SP.SESTO: in lista Armenio, Bardi, Bornescu, Brogi, Capogiri, Cecconi, Gianassi, Leonardi, Moca, Perone, Quercioli, Santi, Shtjefenhilaj, Totti, Vannetti. All.: Augusto Masi.

ZENITH SUP.AMBR.: Antonelli, Traversa, Claps, Di Paola, Pezzati, Marchetti, Soldi, Terlindi, Manetti, Cincinnato, Sandre', Omar, Tuci, Cici. All.: Fabrizio Bellandi.


RETI: Manetti, Totti, Bardi, Terlindi.



Partita tra squadre di metà classifica quella di sabato pomeriggio al Neto tra lo Sporting Sesto e la Zenith ed il gioco lo ha ampiamente dimostrato in quanto abbiamo assistito ad una pessima gara di calcio, in cui si salva solamente il risultato (almeno quello), 2-2 per la cronaca, e la splendida giornata di sole! Di fronte a pochi intimi gli sbadigli hanno slogato piu' di una mandibola ed almeno l'agonismo (vediamolo sotto l'aspetto ludico) perlomeno è stato costante per tutta la partita: corpo a corpo come su le trincee dell'ortigara per gli estimatori del gioco da maschi, ma di calcio ragionato non ne abbiamo visto. Il pallone è stato piu' in aria che in terra come una tenzone di tamburello, mai un triangolo, mai tre passaggi di fila; rinvii-rinvii e rinvii...e questo è quanto. Nel primo tempo la Zenith sciupa qualche occasione con Manetti e Sandrè su azioni casuali mai veramente cercate... e alcuni tiri su punizione fanno sussultare il cuore dei fans ospiti. Lo Sporting fa lo stesso dall'altra parte del campo. Nel secondo tempo apre le danze Manetti che al 15' porta in vantaggio gli ospiti. Lo Sporting sembra abbia mollato, ma c'è niente di piu' falso. In due minuti, tra il 25' e il 27' ribalta al gara con Totti e Bardi che mettono sotto i gia' abbastanza smarriti pratesi. Quando la speranza di vittoria dei gialloneri pare avverarsi...zac! All'80' Terlindi con un magistrale colpo di testa riacciuffa per la coda il pareggio e si chiuda il capitolo. Per la Zenith e' un ritorno all'antico, cose gia' viste: confusione, scarso senso tattico, si ripetono senza neanche piu' convinzione i soliti lanci al centro dell'attacco, mai il pallone riesce a passare i difensori, dimostrando di essere una squadra che non puo' reggere due attaccanti statici pena l'indebolimento difensivo. Sporting Sesto volitivo per impegno, ma vale come sopra costruisce poco o nulla, e i gol (come quelli dei pratesi) sono realizzati piu' che altro per sbagli difensivi e mai per reale merito!

Enrico Soldi SP.SESTO: in lista Armenio, Bardi, Bornescu, Brogi, Capogiri, Cecconi, Gianassi, Leonardi, Moca, Perone, Quercioli, Santi, Shtjefenhilaj, Totti, Vannetti. All.: Augusto Masi. <br >ZENITH SUP.AMBR.: Antonelli, Traversa, Claps, Di Paola, Pezzati, Marchetti, Soldi, Terlindi, Manetti, Cincinnato, Sandre', Omar, Tuci, Cici. All.: Fabrizio Bellandi. <br > RETI: Manetti, Totti, Bardi, Terlindi. Partita tra squadre di met&agrave; classifica quella di sabato pomeriggio al Neto tra lo Sporting Sesto e la Zenith ed il gioco lo ha ampiamente dimostrato in quanto abbiamo assistito ad una pessima gara di calcio, in cui si salva solamente il risultato (almeno quello), 2-2 per la cronaca, e la splendida giornata di sole! Di fronte a pochi intimi gli sbadigli hanno slogato piu' di una mandibola ed almeno l'agonismo (vediamolo sotto l'aspetto ludico) perlomeno &egrave; stato costante per tutta la partita: corpo a corpo come su le trincee dell'ortigara per gli estimatori del gioco da maschi, ma di calcio ragionato non ne abbiamo visto. Il pallone &egrave; stato piu' in aria che in terra come una tenzone di tamburello, mai un triangolo, mai tre passaggi di fila; rinvii-rinvii e rinvii...e questo &egrave; quanto. Nel primo tempo la Zenith sciupa qualche occasione con Manetti e Sandr&egrave; su azioni casuali mai veramente cercate... e alcuni tiri su punizione fanno sussultare il cuore dei fans ospiti. Lo Sporting fa lo stesso dall'altra parte del campo. Nel secondo tempo apre le danze Manetti che al 15' porta in vantaggio gli ospiti. Lo Sporting sembra abbia mollato, ma c'&egrave; niente di piu' falso. In due minuti, tra il 25' e il 27' ribalta al gara con Totti e Bardi che mettono sotto i gia' abbastanza smarriti pratesi. Quando la speranza di vittoria dei gialloneri pare avverarsi...zac! All'80' Terlindi con un magistrale colpo di testa riacciuffa per la coda il pareggio e si chiuda il capitolo. Per la Zenith e' un ritorno all'antico, cose gia' viste: confusione, scarso senso tattico, si ripetono senza neanche piu' convinzione i soliti lanci al centro dell'attacco, mai il pallone riesce a passare i difensori, dimostrando di essere una squadra che non puo' reggere due attaccanti statici pena l'indebolimento difensivo. Sporting Sesto volitivo per impegno, ma vale come sopra costruisce poco o nulla, e i gol (come quelli dei pratesi) sono realizzati piu' che altro per sbagli difensivi e mai per reale merito! Enrico Soldi