- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Santa Maria
-
2 - 1
- Coiano Santa Lucia
S. MARIA: Parrini 6+, Dainelli ng (8' Fulignati 6), De Luca 6.5, Martoccia 6, Bondì 6.5, Rosi 7, Bagni 6.5, Peruzzi 6.5, Faraoni 6, Tesi 6 (59' Squillace 6), Pagano 6+ (51' Costa 6.5). A disp.: Viviani. All.: Andrea Meozzi.
COIANO S. LUCIA: Cenni 6.5, Roghi 6.5, Maccarelli 6-, Settesoldi 6, Fornaciari 6 (60' Baroncelli 5.5), Dyrma 6+, Curcio 6- (36' Lulja 6+), Dall'Olio 6.5, Ortega 6, Truscelli 6-, Cela 6- (46' Candia 6). All.: Gabriele Zottoli.
ARBITRO: La Manna di Pontedera.
RETI: 16' Pagano, 60' Dall'Olio, 67' rig. Rosi.
NOTE: espulsi Ortega al 67' per battibecco col pubblico e Baroncelli al 70' per proteste.
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il S. Maria, che vista la concomitante sconfitta del Lanciotto stacca di 3 punti la diretta concorrente a due giornate dalla fine del campionato. Al Biagioli di S. Maria sono state le motivazioni a fare la differenza, anche se i pratesi non sono certo stati a guardare. La gara non inizia nel migliore dei modi per i gialloblù locali, che dopo pochi minuti devono già utilizzare una sostituzione per l'infortunio di Dainelli. Al 12' è proprio il Coiano a farsi vedere per primo dalle parti di Parrini, ma la punizione dai 30 metri di Roghi finisce di poco fuori vicino all'incrocio dei pali. Al 16', però, il S. Maria sblocca il risultato: lo stesso Roghi disimpegna in malo modo sulla propria tre quarti, De Luca anticipa secco Curcio e s'invola verso il fondo. Cross teso in area, Cenni esce in tuffo ma non trattiene e Pagano è lesto a ribadire in rete. A questo punto è il S. Maria a prendere in mano le redini del gioco, col Coiano che sembra accusare il colpo. Tuttavia, vista anche l'alta posta in palio, i gialloblù locali non sono molto precisi nella manovra e ne esce fuori una gara tirata ma qualitativamente bruttina, anche perché i più quotati pratesi non riescono a far emergere la propria superiorità. Al 23' una punizione innocua di Tesi dalla distanza viene neutralizzata in due tempi da Cenni. Passano due minuti e sono gli ospiti ad andare vicinissimi al pareggio: azione insistita di Ortega sulla sinistra, traversone arretrato al limite dell'area per Roghi, che appoggia ancora più indietro per l'accorrente Settesoldi, sul cui cross di prima intenzione ancora Ortega manca di poco la deviazione in scivolata sottomisura. Da questo momento l'inerzia della partita cambia, col S. Maria che comincia a soffrire la pressione del Coiano. Al 34' cross morbido dalla tre quarti di Cela per l'inserimento centrale di Truscelli, che elude la trappola del fuorigioco ma poi di testa non centra lo specchio della porta. Nella ripresa è sempre il Coiano a fare la partita, e al 45' ci vuole un bell'intervento di Parrini per deviare in angolo la conclusione dalla distanza del neo entrato Lulja. Il match vive poi una fase di stanca fino al 60', quando il Coiano pareggia: punizione da centrocampo indirizzata in area di rigore, dove filtra tra un nugolo di gambe con Dall'Olio che è il più lesto di tutti a trovare la zampata vincente sottoporta. Immediata e rabbiosa la reazione del S. Maria, che vuole vincere a tutti i costi. Passa un minuto, infatti, e Rosi con una bordata su punizione impegna severamente Cenni, che è costretto a distendersi alla sua destra e a deviare in angolo. Al 30' spunto di Costa sulla sinistra e immediato cross a centro area, dove Faraoni e Dyrma si scontro di testa nel contrasto aereo; la palla schizza al limite dell'area dove Squillace ribatte al volo costringendo Cenni a un altro grande intervento in calcio d'angolo. Il S. Maria attacca col cuore più che con lucidità, ma al 67' viene premiato lo stesso: palla sul lato corto di destra dell'area di rigore per Costa, che prende intelligentemente posizione su Maccarelli, il quale un po' ingenuamente lo spinge. L'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto tra le proteste degli ospiti. Nell'occasione Ortega va a dire qualcosa a Costa (reo a suo avviso di essersi buttato), e viene ripreso dal pubblico, con cui l'attaccante pratese inizia un battibecco a distanza. L'arbitro lo nota e lo espelle, e dopo aver ristabilito la calma in campo, Rosi può trasformare con freddezza il rigore del 2-1. A questo punto non succede più niente, se non un secondo cartellino rosso ai danni di Baroncelli, che dopo aver protestato per un fallo commesso manda direttamente a quel paese il direttore di gara.
Simone Cioni
S. MARIA: Parrini 6+, Dainelli ng (8' Fulignati 6), De Luca 6.5, Martoccia 6, Bondì 6.5, Rosi 7, Bagni 6.5, Peruzzi 6.5, Faraoni 6, Tesi 6 (59' Squillace 6), Pagano 6+ (51' Costa 6.5). A disp.: Viviani. All.: Andrea Meozzi.<br >COIANO S. LUCIA: Cenni 6.5, Roghi 6.5, Maccarelli 6-, Settesoldi 6, Fornaciari 6 (60' Baroncelli 5.5), Dyrma 6+, Curcio 6- (36' Lulja 6+), Dall'Olio 6.5, Ortega 6, Truscelli 6-, Cela 6- (46' Candia 6). All.: Gabriele Zottoli.<br >
ARBITRO: La Manna di Pontedera. <br >
RETI: 16' Pagano, 60' Dall'Olio, 67' rig. Rosi.<br >NOTE: espulsi Ortega al 67' per battibecco col pubblico e Baroncelli al 70' per proteste.
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il S. Maria, che vista la concomitante sconfitta del Lanciotto stacca di 3 punti la diretta concorrente a due giornate dalla fine del campionato. Al Biagioli di S. Maria sono state le motivazioni a fare la differenza, anche se i pratesi non sono certo stati a guardare. La gara non inizia nel migliore dei modi per i gialloblù locali, che dopo pochi minuti devono già utilizzare una sostituzione per l'infortunio di Dainelli. Al 12' è proprio il Coiano a farsi vedere per primo dalle parti di Parrini, ma la punizione dai 30 metri di Roghi finisce di poco fuori vicino all'incrocio dei pali. Al 16', però, il S. Maria sblocca il risultato: lo stesso Roghi disimpegna in malo modo sulla propria tre quarti, De Luca anticipa secco Curcio e s'invola verso il fondo. Cross teso in area, Cenni esce in tuffo ma non trattiene e Pagano è lesto a ribadire in rete. A questo punto è il S. Maria a prendere in mano le redini del gioco, col Coiano che sembra accusare il colpo. Tuttavia, vista anche l'alta posta in palio, i gialloblù locali non sono molto precisi nella manovra e ne esce fuori una gara tirata ma qualitativamente bruttina, anche perché i più quotati pratesi non riescono a far emergere la propria superiorità. Al 23' una punizione innocua di Tesi dalla distanza viene neutralizzata in due tempi da Cenni. Passano due minuti e sono gli ospiti ad andare vicinissimi al pareggio: azione insistita di Ortega sulla sinistra, traversone arretrato al limite dell'area per Roghi, che appoggia ancora più indietro per l'accorrente Settesoldi, sul cui cross di prima intenzione ancora Ortega manca di poco la deviazione in scivolata sottomisura. Da questo momento l'inerzia della partita cambia, col S. Maria che comincia a soffrire la pressione del Coiano. Al 34' cross morbido dalla tre quarti di Cela per l'inserimento centrale di Truscelli, che elude la trappola del fuorigioco ma poi di testa non centra lo specchio della porta. Nella ripresa è sempre il Coiano a fare la partita, e al 45' ci vuole un bell'intervento di Parrini per deviare in angolo la conclusione dalla distanza del neo entrato Lulja. Il match vive poi una fase di stanca fino al 60', quando il Coiano pareggia: punizione da centrocampo indirizzata in area di rigore, dove filtra tra un nugolo di gambe con Dall'Olio che è il più lesto di tutti a trovare la zampata vincente sottoporta. Immediata e rabbiosa la reazione del S. Maria, che vuole vincere a tutti i costi. Passa un minuto, infatti, e Rosi con una bordata su punizione impegna severamente Cenni, che è costretto a distendersi alla sua destra e a deviare in angolo. Al 30' spunto di Costa sulla sinistra e immediato cross a centro area, dove Faraoni e Dyrma si scontro di testa nel contrasto aereo; la palla schizza al limite dell'area dove Squillace ribatte al volo costringendo Cenni a un altro grande intervento in calcio d'angolo. Il S. Maria attacca col cuore più che con lucidità, ma al 67' viene premiato lo stesso: palla sul lato corto di destra dell'area di rigore per Costa, che prende intelligentemente posizione su Maccarelli, il quale un po' ingenuamente lo spinge. L'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto tra le proteste degli ospiti. Nell'occasione Ortega va a dire qualcosa a Costa (reo a suo avviso di essersi buttato), e viene ripreso dal pubblico, con cui l'attaccante pratese inizia un battibecco a distanza. L'arbitro lo nota e lo espelle, e dopo aver ristabilito la calma in campo, Rosi può trasformare con freddezza il rigore del 2-1. A questo punto non succede più niente, se non un secondo cartellino rosso ai danni di Baroncelli, che dopo aver protestato per un fallo commesso manda direttamente a quel paese il direttore di gara.
Simone Cioni