RINASCITA DOCCIA: Parisi, Palmini, Papola, Villani, Mattolini, Gallipoli, Madau, Innocenti, Aiazzi, Lucarini, Giuliante. A disp.: Pini, Morelli, Masi, Toccacielo, Veridiani, Boccalini, Agostino. All.: Martini.

SPORTING SESTO: Quercioli, Perone, Dallai, Moca, Santi, Leonardi, Gianassi, Armenio, Bornescu, Vannetti, Totti. A disp.: Shtjefenhilaj, Cecconi, Brogi. All.: Masi.


ARBITRO: Bove di Prato.


RETI: 26' Aiazzi, 29' Lucarini, 33' rig. e 50' Papola, 70' Agostino, 80' Masi.



Il Doccia si aggiudica senza eccessive difficoltà il derby con lo Sporting Sesto e si mantiene in scia di Prato 2000 e Tavola. La squadra di Martini ha messo in campo la propria voglia di tornare a vincere dopo qualche risultato deludente e a farne le spese sono stati i cugini gialloblu: si temeva una gara calda e nervosa dopo la burrascosa partita dell'andata, fortunatamente è andato tutto bene grazie anche al fattivo e intelligente comportamento delle rispettive dirigenze, presenti in forze alla sfida. La sfida vede il Doccia subito in avanti, ma un po' in difficoltà nel farsi pericoloso. Per due volte Quercioli è chiamato a belle parate sui tiri da fuori di Lucarini (15') e Aiazzi (17'), poi al 26' il vantaggio locale: solita percussione di Palmini sulla fascia destra, cross pronto e un rimpallo favorisce Aiazzi che da vero centravanti insacca. Passano pochi minuti e il Doccia decide di chiudere i conti. Prima Lucarini, eludendo il fuorigioco, quindi Papola, trasformando un rigore concesso per fallo su Aiazzi, segnano ancora e si va al riposo sul 3-0 per i padroni di casa. La gara si gioca su ritmi molto più blandi ed è ovviamente meno avvincente. Il Doccia segna altre tre volte (con Papola dopo un cross dalla destra, con Agostino abile nel tap-in di testa e con Masi nel finale), mentre lo Sporting sfiora il gol della bandiera con l'ex Totti che calcia sul montante un servizio di Shtjefenhilaj.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Parisi, Palmini, Papola, Villani, Mattolini, Gallipoli, Madau, Innocenti, Aiazzi, Lucarini, Giuliante. A disp.: Pini, Morelli, Masi, Toccacielo, Veridiani, Boccalini, Agostino. All.: Martini. <br >SPORTING SESTO: Quercioli, Perone, Dallai, Moca, Santi, Leonardi, Gianassi, Armenio, Bornescu, Vannetti, Totti. A disp.: Shtjefenhilaj, Cecconi, Brogi. All.: Masi. <br > ARBITRO: Bove di Prato. <br > RETI: 26' Aiazzi, 29' Lucarini, 33' rig. e 50' Papola, 70' Agostino, 80' Masi. Il Doccia si aggiudica senza eccessive difficolt&agrave; il derby con lo Sporting Sesto e si mantiene in scia di Prato 2000 e Tavola. La squadra di Martini ha messo in campo la propria voglia di tornare a vincere dopo qualche risultato deludente e a farne le spese sono stati i cugini gialloblu: si temeva una gara calda e nervosa dopo la burrascosa partita dell'andata, fortunatamente &egrave; andato tutto bene grazie anche al fattivo e intelligente comportamento delle rispettive dirigenze, presenti in forze alla sfida. La sfida vede il Doccia subito in avanti, ma un po' in difficolt&agrave; nel farsi pericoloso. Per due volte Quercioli &egrave; chiamato a belle parate sui tiri da fuori di Lucarini (15') e Aiazzi (17'), poi al 26' il vantaggio locale: solita percussione di Palmini sulla fascia destra, cross pronto e un rimpallo favorisce Aiazzi che da vero centravanti insacca. Passano pochi minuti e il Doccia decide di chiudere i conti. Prima Lucarini, eludendo il fuorigioco, quindi Papola, trasformando un rigore concesso per fallo su Aiazzi, segnano ancora e si va al riposo sul 3-0 per i padroni di casa. La gara si gioca su ritmi molto pi&ugrave; blandi ed &egrave; ovviamente meno avvincente. Il Doccia segna altre tre volte (con Papola dopo un cross dalla destra, con Agostino abile nel tap-in di testa e con Masi nel finale), mentre lo Sporting sfiora il gol della bandiera con l'ex Totti che calcia sul montante un servizio di Shtjefenhilaj. Andrea L'Abbate