- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Margine Coperta
-
0 - 0
- PesciaUZzanese
MARGINE COPERTA: Favilla, Malacarne, Mei, Massaro, Fontanelli, Bizzarri, Paccagnini, Piacentini, Sisti, Agostini, Caciagli. A disp.: Fialdini, Bigazzi, Mussi, Bicocchi, Landi, Barni, Gavarini. All.: Luca Guerri.
PESCIAUZZANESE: Fiaschi, Chiavacci, Iliucci, Cullhaj, Pappalardo, Gliori, Maltagliati, Tamberi, Vitillo, Michelotti, Ruberti. A disp.: Niccolai, Morono, Falcone, Cetti, Barsi, Hudorovich, Elezi. All.: Andrea Zei.
ARBITRO: Gullo di Pistoia.
Il derby tra Margine Coperta e Pescia Uzzanese assomiglia molto alla gara di andata: come nella gara giocata a Pescia, il pallino del gioco è a lungo in mano ai locali che vanno vicini alla rete in più occasioni senza però riuscire a superare l'attento portiere ospite. I ragazzi di Guerri colpiscono un palo con Massaro e una traversa con Paccagnini, poi si vedono respingere una conclusione di Massaro su calcio d'angolo. Sono di Caciagli, Sisti, Paccagnini, Gavarini e Agostini le possibilità poi per sbloccare il risultato, ma nonostante il bel fraseggio e l'ostinata ricerca della rete dei nerazzurri, il risultato rimane fermo sullo zero a zero. Non demerita affatto il PesciaUzzanese che, come in tutte le altre occasioni in cui è stato chiamato ad affrontare la capolista, non ha affatto meritato: squadra solida in difesa e ricca di qualità a centrocampo, la compagine di mister Zei ha cercato spesso di ripartire in contropiede, grazie alla velocità del proprio attaccante Vitiello, ma in un paio di circostanze è mancata la zampata vincente nell'area nerazzurra. Il Margine, già sicuro del primato nel girone con la vittoria nel recupero di Stiava, si può preparare al meglio alle finali regionali, per proseguire la tradizione degli scorsi anni; un buon punto per i ragazzi di mister Zei che mostrano di avere le carte in regola per andare a caccia di un posto in Coppa: imbattuta da più di 210 minuti, la squadra di Zei dovrà cercare soltanto di trovare la via del gol, che ormai manca da cinque turni.
L'intervista
A fine gara abbiamo intervistato il mister Luca Guerri, che al suo primo anno a Margine Coperta ha subito centrato l'obiettivo della vittoria del girone A: Non posso che fare i miei complimenti ai ragazzi. In questa gara sono andati molto bene e ci è mancato soltanto il gol . Non era scontata la vittoria del girone, ma dopo aver lottato testa a testa col Capostrada, la vostra squadra è stata la più continua: Non era scontato vincere il campionato e aggiungerò di più: vincere non è neanche questo il nostro obiettivo primario. Puntiamo piuttosto a far crescere i ragazzi e presentarli a vetrine importanti. Ci interessa soprattutto il lavoro settimanale, durante il quale cerchiamo di favorire la maturazione dei nostri giocatori. Questa era una settimana importante e siamo andati molto bene: dopo la vittoria contro lo Stiava con molti '97 in campo, abbiamo giocato giovedì contro i Giovanissimi Nazionali Prato in amichevole e siamo riusciti a confrontarci alla pari. Certo, il risultato ci fa piacere, perché lo sport è anche fondato sul risultato, ma rimango convinto che l'aspetto più importante da valorizzare sia crescita dei singoli. E se pensiamo che molti di loro fanno parte della rappresentativa toscana, molti sono stati in prova a Bergamo, allora vuol dire che stiamo lavorando nella giusta direzione . Cosa pensa della novità del campionato di élite della prossima stagione: Sarà sicuramente molto più stimolante, ci sarà un livello superiore e questo è motivo di crescita in più per tutti, ragazzi, tecnici e società. Più si alza l'asticella e più bisogna impegnarsi per essere all'altezza. Non che non ci piaccia vincere: ma vincere un campionato senza permettere ai ragazzi di crescere, non ci interessa e non fa parte della nostra cultura . Ottenuto il primato del girone, adesso tenterete la scalata al titolo regionale: Ci proveremo, come è giusto che sia per il blasone della società . Riguardo alla crescita dei ragazzi, dunque è soddisfatto? Sono molto contento della crescita dei ragazzi, sia io che il direttore e tutta la società. Si sacrificano e lavorano col massimo impegno. Oltre a loro, vorrei fare i complimenti anche alle famiglie che stanno accompagnando i ragazzi in questo campionato e lo stanno facendo in modo assolutamente sano .
MARGINE COPERTA: Favilla, Malacarne, Mei, Massaro, Fontanelli, Bizzarri, Paccagnini, Piacentini, Sisti, Agostini, Caciagli. A disp.: Fialdini, Bigazzi, Mussi, Bicocchi, Landi, Barni, Gavarini. All.: Luca Guerri.<br >PESCIAUZZANESE: Fiaschi, Chiavacci, Iliucci, Cullhaj, Pappalardo, Gliori, Maltagliati, Tamberi, Vitillo, Michelotti, Ruberti. A disp.: Niccolai, Morono, Falcone, Cetti, Barsi, Hudorovich, Elezi. All.: Andrea Zei.<br >
ARBITRO: Gullo di Pistoia.
Il derby tra Margine Coperta e Pescia Uzzanese assomiglia molto alla gara di andata: come nella gara giocata a Pescia, il pallino del gioco è a lungo in mano ai locali che vanno vicini alla rete in più occasioni senza però riuscire a superare l'attento portiere ospite. I ragazzi di Guerri colpiscono un palo con Massaro e una traversa con Paccagnini, poi si vedono respingere una conclusione di Massaro su calcio d'angolo. Sono di Caciagli, Sisti, Paccagnini, Gavarini e Agostini le possibilità poi per sbloccare il risultato, ma nonostante il bel fraseggio e l'ostinata ricerca della rete dei nerazzurri, il risultato rimane fermo sullo zero a zero. Non demerita affatto il PesciaUzzanese che, come in tutte le altre occasioni in cui è stato chiamato ad affrontare la capolista, non ha affatto meritato: squadra solida in difesa e ricca di qualità a centrocampo, la compagine di mister Zei ha cercato spesso di ripartire in contropiede, grazie alla velocità del proprio attaccante Vitiello, ma in un paio di circostanze è mancata la zampata vincente nell'area nerazzurra. Il Margine, già sicuro del primato nel girone con la vittoria nel recupero di Stiava, si può preparare al meglio alle finali regionali, per proseguire la tradizione degli scorsi anni; un buon punto per i ragazzi di mister Zei che mostrano di avere le carte in regola per andare a caccia di un posto in Coppa: imbattuta da più di 210 minuti, la squadra di Zei dovrà cercare soltanto di trovare la via del gol, che ormai manca da cinque turni.<br >L'intervista<br >A fine gara abbiamo intervistato il mister Luca Guerri, che al suo primo anno a Margine Coperta ha subito centrato l'obiettivo della vittoria del girone A: <b>Non posso che fare i miei complimenti ai ragazzi. In questa gara sono andati molto bene e ci è mancato soltanto il gol</b> . Non era scontata la vittoria del girone, ma dopo aver lottato testa a testa col Capostrada, la vostra squadra è stata la più continua: <b>Non era scontato vincere il campionato e aggiungerò di più: vincere non è neanche questo il nostro obiettivo primario. Puntiamo piuttosto a far crescere i ragazzi e presentarli a vetrine importanti. Ci interessa soprattutto il lavoro settimanale, durante il quale cerchiamo di favorire la maturazione dei nostri giocatori. Questa era una settimana importante e siamo andati molto bene: dopo la vittoria contro lo Stiava con molti '97 in campo, abbiamo giocato giovedì contro i Giovanissimi Nazionali Prato in amichevole e siamo riusciti a confrontarci alla pari. Certo, il risultato ci fa piacere, perché lo sport è anche fondato sul risultato, ma rimango convinto che l'aspetto più importante da valorizzare sia crescita dei singoli. E se pensiamo che molti di loro fanno parte della rappresentativa toscana, molti sono stati in prova a Bergamo, allora vuol dire che stiamo lavorando nella giusta direzion</b>e . Cosa pensa della novità del campionato di élite della prossima stagione: <b>Sarà sicuramente molto più stimolante, ci sarà un livello superiore e questo è motivo di crescita in più per tutti, ragazzi, tecnici e società. Più si alza l'asticella e più bisogna impegnarsi per essere all'altezza. Non che non ci piaccia vincere: ma vincere un campionato senza permettere ai ragazzi di crescere, non ci interessa e non fa parte della nostra cultura</b> . Ottenuto il primato del girone, adesso tenterete la scalata al titolo regionale: <b>Ci proveremo, come è giusto che sia per il blasone della società </b>. Riguardo alla crescita dei ragazzi, dunque è soddisfatto? <b>Sono molto contento della crescita dei ragazzi, sia io che il direttore e tutta la società. Si sacrificano e lavorano col massimo impegno. Oltre a loro, vorrei fare i complimenti anche alle famiglie che stanno accompagnando i ragazzi in questo campionato e lo stanno facendo in modo assolutamente sano</b> .