SAN FELICE: Bruni, Mitresi (46´ Biondi), Cappelli, Truisi, Nesti, Benedetti (70´Sbordone), Longo, Giusti, Chelucci (68´Meoni), Spinicci (60´Berti), Niccolai. A disp.: Biondi, Pempori, Corrieri. All.Lombardi
TOBBIANA: Giandonati, Nesi A., Fedi, Nincheri (60´Cusumano), Venturi (46´Chiaramonti), Nesi D., Rossi (46´Miriati), Cherubini Giu., Silvestri, Accardo, Petrini (74´Berti). A disp.: Vannucci, Giagnoni, Torracchi. All.Giacomo Cherubini

RETI: 4´Truisi ,9´e 50' rig. Chelucci, 35´Silvestri, 55´Cherubini Giu.



Primo stop del Tobbiana con il conseguente balzo in avanti del San Felice. Questo è il verdetto della partita con più gol della quarta giornata. I padroni di casa fanno valere subito il vantaggio di giocare sul terreno amico e dopo 10 minuti si trovano avanti 2 a 0 grazie anche alla giornata no della retroguardia del Tobbiana, che con due svarioni difensivi molto simili permettono al N'4 e al N'10 di mettere subito una seria ipoteca sul match. Ma gli ospiti non ci stanno, e al 35' arriva la terza perla stagionale del solito Silvestri, che con una punizione magistrale dai 25 metri - la cui traiettoria sarebbe stata imparabile veramente per chiunque - fissa il risultato al riposo sul 2 a 1 per il San Felice.
Secondo tempo che si apre con i padroni di casa che usufruiscono di un rigore molto dubbio per atterramento del N'8. Il N'9 si presenta sul dischetto e batte per la terza volta Giandonati. A dire il vero forse il destino ha fatto pari con un fallo di mano solare di Fedi, non segnalato nel primo tempo dal direttore di gara. La partita sembra chiusa, ma Giulio Cherubini la riapre al 55' con un fendente da fuori area insaccatosi alla destra del N'1 del San Felice. Ma è l'ultimo sussulto di una gara non molto bella, accesa soltanto dalla maggior voglia di vincere del San Felice, che con la loro carica agonistica ha messo in difficoltà un Tobbiana in sottotono.

Calciatoripiù: per il Tobbiana Chiaramonti e Daniele Nesi per il San Felice sicuramente Chelucci e il centrocampista Longo.

Matteo Manca SAN FELICE: Bruni, Mitresi (46´ Biondi), Cappelli, Truisi, Nesti, Benedetti (70´Sbordone), Longo, Giusti, Chelucci (68´Meoni), Spinicci (60´Berti), Niccolai. A disp.: Biondi, Pempori, Corrieri. All.Lombardi<br >TOBBIANA: Giandonati, Nesi A., Fedi, Nincheri (60´Cusumano), Venturi (46´Chiaramonti), Nesi D., Rossi (46´Miriati), Cherubini Giu., Silvestri, Accardo, Petrini (74´Berti). A disp.: Vannucci, Giagnoni, Torracchi. All.Giacomo Cherubini<br > RETI: 4´Truisi ,9´e 50' rig. Chelucci, 35´Silvestri, 55´Cherubini Giu. Primo stop del Tobbiana con il conseguente balzo in avanti del San Felice. Questo &egrave; il verdetto della partita con pi&ugrave; gol della quarta giornata. I padroni di casa fanno valere subito il vantaggio di giocare sul terreno amico e dopo 10 minuti si trovano avanti 2 a 0 grazie anche alla giornata no della retroguardia del Tobbiana, che con due svarioni difensivi molto simili permettono al N'4 e al N'10 di mettere subito una seria ipoteca sul match. Ma gli ospiti non ci stanno, e al 35' arriva la terza perla stagionale del solito Silvestri, che con una punizione magistrale dai 25 metri - la cui traiettoria sarebbe stata imparabile veramente per chiunque - fissa il risultato al riposo sul 2 a 1 per il San Felice.<br >Secondo tempo che si apre con i padroni di casa che usufruiscono di un rigore molto dubbio per atterramento del N'8. Il N'9 si presenta sul dischetto e batte per la terza volta Giandonati. A dire il vero forse il destino ha fatto pari con un fallo di mano solare di Fedi, non segnalato nel primo tempo dal direttore di gara. La partita sembra chiusa, ma Giulio Cherubini la riapre al 55' con un fendente da fuori area insaccatosi alla destra del N'1 del San Felice. Ma &egrave; l'ultimo sussulto di una gara non molto bella, accesa soltanto dalla maggior voglia di vincere del San Felice, che con la loro carica agonistica ha messo in difficolt&agrave; un Tobbiana in sottotono.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Tobbiana <b>Chiaramonti e Daniele Nesi</b> per il San Felice sicuramente <b>Chelucci e il centrocampista Longo.</b> Matteo Manca