RINASCITA DOCCIA: Pini, Palmini, Papola, Boccalini, Mattolini, Gallipoli (76' Nistri), Madau (60' Morelli), Innocenti (61' Toccacielo), Aiazzi, Masi (64' Villani), Agostino. A disp.: Parisi, Toccacielo All.: Martini.

PRATO NORD: Lucchetti, Fattori, Carbone, Lombardi, Forti, Lobozzo, Napolitano (61' Marino), Mancin (45' Totti), Goretti, Di Kolli. A disp.: Lo Giudice. All.: Bacci.


ARBITRO: Verzi di Prato

MARCATORI: 16' Masi, 67' Toccacielo 88' Lobozzo.



Vittoria nettamente meritata quella maturata oggi dal Rinascita contro un modesto Prato Nord. Padroni di casa nettamente superiori per gioco e qualità. Agostino è in giornata di grazia e subito nei primi minuti mette più volte scompiglio sulla fascia sinistra. I suoi affondi sono sempre efficaci: prima offre a Masi una ghiotta palla gol che il numero dieci liscia clamorosamente davanti a Lucchetti, poi tenta la conclusione personale su cui stavolta Masi riesce a mettere la zampata vincente, infine si procura un rigore dopo aver dribblato due avversari. Sul dischetto si presenta Papola che spiazza il portiere ma coglie in pieno l'incrocio dei pali. All'appello manca bomber Aiazzi, ma la sua mira è imprecisa in almeno un paio di circostanze. Il Prato Nord reagisce d'orgoglio, ma il carattere non basta a tramutare la rabbia in trame di gioco. E allora è sempre Doccia anche nella ripresa. I gialloblu continuano a macinare gioco e a fallire occasioni, ma al 63' per poco non subiscono la beffa. Punizione da fuori di Goretti con Lombardi che da pochi passi liscia clamorosamente. Gli ospiti tornano ad arroccarsi nella propria metà, con la difesa brava a proteggere Lucchetti, ma totalmente avulsi dal gioco a centrocampo. E così i locali riescono finalmente a chiudere i conti direttamente su azione di corner, dove è bravo Toccacielo a trovare il raddoppio di destro. I ragazzi di Bacci, ormai sotto di due reti, trovano paradossalmente il coraggio di affacciarsi dalle parti di Pini approfittando anche del calo degli avversari. Così, proprio nel finale, Lobozzo dalla distanza trova la rete del 2-1 con un colpo da maestro, ma ormai è troppo tardi.

Claudio Bonaffini RINASCITA DOCCIA: Pini, Palmini, Papola, Boccalini, Mattolini, Gallipoli (76' Nistri), Madau (60' Morelli), Innocenti (61' Toccacielo), Aiazzi, Masi (64' Villani), Agostino. A disp.: Parisi, Toccacielo All.: Martini. <br >PRATO NORD: Lucchetti, Fattori, Carbone, Lombardi, Forti, Lobozzo, Napolitano (61' Marino), Mancin (45' Totti), Goretti, Di Kolli. A disp.: Lo Giudice. All.: Bacci. <br > ARBITRO: Verzi di Prato <br >MARCATORI: 16' Masi, 67' Toccacielo 88' Lobozzo. Vittoria nettamente meritata quella maturata oggi dal Rinascita contro un modesto Prato Nord. Padroni di casa nettamente superiori per gioco e qualit&agrave;. Agostino &egrave; in giornata di grazia e subito nei primi minuti mette pi&ugrave; volte scompiglio sulla fascia sinistra. I suoi affondi sono sempre efficaci: prima offre a Masi una ghiotta palla gol che il numero dieci liscia clamorosamente davanti a Lucchetti, poi tenta la conclusione personale su cui stavolta Masi riesce a mettere la zampata vincente, infine si procura un rigore dopo aver dribblato due avversari. Sul dischetto si presenta Papola che spiazza il portiere ma coglie in pieno l'incrocio dei pali. All'appello manca bomber Aiazzi, ma la sua mira &egrave; imprecisa in almeno un paio di circostanze. Il Prato Nord reagisce d'orgoglio, ma il carattere non basta a tramutare la rabbia in trame di gioco. E allora &egrave; sempre Doccia anche nella ripresa. I gialloblu continuano a macinare gioco e a fallire occasioni, ma al 63' per poco non subiscono la beffa. Punizione da fuori di Goretti con Lombardi che da pochi passi liscia clamorosamente. Gli ospiti tornano ad arroccarsi nella propria met&agrave;, con la difesa brava a proteggere Lucchetti, ma totalmente avulsi dal gioco a centrocampo. E cos&igrave; i locali riescono finalmente a chiudere i conti direttamente su azione di corner, dove &egrave; bravo Toccacielo a trovare il raddoppio di destro. I ragazzi di Bacci, ormai sotto di due reti, trovano paradossalmente il coraggio di affacciarsi dalle parti di Pini approfittando anche del calo degli avversari. Cos&igrave;, proprio nel finale, Lobozzo dalla distanza trova la rete del 2-1 con un colpo da maestro, ma ormai &egrave; troppo tardi. Claudio Bonaffini