• Terza Categoria
  • Vergaio
  • 3 - 2
  • San Martino


VERGAIO: Gelli, Loffredo, Lombardi, Santi, Sensi (55' Moriconi), Vaccai, Nardi (67' Vignoli), Metefori (84' Ambrosio), Shemaj, Rainone, Di Santi. All. Di Pierro.

S.MARTINO: Fema, Suardi L. (70' Angarella), Logli, Bronzini (55' Gori), Biancalani, Cipriani, Merlotti, Antonelli (75' Targetti), Montaleni, Iannettone (78' Laffi), Collina. A disp. Godi, Suardi A. All. Pennacchia.


ARBITRO: Bardelli di Prato.


RETI: 1' Di Santi, 15' Montaleni, 41' Collina, 71' Shemaj, 78' Vaccai.



Il S. Martino cade sul terreno di un affamatissimo Vergaio e paga dazio al primo caldo estivo e ad un certo appagamento mentale derivante dalla mancanza di obiettivi che non siano i matematici play off. La partita entra subito nel vivo e si mette immediatamente in salita per gli azzurri di Pennacchia. Al primo affondo i padroni di casa trovano la rete fortunosa del vantaggio grazie ad un incursione sulla destra di Di Santi, che arriva in zona cross e colpisce male il pallone, cogliendo però di sorpresa uno svagato Fema, che viene battuto dal più beffardo degli 1-0. Colpita a freddo e punta nell'orgoglio la squadra ospite si rimbocca le maniche e si getta all'assalto della metà campo avversaria. Il Primo tentativo è di Montaleni, che sugli sviluppi di una rimessa laterale sguscia fra le maglie del Vergaio in area di rigore e prova a concludere sul palo più lontano senza trovare fortuna. E' il preludio del pareggio, che arriva al 15': Collina si invola sulla sinistra scatenando tutta la sua velocità e scodellando a centro area un pallone che il rapace Montaleni addomestica col sinistro e spedisce rabbiosamente con il destro alle spalle dell'incolpevole Gelli. La rete carica il S. Martino, che si ricorda di essere la seconda forza del campionato e comincia a macinare gioco, ma rischia al 20' il nuovo tracollo su una ripartenza del Vergaio che porta al Nardi tutto solo di colpire a tu per tu con Fema; per fortuna dell'estremo difensore azzurro la mira dell'esterno di casa e tutta da dimenticare. Passata la paura sono i ragazzi di Pennacchia a farsi ancora più arrembanti: al 21' ci prova Antonelli di testa direttamente su calcio d'angolo, ma Gelli è bravo con un colpo di reni a salvarsi in corner. Sul calcio d'angolo susseguente è Merlotti che tenta per due volte di perforare la difesa avversaria, ma trova la doppia opposizione di un difensore proprio sulla linea di porta. La pressione degli ospiti è notevole: ancora Collina sfonda sulla sinistra e appoggia lateralmente per Biancalani, che spara a botta sicura ma con pessima mira. Poco dopo il numero 11 azzurro tenta di fare tutto da solo a tu per tu con Gelli, dopo una splendida azione avviata da Montaleni e rifinita da Antonelli, ma conclude a lato. Il Vergaio si rivede in avanti con un colpo di tacco improvviso di Shemaj, che per poco non beffa nuovamente Fema, ma è solo una parentesi in mezzo alle sfuriate del S.Martino. Il raddoppio arriva al 41': stavolta Collina è freddo al punto giusto e non si lascia ipnotizzare dal portiere avversario, trafiggendolo sul secondo palo, anche se veementi sono le proteste locali per la posizione di partenza della giovane punta azzurra. Si va quindi al riposo col risultato di 2-1 per il S. Martino. Nel secondo tempo però succede quello che non ti aspetti: il Vergaio, generoso e caparbio, non molla la presa e cerca in tutti i modi di rientrare in partita, mentre i ragazzi di Pennacchia sembrano rimasti negli spogliatoi. Il calcio spumeggiante e brioso visto nel primo tempo è solo un pallido ricordo e gli azzurri sembrano la brutta copia della squadra ammirata nei primi 45'. Ne approfittano subito gli uomini di Di Pierro, desiderosi di portare a casa l'intera posta in palio: al 55' l'occasionissima capita sui piedi del rapidissimo Shemaj, che però calcia a lato da buona posizione. Poco dopo è Metefori a chiudere uno splendido triangolo al limite dell'area e a presentarsi davanti alla porta calciando però proprio addosso alla sagoma di Fema in uscita disperata. Il S. Martino soffre e il Vergaio mette la quinta: al 71' Shemaj brucia in velocità Biancalani, anticipa l'uscita accennata da Fema e deposita in rete il meritato 2-2. I locali ci credono, gli ospiti barcollano storditi ed incapaci di riprendere il pallino del gioco. Al 77' è Vaccai, lo specialista dei calci piazzati di casa, a scaldare i guanti all'iperattivo Fema: sul calcio d'angolo susseguente è ancora lui, il terribile numero 6 del Vergaio, che si inserisce alla grande sul primo palo e approfitta di una incomprensione tra portiere e difensore ospite per realizzare l'incredibile rimonta segnando il definitivo 3-2. La partita praticamente finisce qui: la compagine di mister Di Pierro torna alla vittoria e lo fa costringendo alla resa la seconda forza del campionato, un S. Martino bello solo a metà.

Le.Mont. VERGAIO: Gelli, Loffredo, Lombardi, Santi, Sensi (55' Moriconi), Vaccai, Nardi (67' Vignoli), Metefori (84' Ambrosio), Shemaj, Rainone, Di Santi. All. Di Pierro. <br >S.MARTINO: Fema, Suardi L. (70' Angarella), Logli, Bronzini (55' Gori), Biancalani, Cipriani, Merlotti, Antonelli (75' Targetti), Montaleni, Iannettone (78' Laffi), Collina. A disp. Godi, Suardi A. All. Pennacchia. <br > ARBITRO: Bardelli di Prato. <br > RETI: 1' Di Santi, 15' Montaleni, 41' Collina, 71' Shemaj, 78' Vaccai. Il S. Martino cade sul terreno di un affamatissimo Vergaio e paga dazio al primo caldo estivo e ad un certo appagamento mentale derivante dalla mancanza di obiettivi che non siano i matematici play off. La partita entra subito nel vivo e si mette immediatamente in salita per gli azzurri di Pennacchia. Al primo affondo i padroni di casa trovano la rete fortunosa del vantaggio grazie ad un incursione sulla destra di Di Santi, che arriva in zona cross e colpisce male il pallone, cogliendo per&ograve; di sorpresa uno svagato Fema, che viene battuto dal pi&ugrave; beffardo degli 1-0. Colpita a freddo e punta nell'orgoglio la squadra ospite si rimbocca le maniche e si getta all'assalto della met&agrave; campo avversaria. Il Primo tentativo &egrave; di Montaleni, che sugli sviluppi di una rimessa laterale sguscia fra le maglie del Vergaio in area di rigore e prova a concludere sul palo pi&ugrave; lontano senza trovare fortuna. E' il preludio del pareggio, che arriva al 15': Collina si invola sulla sinistra scatenando tutta la sua velocit&agrave; e scodellando a centro area un pallone che il rapace Montaleni addomestica col sinistro e spedisce rabbiosamente con il destro alle spalle dell'incolpevole Gelli. La rete carica il S. Martino, che si ricorda di essere la seconda forza del campionato e comincia a macinare gioco, ma rischia al 20' il nuovo tracollo su una ripartenza del Vergaio che porta al Nardi tutto solo di colpire a tu per tu con Fema; per fortuna dell'estremo difensore azzurro la mira dell'esterno di casa e tutta da dimenticare. Passata la paura sono i ragazzi di Pennacchia a farsi ancora pi&ugrave; arrembanti: al 21' ci prova Antonelli di testa direttamente su calcio d'angolo, ma Gelli &egrave; bravo con un colpo di reni a salvarsi in corner. Sul calcio d'angolo susseguente &egrave; Merlotti che tenta per due volte di perforare la difesa avversaria, ma trova la doppia opposizione di un difensore proprio sulla linea di porta. La pressione degli ospiti &egrave; notevole: ancora Collina sfonda sulla sinistra e appoggia lateralmente per Biancalani, che spara a botta sicura ma con pessima mira. Poco dopo il numero 11 azzurro tenta di fare tutto da solo a tu per tu con Gelli, dopo una splendida azione avviata da Montaleni e rifinita da Antonelli, ma conclude a lato. Il Vergaio si rivede in avanti con un colpo di tacco improvviso di Shemaj, che per poco non beffa nuovamente Fema, ma &egrave; solo una parentesi in mezzo alle sfuriate del S.Martino. Il raddoppio arriva al 41': stavolta Collina &egrave; freddo al punto giusto e non si lascia ipnotizzare dal portiere avversario, trafiggendolo sul secondo palo, anche se veementi sono le proteste locali per la posizione di partenza della giovane punta azzurra. Si va quindi al riposo col risultato di 2-1 per il S. Martino. Nel secondo tempo per&ograve; succede quello che non ti aspetti: il Vergaio, generoso e caparbio, non molla la presa e cerca in tutti i modi di rientrare in partita, mentre i ragazzi di Pennacchia sembrano rimasti negli spogliatoi. Il calcio spumeggiante e brioso visto nel primo tempo &egrave; solo un pallido ricordo e gli azzurri sembrano la brutta copia della squadra ammirata nei primi 45'. Ne approfittano subito gli uomini di Di Pierro, desiderosi di portare a casa l'intera posta in palio: al 55' l'occasionissima capita sui piedi del rapidissimo Shemaj, che per&ograve; calcia a lato da buona posizione. Poco dopo &egrave; Metefori a chiudere uno splendido triangolo al limite dell'area e a presentarsi davanti alla porta calciando per&ograve; proprio addosso alla sagoma di Fema in uscita disperata. Il S. Martino soffre e il Vergaio mette la quinta: al 71' Shemaj brucia in velocit&agrave; Biancalani, anticipa l'uscita accennata da Fema e deposita in rete il meritato 2-2. I locali ci credono, gli ospiti barcollano storditi ed incapaci di riprendere il pallino del gioco. Al 77' &egrave; Vaccai, lo specialista dei calci piazzati di casa, a scaldare i guanti all'iperattivo Fema: sul calcio d'angolo susseguente &egrave; ancora lui, il terribile numero 6 del Vergaio, che si inserisce alla grande sul primo palo e approfitta di una incomprensione tra portiere e difensore ospite per realizzare l'incredibile rimonta segnando il definitivo 3-2. La partita praticamente finisce qui: la compagine di mister Di Pierro torna alla vittoria e lo fa costringendo alla resa la seconda forza del campionato, un S. Martino bello solo a met&agrave;. Le.Mont.




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