• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • Isolotto
  • 3 - 2
  • Audace Legnaia


ISOLOTTO: Pallini, Citerni (41' Forti), Magrini, Rogai, Vitiello, Fantechi, Bosio, Putrino, Fei, De Nunzio, Regoli. A disp.: Bani, Mazzei, Brenci, Catapano, Mairani, Pagani. All.: Baiardi L.
AUDACE LEGNAIA: Boddi (70' Tempesti), Nigro, Patilla (35' Izzo), Materassi, Conti, Maremmi, Caputo (51' Plauci), Costantinis, Abazi, Vannoni (55' Vargiu), Casentini. A disp.: Cenni, Montelatici. All.: Casaredi M.

ARBITRO: Brunori di Firenze.

RETI: 22' rig. Abazi, 28' Casentini, 38' Citerni, 57' Fei, 69' Regoli.
NOTE: Ammoniti Casentini e Plauci. Espulso al 64' De Nunzio.



E' stata una gara vivace, emozionante e condita da accese polemiche. Sin dalle prime battute si entra nel vivo, con i due portieri che mettono in evidenza buoni riflessi entrambi sventando azioni nate da corner (5' e 6'). All'8' il primo vero brivido per l'Isolotto, quando un ottimo Casentini elude la guardia di due avversari e rimette perfettamente al centro per Costantinis, che nonostante si muova bene viene stretto nella morsa di tre difensori e neutralizzato. Passano due minuti ed è invece un contropiede imbastito da Rogai a far temere il Legnaia: il suo passaggio verso Regoli si dimostra però un po' troppo lungo e l'attaccante, pur riuscendo ad aggirare il portiere, può solo concludere sull'esterno della rete. 14', ospiti di nuovo pericolosi con una fuga di Casentini, che va alla conclusione, ma Pallini d'istinto devia in angolo con un piede. Al 21' il d.g. vede un fallo di mano nell'area locale ed assegna il penalty al Legnaia: Abazi batte centralmente e trasforma. Trascorrono sei minuti e per un più netto intervento di mano di Magrini, al limite dell'area, viene accordato agli ospiti un calcio di punizione; batte Casentini che infila direttamente nel sacco per lo 0-2. Nella ripresa c'è però una buona reazione dell'Isolotto, guidata dall'ispirato Bosio. Dopo pochi minuti Citerni si presenta davanti al portiere e lo supera dimezzando lo svantaggio, poi i locali continuano ad attaccare e al 52' reclamano per un fallo di mano nell'area avversaria sul quale l'arbitro non interviene. Passano altri 4 minuti e Regoli subisce un intervento in gioco pericoloso in area da parte di Nigro, restando contuso, ma il d.g. non ritiene di interrompere il gioco suscitando accese proteste da parte di giocatori, panchina e pubblico di parte locale. Al 57', sugli sviluppi di una rimessa laterale al centro di un episodio assai contestato e che ha lasciato molti strascichi, Fei riesce a riportare l'incontro in parità. La gara prosegue nervosa e mal gestita dall'incerto direttore di gara fino all'ultima svolta: è il 69', Magrini conclude all'altezza dell'area piccola, Boddi si oppone ma Regoli fa sua la respinta e ribadendola nella porta ormai sguarnita decreta la vittoria dell'Isolotto, giacché poco dopo si conclude la gara, contornata dalle polemiche relative alle molte sviste arbitrali.
Calciatoripiù: Pallini e Boddi;
entrambi incolpevoli sui gol subiti, ne hanno evitati diversi altri con bravura.
Sulle molte polemiche nate in occasione del 2-2 e proseguite poi a fine gara, ci tiene a fare delle precisazioni il d.s. dell'Isolotto Paolo Della Scala: Nel secondo tempo è rimasto a terra a centrocampo un nostro giocatore infortunato e i ragazzi del Legnaia sono stati sportivi nel mettere il pallone in fallo laterale. Poi, alla ripresa del gioco, il nostro capitano Rogai, su invito del tecnico Baiardi, ha calciato il pallone lungo, verso il vertice sinistro dell'area avversaria. A quel punto, i due giocatori del Legnaia più vicini al pallone - con la maglia n.15 e n. 4, se non sbaglio - hanno indietreggiato e uno dei due ha chiesto all'arbitro se non si dovesse riprendere il gioco con una palla a due. L'arbitro ha invitato i calciatori ospiti a giocare, con un chiaro gioca, gioca. A quel punto, uno dei due difensori ha sbagliato il passaggio verso il compagno e De Nunzio si è inserito raccogliendo il pallone e porgendolo poi a Fei che ha segnato il gol del pareggio. Ma ci tengo a far notare che, a quel punto, anche i calciatori del Legnaia avevano ripreso il gioco e avevano cercato di ostacolare il nostro attaccante. Comunque sia, viste le polemiche che si erano accese in campo e in tribuna, il Baiardi ha invitato i suoi ragazzi a lasciar segnare il Legnaia per stemperare la tensione. Ma, data anche la rivalità che c'è tra ragazzi delle due squadre che vanno quasi tutti a scuola insieme, i giocatori dell'Isolotto non hanno accondisceso alla richiesta del loro tecnico. Baiardi, quindi, forse sbagliando, si è alzato dalla panchina ed è andato verso gli spogliatoi anche per raggiungere De Nunzio, che nel frattempo era stato espulso. Ci tengo però a sottolineare che, al momento del gol di Fei, credo proprio che tutti i giocatori ospiti si fossero accorti del proprio errore. Tutto qui.

ISOLOTTO: Pallini, Citerni (41' Forti), Magrini, Rogai, Vitiello, Fantechi, Bosio, Putrino, Fei, De Nunzio, Regoli. A disp.: Bani, Mazzei, Brenci, Catapano, Mairani, Pagani. All.: Baiardi L.<br >AUDACE LEGNAIA: Boddi (70' Tempesti), Nigro, Patilla (35' Izzo), Materassi, Conti, Maremmi, Caputo (51' Plauci), Costantinis, Abazi, Vannoni (55' Vargiu), Casentini. A disp.: Cenni, Montelatici. All.: Casaredi M.<br > ARBITRO: Brunori di Firenze.<br > RETI: 22' rig. Abazi, 28' Casentini, 38' Citerni, 57' Fei, 69' Regoli.<br >NOTE: Ammoniti Casentini e Plauci. Espulso al 64' De Nunzio. E' stata una gara vivace, emozionante e condita da accese polemiche. Sin dalle prime battute si entra nel vivo, con i due portieri che mettono in evidenza buoni riflessi entrambi sventando azioni nate da corner (5' e 6'). All'8' il primo vero brivido per l'Isolotto, quando un ottimo Casentini elude la guardia di due avversari e rimette perfettamente al centro per Costantinis, che nonostante si muova bene viene stretto nella morsa di tre difensori e neutralizzato. Passano due minuti ed &egrave; invece un contropiede imbastito da Rogai a far temere il Legnaia: il suo passaggio verso Regoli si dimostra per&ograve; un po' troppo lungo e l'attaccante, pur riuscendo ad aggirare il portiere, pu&ograve; solo concludere sull'esterno della rete. 14', ospiti di nuovo pericolosi con una fuga di Casentini, che va alla conclusione, ma Pallini d'istinto devia in angolo con un piede. Al 21' il d.g. vede un fallo di mano nell'area locale ed assegna il penalty al Legnaia: Abazi batte centralmente e trasforma. Trascorrono sei minuti e per un pi&ugrave; netto intervento di mano di Magrini, al limite dell'area, viene accordato agli ospiti un calcio di punizione; batte Casentini che infila direttamente nel sacco per lo 0-2. Nella ripresa c'&egrave; per&ograve; una buona reazione dell'Isolotto, guidata dall'ispirato Bosio. Dopo pochi minuti Citerni si presenta davanti al portiere e lo supera dimezzando lo svantaggio, poi i locali continuano ad attaccare e al 52' reclamano per un fallo di mano nell'area avversaria sul quale l'arbitro non interviene. Passano altri 4 minuti e Regoli subisce un intervento in gioco pericoloso in area da parte di Nigro, restando contuso, ma il d.g. non ritiene di interrompere il gioco suscitando accese proteste da parte di giocatori, panchina e pubblico di parte locale. Al 57', sugli sviluppi di una rimessa laterale al centro di un episodio assai contestato e che ha lasciato molti strascichi, Fei riesce a riportare l'incontro in parit&agrave;. La gara prosegue nervosa e mal gestita dall'incerto direttore di gara fino all'ultima svolta: &egrave; il 69', Magrini conclude all'altezza dell'area piccola, Boddi si oppone ma Regoli fa sua la respinta e ribadendola nella porta ormai sguarnita decreta la vittoria dell'Isolotto, giacch&eacute; poco dopo si conclude la gara, contornata dalle polemiche relative alle molte sviste arbitrali. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pallini e Boddi;</b> entrambi incolpevoli sui gol subiti, ne hanno evitati diversi altri con bravura.<br >Sulle molte polemiche nate in occasione del 2-2 e proseguite poi a fine gara, ci tiene a fare delle precisazioni il d.s. dell'Isolotto <b>Paolo Della Scala</b>: <b>Nel secondo tempo &egrave; rimasto a terra a centrocampo un nostro giocatore infortunato e i ragazzi del Legnaia sono stati sportivi nel mettere il pallone in fallo laterale. Poi, alla ripresa del gioco, il nostro capitano Rogai, su invito del tecnico Baiardi, ha calciato il pallone lungo, verso il vertice sinistro dell'area avversaria. A quel punto, i due giocatori del Legnaia pi&ugrave; vicini al pallone - con la maglia n.15 e n. 4, se non sbaglio - hanno indietreggiato e uno dei due ha chiesto all'arbitro se non si dovesse riprendere il gioco con una palla a due. L'arbitro ha invitato i calciatori ospiti a giocare, con un chiaro gioca, gioca. A quel punto, uno dei due difensori ha sbagliato il passaggio verso il compagno e De Nunzio si &egrave; inserito raccogliendo il pallone e porgendolo poi a Fei che ha segnato il gol del pareggio. Ma ci tengo a far notare che, a quel punto, anche i calciatori del Legnaia avevano ripreso il gioco e avevano cercato di ostacolare il nostro attaccante. Comunque sia, viste le polemiche che si erano accese in campo e in tribuna, il Baiardi ha invitato i suoi ragazzi a lasciar segnare il Legnaia per stemperare la tensione. Ma, data anche la rivalit&agrave; che c'&egrave; tra ragazzi delle due squadre che vanno quasi tutti a scuola insieme, i giocatori dell'Isolotto non hanno accondisceso alla richiesta del loro tecnico. Baiardi, quindi, forse sbagliando, si &egrave; alzato dalla panchina ed &egrave; andato verso gli spogliatoi anche per raggiungere De Nunzio, che nel frattempo era stato espulso. Ci tengo per&ograve; a sottolineare che, al momento del gol di Fei, credo proprio che tutti i giocatori ospiti si fossero accorti del proprio errore. Tutto qui</b>.




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