ATL.CASTELLO: Beltrami, Viliani, Matucci, Colzi, Abdi, Bachurin, Carmannini, Puliti, Niccoli, Cherubini, Cinelli. A disp.: Sarti, Braglia, Bonaiuti, Mussi, Ceri, Carraresi, Paparo. All.: Leonardo Bruscoli

SP.CHIESANUOVA:Toccaceli, Cipriani, Kola, D'Alò, Caricati, Papi, Nanni, Korkaj, Melani, Belli, Trapasso. A disp.: Fanfani, Antonelli, Gori, Poli. All.: Ivan Mattiaccio.


RETI: Puliti, Nanni.



Un pomeriggio soleggiato ed un campo in perfette condizioni vedono affrontarsi le due squadre per la sesta giornata di ritorno del campionato provinciale di Prato. Subito offensivo il Castello in cerca di riscatto dalle ultime prestazioni non esaltanti, ed è al 2' di gioco che Cinelli al limite dell'area avversaria serve un assist di testa per Cherubini che si coordina e calcia al volo un tiro rasoterra che colpisce il palo alla sinistra del portiere. In questa prima frazione di gioco si vede soltanto la squadra locale che spazia nella metà campo avversaria, con Cinelli e Viliani, mobilissimi e rapidi che fanno impazzire i difensori. Ma è sempre Cherubini , al 10', che prima subisce fallo e poi calcia la punizione dal limite con un forte rasoterra che lambisce di nuovo il palo. Si va avanti così, senza interruzioni, Puliti, Bachurin e Cherubini gestiscono al meglio il centrocampo senza lasciare spazio agli avversari e nelle retrovie la difesa comandata da Colzi non concede assolutamente niente. Al 23' nuova occasione per il Castello, Viliani colpisce la traversa, sulla respinta Niccoli indirizza la palla di testa verso la porta, ma viene deviata da un difensore sulla linea di porta. Per vedere la prima vera offensiva del Chiesanuova occorre attendere il 32' quando con una azione prolungata Korkaj e Belli cercano di scardinare la difesa avversaria, ma l'azione si conclude in un calcio d'angolo. Al 40' la pressione del Castello viene premiata: Puliti calcia verso la porta un tiro dalla traiettoria alta ed insidiosa, Viliani ed il portiere ospite saltano per intercettare il pallone, ma il portiere riesce solo a deviare il pallone che finisce in rete, si va così al riposo sull' 1-0. La ripresa vede la squadra ospite più determinata a cercare il pareggio, mentre il Castello gestisce con sicurezza il vantaggio, Da segnalare le incursioni di Trapasso e Korkaj che però non portano a niente di fatto. Il Chiesanuova però si scopre ai contropiedi veloci di Niccoli e Viliani, che portano la partita a continui capovolgimenti di fronte. Al 33' della ripresa un episodio che farà discutere molto: la palla finisce in fallo laterale a favore dei locali, viene invece battuto velocemente il fallo laterale dal Chiesanuova che serve direttamente Nanni al limite dell'area che mette la palla in rete, mentre tutti i giocatori avversari erano fermi perché sicuri che l'arbitro avrebbe interrotto il gioco ridando la rimessa a chi spettava di diritto, così non è avvenuto ed il risultato si porta sul definitivo 1-1. Finale di partita nervoso con il Castello riversato nell'area avversaria alla ricerca della vittoria che si è visto derubare da un gesto così anti-sportivo. E ci riesce quasi prima con Bonaiuti e poi con Braglia in pieno recupero che di testa sfiora il palo a portiere oramai battuto. La partita fino all'episodio contestato era stata piacevole e dinamica, ingiusto il pareggio e brutto il gesto che penalizza il fair-play della squadra ospite e la prestazione del direttore di gara. Si è visto comunque un buon Castello in salute e grazie ai rientri da infortuni e squalifiche, mister Bruscoli può vedere con ottimismo l'impegno della prossima settimana con il Comeana.
Calciatoripiù. Atl.Castello: Cinelli: dinamico e veloce, è in forma e lo dimostra, imprendibile per i difensori. Carmannini: padrone della fascia laterale, non rischia e non concede niente agli avversari. Sp.Chiesanuova: D'Alò: il piccolo regista si conferma una sicurezza in mezzo al campo sia in fase di intercettazione che di ripartenza. Fanfani: subentra nella ripresa e fa suoi tutti i calci piazzati, dimostrando di avere molta potenza nel suo piede destro

ATL.CASTELLO: Beltrami, Viliani, Matucci, Colzi, Abdi, Bachurin, Carmannini, Puliti, Niccoli, Cherubini, Cinelli. A disp.: Sarti, Braglia, Bonaiuti, Mussi, Ceri, Carraresi, Paparo. All.: Leonardo Bruscoli <br >SP.CHIESANUOVA:Toccaceli, Cipriani, Kola, D'Al&ograve;, Caricati, Papi, Nanni, Korkaj, Melani, Belli, Trapasso. A disp.: Fanfani, Antonelli, Gori, Poli. All.: Ivan Mattiaccio. <br > RETI: Puliti, Nanni. Un pomeriggio soleggiato ed un campo in perfette condizioni vedono affrontarsi le due squadre per la sesta giornata di ritorno del campionato provinciale di Prato. Subito offensivo il Castello in cerca di riscatto dalle ultime prestazioni non esaltanti, ed &egrave; al 2' di gioco che Cinelli al limite dell'area avversaria serve un assist di testa per Cherubini che si coordina e calcia al volo un tiro rasoterra che colpisce il palo alla sinistra del portiere. In questa prima frazione di gioco si vede soltanto la squadra locale che spazia nella met&agrave; campo avversaria, con Cinelli e Viliani, mobilissimi e rapidi che fanno impazzire i difensori. Ma &egrave; sempre Cherubini , al 10', che prima subisce fallo e poi calcia la punizione dal limite con un forte rasoterra che lambisce di nuovo il palo. Si va avanti cos&igrave;, senza interruzioni, Puliti, Bachurin e Cherubini gestiscono al meglio il centrocampo senza lasciare spazio agli avversari e nelle retrovie la difesa comandata da Colzi non concede assolutamente niente. Al 23' nuova occasione per il Castello, Viliani colpisce la traversa, sulla respinta Niccoli indirizza la palla di testa verso la porta, ma viene deviata da un difensore sulla linea di porta. Per vedere la prima vera offensiva del Chiesanuova occorre attendere il 32' quando con una azione prolungata Korkaj e Belli cercano di scardinare la difesa avversaria, ma l'azione si conclude in un calcio d'angolo. Al 40' la pressione del Castello viene premiata: Puliti calcia verso la porta un tiro dalla traiettoria alta ed insidiosa, Viliani ed il portiere ospite saltano per intercettare il pallone, ma il portiere riesce solo a deviare il pallone che finisce in rete, si va cos&igrave; al riposo sull' 1-0. La ripresa vede la squadra ospite pi&ugrave; determinata a cercare il pareggio, mentre il Castello gestisce con sicurezza il vantaggio, Da segnalare le incursioni di Trapasso e Korkaj che per&ograve; non portano a niente di fatto. Il Chiesanuova per&ograve; si scopre ai contropiedi veloci di Niccoli e Viliani, che portano la partita a continui capovolgimenti di fronte. Al 33' della ripresa un episodio che far&agrave; discutere molto: la palla finisce in fallo laterale a favore dei locali, viene invece battuto velocemente il fallo laterale dal Chiesanuova che serve direttamente Nanni al limite dell'area che mette la palla in rete, mentre tutti i giocatori avversari erano fermi perch&eacute; sicuri che l'arbitro avrebbe interrotto il gioco ridando la rimessa a chi spettava di diritto, cos&igrave; non &egrave; avvenuto ed il risultato si porta sul definitivo 1-1. Finale di partita nervoso con il Castello riversato nell'area avversaria alla ricerca della vittoria che si &egrave; visto derubare da un gesto cos&igrave; anti-sportivo. E ci riesce quasi prima con Bonaiuti e poi con Braglia in pieno recupero che di testa sfiora il palo a portiere oramai battuto. La partita fino all'episodio contestato era stata piacevole e dinamica, ingiusto il pareggio e brutto il gesto che penalizza il fair-play della squadra ospite e la prestazione del direttore di gara. Si &egrave; visto comunque un buon Castello in salute e grazie ai rientri da infortuni e squalifiche, mister Bruscoli pu&ograve; vedere con ottimismo l'impegno della prossima settimana con il Comeana. <b> Calciatoripi&ugrave;.</b> Atl.Castello: Cinelli: dinamico e veloce, &egrave; in forma e lo dimostra, imprendibile per i difensori. Carmannini: padrone della fascia laterale, non rischia e non concede niente agli avversari. Sp.Chiesanuova: D'Al&ograve;: il piccolo regista si conferma una sicurezza in mezzo al campo sia in fase di intercettazione che di ripartenza. Fanfani: subentra nella ripresa e fa suoi tutti i calci piazzati, dimostrando di avere molta potenza nel suo piede destro