COIANO S.LUCIA: Cenni, Roghi, Maccarelli, Settesoldi, Fornaciari, Lascialfari, Berti (44' Vaccaro), Dall'Olio, Ortega Puerto, Truscelli, Curcio (53' Cela). A disp.: Candia, Dyrma, Lulja, Baroncelli. All.: Gabriele Zottoli.
SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Fantozzi, Ammannati, Faggioli, Del Rosso (44' Amerini), Nesi, Simonetta, Bancuta (53' Palanti), Gori, Bianchi. A disp.: Compagnoni, Giachi, Bragantini. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Prela di Pistoia

RETI: 23' Berti.



Colpaccio Santa Lucia. Nel fortino Rossi i padroni di casa impantanano la seconda forza del campionato, dando un possibile via libera alla fuga dello Scandicci. Cronaca di un match piacevole e combattuto, generoso di emozioni, che ha opposto due diversi modi di giocare al calcio. Da una parte il gioco corale e ordinato degli ospiti che merita, malgrado la sconfitta, un sincero applauso. Dall'altra la più cinica mentalità dei padroni di casa i quali, consci dell'altissimo valore tecnico degli avversari, hanno giustamente optato per una strategia difensiva: tanti uomini dietro la linea della palla, ripartenze veloci e lanci per le punte. È proprio su uno di questi lanci che al 23' arriva la rete che vale la vittoria: Lascialfari, con precisione chirurgica, lancia Berti da oltre trenta metri; la punta biancoblu supera in velocità Faggioli e trafigge Bettini con un bel destro. Il gol partita coincide con l'unica azione da gol dei ragazzi pratesi nei primi 35'. Per il resto si contano tre nitide occasioni di marchio ospite. La prima dopo pochi minuti: Gori serve Bancuta che resiste alla carica di Maccarelli e calcia sui piedi dell'ottimo portiere casalingo. La seconda, giunta poco prima del gol dei padroni di casa, la firma ancora una volta Bancuta che, vincendo il contrasto di Lascialfari, prova ad anticipare Cenni in uscita. Anche stavolta l'estremo difensore ha la meglio. Che il numero 1 locale sia in vera e propria giornata di grazia lo si capisce definitivamente al 27, in occasione dell'ultima palla-gol del primo tempo. Gori, dopo una bell'azione sulla destra, le mette in mezzo; Cenni devia il cross sui piedi di Nesi che va a botta sicura: Cenni respinge ancora una volta il potente destro del numero 7 fiorentino. Nella ripresa lo Sporting Arno perde man mano quella supremazia territoriale che aveva contraddistinto i suoi primi 35' minuti. Il Coiano Santa Lucia adesso è più vigoroso e soffre molto meno il divario tecnico, riuscendo anche a rendersi pericoloso in molti casi. Il primo dopo appena 1 minuto: su un corner di Lascialfari, Truscelli (sotto-porta) calcia alto di un niente. Locali pericolosi anche al quarto d'ora su un colpo di testa di Roghi, servito al bacio dal solito destro del cecchino Lascialfari. Le uniche occasioni di pareggio per gli ospiti capitano tra il 20' e il 22' minuto. Nel primo caso Gori aggira Lascialfari e calcia dritto in porta, trovando la solita impeccabile opposizione di Cenni che manda in corner. Nel secondo caso (ovvero sul corner che segue) Cenni esegue un altro miracolo, deviando nuovamente in angolo l'insidioso colpo di testa del terzino Fantozzi (tra i migliori), servito dallo spiovente di Simonetta. E' l'ultimo miracolo che il numero 1 locale deve compiere. Nel quarto d'ora finale i fiorentini non accarezzeranno più la possibilità di pareggiare, mentre il Coiano va vicino al bis al minuto 58: Ortega Puerto serve Truscelli che, saltato Ammannati, vede pararsi il suo bel destro dall'attento Bettini. È la parata che evita lo 0-2. Ma la sconfitta resta.

Gianmarco Mei COIANO S.LUCIA: Cenni, Roghi, Maccarelli, Settesoldi, Fornaciari, Lascialfari, Berti (44' Vaccaro), Dall'Olio, Ortega Puerto, Truscelli, Curcio (53' Cela). A disp.: Candia, Dyrma, Lulja, Baroncelli. All.: Gabriele Zottoli.<br >SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Fantozzi, Ammannati, Faggioli, Del Rosso (44' Amerini), Nesi, Simonetta, Bancuta (53' Palanti), Gori, Bianchi. A disp.: Compagnoni, Giachi, Bragantini. All.: Gabriele Sarti.<br > ARBITRO: Prela di Pistoia<br > RETI: 23' Berti. Colpaccio Santa Lucia. Nel fortino Rossi i padroni di casa impantanano la seconda forza del campionato, dando un possibile via libera alla fuga dello Scandicci. Cronaca di un match piacevole e combattuto, generoso di emozioni, che ha opposto due diversi modi di giocare al calcio. Da una parte il gioco corale e ordinato degli ospiti che merita, malgrado la sconfitta, un sincero applauso. Dall'altra la pi&ugrave; cinica mentalit&agrave; dei padroni di casa i quali, consci dell'altissimo valore tecnico degli avversari, hanno giustamente optato per una strategia difensiva: tanti uomini dietro la linea della palla, ripartenze veloci e lanci per le punte. &Egrave; proprio su uno di questi lanci che al 23' arriva la rete che vale la vittoria: Lascialfari, con precisione chirurgica, lancia Berti da oltre trenta metri; la punta biancoblu supera in velocit&agrave; Faggioli e trafigge Bettini con un bel destro. Il gol partita coincide con l'unica azione da gol dei ragazzi pratesi nei primi 35'. Per il resto si contano tre nitide occasioni di marchio ospite. La prima dopo pochi minuti: Gori serve Bancuta che resiste alla carica di Maccarelli e calcia sui piedi dell'ottimo portiere casalingo. La seconda, giunta poco prima del gol dei padroni di casa, la firma ancora una volta Bancuta che, vincendo il contrasto di Lascialfari, prova ad anticipare Cenni in uscita. Anche stavolta l'estremo difensore ha la meglio. Che il numero 1 locale sia in vera e propria giornata di grazia lo si capisce definitivamente al 27, in occasione dell'ultima palla-gol del primo tempo. Gori, dopo una bell'azione sulla destra, le mette in mezzo; Cenni devia il cross sui piedi di Nesi che va a botta sicura: Cenni respinge ancora una volta il potente destro del numero 7 fiorentino. Nella ripresa lo Sporting Arno perde man mano quella supremazia territoriale che aveva contraddistinto i suoi primi 35' minuti. Il Coiano Santa Lucia adesso &egrave; pi&ugrave; vigoroso e soffre molto meno il divario tecnico, riuscendo anche a rendersi pericoloso in molti casi. Il primo dopo appena 1 minuto: su un corner di Lascialfari, Truscelli (sotto-porta) calcia alto di un niente. Locali pericolosi anche al quarto d'ora su un colpo di testa di Roghi, servito al bacio dal solito destro del cecchino Lascialfari. Le uniche occasioni di pareggio per gli ospiti capitano tra il 20' e il 22' minuto. Nel primo caso Gori aggira Lascialfari e calcia dritto in porta, trovando la solita impeccabile opposizione di Cenni che manda in corner. Nel secondo caso (ovvero sul corner che segue) Cenni esegue un altro miracolo, deviando nuovamente in angolo l'insidioso colpo di testa del terzino Fantozzi (tra i migliori), servito dallo spiovente di Simonetta. E' l'ultimo miracolo che il numero 1 locale deve compiere. Nel quarto d'ora finale i fiorentini non accarezzeranno pi&ugrave; la possibilit&agrave; di pareggiare, mentre il Coiano va vicino al bis al minuto 58: Ortega Puerto serve Truscelli che, saltato Ammannati, vede pararsi il suo bel destro dall'attento Bettini. &Egrave; la parata che evita lo 0-2. Ma la sconfitta resta. Gianmarco Mei