VIRTUS FIRENZE: Catelani, Vignoli, Nicoletti, Dancygier, Napoleone, Fanfani, Campanile, Mancini, Baldanzini, Shenkler, Poma. A disp.: Cosenza, Balogh, Biggeri, Tazzioli, La Badessa, Grazzini, Gacci. All.: Andrea Comparini.
BELMONTE: Chelani, Passi, Casali, Fabrizzi, Fiumi, Pianiri G., Pieralli, Roschi, Reggiani, Pianiri M., Maoggi. A disp.: Catalani, Cesari, Del Grazia, Merlo, Aymen. All.: Simone Pelli.

ARBITRO: Andrea Concordia della sez. Firenze.

RETI: 3 Maoggi, Roschi.



Una tripletta di Maoggi regala il successo al Belmonte sul campo della Virtus Firenze. La prestazione dei ragazzi di Mister Pelli non è comunque una delle migliori offerte nel corso di questa stagione, nonostante sia sufficiente a sbrigare la pratica specie grazie ad un secondo tempo estremamente cinico. La prima frazione, difatti, vede i ragazzi di Comparini partire forte e sfiorare addirittura il vantaggio con una grossa chance capitata sui piedi di Baldanzini ma sprecata malamente. Come spesso accade in queste situazioni, a rete sbagliata segue sempre una rete subita: ci pensa Maoggi, sugli sviluppi di una bella ripartenza, ad alzare la testa e calciare di potenza spedendo il pallone alle spalle dell'incolpevole Catelani. Il primo tempo, nonostante qualche altro sussulto dovuto principalmente a errori di misura, non regala grosse sorprese. Si va dunque all'intervallo col punteggio fermo, ancorato sull'uno a zero. Al via della ripresa non ci sono cambi agli schieramenti: le compagini si ripresentano come avevano terminato i primi 35 e cercano di mantenere alti i ritmi. Il raddoppio, ad ogni modo, è davvero istantaneo: Maoggi gira di prepotenza in fondo al sacco e rifinisce nel migliore dei modi un contropiede impeccabile. Lo stesso copione si ripete, immutato, alcuni istanti più tardi: e immutati sono anche i protagonisti, visto che Maoggi spinge la palla alle spalle di Catelani e iscrive il proprio nome sul taccuino del direttore di gara per la terza volta in giornata, guadagnandosi anche il diritto di portarsi via il pallone della gara. La Virtus Firenze non sembra avere più stimoli, crea un paio di circostanze insidiose ma non ha mai la giusta precisione per far male a una difesa davvero poco penetrabile. Nel finale, inoltre, arriva anche il quarto e ultimo gol di giornata: ci pensa Roschi, con una botta dal limite dell'area, a scrivere la parola fine all'incontro.

Calciatoripiù: Maoggi è stato il protagonista assoluto della sfida con una tripletta eccezionale e con movimenti da vero numero 9. Per quanto riguarda la Virtus Firenze, invece, Vignoli è stato l'ultimo a mollare, esibendo uno spirito di sacrificio davvero invidiabile.

VIRTUS FIRENZE: Catelani, Vignoli, Nicoletti, Dancygier, Napoleone, Fanfani, Campanile, Mancini, Baldanzini, Shenkler, Poma. A disp.: Cosenza, Balogh, Biggeri, Tazzioli, La Badessa, Grazzini, Gacci. All.: Andrea Comparini.<br >BELMONTE: Chelani, Passi, Casali, Fabrizzi, Fiumi, Pianiri G., Pieralli, Roschi, Reggiani, Pianiri M., Maoggi. A disp.: Catalani, Cesari, Del Grazia, Merlo, Aymen. All.: Simone Pelli.<br > ARBITRO: Andrea Concordia della sez. Firenze.<br > RETI: 3 Maoggi, Roschi. Una tripletta di Maoggi regala il successo al Belmonte sul campo della Virtus Firenze. La prestazione dei ragazzi di Mister Pelli non &egrave; comunque una delle migliori offerte nel corso di questa stagione, nonostante sia sufficiente a sbrigare la pratica specie grazie ad un secondo tempo estremamente cinico. La prima frazione, difatti, vede i ragazzi di Comparini partire forte e sfiorare addirittura il vantaggio con una grossa chance capitata sui piedi di Baldanzini ma sprecata malamente. Come spesso accade in queste situazioni, a rete sbagliata segue sempre una rete subita: ci pensa Maoggi, sugli sviluppi di una bella ripartenza, ad alzare la testa e calciare di potenza spedendo il pallone alle spalle dell'incolpevole Catelani. Il primo tempo, nonostante qualche altro sussulto dovuto principalmente a errori di misura, non regala grosse sorprese. Si va dunque all'intervallo col punteggio fermo, ancorato sull'uno a zero. Al via della ripresa non ci sono cambi agli schieramenti: le compagini si ripresentano come avevano terminato i primi 35 e cercano di mantenere alti i ritmi. Il raddoppio, ad ogni modo, &egrave; davvero istantaneo: Maoggi gira di prepotenza in fondo al sacco e rifinisce nel migliore dei modi un contropiede impeccabile. Lo stesso copione si ripete, immutato, alcuni istanti pi&ugrave; tardi: e immutati sono anche i protagonisti, visto che Maoggi spinge la palla alle spalle di Catelani e iscrive il proprio nome sul taccuino del direttore di gara per la terza volta in giornata, guadagnandosi anche il diritto di portarsi via il pallone della gara. La Virtus Firenze non sembra avere pi&ugrave; stimoli, crea un paio di circostanze insidiose ma non ha mai la giusta precisione per far male a una difesa davvero poco penetrabile. Nel finale, inoltre, arriva anche il quarto e ultimo gol di giornata: ci pensa Roschi, con una botta dal limite dell'area, a scrivere la parola fine all'incontro.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Maoggi </b>&egrave; stato il protagonista assoluto della sfida con una tripletta eccezionale e con movimenti da vero numero 9. Per quanto riguarda la Virtus Firenze, invece, <b>Vignoli </b>&egrave; stato l'ultimo a mollare, esibendo uno spirito di sacrificio davvero invidiabile.