DLF FIRENZE: Gnerucci M., Padagas, Lucci, Vermigli, Cianchi, Parigi, Faini (61' El Amrani), Barsanti (60' Bindi), Sorbi (61' Ion), Giardi (55' Sisti), Carli (68' La Mantia). A DISP.: Vitali, Sabatini. ALL.: Bernocchi Lorenzo.
S. LORENZO: Nicastro, Taddeucci, Neri (45' Ciulli), Bacci, Pellegrino, Cataldi, Turano, Rera, Scursone (68' Catarzi), Ciuti, Fratini (45' Abbate). A DISP.: Morreale. ALL.: Tarducci Armando.

ARBITRO: Enned di Firenze.

RETI: Sorbi 27', 34', 38', Parigi 31', Vermigli 48', La Mantia 83'.



Vittoria a valanga per il Dlf Firenze ai danni del San Lorenzo. Una gara gestita senza troppe complicazioni dai ragazzi di Bernocchi che, fin dal primo minuto, hanno avuto il pieno controllo della gara schiacciando gli ospiti nella propria metà campo. I binari della partita appaiono condurre in una sola direzione e già al 3', i padroni di casa, sfiorano il vantaggio: lunga discesa di Barsanti dalla destra, sguardo in mezzo e traversone indirizzato sulla testa di Carli che, quasi all'altezza del dischetto, incorna male di fronte Nicastro, facendo terminare la sfera di poco a lato dal palo sinistro. Il Dlf si riversa nell'area avversaria, non lasciando spazio al San Lorenzo, il quale è costretto per tutto l'inizio del match, a difendersi. La prima conclusione degli ospiti arriva al 9' con un tiro di Fratini che, dopo aver intercettato un pallone velenoso sulla trequarti, lascia partire un destro smorzato con Gnerucci ben appostato che blocca. Risponde poco dopo Sorbi, il quale riceve palla sui trenta metri, gira su Turano e, a sorpresa, conclude in porta tentando di beffare Nicastro con un bel destro a giro, il quale però termina fuori di poco. Se i padroni di casa appaiono più in palla e arrembanti, il San Lorenzo è congestionato dai continui attacchi, perlopiù provenienti dalla sinistra, a opera di un forsennato Carli, il quale spinge, si inserisce e, quando può, tenta il tiro. Al 27' arriva l'episodio che sblocca il match: Sorbi viene atterrato in modo falloso in area da Bacci, per l'arbitro Enned non vi sono dubbi e assegna il penalty per il Dlf, sul quale si appresta a battere proprio il talentuoso numero 9 che, con il destro, spiazza Nicastro e porta in vantaggio i suoi. Dopo la rete del vantaggio, il copione della partita muta, il San Lorenzo già a corto d'ossigeno dopo la prima mezz'ora, diviene più nervoso e imposta la gara sul lato fisico, tentando di arrestare all'origine le offensive del Dlf. Ma nulla possono gli ospiti e, infatti, al 31' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, arriva il raddoppio: angolo battuto corto da Giardi per Faini che mette in mezzo un pallone forte e teso, il quale viene raccolto da Parigi che, da due passi, insacca con un piattone destro alle spalle del portiere avversario. Non passa troppo tempo che, al 34', arriva addirittura la terza marcatura: un Sorbi scatenato semina il panico sulla trequarti, prima riceve palla all'altezza del centrocampo, finta di lancio lungo per l'altra fascia e scatto sulla sinistra, salta tre uomini con una facilità disarmante, poi penetra in area e, con un delizioso gioco di destro-sinistro, manda al bar Pellegrino e Bacci. Una volta avuto lo specchio libero, il numero 9 finta il tiro sul secondo palo e scarica una bordata sul primo, lasciando immobile un incolpevole Nicastro. Rete da vedere e rivedere per gli appassionati di questo sport, poiché la velocità e la tecnica di Sorbi non sono caratteristiche scontate e, soprattutto, la facilità con cui compie certi gesti rende il tutto ancora più spettacolare. Non finisce qui, prima del termine del primo tempo, al 38' Sorbi regala ai propri tifosi la rete del 4-0, portandosi a casa il pallone: altro calcio d'angolo, stavolta Giardi opta per un traversone basso sul quale si avventa proprio Sorbi che, con cattiveria e fame , aggancia il pallone, gira su sé stesso cercando un compagno su cui appoggiarsi, ma il genio protende verso la conclusione e, dunque, l'attaccante finta il suggerimento arretrato e, una volta saltato Bacci, decide di calciare potentemente con il destro, centralmente. Una botta che piega le mani a Nicastro, il quale non riesce a bloccare la sfera che si deposita in rete. Tripletta per Sorbi e risultato di 4-0 già nella prima parte di gara. Momento complicato per i ragazzi di Tarducci che, molto nervosi, non tornano neppure all'interno degli spogliatoi. Nella ripresa, il copione del match non cambia e intorno al 48', arriva il quinto centro, stavolta porta la firma del difensore Vermigli, il quale segue l'azione offensiva dei compagni e, dalla destra, riceve palla da Parigi: una volta accentratosi, lascia partire un collo destro dal rimbalzo velenoso per Nicastro, il quale non riesce a bloccare, lasciandosi beffare dalla traiettoria della sfera. Gli attacchi continui dei padroni di casa non lasciano un attimo di respiro agli avversari che, ormai sconsolati, sono costretti a rincorrere per tutto il campo i ragazzi di Bernocchi, i quali invece, da veri cannibali del gioco, hanno annullato qualsiasi tentativo di riaffacciarsi in avanti del S. Lorenzo. A risultato ormai consolidato, c'è posto nel tabellino anche per il neo entrato La Mantia, intorno allo scadere: il numero 16, dopo aver raccolto un bel suggerimento di El Amrani, altro subentrato, si porta sulla trequarti e, dopo aver dato un rapido sguardo alla porta, conclude con un bel destro secco indirizzato sotto la traversa. Apparentemente semplice, non lo è per Nicastro, il quale non trattiene il pallone che gli passa, inesorabilmente, tra i palmi delle mani, concedendo così la rete del 6-0 complessivo.

Calciatoripiù: Da premiare, e sembrerà scontato, l'ineccepibile prestazione di Sorbi che, con una tripletta, mette a referto una gara in cui, insieme a Carli, ha trascinato il Dlf a suon di gol, dribbling e, soprattutto idee. Un giovane interessantissimo, il quale può, in qualsiasi momento e in qualsiasi frangente, cambiare le carte in tavola. Menzione a parte per il sopracitato Carli, capace di pressare a tutto campo, farsi trovare spesso e volentieri libero e, più importante, dotato di grande visione di gioco e tecnica. In generale, una prova ottima dell'intera squadra allenata da mister Bernocchi.

Jonah Burrofato DLF FIRENZE: Gnerucci M., Padagas, Lucci, Vermigli, Cianchi, Parigi, Faini (61' El Amrani), Barsanti (60' Bindi), Sorbi (61' Ion), Giardi (55' Sisti), Carli (68' La Mantia). A DISP.: Vitali, Sabatini. ALL.: Bernocchi Lorenzo.<br >S. LORENZO: Nicastro, Taddeucci, Neri (45' Ciulli), Bacci, Pellegrino, Cataldi, Turano, Rera, Scursone (68' Catarzi), Ciuti, Fratini (45' Abbate). A DISP.: Morreale. ALL.: Tarducci Armando. <br > ARBITRO: Enned di Firenze.<br > RETI: Sorbi 27', 34', 38', Parigi 31', Vermigli 48', La Mantia 83'. Vittoria a valanga per il Dlf Firenze ai danni del San Lorenzo. Una gara gestita senza troppe complicazioni dai ragazzi di Bernocchi che, fin dal primo minuto, hanno avuto il pieno controllo della gara schiacciando gli ospiti nella propria met&agrave; campo. I binari della partita appaiono condurre in una sola direzione e gi&agrave; al 3', i padroni di casa, sfiorano il vantaggio: lunga discesa di Barsanti dalla destra, sguardo in mezzo e traversone indirizzato sulla testa di Carli che, quasi all'altezza del dischetto, incorna male di fronte Nicastro, facendo terminare la sfera di poco a lato dal palo sinistro. Il Dlf si riversa nell'area avversaria, non lasciando spazio al San Lorenzo, il quale &egrave; costretto per tutto l'inizio del match, a difendersi. La prima conclusione degli ospiti arriva al 9' con un tiro di Fratini che, dopo aver intercettato un pallone velenoso sulla trequarti, lascia partire un destro smorzato con Gnerucci ben appostato che blocca. Risponde poco dopo Sorbi, il quale riceve palla sui trenta metri, gira su Turano e, a sorpresa, conclude in porta tentando di beffare Nicastro con un bel destro a giro, il quale per&ograve; termina fuori di poco. Se i padroni di casa appaiono pi&ugrave; in palla e arrembanti, il San Lorenzo &egrave; congestionato dai continui attacchi, perlopi&ugrave; provenienti dalla sinistra, a opera di un forsennato Carli, il quale spinge, si inserisce e, quando pu&ograve;, tenta il tiro. Al 27' arriva l'episodio che sblocca il match: Sorbi viene atterrato in modo falloso in area da Bacci, per l'arbitro Enned non vi sono dubbi e assegna il penalty per il Dlf, sul quale si appresta a battere proprio il talentuoso numero 9 che, con il destro, spiazza Nicastro e porta in vantaggio i suoi. Dopo la rete del vantaggio, il copione della partita muta, il San Lorenzo gi&agrave; a corto d'ossigeno dopo la prima mezz'ora, diviene pi&ugrave; nervoso e imposta la gara sul lato fisico, tentando di arrestare all'origine le offensive del Dlf. Ma nulla possono gli ospiti e, infatti, al 31' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, arriva il raddoppio: angolo battuto corto da Giardi per Faini che mette in mezzo un pallone forte e teso, il quale viene raccolto da Parigi che, da due passi, insacca con un piattone destro alle spalle del portiere avversario. Non passa troppo tempo che, al 34', arriva addirittura la terza marcatura: un Sorbi scatenato semina il panico sulla trequarti, prima riceve palla all'altezza del centrocampo, finta di lancio lungo per l'altra fascia e scatto sulla sinistra, salta tre uomini con una facilit&agrave; disarmante, poi penetra in area e, con un delizioso gioco di destro-sinistro, manda al bar Pellegrino e Bacci. Una volta avuto lo specchio libero, il numero 9 finta il tiro sul secondo palo e scarica una bordata sul primo, lasciando immobile un incolpevole Nicastro. Rete da vedere e rivedere per gli appassionati di questo sport, poich&eacute; la velocit&agrave; e la tecnica di Sorbi non sono caratteristiche scontate e, soprattutto, la facilit&agrave; con cui compie certi gesti rende il tutto ancora pi&ugrave; spettacolare. Non finisce qui, prima del termine del primo tempo, al 38' Sorbi regala ai propri tifosi la rete del 4-0, portandosi a casa il pallone: altro calcio d'angolo, stavolta Giardi opta per un traversone basso sul quale si avventa proprio Sorbi che, con cattiveria e fame , aggancia il pallone, gira su s&eacute; stesso cercando un compagno su cui appoggiarsi, ma il genio protende verso la conclusione e, dunque, l'attaccante finta il suggerimento arretrato e, una volta saltato Bacci, decide di calciare potentemente con il destro, centralmente. Una botta che piega le mani a Nicastro, il quale non riesce a bloccare la sfera che si deposita in rete. Tripletta per Sorbi e risultato di 4-0 gi&agrave; nella prima parte di gara. Momento complicato per i ragazzi di Tarducci che, molto nervosi, non tornano neppure all'interno degli spogliatoi. Nella ripresa, il copione del match non cambia e intorno al 48', arriva il quinto centro, stavolta porta la firma del difensore Vermigli, il quale segue l'azione offensiva dei compagni e, dalla destra, riceve palla da Parigi: una volta accentratosi, lascia partire un collo destro dal rimbalzo velenoso per Nicastro, il quale non riesce a bloccare, lasciandosi beffare dalla traiettoria della sfera. Gli attacchi continui dei padroni di casa non lasciano un attimo di respiro agli avversari che, ormai sconsolati, sono costretti a rincorrere per tutto il campo i ragazzi di Bernocchi, i quali invece, da veri cannibali del gioco, hanno annullato qualsiasi tentativo di riaffacciarsi in avanti del S. Lorenzo. A risultato ormai consolidato, c'&egrave; posto nel tabellino anche per il neo entrato La Mantia, intorno allo scadere: il numero 16, dopo aver raccolto un bel suggerimento di El Amrani, altro subentrato, si porta sulla trequarti e, dopo aver dato un rapido sguardo alla porta, conclude con un bel destro secco indirizzato sotto la traversa. Apparentemente semplice, non lo &egrave; per Nicastro, il quale non trattiene il pallone che gli passa, inesorabilmente, tra i palmi delle mani, concedendo cos&igrave; la rete del 6-0 complessivo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Da premiare, e sembrer&agrave; scontato, l'ineccepibile prestazione di <b>Sorbi</b> che, con una tripletta, mette a referto una gara in cui, insieme a <b>Carli</b>, ha trascinato il Dlf a suon di gol, dribbling e, soprattutto idee. Un giovane interessantissimo, il quale pu&ograve;, in qualsiasi momento e in qualsiasi frangente, cambiare le carte in tavola. Menzione a parte per il sopracitato Carli, capace di pressare a tutto campo, farsi trovare spesso e volentieri libero e, pi&ugrave; importante, dotato di grande visione di gioco e tecnica. In generale, una prova ottima dell'intera squadra allenata da mister Bernocchi. Jonah Burrofato