• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Sporting Arno
  • 2 - 0
  • Santa Maria


SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Amerini, Ammannati, Fagioli, Del Rosso, Nesi, Fantozzi, Bancuta, Gori, Bianchi. A disp.: Di Gennaro, Palanti, Narcisi. All.: Gabriele Sarti.
SANTA MARIA: Parrini, Di Somma, De Luca, Peruzzi, Bondi, Rosi, Martoccia, Bagni, Faraoni, Tesi, Pagano. A disp.: Viviani, Fulignati, Testi, Bianco, Squillace, Costa. All.: Andrea Meozzi (squalificato). In panchina Marco Giusti.

ARBITRO: Cervone di Firenze.

RETI: 34' e 61' Gori.



Qualche punto perso malamente per strada lascia certamente un retrogusto amaro in bocca, specie se si pensa a ciò che poteva essere e che purtroppo, non è stato. Tutto questo però, non può offuscare una stagione che è stata comunque ricca di soddisfazioni e che va onorata fino in fondo da grande squadra. E' con questo spirito che i ragazzi dello Sporting scendono in campo per affrontare, nell'ultimo impegno di campionato davanti al pubblico amico, proprio una delle formazioni che le ha strappato, in occasione della gara d'andata, uno di questi preziosissimi punti. Lo Sporting che ormai è tagliato fuori dalla lotta per il vertice del girone ma che comunque ha già conquistato sia un posto nella prossima Coppa Regionale e cosa ancora più importante, nel prossimo girone di merito, dimostra di avere ancora fame e non delude nell'approccio alla partita. Nonostante Sarti debba fare i conti con due assenze fondamentali in mezzo al campo quali sono quelle di Aufiero e Simonetta, il tecnico di casa riesce comunque a schierare in campo una formazione solida, mobile e motivata. Impressionano per qualità e quantità le prestazioni di Nesi e Del Rosso; si muove con la consueta imprevedibilità e velocità Bianchi ed in attacco, al solito dinamico Bancuta, si affianca un Gori ispirato più che mai che non mancherà di aggiungere qualche preziosa perla ad una prova pressoché perfetta. Dall'altra parte non manca certo la grinta alla formazione empolese. Il Santa Maria si oppone all'avversario con grande solidità ma dimostra anche qualche limite in fase d'impostazione; tant'è che gli unici grattacapi alla difesa dello Sporting vengono creati dalle rare ripartenze orchestrate soprattutto da Faraoni il quale però non ha molte opportunità per farsi vedere in avanti visto che il supporto a lui fornito dal compagno d'attacco Martoccia manca della necessaria continuità. Bravissimo invece risulta essere l'estremo difensore Parrini il quale presidia i suoi pali con grande attenzione e reattività e che al 20' si erge subito al ruolo di gran protagonista, ribattendo d'istinto una conclusione a botta sicura proposta da Gori. Ancor più spettacolare e decisivo il portiere empolese lo è al 27'; la battuta al volo incrociata da sinistra effettuata da Bianchi è un concentrato di potenza e precisione ma Parrini c'è e con un gran colpo di reni concede allo Sporting solo un corner. Si scuotono finalmente i giallo blù ospiti che un minuto più tardi mettono i brividi a Bettini e compagni. Un bel lancio dalla trequarti pesca con precisione sul settore di sinistra Faraoni che rimette al centro un bel pallone sul quale si avventa l'accorrente Martoccia. L'occasione è buona; non lo è altrettanto la mira del numero sette che spedisce sopra la traversa da posizione favorevole. Continua a giocar bene ed a fare la partita la squadra di Sarti ed è proprio attraverso una bella trama di gioco che poco prima del termine del primo tempo il risultato si sblocca. Nesi porta avanti un buon pallone sulla trequarti servendo poi sul settore di sinistra Bianchi. L'esterno di casa si porta quasi sul fondo per poi effettuare un cross col contagiri che pesca con aritmetica precisione la testa dell'accorrente Gori il quale non ha alcuna difficoltà nel saltare ed infilare Parrini. Il vantaggio non fa altro che infondere nei giocatori di casa maggiore sicurezza. Al rientro in campo dopo l'intervallo il baricentro dello Sporting si alza talmente tanto che addirittura i difensori si fanno pericolosi dalle parti di Parrini. Al 36' la grande opportunità capita sui piedi del terzino destro Mirko Vezzosi. Il numero due rosanero è bravissimo nel farsi largo in area ma poi è anche sfortunato, visto che il suo morbido pallonetto viene frenato dalla traversa. Al 43' sugli sviluppi di un lungo rilancio dalla trequarti è la difesa centrale ospite che va ancora in difficoltà. Rosi sembra in netto anticipo su Bancuta ma combina un autentico pasticcio toccando troppo debolmente indietro di testa verso Parrini che nel frattempo è uscito dai pali per raccogliere il pallone. Bancuta è una scheggia; s'impossessa della sfera e ci vogliono le manieri forti a Rosi e Parrini per rimediare all'errore commesso in precedenza. Al 58' è nuovamente efficace la combinazione sulla sinistra fra Nesi e Bianchi e ancora una volta è vellutato e preciso il cross verso il centro. Bancuta ci prova di testa ma la sua mira è imprecisa e la palla finisce di molto oltre la traversa. Al 61' il duello gladiatorio fra Palanti (da poco entrato) e Rosi è avvincente ma trova ancora impreparato il difensore centrale empolese che nella circostanza si dimostra piuttosto ingenuo. In effetti il primo a commettere fallo è Palanti che lo spinge vistosamente. L'arbitro Cervone però non è dello stesso avviso e lascia proseguire il gioco. A questo punto è Rosi che commette un plateale fallo, strattonando Palanti e trattenendolo per la maglia. Inevitabile a questo punto la concessione da parte del direttore di gara del calcio di punizione con conseguente ammonizione del giocatore giallo blù. La grande distanza e la posizione piuttosto decentrata in cui viene posto il pallone non inviterebbero alla conclusione ma Gori sembra intenzionato a provare la conclusione diretta in porta. Quel che scaturisce fa lustrare gli occhi al pubblico e strappa scroscianti applausi; cinque passi e magico sinistro a girare che dopo aver superato le mani protese di Parrini va a togliere letteralmente le ragnatele al sette alla destra del portiere che davvero nulla può fare; una prodezza questa che da sola vale il prezzo del biglietto.Volano adesso sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Sarti che chiudono in bellezza il match con un altro paio di ottime occasioni. Prima è Palanti che dopo essersi liberato bene in area costringe Parrini ad un non facile intervento (68') e successivamente è Bianchi che conclude l'ennesima volata sulla sinistra con una forte conclusione che finisce di poco sopra la traversa (70'). A fine gara scrosciano caldi e convinti gli applausi del pubblico: un grazie lo stesso che la dice lunga. Lo Sporting si arrende allo Scandicci ma non finisce di sognare e si prepara ai prossimi appuntamenti sempre con la stessa voglia di ben figurare. Un plauso va comunque al Santa Maria che al termine di un campionato molto difficile ottiene una più che meritata salvezza. Buone le prove di Vezzosi, Amerini, Nesi, Del Rosso, Gori e Bianchi per lo Sporting e di Martoccia, Parrini, Faraoni, Rosi e Bondi per il Santa Maria. Buona anche la direzione arbitrale di Cervone.

Nico Morali SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Amerini, Ammannati, Fagioli, Del Rosso, Nesi, Fantozzi, Bancuta, Gori, Bianchi. A disp.: Di Gennaro, Palanti, Narcisi. All.: Gabriele Sarti.<br >SANTA MARIA: Parrini, Di Somma, De Luca, Peruzzi, Bondi, Rosi, Martoccia, Bagni, Faraoni, Tesi, Pagano. A disp.: Viviani, Fulignati, Testi, Bianco, Squillace, Costa. All.: Andrea Meozzi (squalificato). In panchina Marco Giusti.<br > ARBITRO: Cervone di Firenze.<br > RETI: 34' e 61' Gori. Qualche punto perso malamente per strada lascia certamente un retrogusto amaro in bocca, specie se si pensa a ci&ograve; che poteva essere e che purtroppo, non &egrave; stato. Tutto questo per&ograve;, non pu&ograve; offuscare una stagione che &egrave; stata comunque ricca di soddisfazioni e che va onorata fino in fondo da grande squadra. E' con questo spirito che i ragazzi dello Sporting scendono in campo per affrontare, nell'ultimo impegno di campionato davanti al pubblico amico, proprio una delle formazioni che le ha strappato, in occasione della gara d'andata, uno di questi preziosissimi punti. Lo Sporting che ormai &egrave; tagliato fuori dalla lotta per il vertice del girone ma che comunque ha gi&agrave; conquistato sia un posto nella prossima Coppa Regionale e cosa ancora pi&ugrave; importante, nel prossimo girone di merito, dimostra di avere ancora fame e non delude nell'approccio alla partita. Nonostante Sarti debba fare i conti con due assenze fondamentali in mezzo al campo quali sono quelle di Aufiero e Simonetta, il tecnico di casa riesce comunque a schierare in campo una formazione solida, mobile e motivata. Impressionano per qualit&agrave; e quantit&agrave; le prestazioni di Nesi e Del Rosso; si muove con la consueta imprevedibilit&agrave; e velocit&agrave; Bianchi ed in attacco, al solito dinamico Bancuta, si affianca un Gori ispirato pi&ugrave; che mai che non mancher&agrave; di aggiungere qualche preziosa perla ad una prova pressoch&eacute; perfetta. Dall'altra parte non manca certo la grinta alla formazione empolese. Il Santa Maria si oppone all'avversario con grande solidit&agrave; ma dimostra anche qualche limite in fase d'impostazione; tant'&egrave; che gli unici grattacapi alla difesa dello Sporting vengono creati dalle rare ripartenze orchestrate soprattutto da Faraoni il quale per&ograve; non ha molte opportunit&agrave; per farsi vedere in avanti visto che il supporto a lui fornito dal compagno d'attacco Martoccia manca della necessaria continuit&agrave;. Bravissimo invece risulta essere l'estremo difensore Parrini il quale presidia i suoi pali con grande attenzione e reattivit&agrave; e che al 20' si erge subito al ruolo di gran protagonista, ribattendo d'istinto una conclusione a botta sicura proposta da Gori. Ancor pi&ugrave; spettacolare e decisivo il portiere empolese lo &egrave; al 27'; la battuta al volo incrociata da sinistra effettuata da Bianchi &egrave; un concentrato di potenza e precisione ma Parrini c'&egrave; e con un gran colpo di reni concede allo Sporting solo un corner. Si scuotono finalmente i giallo bl&ugrave; ospiti che un minuto pi&ugrave; tardi mettono i brividi a Bettini e compagni. Un bel lancio dalla trequarti pesca con precisione sul settore di sinistra Faraoni che rimette al centro un bel pallone sul quale si avventa l'accorrente Martoccia. L'occasione &egrave; buona; non lo &egrave; altrettanto la mira del numero sette che spedisce sopra la traversa da posizione favorevole. Continua a giocar bene ed a fare la partita la squadra di Sarti ed &egrave; proprio attraverso una bella trama di gioco che poco prima del termine del primo tempo il risultato si sblocca. Nesi porta avanti un buon pallone sulla trequarti servendo poi sul settore di sinistra Bianchi. L'esterno di casa si porta quasi sul fondo per poi effettuare un cross col contagiri che pesca con aritmetica precisione la testa dell'accorrente Gori il quale non ha alcuna difficolt&agrave; nel saltare ed infilare Parrini. Il vantaggio non fa altro che infondere nei giocatori di casa maggiore sicurezza. Al rientro in campo dopo l'intervallo il baricentro dello Sporting si alza talmente tanto che addirittura i difensori si fanno pericolosi dalle parti di Parrini. Al 36' la grande opportunit&agrave; capita sui piedi del terzino destro Mirko Vezzosi. Il numero due rosanero &egrave; bravissimo nel farsi largo in area ma poi &egrave; anche sfortunato, visto che il suo morbido pallonetto viene frenato dalla traversa. Al 43' sugli sviluppi di un lungo rilancio dalla trequarti &egrave; la difesa centrale ospite che va ancora in difficolt&agrave;. Rosi sembra in netto anticipo su Bancuta ma combina un autentico pasticcio toccando troppo debolmente indietro di testa verso Parrini che nel frattempo &egrave; uscito dai pali per raccogliere il pallone. Bancuta &egrave; una scheggia; s'impossessa della sfera e ci vogliono le manieri forti a Rosi e Parrini per rimediare all'errore commesso in precedenza. Al 58' &egrave; nuovamente efficace la combinazione sulla sinistra fra Nesi e Bianchi e ancora una volta &egrave; vellutato e preciso il cross verso il centro. Bancuta ci prova di testa ma la sua mira &egrave; imprecisa e la palla finisce di molto oltre la traversa. Al 61' il duello gladiatorio fra Palanti (da poco entrato) e Rosi &egrave; avvincente ma trova ancora impreparato il difensore centrale empolese che nella circostanza si dimostra piuttosto ingenuo. In effetti il primo a commettere fallo &egrave; Palanti che lo spinge vistosamente. L'arbitro Cervone per&ograve; non &egrave; dello stesso avviso e lascia proseguire il gioco. A questo punto &egrave; Rosi che commette un plateale fallo, strattonando Palanti e trattenendolo per la maglia. Inevitabile a questo punto la concessione da parte del direttore di gara del calcio di punizione con conseguente ammonizione del giocatore giallo bl&ugrave;. La grande distanza e la posizione piuttosto decentrata in cui viene posto il pallone non inviterebbero alla conclusione ma Gori sembra intenzionato a provare la conclusione diretta in porta. Quel che scaturisce fa lustrare gli occhi al pubblico e strappa scroscianti applausi; cinque passi e magico sinistro a girare che dopo aver superato le mani protese di Parrini va a togliere letteralmente le ragnatele al sette alla destra del portiere che davvero nulla pu&ograve; fare; una prodezza questa che da sola vale il prezzo del biglietto.Volano adesso sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Sarti che chiudono in bellezza il match con un altro paio di ottime occasioni. Prima &egrave; Palanti che dopo essersi liberato bene in area costringe Parrini ad un non facile intervento (68') e successivamente &egrave; Bianchi che conclude l'ennesima volata sulla sinistra con una forte conclusione che finisce di poco sopra la traversa (70'). A fine gara scrosciano caldi e convinti gli applausi del pubblico: un grazie lo stesso che la dice lunga. Lo Sporting si arrende allo Scandicci ma non finisce di sognare e si prepara ai prossimi appuntamenti sempre con la stessa voglia di ben figurare. Un plauso va comunque al Santa Maria che al termine di un campionato molto difficile ottiene una pi&ugrave; che meritata salvezza. Buone le prove di <b>Vezzosi, Amerini, Nesi, Del Rosso, Gori</b> e <b>Bianchi </b>per lo Sporting e di <b>Martoccia, Parrini, Faraoni, Rosi</b> e <b>Bondi </b>per il Santa Maria. Buona anche la direzione arbitrale di Cervone. Nico Morali




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI