- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Stiava
-
2 - 1
- Lido Camaiore
STIAVA: Gori, Bianchini, Gemignani, Viola, De Palma S., Aquilante A., Pacini, Dalle Luche, Caniparoli, Cosci, Aquilante S. A disp.: Graziani, De Palma J., Discetti, Grottino, Nicolini Pezzini. All.: Roberto Casini.
LIDO DI CAMAIORE: Angeli, Signorini, Viviani, Pellegrini, Bini, Rossi, Granducci, Moriconi, Verdigi, Roggio, Ceragioli. A disp.: Lucchesi, Caterino, Yousseffi, Neri. All.: Igor Menichini.
ARBITRO: Gropasi di Lucca.
RETI: 3' Caniparoli, 26' Ceragioli, 42' S. Aquilante.
Partita fortemente sentita da entrambe le formazioni quella che si è svolta al Martellini di Stiava tra i padroni di casa e il Lido di Camaiore. La partenza è ospite, e l'ex Gori anticipa in uscita Ceragioli. Ma è lo Stiava a pungere per primo e al 3' Cosci lancia in profondità Caniparoli che tocca la palla due passi dentro l'area, quel tanto che basta per sbilanciare Rossi e il portiere Angeli, che si scontrano tra loro e lo lasciano solo a 5 metri dalla porta sguarnita a siglare l'1 a 0. 1' dopo l'occasione per ribadire il concetto è sui piedi di Dalle Luche, che liberato dalla pressione di Aquilante S. sulla retroguardia Lidese, calcia sulla traversa il possibile raddoppio. Ma a volte una partita tutta in discesa può assumere contorni incerti, e così accade. Gli ospiti giocano meglio a lunghi tratti, anche se non riescono quasi mai a essere pericolosi. All'8' punizione alta di Moriconi, e al 10' Granducci è anticipato da Gori in uscita. Viola a metà frazione prova a ridare un po' d'ordine a centrocampo e i suoi lanci illuminanti trovano prima Aquilante S. in fuorigioco e poi Dalle Luche poco reattivo nel taglio e anticipato da Angeli in uscita. Buona l'occasione che si procura Verdigi al 18': si libera al limite, penetra in area e calcia forte, ma troppo telefonato per la parata di Gori. Sul ribaltamento di fronte Caniparoli è atterrato all'ingresso in area da Signorini, ma l'arbitro lascia correre. I padroni di casa alzano un muro difensivo sulla propria tre quarti e le punizioni che ne risultano, entrambe calciate da Rossi, si perdono alte alle spalle di Gori. Verdigi è fermato in posizione di off-side al 24', ma è solo il preludio al gol. Su fallo laterale Ceragioli riceve palla sul limite destro dell'area, davanti a lui la difesa si apre in attesa di un traversone e la sua scelta di calciare a rete gli dà ragione, trovando un vero e proprio eurogol per il pareggio: 1 a 1. Il momento è buono per il Lido e l'uscita a vuoto di Gori su Verdigi non trova il puntero pronto alla conclusione e il suo passaggio finisce sui piedi di De Palma che rinvia. Al 31' Caniparoli filtrante per Aquilante S. che non trova lo spiraglio giusto tra i difensori, ma 2' dopo su azione simile il liscio di Rossi lo libera a tu per tu con Angeli: conclusione in pallonetto che supera il portiere, ma anche la traversa, e l'occasione sfuma. Nella metà campo opposta palla simile per Verdigi, sicuramente meno agevole da finalizzare: la conclusione debole è chiusa in angolo da A. Aquilante. Sugli sviluppi del corner la palla dopo una mischia finisce sui piedi di Ceragioli che calcia a lato. Il primo tempo si chiude con un giusto pareggio. Al rientro dagli spogliatoi è lo Stiava a prendere prevalentemente l'iniziativa e gli ospiti soffrono un po' nelle retrovie. L'arbitro ferma il gioco sul limite dell'area del Lido con Dalle Luche infortunato a terra. Sembra essere punizione, ma il direttore di gara alza una palla a due sulla quale il Lido pensa di restituire palla agli avversari, mentre lo Stiava vuole giocare subito e va al contrasto sul difensore in procinto di calciare: fatto sta che la palla giunge a S. Aquilante dentro l'area, la cui prima conclusione è parata da Angeli, ma la seconda finisce in fondo alla rete segnando il 2 a 1. Si scatena il putiferio. L'esultanza dei giocatori locali e della rispettiva panchina inasprisce ancora di più dirigenti e giocatori del Lido di Camaiore, che pretenderebbero la restituzione della rete, cosa che non avviene. L'incontro prosegue, ma gli ospiti sono in balia dello Stiava. Al 10' Caniparoli è fermato in fuorigioco e all'11' S. Aquilante all'altezza del dischetto calcia alto un rigore in movimento. Altre due ottime occasioni sul piede dell'attaccante al 16' e al 17', ma non è proprio giornata e la doppietta personale non arriva. Il Lido si limita a 2 tiracci di alleggerimento di Ceragioli, altissimi, mentre un traversone perfetto di Caniparoli non trova nessuno pronto a depositarlo in rete. Pacini al 20' dal limite dell'area piccola si vede negare la gioia del gol dalla parata pronta dell'estremo lidese. C'è il tempo di ammonire De Palma S. per un'entrata su Rossi S. più da arancione che da giallo, ma l'arbitro lo grazia e nei 10' successivi tra regolamentari e recupero non ci sono ulteriori spunti di rilievo. Nell'economia della partita lo Stiava merita la vittoria per la gran mole di occasioni create e sprecate. Il vantaggio arriva purtroppo da un'occasione che lascia strascichi polemici dei quali a Stiava, viste le ultime vicende, la categoria non ha assolutamente bisogno.
STIAVA: Gori, Bianchini, Gemignani, Viola, De Palma S., Aquilante A., Pacini, Dalle Luche, Caniparoli, Cosci, Aquilante S. A disp.: Graziani, De Palma J., Discetti, Grottino, Nicolini Pezzini. All.: Roberto Casini.<br >LIDO DI CAMAIORE: Angeli, Signorini, Viviani, Pellegrini, Bini, Rossi, Granducci, Moriconi, Verdigi, Roggio, Ceragioli. A disp.: Lucchesi, Caterino, Yousseffi, Neri. All.: Igor Menichini.<br >
ARBITRO: Gropasi di Lucca.<br >
RETI: 3' Caniparoli, 26' Ceragioli, 42' S. Aquilante.
Partita fortemente sentita da entrambe le formazioni quella che si è svolta al Martellini di Stiava tra i padroni di casa e il Lido di Camaiore. La partenza è ospite, e l'ex Gori anticipa in uscita Ceragioli. Ma è lo Stiava a pungere per primo e al 3' Cosci lancia in profondità Caniparoli che tocca la palla due passi dentro l'area, quel tanto che basta per sbilanciare Rossi e il portiere Angeli, che si scontrano tra loro e lo lasciano solo a 5 metri dalla porta sguarnita a siglare l'1 a 0. 1' dopo l'occasione per ribadire il concetto è sui piedi di Dalle Luche, che liberato dalla pressione di Aquilante S. sulla retroguardia Lidese, calcia sulla traversa il possibile raddoppio. Ma a volte una partita tutta in discesa può assumere contorni incerti, e così accade. Gli ospiti giocano meglio a lunghi tratti, anche se non riescono quasi mai a essere pericolosi. All'8' punizione alta di Moriconi, e al 10' Granducci è anticipato da Gori in uscita. Viola a metà frazione prova a ridare un po' d'ordine a centrocampo e i suoi lanci illuminanti trovano prima Aquilante S. in fuorigioco e poi Dalle Luche poco reattivo nel taglio e anticipato da Angeli in uscita. Buona l'occasione che si procura Verdigi al 18': si libera al limite, penetra in area e calcia forte, ma troppo telefonato per la parata di Gori. Sul ribaltamento di fronte Caniparoli è atterrato all'ingresso in area da Signorini, ma l'arbitro lascia correre. I padroni di casa alzano un muro difensivo sulla propria tre quarti e le punizioni che ne risultano, entrambe calciate da Rossi, si perdono alte alle spalle di Gori. Verdigi è fermato in posizione di off-side al 24', ma è solo il preludio al gol. Su fallo laterale Ceragioli riceve palla sul limite destro dell'area, davanti a lui la difesa si apre in attesa di un traversone e la sua scelta di calciare a rete gli dà ragione, trovando un vero e proprio eurogol per il pareggio: 1 a 1. Il momento è buono per il Lido e l'uscita a vuoto di Gori su Verdigi non trova il puntero pronto alla conclusione e il suo passaggio finisce sui piedi di De Palma che rinvia. Al 31' Caniparoli filtrante per Aquilante S. che non trova lo spiraglio giusto tra i difensori, ma 2' dopo su azione simile il liscio di Rossi lo libera a tu per tu con Angeli: conclusione in pallonetto che supera il portiere, ma anche la traversa, e l'occasione sfuma. Nella metà campo opposta palla simile per Verdigi, sicuramente meno agevole da finalizzare: la conclusione debole è chiusa in angolo da A. Aquilante. Sugli sviluppi del corner la palla dopo una mischia finisce sui piedi di Ceragioli che calcia a lato. Il primo tempo si chiude con un giusto pareggio. Al rientro dagli spogliatoi è lo Stiava a prendere prevalentemente l'iniziativa e gli ospiti soffrono un po' nelle retrovie. L'arbitro ferma il gioco sul limite dell'area del Lido con Dalle Luche infortunato a terra. Sembra essere punizione, ma il direttore di gara alza una palla a due sulla quale il Lido pensa di restituire palla agli avversari, mentre lo Stiava vuole giocare subito e va al contrasto sul difensore in procinto di calciare: fatto sta che la palla giunge a S. Aquilante dentro l'area, la cui prima conclusione è parata da Angeli, ma la seconda finisce in fondo alla rete segnando il 2 a 1. Si scatena il putiferio. L'esultanza dei giocatori locali e della rispettiva panchina inasprisce ancora di più dirigenti e giocatori del Lido di Camaiore, che pretenderebbero la restituzione della rete, cosa che non avviene. L'incontro prosegue, ma gli ospiti sono in balia dello Stiava. Al 10' Caniparoli è fermato in fuorigioco e all'11' S. Aquilante all'altezza del dischetto calcia alto un rigore in movimento. Altre due ottime occasioni sul piede dell'attaccante al 16' e al 17', ma non è proprio giornata e la doppietta personale non arriva. Il Lido si limita a 2 tiracci di alleggerimento di Ceragioli, altissimi, mentre un traversone perfetto di Caniparoli non trova nessuno pronto a depositarlo in rete. Pacini al 20' dal limite dell'area piccola si vede negare la gioia del gol dalla parata pronta dell'estremo lidese. C'è il tempo di ammonire De Palma S. per un'entrata su Rossi S. più da arancione che da giallo, ma l'arbitro lo grazia e nei 10' successivi tra regolamentari e recupero non ci sono ulteriori spunti di rilievo. Nell'economia della partita lo Stiava merita la vittoria per la gran mole di occasioni create e sprecate. Il vantaggio arriva purtroppo da un'occasione che lascia strascichi polemici dei quali a Stiava, viste le ultime vicende, la categoria non ha assolutamente bisogno.