- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Sporting Arno
-
3 - 1
- Coiano Santa Lucia
SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Fantozzi, Ammannati, Faggioli, Del Rosso, Nesi, Simonetta, Bancuta, Gori, Bianchi. A disp.: Cresci, Amerini, Aufiero, Persiani, Di Gennaro, Bulgarelli. All.: Gabriele Sarti.
COIANO S.LUCIA: Guarducci, Roghi, Fornaciari, Settesoldi, Dyrma, Maccarelli, Curcio, Dall'Olio, Vaccaro, Lulja, Lascialfari. A disp.: Fanti, Denti, Landi, Mennini, Truscelli, Berti. All.: Gabriele Zottoli.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: 8' e 65' Gori, 58' Mennini, 73' Bianchi.
Ci sono volute la zampata sottomisura di Bianchi in pieno recupero ed il conseguente triplice fischio di chiusura dell'ottimo Teora, per far passare il batticuore ai sostenitori dello Sporting. Il successo ottenuto dai ragazzi di Sarti a spese del Coiano S.Lucia è senza dubbio meritato ma è pur vero che la gara è rimasta in equilibrio fino al termine ed i tre punti sono stati conquistati non senza faticare. Sul piano del gioco, nulla da dire. Lo Sporting ha tenuto sempre in mano il comando delle operazioni, creando e sciupando diverse buone opportunità ma il Coiano ha giocato con grande generosità, soffrendo ma anche ripartendo in contropiede, come dovrebbero fare tutte le squadre che giocano in trasferta sul campo delle prime della classe. Lo Sporting infatti è passato quasi subito in vantaggio ma, dopo aver gettato al vento un paio di ottime opportunità, ha subito nella ripresa il sorprendente ritorno della formazione laniera che ha pareggiato sfruttando uno dei contropiede che gli avversari le hanno concesso, facendo così passare un brutto quarto d'ora allo Sporting, che ha seriamente rischiato di non vincere un match che pareva già in cassaforte. L'orgoglio e la voglia di restare caparbiamente aggrappati alla capolista Scandicci, hanno però trascinato i ragazzi in casacca rosa nei minuti finali. Lo Sporting ha saputo nuovamente cambiare marcia e a quel punto, per il generoso Coiano, non c'è stato più nulla da fare. Partono subito bene i ragazzi di Sarti che non ci mettono molto per prendere le misure agli avversari. Lo Sporting prende ben presto in mano le redini del centrocampo e, grazie alle prepotenti discese di Fantozzi e Bianchi sul settore di sinistra, mettono in evidenza i limiti della difesa pratese, che sul suo lato destro ha indubbiamente seri problemi. Al 3' la proiezione di Bianchi culmina con un diagonale che attraversa tutto lo specchio della porta e finisce di poco sul fondo. All'8' lo Sporting passa. Fa tutto benissimo Fantozzi che, dopo aver recuperato palla nella sua tre-quarti, inizia una fuga in progressione che non lascia scampo alla difesa ospite; giunto al limite, Fantozzi fa filtrare in area per Gori che controlla e fa passare la palla fra le gambe di Guarducci che a quel punto più nulla può fare. Al 25' il portiere laniero si erge al ruolo di protagonista, anticipando di un soffio coi piedi un lanciatissimo Bancuta. Al 31' il pericolo giunge di nuovo da sinistra. Fantozzi innesca nuovamente Bancuta, che si presenta a tu per tu con Guarducci, il quale però è bravissimo nel chiudere lo specchio della porta in uscita e respingere di piede la battuta da due passi del numero nove di casa.
Anche i primi minuti della ripresa ricalcano quanto già visto nel primo tempo. Al 38' Bianchi serve l'intraprendente Nesi, che batte di prima intenzione dal limite, spedendo il pallone di poco oltre la traversa. Al 40' però, ecco suonare il primo campanello d'allarme per la retroguardia dello Sporting. Lulja serve in profondità in neo-entrato Berti, il cui rasoterra diagonale finisce di poco fuori alla sinistra di Bettini. E' senza dubbio questo il segnale più tangibile del fatto che, se la gara resta in equilibrio, tutto potrebbe accadere. Il risveglio del Coiano non è infatti casuale. Gli inserimenti di Berti e Mennini danno nuova linfa alla manovra ospite e tengono in maggiore apprensione la difesa locale che ora è costretta a giocare con un pizzico di attenzione in più. E' comunque sempre lo Sporting a tenere in mano l'iniziativa ed a rendersi ancora pericoloso in due circostanze. Al 49' la conclusione sul primo palo di Bianchi, viene ben neutralizzata da Guarducci, che concede solo un angolo. Al 54' è Gori che, sugli sviluppi di una pericolosa punizione dal limite conquistata con caparbietà e furbizia dal solito inesauribile Fantozzi, scalda ancora le mani dell'ottimo Guarducci, che stavolta alza sopra la traversa. Al 58' accade ciò che pochi credevano possibile, visto l'andamento del match fino a questo punto. Scatta velocissima la ripartenza del Coiano. Un lungo lancio sorprende nettamente i difensori locali ed innesca Mennini, che va via velocissimo sul settore di sinistra, entra in area e fulmina Bettini con un bel rasoterra. Esplode la gioia dei sostenitori pratesi e cresce il timore in quelli badiani che vedono allontanarsi un successo, che sarebbe più che meritato. Riusciranno i ragazzi in rosa a reagire? La risposta non si fa attendere molto. Lo Sporting reagisce e lo fa col piglio e la maturità della grande squadra. 65' scatta veloce il contropiede con Bianchi che si sgancia sulla sinistra e taglia un suggerimento profondo a pescare tutto solo dall'altra parte l'accorrente Gori, che controlla e supera Guarducci con un imparabile rasoterra diagonale. Il Coiano, che nel secondo tempo ha speso molto, non ha la forza per rimettersi di nuovo in carreggiata e il tocco sottomisura di Bianchi al 73', suggella definitivamente un successo indiscutibile. Buone le prove di Fantozzi, Del Rosso, Nesi, Simonetta, Bancuta, Gori e Bianchi nello Sporting; di Guarducci, Mennini, Berti e Dyrma per il Coiano. Buona anche la direzione di gara dell'esperto signor Teora. Fischia solo quando è veramente necessario, tende a concedere il vantaggio e fa di tutto per mantenere l'ordine senza spezzettare troppo il gioco.
Nico Morali
SPORTING ARNO: Bettini, Vezzosi, Fantozzi, Ammannati, Faggioli, Del Rosso, Nesi, Simonetta, Bancuta, Gori, Bianchi. A disp.: Cresci, Amerini, Aufiero, Persiani, Di Gennaro, Bulgarelli. All.: Gabriele Sarti.<br >COIANO S.LUCIA: Guarducci, Roghi, Fornaciari, Settesoldi, Dyrma, Maccarelli, Curcio, Dall'Olio, Vaccaro, Lulja, Lascialfari. A disp.: Fanti, Denti, Landi, Mennini, Truscelli, Berti. All.: Gabriele Zottoli.<br >
ARBITRO: Teora di Empoli.<br >
RETI: 8' e 65' Gori, 58' Mennini, 73' Bianchi.
Ci sono volute la zampata sottomisura di Bianchi in pieno recupero ed il conseguente triplice fischio di chiusura dell'ottimo Teora, per far passare il batticuore ai sostenitori dello Sporting. Il successo ottenuto dai ragazzi di Sarti a spese del Coiano S.Lucia è senza dubbio meritato ma è pur vero che la gara è rimasta in equilibrio fino al termine ed i tre punti sono stati conquistati non senza faticare. Sul piano del gioco, nulla da dire. Lo Sporting ha tenuto sempre in mano il comando delle operazioni, creando e sciupando diverse buone opportunità ma il Coiano ha giocato con grande generosità, soffrendo ma anche ripartendo in contropiede, come dovrebbero fare tutte le squadre che giocano in trasferta sul campo delle prime della classe. Lo Sporting infatti è passato quasi subito in vantaggio ma, dopo aver gettato al vento un paio di ottime opportunità, ha subito nella ripresa il sorprendente ritorno della formazione laniera che ha pareggiato sfruttando uno dei contropiede che gli avversari le hanno concesso, facendo così passare un brutto quarto d'ora allo Sporting, che ha seriamente rischiato di non vincere un match che pareva già in cassaforte. L'orgoglio e la voglia di restare caparbiamente aggrappati alla capolista Scandicci, hanno però trascinato i ragazzi in casacca rosa nei minuti finali. Lo Sporting ha saputo nuovamente cambiare marcia e a quel punto, per il generoso Coiano, non c'è stato più nulla da fare. Partono subito bene i ragazzi di Sarti che non ci mettono molto per prendere le misure agli avversari. Lo Sporting prende ben presto in mano le redini del centrocampo e, grazie alle prepotenti discese di Fantozzi e Bianchi sul settore di sinistra, mettono in evidenza i limiti della difesa pratese, che sul suo lato destro ha indubbiamente seri problemi. Al 3' la proiezione di Bianchi culmina con un diagonale che attraversa tutto lo specchio della porta e finisce di poco sul fondo. All'8' lo Sporting passa. Fa tutto benissimo Fantozzi che, dopo aver recuperato palla nella sua tre-quarti, inizia una fuga in progressione che non lascia scampo alla difesa ospite; giunto al limite, Fantozzi fa filtrare in area per Gori che controlla e fa passare la palla fra le gambe di Guarducci che a quel punto più nulla può fare. Al 25' il portiere laniero si erge al ruolo di protagonista, anticipando di un soffio coi piedi un lanciatissimo Bancuta. Al 31' il pericolo giunge di nuovo da sinistra. Fantozzi innesca nuovamente Bancuta, che si presenta a tu per tu con Guarducci, il quale però è bravissimo nel chiudere lo specchio della porta in uscita e respingere di piede la battuta da due passi del numero nove di casa.<br >Anche i primi minuti della ripresa ricalcano quanto già visto nel primo tempo. Al 38' Bianchi serve l'intraprendente Nesi, che batte di prima intenzione dal limite, spedendo il pallone di poco oltre la traversa. Al 40' però, ecco suonare il primo campanello d'allarme per la retroguardia dello Sporting. Lulja serve in profondità in neo-entrato Berti, il cui rasoterra diagonale finisce di poco fuori alla sinistra di Bettini. E' senza dubbio questo il segnale più tangibile del fatto che, se la gara resta in equilibrio, tutto potrebbe accadere. Il risveglio del Coiano non è infatti casuale. Gli inserimenti di Berti e Mennini danno nuova linfa alla manovra ospite e tengono in maggiore apprensione la difesa locale che ora è costretta a giocare con un pizzico di attenzione in più. E' comunque sempre lo Sporting a tenere in mano l'iniziativa ed a rendersi ancora pericoloso in due circostanze. Al 49' la conclusione sul primo palo di Bianchi, viene ben neutralizzata da Guarducci, che concede solo un angolo. Al 54' è Gori che, sugli sviluppi di una pericolosa punizione dal limite conquistata con caparbietà e furbizia dal solito inesauribile Fantozzi, scalda ancora le mani dell'ottimo Guarducci, che stavolta alza sopra la traversa. Al 58' accade ciò che pochi credevano possibile, visto l'andamento del match fino a questo punto. Scatta velocissima la ripartenza del Coiano. Un lungo lancio sorprende nettamente i difensori locali ed innesca Mennini, che va via velocissimo sul settore di sinistra, entra in area e fulmina Bettini con un bel rasoterra. Esplode la gioia dei sostenitori pratesi e cresce il timore in quelli badiani che vedono allontanarsi un successo, che sarebbe più che meritato. Riusciranno i ragazzi in rosa a reagire? La risposta non si fa attendere molto. Lo Sporting reagisce e lo fa col piglio e la maturità della grande squadra. 65' scatta veloce il contropiede con Bianchi che si sgancia sulla sinistra e taglia un suggerimento profondo a pescare tutto solo dall'altra parte l'accorrente Gori, che controlla e supera Guarducci con un imparabile rasoterra diagonale. Il Coiano, che nel secondo tempo ha speso molto, non ha la forza per rimettersi di nuovo in carreggiata e il tocco sottomisura di Bianchi al 73', suggella definitivamente un successo indiscutibile. Buone le prove di Fantozzi, Del Rosso, Nesi, Simonetta, Bancuta, Gori e Bianchi nello Sporting; di Guarducci, Mennini, Berti e Dyrma per il Coiano. Buona anche la direzione di gara dell'esperto signor Teora. Fischia solo quando è veramente necessario, tende a concedere il vantaggio e fa di tutto per mantenere l'ordine senza spezzettare troppo il gioco.
Nico Morali