Pieretti, Della Tommasina, Nicoletti, El Bard Fathe', Rinaldi, Di Lena, Marcuccetti, Lombardi, Moreira, El Bard Rachid, Magnani. A disp.: Da Prato, Angelini, Cassiano, Martinelli, Moriconi, Toncelli. All. Alfredo Casani


RETI: Magnani, Pedruzzi 3.



Negli ultimi 10 minuti della partita, il Romagnano riesce in una impresa che fino a quel momento sembrava impossibile raggiungere, ed incamera tre punti preziosissimi per il prosieguo del campionato. Dal canto suo il Lido può recitare il mea culpa per aver invece perso una gara che invece aveva saputo prima gestire poi controllare, per poi invece rovinare nei disgraziati minuti finali. I giallo-blu versiliesi iniziano l'incontro molto ordinati e ben messi in campo da mister Casani tanto che riescono spesso a mettere in apprensione la difesa massese non sempre precisa nelle chiusure. I vivaci Magnani e Moreira mettono infatti in crisi i centrali del Romagnano tanto che da una iniziativa degli attaccanti lidesi costringono ad un fallo di mano netto in area un difensore del Romagnano con conseguente calcio di rigore decretato dal direttore di gara. Va sul dischetto Magnani che non sbaglia, per il meritato vantaggio giallo blu. Monologo dunque per gran parte della gara tanto che Gemma e compagni non riescono a rendersi pericolosi se non con tentativi da lontano di Landini e Del Sarto. La partita rimane comunque combattuta tanto che piano piano il Romagnano riesce ad aumentare il ritmo e costringere il Lido ad arretrare il baricentro, perdendo di fatto metri preziosi e precisione. Lo sforzo profuso dai massesi porta i meritati frutti. Da un errato disimpegno del subentrato Angelini, il Romagnano raggiunge il pareggio col neo entrato Pedruzzi, che approfitta dello svarione ed appoggia la palla in rete. Passano pochi minuti e sempre da una indecisione difensiva, questa volta del portiere Pieretti, consente ancora a Pedruzzi di calciare ancora a rete per il 2 a 1. E' un Lido frastornato, apparentemente stanco ed incapace di reagire, mentre il Romagnano, sulle ali dell'entusiasmo arriva addirittura a realizzare la terza rete quasi allo scadere col solito scatenato Pedruzzi che chiude, di fatto, la partita. Un buon Lido di Camaiore almeno per tre quarti di gara non è riuscito dunque a gestire la partita, ed addirittura soccombere sotto continua pressione di un Romagnano mai domo e che ha sempre cercato e creduto di poter raddrizzare il risultato.

ROMAGNANO: Giuntini, Panzani, Aldovrandi, Bigini, Bertuccelli, Perfetti, Blandini, Selvini, Del Sarto, Gemma, Ricci. A disp.: Fialdini, Guadagni, Arrighi, Lorieri, Pedruzzi, Bertoneri, Gatti A disp.: All.: Michele Ricci. <br >LIDO CAMAIORE: Pieretti, Della Tommasina, Nicoletti, El Bard Fathe', Rinaldi, Di Lena, Marcuccetti, Lombardi, Moreira, El Bard Rachid, Magnani. A disp.: Da Prato, Angelini, Cassiano, Martinelli, Moriconi, Toncelli. All. Alfredo Casani <br > RETI: Magnani, Pedruzzi 3. Negli ultimi 10 minuti della partita, il Romagnano riesce in una impresa che fino a quel momento sembrava impossibile raggiungere, ed incamera tre punti preziosissimi per il prosieguo del campionato. Dal canto suo il Lido pu&ograve; recitare il mea culpa per aver invece perso una gara che invece aveva saputo prima gestire poi controllare, per poi invece rovinare nei disgraziati minuti finali. I giallo-blu versiliesi iniziano l'incontro molto ordinati e ben messi in campo da mister Casani tanto che riescono spesso a mettere in apprensione la difesa massese non sempre precisa nelle chiusure. I vivaci Magnani e Moreira mettono infatti in crisi i centrali del Romagnano tanto che da una iniziativa degli attaccanti lidesi costringono ad un fallo di mano netto in area un difensore del Romagnano con conseguente calcio di rigore decretato dal direttore di gara. Va sul dischetto Magnani che non sbaglia, per il meritato vantaggio giallo blu. Monologo dunque per gran parte della gara tanto che Gemma e compagni non riescono a rendersi pericolosi se non con tentativi da lontano di Landini e Del Sarto. La partita rimane comunque combattuta tanto che piano piano il Romagnano riesce ad aumentare il ritmo e costringere il Lido ad arretrare il baricentro, perdendo di fatto metri preziosi e precisione. Lo sforzo profuso dai massesi porta i meritati frutti. Da un errato disimpegno del subentrato Angelini, il Romagnano raggiunge il pareggio col neo entrato Pedruzzi, che approfitta dello svarione ed appoggia la palla in rete. Passano pochi minuti e sempre da una indecisione difensiva, questa volta del portiere Pieretti, consente ancora a Pedruzzi di calciare ancora a rete per il 2 a 1. E' un Lido frastornato, apparentemente stanco ed incapace di reagire, mentre il Romagnano, sulle ali dell'entusiasmo arriva addirittura a realizzare la terza rete quasi allo scadere col solito scatenato Pedruzzi che chiude, di fatto, la partita. Un buon Lido di Camaiore almeno per tre quarti di gara non &egrave; riuscito dunque a gestire la partita, ed addirittura soccombere sotto continua pressione di un Romagnano mai domo e che ha sempre cercato e creduto di poter raddrizzare il risultato.