JOLLY E MONTEMURLO: Bastogi, Mannelli, Panetta, Cellini (58' Chiavacci), Melani, Vettori, Casucci, Iacona, Matteini, Carradori, Concas (63' Veneruso). A disp.: Marini, Giannoccaro, Gori, Bartolini. All.: Simone Guerrieri.
CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Guccini, Lari, Decandia, Rondina, Dini, Torrini (59' Paradiso), Berti, D'Ulizia (50' Paoletti), Mgarn, Scialdone (45' Fanelli). A disp.: Morini, Forasassi, Cogli. All.: Massimo Innocenti.

ARBITRO: Mazzetta di Pistoia.

RETE: 2' Mgarn.



Sconfitta con più di un rammarico per i Giovanissimi regionali del Jolly e Montemurlo, battuti in casa per 0-1 dalla Cattolica Virtus. Decisiva una rete proprio in apertura di incontro messa a segna dal giocatore ospite Mgarn con un preciso colpo di testa sugli esiti di un calcio d'angolo battuto da Berti. Per quasi tutta la sfida infatti i biancorossi cercano la rete del pareggio, ma, un po' per mancanza di precisione, un po' per la bravura della retroguardia avversaria devono accettare la sconfitta. Dopo la rete dello 0-1 la Cattolica Virtus continua a spingere e sugli sviluppi di un altro corner, sfiora il raddoppio Torrini che manda a lato di poco. Dopo l'inizio in salita il Jolly e Montemurlo reagisce prima con due conclusioni fuori misura di Matteini e poi con la chance più importante che vede Panetta in area di rigore, smarcato dal passaggio filtrante di Concas, calciare a lato davvero di poco. Nel prosieguo della prima frazione sono sempre i locali a gestire il pallino del gioco, ma raramente riescono a rendersi insidiosi. Di ben altro livello invece la ripresa ricca di emozioni. Subito al 40' i padroni di casa rischiano di pareggiare con un calcio di punizione battuto da Matteini dai 25 metri, con l'estremo difensore ospite leggermente in ritardo che riesce comunque a deviare la sfera sul palo; sulla respinta del legno arriva per primo Mannelli il cui tap - in termina sull'esterno della rete. Il Jolly e Montemurlo dopo l'occasione sciupata comincia a crederci e ancora con Matteini va vicino all'1-1 sugli esiti di un calcio di punizione dalla sinistra, con il centravanti locale che devia alto sopra la traversa da buona posizione. Sul fronte opposto ci prova ancora Mgarn ma il suo colpo di testa si rivela debole, mentre dopo poco è Scialdone a perdere l'attimo giusto in area di rigore facendosi chiudere da Cellini. Nel finale la stanchezza comincia a farsi sentire su ambo i fronti, con gli ospiti che si difendono con ordine e i locali che fatta eccezion per una girata da dentro l'area di rigore di Carradori terminata alta, non riescono più a produrre palle gol. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine del match con i ragazzi della Cattolica che possono festeggiare per l'importante risultato conseguito.
Calciatorepiù: per la scelta del migliore in campo, il giudizio è ad appannaggio del difensore centrale e capitano ospite Rondina, elemento che al Nelli ha davvero impressionato per la sicurezza mostrata sia nel difendere che nell'impostare, risultando semplicemente perfetto.

Stefano De Biase JOLLY E MONTEMURLO: Bastogi, Mannelli, Panetta, Cellini (58' Chiavacci), Melani, Vettori, Casucci, Iacona, Matteini, Carradori, Concas (63' Veneruso). A disp.: Marini, Giannoccaro, Gori, Bartolini. All.: Simone Guerrieri.<br >CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Guccini, Lari, Decandia, Rondina, Dini, Torrini (59' Paradiso), Berti, D'Ulizia (50' Paoletti), Mgarn, Scialdone (45' Fanelli). A disp.: Morini, Forasassi, Cogli. All.: Massimo Innocenti.<br > ARBITRO: Mazzetta di Pistoia. <br > RETE: 2' Mgarn. Sconfitta con pi&ugrave; di un rammarico per i Giovanissimi regionali del Jolly e Montemurlo, battuti in casa per 0-1 dalla Cattolica Virtus. Decisiva una rete proprio in apertura di incontro messa a segna dal giocatore ospite Mgarn con un preciso colpo di testa sugli esiti di un calcio d'angolo battuto da Berti. Per quasi tutta la sfida infatti i biancorossi cercano la rete del pareggio, ma, un po' per mancanza di precisione, un po' per la bravura della retroguardia avversaria devono accettare la sconfitta. Dopo la rete dello 0-1 la Cattolica Virtus continua a spingere e sugli sviluppi di un altro corner, sfiora il raddoppio Torrini che manda a lato di poco. Dopo l'inizio in salita il Jolly e Montemurlo reagisce prima con due conclusioni fuori misura di Matteini e poi con la chance pi&ugrave; importante che vede Panetta in area di rigore, smarcato dal passaggio filtrante di Concas, calciare a lato davvero di poco. Nel prosieguo della prima frazione sono sempre i locali a gestire il pallino del gioco, ma raramente riescono a rendersi insidiosi. Di ben altro livello invece la ripresa ricca di emozioni. Subito al 40' i padroni di casa rischiano di pareggiare con un calcio di punizione battuto da Matteini dai 25 metri, con l'estremo difensore ospite leggermente in ritardo che riesce comunque a deviare la sfera sul palo; sulla respinta del legno arriva per primo Mannelli il cui tap - in termina sull'esterno della rete. Il Jolly e Montemurlo dopo l'occasione sciupata comincia a crederci e ancora con Matteini va vicino all'1-1 sugli esiti di un calcio di punizione dalla sinistra, con il centravanti locale che devia alto sopra la traversa da buona posizione. Sul fronte opposto ci prova ancora Mgarn ma il suo colpo di testa si rivela debole, mentre dopo poco &egrave; Scialdone a perdere l'attimo giusto in area di rigore facendosi chiudere da Cellini. Nel finale la stanchezza comincia a farsi sentire su ambo i fronti, con gli ospiti che si difendono con ordine e i locali che fatta eccezion per una girata da dentro l'area di rigore di Carradori terminata alta, non riescono pi&ugrave; a produrre palle gol. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine del match con i ragazzi della Cattolica che possono festeggiare per l'importante risultato conseguito. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: per la scelta del migliore in campo, il giudizio &egrave; ad appannaggio del difensore centrale e capitano ospite <b>Rondina</b>, elemento che al Nelli ha davvero impressionato per la sicurezza mostrata sia nel difendere che nell'impostare, risultando semplicemente perfetto. Stefano De Biase