- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Cattolica Virtus
-
0 - 1
- Scandicci
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Parigi; Cogli, Decandia (46' Torrini), Rondina, Guccini; Dini, Berti, Forasassi (65' D'Ulizia), Mgarn (52' Scialdone), Fanelli; Paoletti. A disp.: Morozzi, Lari, Paradiso. All.: Gian Luca Innocenti.
SCANDICCI (4-4-2): Milanesi; Fawaz, Cerbino, Paoli, Infantino (60' Innocenti); Burchielli (46' Bigalli), Di Cosimo (36' pt Lombardi), Calonaci (60' Rainoni), Quadri; Bartolini, Banchetti (65' Bianchi). A disp.: Lampignano, Centipiani. All.: Antonio Strano.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETE: 64' Innocenti.
NOTE: corner 2-3. Recupero 2'+3'.
LE PAGELLE
Cattolica Virtus
Parigi: 7 Puntuale nelle uscite, esce tempestivamente su Bartolini lanciato a rete e salva, con l'aiuto del palo, il possibile due a zero di Bartolini.
Cogli: 6/7 Preoccupato di contenere Quadri, Lombardi e Bigalli, si fa vedere pochissimo in avanti, ma è sempre tempestivo nella chiusura della diagonale.
Guccini: 6.5 Schierato terzino sinistro, disputa un ottimo primo tempo contro Burchielli. Nel secondo tempo, spostato difensore centrale, condivide qualche difficoltà con tutto il reparto.
Decandia: 6+ Molto positivo nei primi 35 minuti, quando non perde mai la concentrazione contro i forti attaccanti avversari. Paga forse gli sforzi del primo tempo con un po' di stanchezza in avvio di ripresa. 46' Torrini: 6 Entra proprio nel momento in cui la squadra cala e riceve pochi palloni a sinistra.
Rondina: 6+ Prova dai due volti: alcuni recuperi provvidenziali blindano la porta di Parigi, un paio di imprecisioni offrono agli attaccanti ospiti occasioni per colpire. Il Capitano comunque guida il reparto con la consueta autorità.
Dini: 6+ Nei primi minuti dirige il traffico a centrocampo e innesca le ali con coraggio e precisione. Alla distanza soffre un po' la crescita dei centrocampisti avversari ed è costretto ad arretrare il baricentro.
Forasassi: 6+ Partenza molto positiva sulla fascia destra, col passare dei minuti viene cercato sempre meno e servito sempre peggio. 65' D'Ulizia: sv Imbottisce il tridente di Innocenti, ma non riceve palloni utili per colpire.
Berti: 6/7 Il migliore dei suoi, nel primo tempo è tra i trascinatori ed abbina una buona copertura in difesa a ottime idee in fase di impostazione. Perde smalto col passare dei minuti e nel secondo tempo non riesce a trascinare i compagni come nel primo.
Paoletti: 6.5 Tanto movimento in avanti: anche se non è una prima punta, prova a tenere qualche pallone e a far salire la squadra. Anche fa vedere le cose migliori lontano dall'altra, è tra i più pericolosi dei suoi.
Mgarn: 6+ Giocate eleganti e movimenti intelligenti alle spalle di Paoletti; come molti compagni, dopo un primo tempo ispirato, fatica a tenere gli stessi ritmi nella ripresa.
Fanelli: 7 Per un tempo fa girare la testa alla capolista con le sue discese sulla sinistra. Nella ripresa si vede meno e, quando viene arretrato sulla linea dei difensori, deve fare i conti con la freschezza dei ragazzi inseriti da Strano.
Scandicci
Milanesi: 6+ Poco impegnato, salvo una presa mancata (rimedia Cerbino) se la cava bene tra i pali e in alcune uscite.
Fawaz: 6+ Nel primo tempo, spesso puntato da Fanelli, fatica ad arginare la rapidità e la potenza dell'avversario. Cresce molto nella ripresa, quando risulta impeccabile sia sulla destra che nel finale sulla fascia opposta.
Infantino: 6+ Dopo l'avvio in salita, si rimbocca le maniche e riesce a contenere bene Forasassi. 60' Innocenti: 7 Golden boy. Entra e segna con freddezza la rete che consente allo Scandicci di tenere la vetta della classifica.
Calonaci: 6+ Nel primo tempo, opposto all'intraprendenza dei dirimpettai giallorossi, fatica a prendere per mano la squadra. Cresce un po' nella ripresa. 60' Rainoni: 6.5 Rinforza il centrocampo nel finale.
Cerbino: 7 Sempre preciso di testa, è impeccabile nell'uno contro uno e offre alcuni recuperi provvidenziali al centro della difesa.
Paoli: 7 Intesa perfetta con Cerbino, sbaglia pochissimo e lascia agli attaccanti giallorossi solo le briciole.
Quadri: 6.5 Prima a sinistra, poi a centrocampo. Giocatore duttile, se nel primo tempo a sinistra non trova mai il fondo, entra nel vivo del match nella ripresa, andando vicino al gol in due occasioni.
Di Cosimo: 6+ In coppia con Calonaci prova a dettare i tempi allo Scandicci: se sul piano del gioco la squadra non decolla, guida bene l'interdizione del quartetto di centrocampo. 36' Lombardi: 6.5 Intraprendente, corre, sprinta e propone iniziative molto interessanti nella ripresa.
Banchetti: 6+ Conferma la confidenza col gol siglando la rete non convalidata da Cenni (fuorigioco), per il resto nonostante il tanto movimento e l'impegno, stavolta il centravanti non trova il guizzo vincente. 65' Bianchi: sv Esterno difensivo a destra nel finale.
Bartolini: 6.5 Pericoloso soprattutto sulle palle inattive che col suo tagliente sinistro propone a centro area per tutto il match. È in agguato sul mancato rinvio di Rendina, ma si vede parare da Parigi il possibile vantaggio. Per il resto è ben controllato dalla difesa locale.
Burchielli: 6+ Tanta corsa a destra, dove però non riesce a superare l'attenta guardia di Guccini. 46' Bigalli: 7 Confeziona l'assist per Innocenti.
Arbitro
Cenni di Firenze: 7 Pochi errori, è sempre vicino all'azione e amministra la gara con sicurezza. Difficili alcune valutazioni sui fuorigiochi, ma il fischietto fiorentino è sempre ben posizionato.
IL COMMENTO
Lo Scandicci esce con i tre punti in mano anche dal derby con la Cattolica e mantiene intatto il punto di vantaggio sullo Sporting Arno. Un successo di fondamentale importanza per la squadra di Strano che, pur senza offrire la miglior partita della stagione, strappa l'intera posta in palio: dopo un primo tempo guardingo, gli ospiti assestano il colpo vincente nella ripresa e conducono in porto senza difficoltà i tre punti. Nel primo tempo la gara non decolla. Innocenti schiera Guccini esterno difensivo a sinistra; il terzino copre bene le spalle a Fanelli e contiene molto bene il pericoloso Burchielli. L'avvio è equilibrato, anche se col passare dei minuti la Cattolica sembra riuscire a trovare più efficacemente gli esterni e, rispetto alla capolista, fa capolino con più intraprendenza nella metà campo avversaria. Al 3' Dini lancia a destra Forasassi, il suo cross viene raccolto di testa da Paoletti che non dà forza al pallone e Milanesi blocca senza difficoltà. Sul fronte opposto il cross di Calonaci viene raccolto in area da Banchetti, constato da Fanelli; poi la ribattuta di testa di Burchielli viene recuperata da Parigi. Sono ben poche le occasioni da rete, anche se la coppia Berti-Dini scova sugli esterni corridoi interessanti per Forasassi e, soprattutto, Fanelli. Al 20' Paoletti da centrocampo lancia a sinistra Fanelli; il mancino di Innocenti crossa rasoterra al limite per Paoletti che chiude il triangolo con un sinistro che termina di poco a lato. Dieci minuti più tardi, sul fronte opposto, lo Scandicci prova a sorprendere i locali: Bartolini lancia Banchetti, il fuorigioco del centravanti scandiccese viene rilevato da Cenni prima che la conclusione si insacchi alle spalle di Parigi. Allo scadere del primo tempo su una punizione da destra di Bartolini, Parigi si scontra con Di Cosimo. Ad avere la peggio è il bravo capitano ospite, costretto ad uscire in ambulanza. Strano inserisce Lombardi esterno a destra e sposta Quadri centrale. Il grande equilibrio si mantiene anche nella ripresa, anche se stavolta è lo Scandicci ad alzare il baricentro. Al 39' una punizione di Bartolini prolungata da Infantino viene raccolta da Quadri che sul secondo palo, chiuso tempestivamente da un difensore, perde il tempo della battuta. La gara prosegue senza occasioni da rete fino al 48', quando ancora Bartolini calcia una punizione direttamente in porta ma Parigi si fa trovare pronto alla presa. La risposta giallorossa è affidata ad un corner di Berti, Milanesi non trattiene ma ci pensa Cerbino a scampare il pericolo. Dopo un destro di Paoletti da venticinque metri di poco a lato (Milanesi comunque sulla traiettoria), lo Scandicci alza i ritmi. Gli innesti provenienti dalla panchina cambiano passo agli azzurri che al 53' si rendono pericolosi: Lombardi a destra si libera di Fancelli e serve un pallone prelibato a Quadri che col sinistro però svirgola. La Cattolica, protagonista fino a quel momento di una partita superlativa, sembra pagare un po' di stanchezza. Due minuti più tardi Rondina, pressato da Bartolini, svirgola il rinvio, così il numero 10 di Strano si presenta a tu per tu con Parigi, bravissimo a chiudere lo specchio e a recuperare la possibile ribattuta con l'aiuto di Guccini e dello stesso Rondina. Al 64' il vantaggio della capolista: un'azione nello stretto partita dai piedi di Bartolini proietta Bigalli a sinistra, il numero 16 vede e serve dalla parte opposta Innocenti che col destro batte Parigi. Prima che la reazione locale possa materializzarsi, al 66' lo Scandicci potrebbe raddoppiare: su una punizione di Bartolini da destra, Berti non interviene e la deviazione di Quadri viene respinta con l'aiuto del palo da Parigi. Nel finale gli assalti giallorossi producono prima un destro alto di Torrini dopo una punizione di Berti respinta da Paoli e, nel terzo minuto di recupero, un assist di Guccini che libera Scialdone: la conclusione dell'attaccante locale supera Milanesi, batte sul palo e gonfia la rete ma Cenni (ben posizionato) rileva l'offside. Al fischio finale lo Scandicci esulta per una preziosissima vittoria che, con una giornata un duro derby in meno, lascia intatto il vantaggio in classifica: perfetta in difesa, la squadra di Strano anche senza strafare ha saputo colpire al momento giusto e ha mostrato enormi risorse anche in panchina. Tutte qualità che non fanno che confermare le ambizioni azzurre di primato nell'appassionante lotta con lo Sporting Arno. Buona la prova della Cattolica fino a metà ripresa, anche se i ragazzi di Innocenti ancora una volta non sono riusciti a concretizzare la mole di gioco prodotta: sarà importante adesso rimboccarsi le maniche e provare a centrare quel quarto posto che sarebbe un obiettivo importantissimo per la società di via Piero di Cosimo.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Parigi; Cogli, Decandia (46' Torrini), Rondina, Guccini; Dini, Berti, Forasassi (65' D'Ulizia), Mgarn (52' Scialdone), Fanelli; Paoletti. A disp.: Morozzi, Lari, Paradiso. All.: Gian Luca Innocenti.<br >SCANDICCI (4-4-2): Milanesi; Fawaz, Cerbino, Paoli, Infantino (60' Innocenti); Burchielli (46' Bigalli), Di Cosimo (36' pt Lombardi), Calonaci (60' Rainoni), Quadri; Bartolini, Banchetti (65' Bianchi). A disp.: Lampignano, Centipiani. All.: Antonio Strano.<br >
ARBITRO: Cenni di Firenze.<br >
RETE: 64' Innocenti.<br >NOTE: corner 2-3. Recupero 2'+3'.
LE PAGELLE<br >Cattolica Virtus<br ><b>Parigi: 7</b> Puntuale nelle uscite, esce tempestivamente su Bartolini lanciato a rete e salva, con l'aiuto del palo, il possibile due a zero di Bartolini.<br ><b>Cogli: 6/7</b> Preoccupato di contenere Quadri, Lombardi e Bigalli, si fa vedere pochissimo in avanti, ma è sempre tempestivo nella chiusura della diagonale. <br ><b>Guccini: 6.5</b> Schierato terzino sinistro, disputa un ottimo primo tempo contro Burchielli. Nel secondo tempo, spostato difensore centrale, condivide qualche difficoltà con tutto il reparto.<br ><b>Decandia: 6+</b> Molto positivo nei primi 35 minuti, quando non perde mai la concentrazione contro i forti attaccanti avversari. Paga forse gli sforzi del primo tempo con un po' di stanchezza in avvio di ripresa. <b>46' Torrini: 6</b> Entra proprio nel momento in cui la squadra cala e riceve pochi palloni a sinistra.<br ><b>Rondina: 6+</b> Prova dai due volti: alcuni recuperi provvidenziali blindano la porta di Parigi, un paio di imprecisioni offrono agli attaccanti ospiti occasioni per colpire. Il Capitano comunque guida il reparto con la consueta autorità.<br ><b>Dini: 6+</b> Nei primi minuti dirige il traffico a centrocampo e innesca le ali con coraggio e precisione. Alla distanza soffre un po' la crescita dei centrocampisti avversari ed è costretto ad arretrare il baricentro.<br ><b>Forasassi: 6+</b> Partenza molto positiva sulla fascia destra, col passare dei minuti viene cercato sempre meno e servito sempre peggio. <b>65' D'Ulizia: sv</b> Imbottisce il tridente di Innocenti, ma non riceve palloni utili per colpire.<br ><b>Berti: 6/7</b> Il migliore dei suoi, nel primo tempo è tra i trascinatori ed abbina una buona copertura in difesa a ottime idee in fase di impostazione. Perde smalto col passare dei minuti e nel secondo tempo non riesce a trascinare i compagni come nel primo.<br ><b>Paoletti: 6.5</b> Tanto movimento in avanti: anche se non è una prima punta, prova a tenere qualche pallone e a far salire la squadra. Anche fa vedere le cose migliori lontano dall'altra, è tra i più pericolosi dei suoi.<br ><b>Mgarn: 6+</b> Giocate eleganti e movimenti intelligenti alle spalle di Paoletti; come molti compagni, dopo un primo tempo ispirato, fatica a tenere gli stessi ritmi nella ripresa.<br ><b>Fanelli: 7</b> Per un tempo fa girare la testa alla capolista con le sue discese sulla sinistra. Nella ripresa si vede meno e, quando viene arretrato sulla linea dei difensori, deve fare i conti con la freschezza dei ragazzi inseriti da Strano.<br >Scandicci<br ><b>Milanesi: 6+</b> Poco impegnato, salvo una presa mancata (rimedia Cerbino) se la cava bene tra i pali e in alcune uscite.<br ><b>Fawaz: 6+</b> Nel primo tempo, spesso puntato da Fanelli, fatica ad arginare la rapidità e la potenza dell'avversario. Cresce molto nella ripresa, quando risulta impeccabile sia sulla destra che nel finale sulla fascia opposta.<br ><b>Infantino: 6+</b> Dopo l'avvio in salita, si rimbocca le maniche e riesce a contenere bene Forasassi. <b>60' Innocenti: 7</b> Golden boy. Entra e segna con freddezza la rete che consente allo Scandicci di tenere la vetta della classifica.<br ><b>Calonaci: 6+</b> Nel primo tempo, opposto all'intraprendenza dei dirimpettai giallorossi, fatica a prendere per mano la squadra. Cresce un po' nella ripresa. 60' Rainoni: 6.5 Rinforza il centrocampo nel finale.<br ><b>Cerbino: 7</b> Sempre preciso di testa, è impeccabile nell'uno contro uno e offre alcuni recuperi provvidenziali al centro della difesa.<br ><b>Paoli: 7</b> Intesa perfetta con Cerbino, sbaglia pochissimo e lascia agli attaccanti giallorossi solo le briciole. <br ><b>Quadri: 6.5</b> Prima a sinistra, poi a centrocampo. Giocatore duttile, se nel primo tempo a sinistra non trova mai il fondo, entra nel vivo del match nella ripresa, andando vicino al gol in due occasioni.<br ><b>Di Cosimo: 6+</b> In coppia con Calonaci prova a dettare i tempi allo Scandicci: se sul piano del gioco la squadra non decolla, guida bene l'interdizione del quartetto di centrocampo. <b>36' Lombardi: 6.5</b> Intraprendente, corre, sprinta e propone iniziative molto interessanti nella ripresa.<br ><b>Banchetti: 6+</b> Conferma la confidenza col gol siglando la rete non convalidata da Cenni (fuorigioco), per il resto nonostante il tanto movimento e l'impegno, stavolta il centravanti non trova il guizzo vincente. 65' Bianchi: sv Esterno difensivo a destra nel finale.<br ><b>Bartolini: 6.5</b> Pericoloso soprattutto sulle palle inattive che col suo tagliente sinistro propone a centro area per tutto il match. È in agguato sul mancato rinvio di Rendina, ma si vede parare da Parigi il possibile vantaggio. Per il resto è ben controllato dalla difesa locale.<br ><b>Burchielli: 6+</b> Tanta corsa a destra, dove però non riesce a superare l'attenta guardia di Guccini. <b>46' Bigalli: 7</b> Confeziona l'assist per Innocenti.<br >Arbitro<br ><b>Cenni di Firenze: 7</b> Pochi errori, è sempre vicino all'azione e amministra la gara con sicurezza. Difficili alcune valutazioni sui fuorigiochi, ma il fischietto fiorentino è sempre ben posizionato.<br >IL COMMENTO<br >Lo Scandicci esce con i tre punti in mano anche dal derby con la Cattolica e mantiene intatto il punto di vantaggio sullo Sporting Arno. Un successo di fondamentale importanza per la squadra di Strano che, pur senza offrire la miglior partita della stagione, strappa l'intera posta in palio: dopo un primo tempo guardingo, gli ospiti assestano il colpo vincente nella ripresa e conducono in porto senza difficoltà i tre punti. Nel primo tempo la gara non decolla. Innocenti schiera Guccini esterno difensivo a sinistra; il terzino copre bene le spalle a Fanelli e contiene molto bene il pericoloso Burchielli. L'avvio è equilibrato, anche se col passare dei minuti la Cattolica sembra riuscire a trovare più efficacemente gli esterni e, rispetto alla capolista, fa capolino con più intraprendenza nella metà campo avversaria. Al 3' Dini lancia a destra Forasassi, il suo cross viene raccolto di testa da Paoletti che non dà forza al pallone e Milanesi blocca senza difficoltà. Sul fronte opposto il cross di Calonaci viene raccolto in area da Banchetti, constato da Fanelli; poi la ribattuta di testa di Burchielli viene recuperata da Parigi. Sono ben poche le occasioni da rete, anche se la coppia Berti-Dini scova sugli esterni corridoi interessanti per Forasassi e, soprattutto, Fanelli. Al 20' Paoletti da centrocampo lancia a sinistra Fanelli; il mancino di Innocenti crossa rasoterra al limite per Paoletti che chiude il triangolo con un sinistro che termina di poco a lato. Dieci minuti più tardi, sul fronte opposto, lo Scandicci prova a sorprendere i locali: Bartolini lancia Banchetti, il fuorigioco del centravanti scandiccese viene rilevato da Cenni prima che la conclusione si insacchi alle spalle di Parigi. Allo scadere del primo tempo su una punizione da destra di Bartolini, Parigi si scontra con Di Cosimo. Ad avere la peggio è il bravo capitano ospite, costretto ad uscire in ambulanza. Strano inserisce Lombardi esterno a destra e sposta Quadri centrale. Il grande equilibrio si mantiene anche nella ripresa, anche se stavolta è lo Scandicci ad alzare il baricentro. Al 39' una punizione di Bartolini prolungata da Infantino viene raccolta da Quadri che sul secondo palo, chiuso tempestivamente da un difensore, perde il tempo della battuta. La gara prosegue senza occasioni da rete fino al 48', quando ancora Bartolini calcia una punizione direttamente in porta ma Parigi si fa trovare pronto alla presa. La risposta giallorossa è affidata ad un corner di Berti, Milanesi non trattiene ma ci pensa Cerbino a scampare il pericolo. Dopo un destro di Paoletti da venticinque metri di poco a lato (Milanesi comunque sulla traiettoria), lo Scandicci alza i ritmi. Gli innesti provenienti dalla panchina cambiano passo agli azzurri che al 53' si rendono pericolosi: Lombardi a destra si libera di Fancelli e serve un pallone prelibato a Quadri che col sinistro però svirgola. La Cattolica, protagonista fino a quel momento di una partita superlativa, sembra pagare un po' di stanchezza. Due minuti più tardi Rondina, pressato da Bartolini, svirgola il rinvio, così il numero 10 di Strano si presenta a tu per tu con Parigi, bravissimo a chiudere lo specchio e a recuperare la possibile ribattuta con l'aiuto di Guccini e dello stesso Rondina. Al 64' il vantaggio della capolista: un'azione nello stretto partita dai piedi di Bartolini proietta Bigalli a sinistra, il numero 16 vede e serve dalla parte opposta Innocenti che col destro batte Parigi. Prima che la reazione locale possa materializzarsi, al 66' lo Scandicci potrebbe raddoppiare: su una punizione di Bartolini da destra, Berti non interviene e la deviazione di Quadri viene respinta con l'aiuto del palo da Parigi. Nel finale gli assalti giallorossi producono prima un destro alto di Torrini dopo una punizione di Berti respinta da Paoli e, nel terzo minuto di recupero, un assist di Guccini che libera Scialdone: la conclusione dell'attaccante locale supera Milanesi, batte sul palo e gonfia la rete ma Cenni (ben posizionato) rileva l'offside. Al fischio finale lo Scandicci esulta per una preziosissima vittoria che, con una giornata un duro derby in meno, lascia intatto il vantaggio in classifica: perfetta in difesa, la squadra di Strano anche senza strafare ha saputo colpire al momento giusto e ha mostrato enormi risorse anche in panchina. Tutte qualità che non fanno che confermare le ambizioni azzurre di primato nell'appassionante lotta con lo Sporting Arno. Buona la prova della Cattolica fino a metà ripresa, anche se i ragazzi di Innocenti ancora una volta non sono riusciti a concretizzare la mole di gioco prodotta: sarà importante adesso rimboccarsi le maniche e provare a centrare quel quarto posto che sarebbe un obiettivo importantissimo per la società di via Piero di Cosimo.
Cosimo Di Bari