PISA SC: Di Lupo (9' Rastelli), Mosti, Meli (48' Bianchi), Fuschetto (58' Filippi), Luperi, Chiarugi, Vestri, Timpani, Appolloni (61' Di Cianni), Nicoletti, Fiaschi (48' Di Giacomantonio). A disp: Bertelli, Di Martino. All.: Roberto Taccori.
CERTALDO: Nigi, Pampalone, Vanni (81' Allegri), Landi (12' Di Cosmo), Giani, Pierangioli, Fiorino, Moschini (64' Bartolotti), Simonetti, Duka (69' Brucia), Chesi. All.: Vito Verriola. In panchina: Mario Landi.

ARBITRO: Simone Brizzi di Livorno.

RETI: 86' Di Giacomantonio, 92' Bianchi.
NOTE: angoli: 5-3. Ammoniti: Filippi, Pierangioli. Recupero: 2' p.t., 3 s.t.



Il Pisa Sporting Club supera nel finale un buon Certaldo e riesce a rimanere capolista al giro di boa. Gara condizionata dal vento che in alcuni frangenti avrebbe consigliato addirittura la sospensione. Difficile giocare in simili condizioni; temperatura molto bassa, ma soprattutto continue raffiche che modificavano sovente le traiettorie del pallone. Proprio per questo le due squadre meritano un plauso incondizionato. Il Certaldo si schiera con la difesa a tre, quattro centrocampisti e un tridente offensivo con quanto meno uno a turno a dare una mano ai compagni più arretrati; c'è qualche defezione. Taccori rinuncia anch'egli a qualche pedina importante, schiera il consueto quattro quattro due e dopo pochi metri arretra Vestri sulla linea difensiva avanzando Meli. A centrocampo due centrali pensanti e due esterni dalla corsa fluida, Appolloni e Fiaschi le punte. I nerazzurri hanno fatto costantemente la partita, ma i viola hanno replicato colpo su colpo, difendendosi con sufficiente ordine e cercando di tanto in tanto di partire in contropiede. Va da se che a causa del vento si siano frequentemente verificate situazioni favorevoli in chiave offensiva su palle sporche. Ovvio che non si potesse pretendere la precisione nei passaggi per i motivi sopra descritti. Con la cronaca partiamo al quinto da un ‘azione di Appolloni che recupera palla sulla trequarti e allarga per Nicoletti; il numero dieci sulla corsa supera Nigi ma finisce con l'allargarsi un po' troppo per tentare la conclusione diretta. Alla fine l'esterno propende per il cross ma non trova nessun compagno. Sull'azione successiva Fuschetto calcia dalla bandierina, Luperi di testa non riesce a trovare lo specchio. Replica del Certaldo all'ottavo, crossa Moschini e Simonetti di testa spedisce sul fondo. Pisa s.c. che è costretta al cambio tra i pali e al decimo va vicina al gol; è Timpani a crossare per Meli che appoggia ad Appolloni, debole il tocco del numero nove. Viola che al diciottesimo si affacciano dalle parti di Rastelli, costretto ad uscire su piedi di un avversario e abbrancare il pallone in due tempi. Nel frattempo anche i viola sono costretti ad un cambio, esce Landi anche se nell'assetto degli ospiti rimane tutto come all'inizio. Al ventesimo Timpani calcia una punizione, palla in area per il tiro in corsa di Fiaschi che manda il pallone oltre la traversa. Un minuto dopo Nigi è costretto ad uscire su Nicoletti lanciato a rete. A metà tempo l'azione di disturbo è tale che le squadre faticano per un quarto d'ora buono a tessere qualche trama interessante e trovare qualche sbocco offensivo. Cosi' per un'azione degna di nota si deve attendere il trentottesimo allorquando Nicoletti parte da destra, si accentra e lascia partire un sinistro con palla che termina a lato. Prima del riposo percussione centrale di Fiaschi con tiro finale a lato e un traversone da sinistra che trova Appolloni libero davanti alla porta; il centravanti calcia di destro ma è ancora sfortunato nel mirare la porta. Nella ripresa stesso vento e grosse difficoltà per le due squadre. All'ottavo Duka, appostato all'interno dell'area, prova una girata, ma calcia debolmente si da consentire l'intervento di Rastelli. La replica del Pisa tre minuti dopo con un colpo di testa in mischia su cross di Timpani, para Nigi. Un minuto dopo il viola Moschini calcia una punizione, la palla è accompagnata dal vento e manca di poco il bersaglio. Girandola di sostituzioni; Taccori, che aveva inserito due attaccanti ad inizio ripresa, inserisce altre forze fresche nel tentativo di forzare il solido dispositivo difensivo avversario. Gli effetti cominciano a vedersi dopo il quarto d'ora; al diciassettesimo Di Giacomantonio passa a Nicoletti, il cross del numero dieci trova Di Cianni che si tuffa di testa a tre metri dalla porta, palla fuori. Un minuto dopo solita intesa tra Nicoletti e Di Giacomantonio, assist per Di Cianni che pur in scivolata riesce a coordinarsi per il tiro, parato da un attento Nigi. Lo stesso Di Giacomantonio cerca spazio sulla destra e va al tiro in diagonale, parato. Dopo un numero di Bianchi sulla destra, concluso da un cross sul quale la difesa ospite rimedia in angolo, da ricordare un pericoloso contropiede dei viola al trentaquattresimo. Nel giro di tre minuti due iniziative di Nicoletti; nella prima parte da destra si accentra e costringe Nigi alla parata sul sinistro incrociato, nella seconda è lanciato in profondità ma il diagonale in corsa termina a lato. Molto attento Nigi che nel frattempo era stato costretto all'uscita sul lanciato Di Cianni. Mentre in diversi si stavano abituando all'idea del risultato in bianco, passano i locali con un gol tutt'altro che casuale. Contropiede rapido ei nerazzurri, da Bianchi a Di Giacomantonio che dribbla elegantemente l'avversario e scarica un violento destro in diagonale; palla all'incrocio, Nigi non può davvero farci niente. Il Certaldo ha poco tempo per replicare, ci prova esponendosi ancora di più ai contropiede avversari; il direttore di gara concede nel frattempo tre minuti di recupero. Il Pisa usufruisce di un calcio di punizione; Di Giacomantonio tocca per Timpani che calcia alto. Nel secondo e penultimo minuto di recupero, Di Cianni è bravo a trovare spazio sulla sinistra; palla in mezzo per Bianchi che ad infila per la seconda volta la porta avversaria. Ed è festa grande tra i nerazzurri.

Calciatoripiù: Tra i viola Pampalone, difensore pressoché insuperabile, attento in ogni frangente dell'incontro. Tra i Pisani ottimo l'impatto con la gara di Di Giacomantonio, uno spezzone da protagonista con la ciliegina di un gol bello quanto importante. Riguardo all'arbitro qualche decisione discutibile ma nessun errore di rilievo. Una direzione quanto meno sufficiente.

Ruggiero Crupi PISA SC: Di Lupo (9' Rastelli), Mosti, Meli (48' Bianchi), Fuschetto (58' Filippi), Luperi, Chiarugi, Vestri, Timpani, Appolloni (61' Di Cianni), Nicoletti, Fiaschi (48' Di Giacomantonio). A disp: Bertelli, Di Martino. All.: Roberto Taccori.<br >CERTALDO: Nigi, Pampalone, Vanni (81' Allegri), Landi (12' Di Cosmo), Giani, Pierangioli, Fiorino, Moschini (64' Bartolotti), Simonetti, Duka (69' Brucia), Chesi. All.: Vito Verriola. In panchina: Mario Landi.<br > ARBITRO: Simone Brizzi di Livorno.<br > RETI: 86' Di Giacomantonio, 92' Bianchi.<br >NOTE: angoli: 5-3. Ammoniti: Filippi, Pierangioli. Recupero: 2' p.t., 3 s.t. Il Pisa Sporting Club supera nel finale un buon Certaldo e riesce a rimanere capolista al giro di boa. Gara condizionata dal vento che in alcuni frangenti avrebbe consigliato addirittura la sospensione. Difficile giocare in simili condizioni; temperatura molto bassa, ma soprattutto continue raffiche che modificavano sovente le traiettorie del pallone. Proprio per questo le due squadre meritano un plauso incondizionato. Il Certaldo si schiera con la difesa a tre, quattro centrocampisti e un tridente offensivo con quanto meno uno a turno a dare una mano ai compagni pi&ugrave; arretrati; c'&egrave; qualche defezione. Taccori rinuncia anch'egli a qualche pedina importante, schiera il consueto quattro quattro due e dopo pochi metri arretra Vestri sulla linea difensiva avanzando Meli. A centrocampo due centrali pensanti e due esterni dalla corsa fluida, Appolloni e Fiaschi le punte. I nerazzurri hanno fatto costantemente la partita, ma i viola hanno replicato colpo su colpo, difendendosi con sufficiente ordine e cercando di tanto in tanto di partire in contropiede. Va da se che a causa del vento si siano frequentemente verificate situazioni favorevoli in chiave offensiva su palle sporche. Ovvio che non si potesse pretendere la precisione nei passaggi per i motivi sopra descritti. Con la cronaca partiamo al quinto da un ‘azione di Appolloni che recupera palla sulla trequarti e allarga per Nicoletti; il numero dieci sulla corsa supera Nigi ma finisce con l'allargarsi un po' troppo per tentare la conclusione diretta. Alla fine l'esterno propende per il cross ma non trova nessun compagno. Sull'azione successiva Fuschetto calcia dalla bandierina, Luperi di testa non riesce a trovare lo specchio. Replica del Certaldo all'ottavo, crossa Moschini e Simonetti di testa spedisce sul fondo. Pisa s.c. che &egrave; costretta al cambio tra i pali e al decimo va vicina al gol; &egrave; Timpani a crossare per Meli che appoggia ad Appolloni, debole il tocco del numero nove. Viola che al diciottesimo si affacciano dalle parti di Rastelli, costretto ad uscire su piedi di un avversario e abbrancare il pallone in due tempi. Nel frattempo anche i viola sono costretti ad un cambio, esce Landi anche se nell'assetto degli ospiti rimane tutto come all'inizio. Al ventesimo Timpani calcia una punizione, palla in area per il tiro in corsa di Fiaschi che manda il pallone oltre la traversa. Un minuto dopo Nigi &egrave; costretto ad uscire su Nicoletti lanciato a rete. A met&agrave; tempo l'azione di disturbo &egrave; tale che le squadre faticano per un quarto d'ora buono a tessere qualche trama interessante e trovare qualche sbocco offensivo. Cosi' per un'azione degna di nota si deve attendere il trentottesimo allorquando Nicoletti parte da destra, si accentra e lascia partire un sinistro con palla che termina a lato. Prima del riposo percussione centrale di Fiaschi con tiro finale a lato e un traversone da sinistra che trova Appolloni libero davanti alla porta; il centravanti calcia di destro ma &egrave; ancora sfortunato nel mirare la porta. Nella ripresa stesso vento e grosse difficolt&agrave; per le due squadre. All'ottavo Duka, appostato all'interno dell'area, prova una girata, ma calcia debolmente si da consentire l'intervento di Rastelli. La replica del Pisa tre minuti dopo con un colpo di testa in mischia su cross di Timpani, para Nigi. Un minuto dopo il viola Moschini calcia una punizione, la palla &egrave; accompagnata dal vento e manca di poco il bersaglio. Girandola di sostituzioni; Taccori, che aveva inserito due attaccanti ad inizio ripresa, inserisce altre forze fresche nel tentativo di forzare il solido dispositivo difensivo avversario. Gli effetti cominciano a vedersi dopo il quarto d'ora; al diciassettesimo Di Giacomantonio passa a Nicoletti, il cross del numero dieci trova Di Cianni che si tuffa di testa a tre metri dalla porta, palla fuori. Un minuto dopo solita intesa tra Nicoletti e Di Giacomantonio, assist per Di Cianni che pur in scivolata riesce a coordinarsi per il tiro, parato da un attento Nigi. Lo stesso Di Giacomantonio cerca spazio sulla destra e va al tiro in diagonale, parato. Dopo un numero di Bianchi sulla destra, concluso da un cross sul quale la difesa ospite rimedia in angolo, da ricordare un pericoloso contropiede dei viola al trentaquattresimo. Nel giro di tre minuti due iniziative di Nicoletti; nella prima parte da destra si accentra e costringe Nigi alla parata sul sinistro incrociato, nella seconda &egrave; lanciato in profondit&agrave; ma il diagonale in corsa termina a lato. Molto attento Nigi che nel frattempo era stato costretto all'uscita sul lanciato Di Cianni. Mentre in diversi si stavano abituando all'idea del risultato in bianco, passano i locali con un gol tutt'altro che casuale. Contropiede rapido ei nerazzurri, da Bianchi a Di Giacomantonio che dribbla elegantemente l'avversario e scarica un violento destro in diagonale; palla all'incrocio, Nigi non pu&ograve; davvero farci niente. Il Certaldo ha poco tempo per replicare, ci prova esponendosi ancora di pi&ugrave; ai contropiede avversari; il direttore di gara concede nel frattempo tre minuti di recupero. Il Pisa usufruisce di un calcio di punizione; Di Giacomantonio tocca per Timpani che calcia alto. Nel secondo e penultimo minuto di recupero, Di Cianni &egrave; bravo a trovare spazio sulla sinistra; palla in mezzo per Bianchi che ad infila per la seconda volta la porta avversaria. Ed &egrave; festa grande tra i nerazzurri. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra i viola <b>Pampalone</b>, difensore pressoch&eacute; insuperabile, attento in ogni frangente dell'incontro. Tra i Pisani ottimo l'impatto con la gara di <b>Di Giacomantonio</b>, uno spezzone da protagonista con la ciliegina di un gol bello quanto importante. Riguardo all'arbitro qualche decisione discutibile ma nessun errore di rilievo. Una direzione quanto meno sufficiente. Ruggiero Crupi