- Allievi Provinciali
- Laurenziana
-
2 - 1
- Vaianese Impavida Vernio
LAURENZIANA: Marinai M. 6.5, Bartolini 6.5, Sarti 5.5, Troise 6, Amoroso 5.5 (71' Landi 6.5), Marinai N. 6, Bruschi 7, Rolle 6 (74' Anastase sv), Loreto 6 (67' Tintori ng), Zeoli 7 (64' Bensaia 6), Berti 6.5. A disp.: nessuno. All.: Sergio Vannini 6.5.
VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Vignolini 5.5, Pini 5.5, Ceccarelli 5.5 (75' Markozashivili ng), Pacini 5.5, Granchi 6.5, Uxhi 5.5, Agonigi 6.5 (81' Giandonati ng), Goracci 6.5, Magnelli 6.5 (82' Scalise ng), Giarrè 5.5 (54' Pilumeli 6), Petrov 6+ (64' Moccia ng). A disp.: Fattori. All.: Carlo Nuti 6.
ARBITRO: Tinagli di Prato 6+.
RETI: 36' rig. Bruschi, 51' rig. Magnelli, 77' Landi.
NOTE: Angoli 7-3. Recupero 1'+3'.
La Laurenziana di Vannini opera il sorpasso nei confronti dell'ex capolista Vaianese Impavida Vernio e si porta al comando della classifica con 25 punti, due in più della Vaianese e tre in più del Dlf: una gara vibrante nel secondo tempo e decisa dal subentrante Landi con un tiro cross dalla sinistra al 77'. E' stata una gara molto tattica nel primo tempo e più aperta nel secondo: la Laurenziana prevale con una giocata singola del suo giocatore di fascia sinistra - indovinato e azzeccato il suo ingresso dall'allenatore Vannini al 71' - Landi che entra subito in partita - al posto di Amoroso - e sfrutta lo spazio lasciato libero da Pini che nel finale di gara non copre adeguatamente la sua corsia di destra anche per il poco aiuto dei suoi compagni; un tiro cross che vale tre punti ma come pesantezza e morale forse ne vale virtualmente sei visto che si trattava di uno scontro diretto. Bravi i locali a portarla a casa ma poteva finire anche in parità perché nel secondo tempo l'Impavida ha messo il naso fuori e ha giocato con più coraggio rispetto alla prima frazione. La descrizione delle reti: al 36' la sblocca Bruschi con un rigore rasoterra sulla destra del portiere davvero ben calciato, pari ancora dal dischetto di capitan Magnelli al 51', definitivo 2-1 casalingo con la conclusione di Landi al 77'. Nella Laurenziana molto bene Zeoli in avanti - sfiora il 2-0 ad inizio ripresa, lavora molto per la squadra entrando insieme a Loreto nell'azione del rigore e serve un pallone d'oro a Bruschi al 22' sul quale Vignolini si fa trovare pronto con una parata a terra - Marinai M. tra i pali - per i due interventi al 48' sul colpo di testa del centravanti Goracci su cross di Agonigi dalla destra e la parata al 68' su un diagonale da fuori area probabilmente di Magnelli o Granchi - Bruschi da centrocampista goleador - per come trasforma il rigore, per l'apertura a Landi su pallone recuperato da Anastase a centrocampo, per come difende sui calci piazzati ospiti e per come insegue gli avversari in fase di non possesso palla - il subentrante Landi - per come sfrutta la sua occasione decidendo una sfida oramai destinata a finire in parità - e le prestazioni difensive di Bartolini a destra - non è il suo ruolo naturale ma lo svolge con attenzione e diligenza dando sicurezza al reparto sul gioco aereo - Rolle a sinistra, Troise sul centrodestra - per la sicurezza nei rinvii e sulle palle alte salvo un paio di disattenzioni sui calci d'angolo - e Berti da seconda punta perché non dà mai punti di riferimenti e si sacrifica tantissimo in fase di copertura abbassandosi sulla linea mediana, bene anche Bensaia negli ultimi 15 minuti per come sostituisce il bravissimo Zeoli e aver sfiorato il 2-1 al 70', ma Vignolini evita la capitolazione su sponda aerea di Rolle. Formazione pressoché simili sul piano tattico anche se la Laurenziana non rinuncia al trequartista nel 4-3-1-2 con il libero Sarti staccato rispetto ai tre difensori Troise, Bartolini e Amoroso; più classico il 4-4-2 di Nuti con Agonigi e Goracci in avanti e i due esterni di centrocampo Granchi e Petrov. Nella Vaianese Impavida Vernio, qualche crepa di troppo in fase difensiva per la miglior difesa del campionato, molto bene le due punte Agonigi e Goracci che nel secondo tempo danno più di un grattacapo alla retroguardia locale, Magnelli a centrocampo, cresce alla distanze e trasforma il rigore del provvisorio 1-1, e i due esterni Granchi a sinistra, si procura il penalty al 50' su fallo di Amoroso e spinge molto da quella parte, e Petrov a destra. Tutto sommato positiva la prestazione di Tinagli: sbaglia qualche valutazione negli offside, concede due rigori giusti, il primo per fallo di Vignolini su Bruschi, il secondo per fallo di Amoroso su Granchi e tiene in pugno la contesa in un match corretto.
Alessandro Giannotta
LAURENZIANA: Marinai M. 6.5, Bartolini 6.5, Sarti 5.5, Troise 6, Amoroso 5.5 (71' Landi 6.5), Marinai N. 6, Bruschi 7, Rolle 6 (74' Anastase sv), Loreto 6 (67' Tintori ng), Zeoli 7 (64' Bensaia 6), Berti 6.5. A disp.: nessuno. All.: Sergio Vannini 6.5.<br >VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Vignolini 5.5, Pini 5.5, Ceccarelli 5.5 (75' Markozashivili ng), Pacini 5.5, Granchi 6.5, Uxhi 5.5, Agonigi 6.5 (81' Giandonati ng), Goracci 6.5, Magnelli 6.5 (82' Scalise ng), Giarrè 5.5 (54' Pilumeli 6), Petrov 6+ (64' Moccia ng). A disp.: Fattori. All.: Carlo Nuti 6.<br >
ARBITRO: Tinagli di Prato 6+.<br >
RETI: 36' rig. Bruschi, 51' rig. Magnelli, 77' Landi.<br >NOTE: Angoli 7-3. Recupero 1'+3'.
La Laurenziana di Vannini opera il sorpasso nei confronti dell'ex capolista Vaianese Impavida Vernio e si porta al comando della classifica con 25 punti, due in più della Vaianese e tre in più del Dlf: una gara vibrante nel secondo tempo e decisa dal subentrante Landi con un tiro cross dalla sinistra al 77'. E' stata una gara molto tattica nel primo tempo e più aperta nel secondo: la Laurenziana prevale con una giocata singola del suo giocatore di fascia sinistra - indovinato e azzeccato il suo ingresso dall'allenatore Vannini al 71' - Landi che entra subito in partita - al posto di Amoroso - e sfrutta lo spazio lasciato libero da Pini che nel finale di gara non copre adeguatamente la sua corsia di destra anche per il poco aiuto dei suoi compagni; un tiro cross che vale tre punti ma come pesantezza e morale forse ne vale virtualmente sei visto che si trattava di uno scontro diretto. Bravi i locali a portarla a casa ma poteva finire anche in parità perché nel secondo tempo l'Impavida ha messo il naso fuori e ha giocato con più coraggio rispetto alla prima frazione. La descrizione delle reti: al 36' la sblocca Bruschi con un rigore rasoterra sulla destra del portiere davvero ben calciato, pari ancora dal dischetto di capitan Magnelli al 51', definitivo 2-1 casalingo con la conclusione di Landi al 77'. Nella Laurenziana molto bene Zeoli in avanti - sfiora il 2-0 ad inizio ripresa, lavora molto per la squadra entrando insieme a Loreto nell'azione del rigore e serve un pallone d'oro a Bruschi al 22' sul quale Vignolini si fa trovare pronto con una parata a terra - Marinai M. tra i pali - per i due interventi al 48' sul colpo di testa del centravanti Goracci su cross di Agonigi dalla destra e la parata al 68' su un diagonale da fuori area probabilmente di Magnelli o Granchi - Bruschi da centrocampista goleador - per come trasforma il rigore, per l'apertura a Landi su pallone recuperato da Anastase a centrocampo, per come difende sui calci piazzati ospiti e per come insegue gli avversari in fase di non possesso palla - il subentrante Landi - per come sfrutta la sua occasione decidendo una sfida oramai destinata a finire in parità - e le prestazioni difensive di Bartolini a destra - non è il suo ruolo naturale ma lo svolge con attenzione e diligenza dando sicurezza al reparto sul gioco aereo - Rolle a sinistra, Troise sul centrodestra - per la sicurezza nei rinvii e sulle palle alte salvo un paio di disattenzioni sui calci d'angolo - e Berti da seconda punta perché non dà mai punti di riferimenti e si sacrifica tantissimo in fase di copertura abbassandosi sulla linea mediana, bene anche Bensaia negli ultimi 15 minuti per come sostituisce il bravissimo Zeoli e aver sfiorato il 2-1 al 70', ma Vignolini evita la capitolazione su sponda aerea di Rolle. Formazione pressoché simili sul piano tattico anche se la Laurenziana non rinuncia al trequartista nel 4-3-1-2 con il libero Sarti staccato rispetto ai tre difensori Troise, Bartolini e Amoroso; più classico il 4-4-2 di Nuti con Agonigi e Goracci in avanti e i due esterni di centrocampo Granchi e Petrov. Nella Vaianese Impavida Vernio, qualche crepa di troppo in fase difensiva per la miglior difesa del campionato, molto bene le due punte Agonigi e Goracci che nel secondo tempo danno più di un grattacapo alla retroguardia locale, Magnelli a centrocampo, cresce alla distanze e trasforma il rigore del provvisorio 1-1, e i due esterni Granchi a sinistra, si procura il penalty al 50' su fallo di Amoroso e spinge molto da quella parte, e Petrov a destra. Tutto sommato positiva la prestazione di Tinagli: sbaglia qualche valutazione negli offside, concede due rigori giusti, il primo per fallo di Vignolini su Bruschi, il secondo per fallo di Amoroso su Granchi e tiene in pugno la contesa in un match corretto.
Alessandro Giannotta