- Allievi B GIR.Pisa
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Bellaria Cappuccini
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1 - 0
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Navacchio Zambra
BELLARIA CAPP.: Boscolo, Caroti, Desideri, Di Candia, Bilancia, Rebechini, Anichini, Carinelli, Danella, Lenzi, Mbopu. A disp.: Cecchi, Zanobini, Rocchesini, Ceccanti, Scirocco, Guazzini, Campigli. All.: Samuele Vissani.
NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Cassisa, Aliprandi, Gennai, Neri, Ticciati, Masoni, Catalano, Borneo, Pardini, Cecchi. A disp.: Tonetti, Cafaro, Maurelli. All.: Maurizio Balestri.
ARBITRO: Sarli di Pisa
RETE: 52' Desideri.
La Bellaria non poteva perdere l'occasione. E infatti non la perde. L'Oltrera rallenta, raccogliendo solo due punti nelle ultime due giornate del 2016. E i verdeblù di Vissani accorciano sulla prima della classe tagliando peraltro fuori un'altra delle pretendenti alle zone alte. Il Navacchio Zambra esce infatti sconfitto da Viale Europa e pieno di recriminazioni per l'esito della gara e per la direzione di Sarli, considerato impreciso negli episodi decisivi. La prima frazione, tosta e arcigna anche per via della posta in palio, si apre con la respinta di Boscolo sul diagonale da destra di Cecchi. Poi la Bellaria alza il ritmo e prova a rendersi pericolosa con l'incursione a destra di Lenzi che pesca in mezzo Mbopu: la difesa accorcia bene sul centravanti di manovra e Bellone salva in angolo. Il cross dalla bandierina innesca il colpo di testa di Mbopu che, solo sul secondo palo, gira troppo il pallone e spedisce a lato dall'interno dell'area di porta. Dopo l'intervallo la Bellaria torna in campo con un po' di coraggio in più: lo si vede anche dagli inserimenti di Carinelli e Anichini che non disdegnano di buttarsi in area anche senza pallone. Ma a far la differenza è Lenzi che prima innesca Danella (ottimo Bellone nella riposta), poi agisce in proprio e incrocia il rasoterra da destra: pallone di poco a lato. Ma il gol della Bellaria arriva tra le proteste royal-blu. La panchina ospite reclama una punizione in mediana, l'arbitro invece assegna il calcio da fermo ai locali. Anichini verticalizza, Danella se ne va a sinistra e sterza per due volte eludendo l'intervento degli avversari: Desideri legge alla grande l'azione, completa la diagonale lunga e sbuca sul secondo palo proprio quando arriva il traversone. La Bellaria prende coraggio e sfiora subito il raddoppio: Danella calcia da fuori, Bellone vola e salva il risultato. E nel finale il Navacchio Zambra va vicinissimo al pari: Cecchi si libera al limite e chiama Boscolo al grande intervento. L'ultima occasione è però di marca locale. Rocchesini, subentrato nel finale, se ne va in contropiede ma, solo, decide di non calciare per servire l'inserimento di Volpi: la difesa del Navacchio riesce a sporcare il tiro e l'incontro rimane in bilico fino al prolungato recupero. Ma poi i verdeblù esultano. Vincere è complessissimo. Sarà complessissimo. Per tutti. Ma ora conta restare lassù. Agganciati a un sogno. E poi a un derby di inizio primavera per il quale si sente già il conto alla rovescia.
esseti
BELLARIA CAPP.: Boscolo, Caroti, Desideri, Di Candia, Bilancia, Rebechini, Anichini, Carinelli, Danella, Lenzi, Mbopu. A disp.: Cecchi, Zanobini, Rocchesini, Ceccanti, Scirocco, Guazzini, Campigli. All.: Samuele Vissani.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Cassisa, Aliprandi, Gennai, Neri, Ticciati, Masoni, Catalano, Borneo, Pardini, Cecchi. A disp.: Tonetti, Cafaro, Maurelli. All.: Maurizio Balestri.<br >
ARBITRO: Sarli di Pisa<br >
RETE: 52' Desideri.
La Bellaria non poteva perdere l'occasione. E infatti non la perde. L'Oltrera rallenta, raccogliendo solo due punti nelle ultime due giornate del 2016. E i verdeblù di Vissani accorciano sulla prima della classe tagliando peraltro fuori un'altra delle pretendenti alle zone alte. Il Navacchio Zambra esce infatti sconfitto da Viale Europa e pieno di recriminazioni per l'esito della gara e per la direzione di Sarli, considerato impreciso negli episodi decisivi. La prima frazione, tosta e arcigna anche per via della posta in palio, si apre con la respinta di Boscolo sul diagonale da destra di Cecchi. Poi la Bellaria alza il ritmo e prova a rendersi pericolosa con l'incursione a destra di Lenzi che pesca in mezzo Mbopu: la difesa accorcia bene sul centravanti di manovra e Bellone salva in angolo. Il cross dalla bandierina innesca il colpo di testa di Mbopu che, solo sul secondo palo, gira troppo il pallone e spedisce a lato dall'interno dell'area di porta. Dopo l'intervallo la Bellaria torna in campo con un po' di coraggio in più: lo si vede anche dagli inserimenti di Carinelli e Anichini che non disdegnano di buttarsi in area anche senza pallone. Ma a far la differenza è Lenzi che prima innesca Danella (ottimo Bellone nella riposta), poi agisce in proprio e incrocia il rasoterra da destra: pallone di poco a lato. Ma il gol della Bellaria arriva tra le proteste royal-blu. La panchina ospite reclama una punizione in mediana, l'arbitro invece assegna il calcio da fermo ai locali. Anichini verticalizza, Danella se ne va a sinistra e sterza per due volte eludendo l'intervento degli avversari: Desideri legge alla grande l'azione, completa la diagonale lunga e sbuca sul secondo palo proprio quando arriva il traversone. La Bellaria prende coraggio e sfiora subito il raddoppio: Danella calcia da fuori, Bellone vola e salva il risultato. E nel finale il Navacchio Zambra va vicinissimo al pari: Cecchi si libera al limite e chiama Boscolo al grande intervento. L'ultima occasione è però di marca locale. Rocchesini, subentrato nel finale, se ne va in contropiede ma, solo, decide di non calciare per servire l'inserimento di Volpi: la difesa del Navacchio riesce a sporcare il tiro e l'incontro rimane in bilico fino al prolungato recupero. Ma poi i verdeblù esultano. Vincere è complessissimo. Sarà complessissimo. Per tutti. Ma ora conta restare lassù. Agganciati a un sogno. E poi a un derby di inizio primavera per il quale si sente già il conto alla rovescia.
esseti