SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Fantozzi, Ammannati, Faggioli, Del Rosso (52' Amerini), Nesi, Simonetta, Bancuta (71' Palanti), Gori, Bianchi. A disp.: Bulgarelli. All.: Gabriele Sarti.
VALENTINO MAZZOLA: Butini, Aldinucci (60' Giannotti), Vannini (72' Nannini), Pittalis, Bernardoni, Bianciardi, De Luca (69' Socci), Dauria, Mangiavacchi (48' Gurgugli), Casini, Elmazaj (63' Petreni). A disp.: Vannuccini.u. All.: Corrado Bianchi.

ARBITRO: Santini di Firenze.

RETI: 50' Bianchi.



E' una magia di Bianchi, devastante ala sinistra della formazione locale, che consente allo Sporting Arno di ottenere tre punti importanti, meritati ma sofferti contro un avversario solido e organizzato e di proseguire così la rincorsa allo Scandicci capolista. Perché fino al quarto d'ora della ripresa, sebbene la squadra di casa avesse costruito tanto e avesse a tratti mostrato un calcio davvero straordinario, il risultato, anche grazie all'abilità del reparto difensivo ospite e ai miracolosi interventi di Butini, restava ancorato sullo 0-0. I primi minuti di partita si giocano soprattutto a centrocampo: è qui che lo Sporting getta le basi del suo predominio, avvalendosi di un terzetto di metronomi (Del Rosso, Nesi e Simonetta, autore quest'ultimo di un buon destro da fuori terminato a lato non di molto al 14') capaci di garantire tecnica, senso tattico, sostanza e fluidità di manovra. Davanti, Gori inventa giocate deliziose e si rende protagonista di rapidi scambi con Bancuta, veloce ed estroso centravanti, e con Bianchi, che sin da subito si mette in evidenza con strepitose accelerazioni sulla sinistra, come quella che al 18' lo porta a saltare tre uomini dopo una cavalcata inarrestabile e a concludere con un gran sinistro arginato in due tempi da Butini. Quest'ultimo si supera però tre minuti dopo, quando, in seguito ad una punizione calciata dallo stesso Bianchi e alla sponda di Faggioli, dominatore sui palloni alti sia nella propria che nell'altrui area di rigore, la sfera capita sui piedi di Simonetta, che calcia a botta sicura ma che deve fare i conti con un riflesso straordinario del numero uno ospite. Che si ripete al 23', ancora con una parata miracolosa, stavolta su Bancuta lanciato splendidamente da Gori. La prima frazione si chiude con ulteriori tentativi dei locali, i quali però non riescono a sfondare la resistenza opposta loro dalla cintura difensiva e mediana del Mazzola: in particolare si impongono gli ottimi Bianciardi, abile nelle chiusure e anche in fase di impostazione, Vannini, che spesso argina le incursioni di Bancuta e compagni, il capitano Pittalis, che assicura alla squadra copertura e solidità, e davanti il talentuoso Masini.
Il secondo tempo è subito targato Sporting: sulla destra l'infermabile Vezzosi compie importanti incursioni, sullo sviluppo di una delle quali, a seguito di un bel passaggio filtrante di Del Rosso, Bancuta si ritrova solo davanti al portiere ma calcia sull'esterno della rete. Qualche minuto più tardi, uno splendido duetto Gori-Bianchi libera ancora Bancuta, ma Butini salva ancora i suoi con una tempestiva uscita bassa. E' solo il preludio al gol, che meritatamente arriva al 50': Gori, scatenato, guadagna una preziosa punizione dal limite, sul cui sviluppo la sfera giunge a Bianchi che, dal limite dell'area, dopo un preciso stop di sinistro, lascia partire un mancino calibratissimo sul quale neppure saracinesca Butini può nulla. La risposta ospite si affida soprattutto al subentrato e vivace Giannotti e all'ispiratissimo Casini, che da solo mette spesso in apprensione la retroguardia di casa, capitanata tuttavia da un monumentale Ammannati e in grado di sventare ogni minaccia avversaria. È ancora lo Sporting ad avere le migliori occasioni, specialmente con Gori, per due volte, al 20' e al 24', ben imbeccato da Bancuta ma in entrambi i casi il giocatore locale è poco deciso sotto porta. Negli ultimi minuti, il Mazzola tenta un forcing disperato, ma Ammannati e compagni sono insuperabili e le ripartenze dei locali sempre pericolose. Il fischio finale decreta per lo Sporting una vittoria assai meritata e convincente, che permette ai ragazzi di mister Sarti di continuare a sperare nel primo posto. Agli ospiti restano invece la consapevolezza e la consolazione di aver resistito in un campo assai ostico e di aver disputato una gara certamente dignitosa e in alcuni frangenti anche positiva.

Calciatoripiù: Gori, per quanto poco determinato nelle occasioni capitategli, si dimostra un giocatore dalle doti tecniche e balistiche fuori dal comune, Ammannati, pilastro difensivo insuperabile, Bianchi, protagonista del match non solo per il gol, e Nesi, preziosissimo regista arretrato, per lo Sporting Arno. Pittalis, ultimo ad arrendersi dei suoi, Casini, autore specie nella ripresa di alcune giocate di altissimo livello, e soprattutto Butini, portiere da tenere davvero in grande considerazione e migliore in campo assoluto, per il Valentino Mazzola.

Andrea Aniello SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Fantozzi, Ammannati, Faggioli, Del Rosso (52' Amerini), Nesi, Simonetta, Bancuta (71' Palanti), Gori, Bianchi. A disp.: Bulgarelli. All.: Gabriele Sarti.<br >VALENTINO MAZZOLA: Butini, Aldinucci (60' Giannotti), Vannini (72' Nannini), Pittalis, Bernardoni, Bianciardi, De Luca (69' Socci), Dauria, Mangiavacchi (48' Gurgugli), Casini, Elmazaj (63' Petreni). A disp.: Vannuccini&#46;u. All.: Corrado Bianchi.<br > ARBITRO: Santini di Firenze.<br > RETI: 50' Bianchi. E' una magia di Bianchi, devastante ala sinistra della formazione locale, che consente allo Sporting Arno di ottenere tre punti importanti, meritati ma sofferti contro un avversario solido e organizzato e di proseguire cos&igrave; la rincorsa allo Scandicci capolista. Perch&eacute; fino al quarto d'ora della ripresa, sebbene la squadra di casa avesse costruito tanto e avesse a tratti mostrato un calcio davvero straordinario, il risultato, anche grazie all'abilit&agrave; del reparto difensivo ospite e ai miracolosi interventi di Butini, restava ancorato sullo 0-0. I primi minuti di partita si giocano soprattutto a centrocampo: &egrave; qui che lo Sporting getta le basi del suo predominio, avvalendosi di un terzetto di metronomi (Del Rosso, Nesi e Simonetta, autore quest'ultimo di un buon destro da fuori terminato a lato non di molto al 14') capaci di garantire tecnica, senso tattico, sostanza e fluidit&agrave; di manovra. Davanti, Gori inventa giocate deliziose e si rende protagonista di rapidi scambi con Bancuta, veloce ed estroso centravanti, e con Bianchi, che sin da subito si mette in evidenza con strepitose accelerazioni sulla sinistra, come quella che al 18' lo porta a saltare tre uomini dopo una cavalcata inarrestabile e a concludere con un gran sinistro arginato in due tempi da Butini. Quest'ultimo si supera per&ograve; tre minuti dopo, quando, in seguito ad una punizione calciata dallo stesso Bianchi e alla sponda di Faggioli, dominatore sui palloni alti sia nella propria che nell'altrui area di rigore, la sfera capita sui piedi di Simonetta, che calcia a botta sicura ma che deve fare i conti con un riflesso straordinario del numero uno ospite. Che si ripete al 23', ancora con una parata miracolosa, stavolta su Bancuta lanciato splendidamente da Gori. La prima frazione si chiude con ulteriori tentativi dei locali, i quali per&ograve; non riescono a sfondare la resistenza opposta loro dalla cintura difensiva e mediana del Mazzola: in particolare si impongono gli ottimi Bianciardi, abile nelle chiusure e anche in fase di impostazione, Vannini, che spesso argina le incursioni di Bancuta e compagni, il capitano Pittalis, che assicura alla squadra copertura e solidit&agrave;, e davanti il talentuoso Masini. <br >Il secondo tempo &egrave; subito targato Sporting: sulla destra l'infermabile Vezzosi compie importanti incursioni, sullo sviluppo di una delle quali, a seguito di un bel passaggio filtrante di Del Rosso, Bancuta si ritrova solo davanti al portiere ma calcia sull'esterno della rete. Qualche minuto pi&ugrave; tardi, uno splendido duetto Gori-Bianchi libera ancora Bancuta, ma Butini salva ancora i suoi con una tempestiva uscita bassa. E' solo il preludio al gol, che meritatamente arriva al 50': Gori, scatenato, guadagna una preziosa punizione dal limite, sul cui sviluppo la sfera giunge a Bianchi che, dal limite dell'area, dopo un preciso stop di sinistro, lascia partire un mancino calibratissimo sul quale neppure saracinesca Butini pu&ograve; nulla. La risposta ospite si affida soprattutto al subentrato e vivace Giannotti e all'ispiratissimo Casini, che da solo mette spesso in apprensione la retroguardia di casa, capitanata tuttavia da un monumentale Ammannati e in grado di sventare ogni minaccia avversaria. &Egrave; ancora lo Sporting ad avere le migliori occasioni, specialmente con Gori, per due volte, al 20' e al 24', ben imbeccato da Bancuta ma in entrambi i casi il giocatore locale &egrave; poco deciso sotto porta. Negli ultimi minuti, il Mazzola tenta un forcing disperato, ma Ammannati e compagni sono insuperabili e le ripartenze dei locali sempre pericolose. Il fischio finale decreta per lo Sporting una vittoria assai meritata e convincente, che permette ai ragazzi di mister Sarti di continuare a sperare nel primo posto. Agli ospiti restano invece la consapevolezza e la consolazione di aver resistito in un campo assai ostico e di aver disputato una gara certamente dignitosa e in alcuni frangenti anche positiva.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gori</b>, per quanto poco determinato nelle occasioni capitategli, si dimostra un giocatore dalle doti tecniche e balistiche fuori dal comune, <b>Ammannati</b>, pilastro difensivo insuperabile, <b>Bianchi</b>, protagonista del match non solo per il gol, e Nesi, preziosissimo regista arretrato, per lo Sporting Arno. <b>Pittalis</b>, ultimo ad arrendersi dei suoi, <b>Casini</b>, autore specie nella ripresa di alcune giocate di altissimo livello, e soprattutto <b>Butini</b>, portiere da tenere davvero in grande considerazione e migliore in campo assoluto, per il Valentino Mazzola. Andrea Aniello