ATLETICO LUCCASETTE: Guidetti 6,5, Pirrone 6,5, Facchini 6, Innocenti 6,5, Del Carlo 6, Dunaiev 6, Borelli 6, Levacovich 6,5 (64' Simonetti ng.), Turini 6 (46' Morante 6,5), Dentice 6 (57' Massaro 6,5), Cecchi 6. All.: Mauro Garofano.
PESCIAUZZANESE: Fiaschi 6,5, Cetti 6, Chiavacci 6, Gliori 6,5, Iuliucci 6,5, Cullhaj 6 (52' Maltagliati 6), Tamberi 6, Ruberti 6,5 (64' Gianneschi ng.), Falcone 6,5, Michelotti 6 (61' Pappalardo ng.), Viltillo 6. All.: Andrea Zei.

ARBITRO: Amanti di Lucca.

RETI: 71' Massaro.
NOTE: ammoniti Facchini, Michelotti, Levacovich. Angoli: 2-8. Recupero: 0'e 4'.



Impossibile giudicare un giocatore insufficiente nella partita tra Luccasette e Pesciauzzanese, poiché il solo rimanere in piedi su un campo già in pessime condizioni e reso ancora più pesante da un autentico ed incessante nubifragio è da elogiare. Tra i padroni di casa è assente Moretti per squalifica e mister Garofano sceglie di schierare Dunaiev come centrale di centrocampo e Dentice e Turini in appoggio a Cecchi unica punta. Pescia che invece schiera Michelotti e Viltillo in attacco, con Falcone e Ruberti rispettivamente sulle fasce di sinistra e di destra. Normale che il gioco non sia spumeggiante, anche perché la palla appena schizza nel fango prende traiettorie imprevedibili e mette in difficoltà sia le difese che gli attacchi. La prima occasione capita sui piedi di Viltillo, che al 4' calcia alto da posizione centrale in area; risponde il Luccasette all'11' con un cross di Dentice da sinistra che viene addomesticato bene da Cecchi, che calcia però tra le braccia del portiere. Su un terreno di gioco così disastrato il gol può arrivare o per via di una topica difensiva, oppure attraverso una prodezza balistica su calcio piazzato, come quella di Levacovich al 17' che trova un effetto ed una mira degni del miglior cecchino di precisione, ma trova sulla sua strada una grandissima risposta di Fiaschi, che con la punta delle dita devia il pallone in angolo. Al 26' tiro cross improvviso ancora di Vitillo dalla destra, con la sfera che esce di poco a lato.
Nella ripresa il Pescia sembra avere più voglia e determinazione ed al 49' altra punizione, da una distanza simile a quella del primo tempo, ma stavolta per gli ospiti. Va a calciare Falcone con una traiettoria beffarda, ma Guidetti si supera e toglie la palla dalla angolino basso alla sua destra. Episodio curioso al 57', quando l'arbitro si accorge di aver perso la penna per annotare un cambio nel fango e corre trafelato negli spogliatoi per recuperarne un'altra. Nell'Atletico Luccasette fa intanto il suo ingresso in campo Morante, che dimostra fin da subito grande grinta e voglia di fare. Quando la partita sembra incanalata in un pareggio sostanzialmente giusto l'arbitro comunica quattro minuti di recupero, e proprio Morante si crea lo spazio sulla sinistra per la conclusione in diagonale che batte Fiaschi ma si ferma su una pozzanghera sulla linea, irrompe però Massaro che ribadisce in rete per il tripudio locale e lo sconforto della squadra ospite. Non c'è più tempo anche perché tutti i giocatori in campo hanno speso anche l'ultima delle loro energie e finisce così con la vittoria dei padroni di casa, e con la gioia delle madri del Luccasette che avranno il durissimo compito di far ritornare bianche le maglie dei propri figli!.

Calciatoripiù: sarebbe inutile ed ingiusto segnalare un giocatore che si è distinto più di qualcun altro in una partita del genere, perché chiunque è sceso in campo ha dato l'anima e non ha mai tirato il fiato.

Davide Sorbera ATLETICO LUCCASETTE: Guidetti 6,5, Pirrone 6,5, Facchini 6, Innocenti 6,5, Del Carlo 6, Dunaiev 6, Borelli 6, Levacovich 6,5 (64' Simonetti ng.), Turini 6 (46' Morante 6,5), Dentice 6 (57' Massaro 6,5), Cecchi 6. All.: Mauro Garofano.<br >PESCIAUZZANESE: Fiaschi 6,5, Cetti 6, Chiavacci 6, Gliori 6,5, Iuliucci 6,5, Cullhaj 6 (52' Maltagliati 6), Tamberi 6, Ruberti 6,5 (64' Gianneschi ng.), Falcone 6,5, Michelotti 6 (61' Pappalardo ng.), Viltillo 6. All.: Andrea Zei.<br > ARBITRO: Amanti di Lucca.<br > RETI: 71' Massaro.<br >NOTE: ammoniti Facchini, Michelotti, Levacovich. Angoli: 2-8. Recupero: 0'e 4'. Impossibile giudicare un giocatore insufficiente nella partita tra Luccasette e Pesciauzzanese, poich&eacute; il solo rimanere in piedi su un campo gi&agrave; in pessime condizioni e reso ancora pi&ugrave; pesante da un autentico ed incessante nubifragio &egrave; da elogiare. Tra i padroni di casa &egrave; assente Moretti per squalifica e mister Garofano sceglie di schierare Dunaiev come centrale di centrocampo e Dentice e Turini in appoggio a Cecchi unica punta. Pescia che invece schiera Michelotti e Viltillo in attacco, con Falcone e Ruberti rispettivamente sulle fasce di sinistra e di destra. Normale che il gioco non sia spumeggiante, anche perch&eacute; la palla appena schizza nel fango prende traiettorie imprevedibili e mette in difficolt&agrave; sia le difese che gli attacchi. La prima occasione capita sui piedi di Viltillo, che al 4' calcia alto da posizione centrale in area; risponde il Luccasette all'11' con un cross di Dentice da sinistra che viene addomesticato bene da Cecchi, che calcia per&ograve; tra le braccia del portiere. Su un terreno di gioco cos&igrave; disastrato il gol pu&ograve; arrivare o per via di una topica difensiva, oppure attraverso una prodezza balistica su calcio piazzato, come quella di Levacovich al 17' che trova un effetto ed una mira degni del miglior cecchino di precisione, ma trova sulla sua strada una grandissima risposta di Fiaschi, che con la punta delle dita devia il pallone in angolo. Al 26' tiro cross improvviso ancora di Vitillo dalla destra, con la sfera che esce di poco a lato. <br >Nella ripresa il Pescia sembra avere pi&ugrave; voglia e determinazione ed al 49' altra punizione, da una distanza simile a quella del primo tempo, ma stavolta per gli ospiti. Va a calciare Falcone con una traiettoria beffarda, ma Guidetti si supera e toglie la palla dalla angolino basso alla sua destra. Episodio curioso al 57', quando l'arbitro si accorge di aver perso la penna per annotare un cambio nel fango e corre trafelato negli spogliatoi per recuperarne un'altra. Nell'Atletico Luccasette fa intanto il suo ingresso in campo Morante, che dimostra fin da subito grande grinta e voglia di fare. Quando la partita sembra incanalata in un pareggio sostanzialmente giusto l'arbitro comunica quattro minuti di recupero, e proprio Morante si crea lo spazio sulla sinistra per la conclusione in diagonale che batte Fiaschi ma si ferma su una pozzanghera sulla linea, irrompe per&ograve; Massaro che ribadisce in rete per il tripudio locale e lo sconforto della squadra ospite. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo anche perch&eacute; tutti i giocatori in campo hanno speso anche l'ultima delle loro energie e finisce cos&igrave; con la vittoria dei padroni di casa, e con la gioia delle madri del Luccasette che avranno il durissimo compito di far ritornare bianche le maglie dei propri figli!.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sarebbe inutile ed ingiusto segnalare un giocatore che si &egrave; distinto pi&ugrave; di qualcun altro in una partita del genere, perch&eacute; chiunque &egrave; sceso in campo ha dato l'anima e non ha mai tirato il fiato. Davide Sorbera