- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Cattolica Virtus
-
2 - 0
- Valentino Mazzola
S.M.CATTOLICA V.: Parigi 6 (70' Morini sv), Cogli 6.5, Lari 6.5, Guccini 6.5 (65' Decandia sv), Rondina 7, Fanelli 6 (58' Torrini sv), Forasassi 6.5 (67' Vignozzi sv), Berti 7.5 (67' Paradiso sv), Scialdone 6.5 (67' Cragno sv), Paoletti 6.5, Servi 7 (43' Dini 6.5). All.: Gian Luca Innocenti.
VALENTINO MAZZOLA: Butini 7, Vannini 6 (55' Aldinucci sv), Marcocci 5.5, Pittalis 5.5, Bernardoni 6, Bianciardi 6.5, De Luca 6.5 (65' Socci sv), Dauria 5 (71' Nannini sv), Rossi 6.5 (65' Giannotti sv), Casini 6 (65' Petreni sv), Elmazaj 5.5 (47' Mangiavacchi sv). A disp.: Voltolini. All.: Corrado Bianchi.
ARBITRO: Ravanelli di Firenze.
RETI: 36' Scialdone, 65' Aldinucci aut.
NOTE: Fuorigioco: 3-1. Falli commessi: 9-11. Calci d'angolo: 6-1. Recupero: 1'+5'. Ammoniti Dauria, Marcocci, Bianciardi, Mangiavacchi.
Dopo la vittoria in trasferta contro la squadra di Badia a Settimo, che è costata la vetta della classifica allo Sporting, la Cattolica si conferma anche tra le mura amiche, contro un Valentino Mazzola coriaceo soprattutto nel reparto arretrato, come la terza forza del campionato e come la miglior difesa del girone - solo 10 le reti subite. Mister Innocenti affianca Fanelli a Berti in mezzo al campo e affida la fasce laterali a Forasassi e a Servi; dietro Guccini accanto a capitan Rondina, coppia d'attacco ormai classica Paoletti - Scialdone. Il Valentino Mazzola si difende bene per tutto il primo tempo, costruisce qualcosa ma si perde negli ultimi venti metri e soprattutto soffre l'inferiorità numerica sulle fasce, con un centrocampo a tre senza esterni. La forte pioggia e il terreno allentato condizionano la prestazione dei calciatori più tecnici; il Valentino Mazzola si fa schermo con il fisico, Paoletti e Scialdone non possono giocare in velocità sullo stretto e faticano a conquistarsi occasioni, mentre Servi, sulla sinistra, riesce a coniugare tecnica e potenza e a mettere in difficoltà, con l'aiuto di Lari, il buon terzino Vannini. La prima occasione capita alla Cattolica su calcio da fermo: Marcocci stende Paoletti al limite dell'area, dalla mattonella Berti colpisce in pieno la traversa, con il pallone che rimbalza un metro dentro al terreno di gioco con Butini battuto (5'). È lo stesso portiere, il migliore dei suoi, il protagonista delle due azioni successive, quando ferma con qualche affanno una conclusione velenosa di Scialdone innescato da Berti (17') e soprattutto quando vola alla grande a togliere un pallone destinato all'incrocio su una botta di prima intenzione di Berti servito da Lari. Nell'unico minuto di recupero del primo tempo accade il fattaccio - un'azione discussa che condiziona la gara del Valentino Mazzola: fallo dubbio di Vannini su Servi - fischiato con qualche secondo di ritardo dall'arbitro -, Rondina batte velocemente e innesca lo stesso Servi sulla fascia, sul cross di prima intenzione c'è forse un mallo di mano di un difensore in mezzo all'area ma, leggermente decentrato, irrompe Scialdone che, in girata, di destro, realizza l'1-0. Gli ospiti si innervosiscono, viene allontanato l'assistente Molle, ma le occasioni nella ripresa parlano perlopiù la lingua di Soffiano, come accade al 60' quando, su una punizione da destra di Berti, Rondina svetta e indirizza bene verso la porta, ma trova ai due-tre metri la deviazione impercettibile ma decisiva di un difensore in elevazione. La gara si chiude cinque minuti più tardi: Paoletti trova la percussione a sinistra, né Scialdone né Forasassi trovano la deviazione vincente, insiste Forasassi sulla destra, conquista il fondo e mette in mezzo e Aldinucci, nel tentativo di anticipare gli attaccanti, mette nella propria porta per il 2-0. Torrini, lanciato da Dini - buona la sua mezz'ora - si vede chiudere lo specchio da un ottimo Butini, poi Parigi, non intendendosi con Paradiso, sbaglia il rinvio fuori dall'area e si infortuna, Giannotti prova la conclusione da fuori ma non trova la porta (70'). Eufemisticamente discutibile - al di là dell'episodio decisivo - la direzione dell'esperto signor Ravanelli.
Samuele Tofani
S.M.CATTOLICA V.: Parigi 6 (70' Morini sv), Cogli 6.5, Lari 6.5, Guccini 6.5 (65' Decandia sv), Rondina 7, Fanelli 6 (58' Torrini sv), Forasassi 6.5 (67' Vignozzi sv), Berti 7.5 (67' Paradiso sv), Scialdone 6.5 (67' Cragno sv), Paoletti 6.5, Servi 7 (43' Dini 6.5). All.: Gian Luca Innocenti.<br >VALENTINO MAZZOLA: Butini 7, Vannini 6 (55' Aldinucci sv), Marcocci 5.5, Pittalis 5.5, Bernardoni 6, Bianciardi 6.5, De Luca 6.5 (65' Socci sv), Dauria 5 (71' Nannini sv), Rossi 6.5 (65' Giannotti sv), Casini 6 (65' Petreni sv), Elmazaj 5.5 (47' Mangiavacchi sv). A disp.: Voltolini. All.: Corrado Bianchi.<br >
ARBITRO: Ravanelli di Firenze.<br >
RETI: 36' Scialdone, 65' Aldinucci aut.<br >NOTE: Fuorigioco: 3-1. Falli commessi: 9-11. Calci d'angolo: 6-1. Recupero: 1'+5'. Ammoniti Dauria, Marcocci, Bianciardi, Mangiavacchi.
Dopo la vittoria in trasferta contro la squadra di Badia a Settimo, che è costata la vetta della classifica allo Sporting, la Cattolica si conferma anche tra le mura amiche, contro un Valentino Mazzola coriaceo soprattutto nel reparto arretrato, come la terza forza del campionato e come la miglior difesa del girone - solo 10 le reti subite. Mister Innocenti affianca Fanelli a Berti in mezzo al campo e affida la fasce laterali a Forasassi e a Servi; dietro Guccini accanto a capitan Rondina, coppia d'attacco ormai classica Paoletti - Scialdone. Il Valentino Mazzola si difende bene per tutto il primo tempo, costruisce qualcosa ma si perde negli ultimi venti metri e soprattutto soffre l'inferiorità numerica sulle fasce, con un centrocampo a tre senza esterni. La forte pioggia e il terreno allentato condizionano la prestazione dei calciatori più tecnici; il Valentino Mazzola si fa schermo con il fisico, Paoletti e Scialdone non possono giocare in velocità sullo stretto e faticano a conquistarsi occasioni, mentre Servi, sulla sinistra, riesce a coniugare tecnica e potenza e a mettere in difficoltà, con l'aiuto di Lari, il buon terzino Vannini. La prima occasione capita alla Cattolica su calcio da fermo: Marcocci stende Paoletti al limite dell'area, dalla mattonella Berti colpisce in pieno la traversa, con il pallone che rimbalza un metro dentro al terreno di gioco con Butini battuto (5'). È lo stesso portiere, il migliore dei suoi, il protagonista delle due azioni successive, quando ferma con qualche affanno una conclusione velenosa di Scialdone innescato da Berti (17') e soprattutto quando vola alla grande a togliere un pallone destinato all'incrocio su una botta di prima intenzione di Berti servito da Lari. Nell'unico minuto di recupero del primo tempo accade il fattaccio - un'azione discussa che condiziona la gara del Valentino Mazzola: fallo dubbio di Vannini su Servi - fischiato con qualche secondo di ritardo dall'arbitro -, Rondina batte velocemente e innesca lo stesso Servi sulla fascia, sul cross di prima intenzione c'è forse un mallo di mano di un difensore in mezzo all'area ma, leggermente decentrato, irrompe Scialdone che, in girata, di destro, realizza l'1-0. Gli ospiti si innervosiscono, viene allontanato l'assistente Molle, ma le occasioni nella ripresa parlano perlopiù la lingua di Soffiano, come accade al 60' quando, su una punizione da destra di Berti, Rondina svetta e indirizza bene verso la porta, ma trova ai due-tre metri la deviazione impercettibile ma decisiva di un difensore in elevazione. La gara si chiude cinque minuti più tardi: Paoletti trova la percussione a sinistra, né Scialdone né Forasassi trovano la deviazione vincente, insiste Forasassi sulla destra, conquista il fondo e mette in mezzo e Aldinucci, nel tentativo di anticipare gli attaccanti, mette nella propria porta per il 2-0. Torrini, lanciato da Dini - buona la sua mezz'ora - si vede chiudere lo specchio da un ottimo Butini, poi Parigi, non intendendosi con Paradiso, sbaglia il rinvio fuori dall'area e si infortuna, Giannotti prova la conclusione da fuori ma non trova la porta (70'). Eufemisticamente discutibile - al di là dell'episodio decisivo - la direzione dell'esperto signor Ravanelli.
Samuele Tofani